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I VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA
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Corriere
Della Sera
All' Olimpico
la squadra di Boskov guadagna la semifinale fra
risse e isterie: cartellini rossi a Bianchi,
Mihajlovic, Ferrara e al centravanti romanista.
Ferlaino attacca l' arbitro
Sul ring di Roma quattro
espulsi e Napoli k. o.
Coppa Italia Roma vs Napoli 2 a
0 segna Carnevale e raddoppia Haessler con un
rigore contestato. Giannini manda Thern in
ospedale
ROMA . Va risolto tutti qui,
nell' Olimpico con troppe macchie di vuoto, il
dentro o fuori fra Roma e Napoli, per una
semifinale di Coppa Italia, chissa' quanto
redditizia. E ci pensa, in dieci minuti, l' ariete
Carnevale a far decollare lo spettacolo,
arrampicandosi piu' su del proprio controllore
Tarantino e delle altre sentinelle partenopee, per
la capocciata gol che valorizza una punizione
Mihajlovic. Cosi' si evita un prologo di
schermaglie, certamente desiderate dai
contropiedisti di Bianchi, che per la verita' ,
prima di andare sotto, sembrano subito poter
mortificare il fervore operativo dei giallorossi e
in particolare un malaccorto disimpegno di
Benedetti che... serve Fonseca in posizione di
trequartista completamente solo. Ma Careca sbaglia
ad angolare il castigo. Oppure e' bravo Cervone a
ribattere, torcendosi su se stesso al punto di
dover chiedere la sostituzione. Poi si spalanca
una specie di sagra dei pestoni, delle botte
proditorie, complice un arbitro, Collina,
vagamente desideroso di protagonismo e accusato
alla fine da Ferlaino: "Un arbitro immaturo".
Guardiamo giu' sotto. Guardiamo Garzya e
Benedetti, ruvidi gusci del tandem Careca Fonseca.
Poi Comi e Nela, liberi staccati, a caccia di
contrasti da brividi. Poi, Ferrara, Francini, e
Tarantino randellatori addosso a Caniggia,
Haessler, Carnevale. Poi, potremmo proseguire,
snocciolando le appiccicature dell' affollamento
centrocampistico, mentre Giannini, nel triangolo
Zola Thern Policano, smania invano: l' azione
giallorossa non incide, e cosi' gli resta per un
po' strozzato in gola il "te lo faccio vedere io!"
da destinare al personale nemico Ottavio Bianchi.
Brutta serata. C' e' cattivo odore di ripicche, di
vecchie ruggini, e allora perfino il cosiddetto
principe Giannini diventa un greve zappatore.
Colpisce Thern, da dietro, facendogli parecchio
male, senza neppure essere ammonito. Bianchi
sobbalza sdegnato in panchina: non ci sta,
sbraita. E a lui, lo Yul Brinner dei direttori di
gara, sventola in faccia il cartellino rosso,
pregandolo d' uscire. Applaude perfida la curva,
intonando l' antico coro "Ottavio pelato, eccetera
eccetera". Thern purtroppo esce in barella
(profondo trauma contusivo renale, necessario un
ricovero precauzionale in ospedale), rilevato da
Carbone. Il quale si cala in una bolgia, in mezzo
a un ring, non in una partita di pallone. Il
Napoli schiuma rancore. Il Napoli lascia schizzare
Crippa verso la conclusione sparata dalla mezza
distanza e Zinetti gli risponde coi pugni protesi.
E l' ultimo squarcio accettabile, prima che l'
incontro diventi rissa. Stavolta, proprio accanto
alla panchina partenopea, tocca a Mihajlovic
scatenare gli animi surriscaldati. Sgomita con
Carbone e gli rifila un schiaffo in testa. Tumulti
con la panchina. Arriva allora Ferrara a tirare
violentemente le chiome del serbo, in una
acciaccapesta vergognoso. Gioco (?), anzi caos
placato dopo alcuni minuti. E i due maleducati,
espulsi, salutano la compagnia. Ripristinare un
po' di decenza? Careca ci prova, salvo vendicarsi
pure lui di Giannini, il presunto provocatore, con
l' aria di volergli dare una lezione, profittando
d' un contrasto. Giannini rotola a terra, gemendo
con ossa scricchiolanti. Collina, adesso, chissa'
perche' , sorvola. Quando torna a prevalere un po'
di buonsenso, sale la costante pressione
napoletana. Roma in trincea. Roma che si salva
dalla deviazione di testa su corner di Fonseca,
per una scarpa provvidenziale di Giannini. Pero'
questa e' una pazza serata comprensiva di follie
difensive. Decisiva l' ingenuita' in disimpegno di
Tarantino che innesta Caniggia, rapido a puntare
Galli, procacciandosi l' inevitabile rigore, molto
contestato dal Napoli. Haessler, pur incespicando,
realizza. E i boskoviti, ammaccati, ridotti in
nove causa l' espulsione di Carnevale (ancora
botte su Tarantino) s' arroccano in trincea
stringendo tra i denti la turbolenta
qualificazione. Franco Melli ROMA 2 0NAPOLI
MARCATORI: Carnevale al 10' p.t.; Haessler
(rigore) al 20' s.t. Cervone 6 Zinetti dal 18'
p.t. 6,5 Garzya 6 Piacentini 6 Bonacina 6
Benedetti S. 5 Comi 5 Mihajlovic 5 Haessler 6
Carnevale 6 Giannini 5 Tempestilli dal 32' s.t.
s.v. Caniggia 6 Galli 6 Ferrara 5 Francini 5
Crippa 6 Tarantino 5 Nela 6 Policano 6 Thern 6
Carbone dal 31' p.t. 5 Careca 5 Zola 6 Fonseca 5
ALLENATORE: Boskov ALLENATORE: Bianchi ARBITRO:
Collina di Viareggio 5 SPETTATORI: 27.712 paganti.
NOTE: Espulsi Bianchi al 27' p.t.; Mihajlovic e
Ferrara al 38' p.t.; Carnevale al 37' s.t..
Ammoniti Crippa, Benedetti, Tarantino e Bonacina.
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