RAPID VIENNA (3-5-2): Pyer
(11' Konigshofer), Schrammel, Heikkinen, Boyd (13'
st Alar), Hoffman (13' st Prager), Drazan (13'
st Grouzurek), Ildiz (28' st Schaub), Pichler,
Trimmel, Gerson, Schimpelsberger. A disp.: Novota,
Behrendt, Sonnleitner, Kulovits, Katzer, Wydra, Burgstaller.
Allenatore.: Schottel.
ROMA (4-3-3): Lobont
(35' st Svedkauskas); Rosi (10' st Marquinho),
Burdisso, Romagnoli (1' st Heinze), Taddei (1' st Josè
Angel); Florenzi (1' st Perrotta), Bradley (1' st Pizarro),
Pjanic (1' st Simplicio); Lamela (1' st Lopez), Osvaldo (1'
st Okaka), Totti (1' st Bojan). A disp.: Lucca, Verre.
Allenatore:
Zeman
Marcatori:
10' pt Pjanic, 24' pt Boyd, 8' st Pizarro.
Le reti:
10' pt Pjanic,
24' pt Boyd, 8' st Pizarro
IL MESSAGGERO
VIENNA - Inizia a vedersi la
Roma di Zeman, che nel primo vero impegno ufficiale non ha
deluso, al contrario.I giallorossi si sono imposti per due a
uno sul Rapid Vienna allo stadio Gerhard Hannapi di Vienna,
grazie ai gol dei centrocampisti Pjanic e del redivivo
Pizarro, e con Totti, schierato a sinistra, lodato da Zeman
in conferenza stampa.
Una partita vera, con le due squadre che non
hanno lesinato impegno e colpi. Il Rapid, più avanti nella
preparazione inizierà il campionato tra soli quattro giorni,
ed è apparso al top della condizione fisica. La Roma, dal
canto suo, è alla terza uscita stagionale dopo le due
amichevoli disputate nei giorni scorsi con formazioni di
dilettanti. I giallorossi, che hanno lasciato il ritiro di
Riscone, in Alto Adige, hanno infatti dimostrato di dover
smaltire i carichi dei pesanti allenamenti delle scorse
settimane, ma hanno offerto anche momenti di bel gioco.
Ottima la prova del cileno Pizzarro, senza dubbio tra i più
in forma nell'undici giallorosso.
La partita. Al 14' alla prima vera occasione
la Roma passa in vantaggio con Pjanic che approfitta di un
errore di Pichler e supera il portiere austriaco con un tiro
di destro. Trascorrono dieci minuti e Osvaldo sfiora il
raddoppio su cross di Florenzi. L'estremo difensore del
Rapid Vienna non si fa battere e riesce a parare. Al 28'
però arriva il pareggio dei padroni di casa con un gol
spettacolare di Boyd. Prima centra l'incrocio dei pali in
rovesciata, poi mette in rete con un'altra incredibile
acrobazia. La partita è divertente e ricca di capovolgimenti
di fronte. All'inizio del secondo tempo i due allenatori
optano per un turn over quasi totale. Il Rapid Vienna sembra
tenere in mano le redini dell'incontro, ma al 52' ecco il
gol di Pizarro servito alla perfezione da Okaka. Sul finale
di gara la Roma di Zeman va vicino al terzo gol con Nico
Lopez, ma Konigshofer evita il gol. Finisce due a uno per la
Roma, con un passo avanti notevole rispetto alle prime
uscite stagionali.
Zeman loda Totti. «Ho visto il Totti di 13 anni
fa, ma con più corsa. Mi è piaciuto molto, ma ancora non
abbiamo abbastanza profondità. Francesco ha fatto i
movimenti giusti». Dopo la frecciatina al termine
dell'ultima amichevole disputata, Zeman torna a lodare il
suo capitano, schierato a Vienna contro il Rapid come
attaccante esterno, ma che spesso è retrocesso anche sulla
linea dei centrocampisti. Il centravanti, al momento è però
Osvaldo. «Stasera era lui il nostro numero 9 - ha aggiunto
Zeman a Sky Sport - ma è un giocatore che può fare tutti i
ruoli davanti». E se arrivasse Destro? «Tutti gli allenatori
vorrebbero avere problemi d'abbondanza e io sono contento se
si riesce a portarlo a Roma». Intanto però è arrivata una
vittoria contro una squadra come il Rapid più avanti nella
preparazione. «Vincere fa sempre bene al morale - ha
concluso Zeman -Siamo molto indietro rispetto a loro, ma
abbiamo ancora un mese di tempo per crescere. Siamo ancora a
metà della nostra preparazione e speriamo di andare avanti.
Serve più ritmo, ma ancora non ci riusciamo. È normale, e
credo che siamo dove volevamo essere».