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FIORENTINA
- ROMA 2-2
Firenze, Stadio Franchi
domenica 3 febbraio 2002
ore 15:00
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Tabellino partita:
Fiorentina (3-4-1-2): Manninger
6.5, Tarozzi 6, Pierini 6 (14' st Ceccarelli
6), Moretti 6, Di Livio 6, Amaral 8, Amoroso
7, Vanoli 6 (33' pt Torricelli 5.5), Morfeo
7.5, Nuno Gomes 6 (26' st Gonzalez sv),
Adriano 7. (1 Taglialatela, 25 Palombo, 70
Robbiati, 68 Ganz). All: Bianchi 7.
Roma
(3-4-1-2): Antonioli 6, Panucci 6, Samuel
5.5, Aldair 4.5, Fuser 5.5 (10' st Tommasi
5.5), Lima 5.5, Emerson 6.5, Candela 6.5,
Totti 5, Batistuta 5, Delvecchio 5 (34' pt
Cassano 6, 21' st Montella 5). (80
Pelizzoli, 3 Zago, 15 Zebina, 25 Guigou).
All: Capello 6.
Arbitro:
Bolognino
di Milano 6. Angoli: 8-2
per la Roma. Recupero:
3' e 3' Ammoniti:
Adriano, Amoroso, Amaral, Emerson, Aldair
Spettatori:
30
mila.
I gol : 16' pt - Amoroso ruba
palla ai 30 metri e lancia Morfeo, Aldair va a
vuoto, Samuel non chiude e per il fantasista
viola e' come calciare un rigore: Antonioli e'
battuto.
18' pt - Lima fa fallo su Nuno Gomes.
Punizione di Adriano dai 25
metri e gol, complice una barriera non
perfetta.
9' st - cross di Fuser dalla
destra, Cassano salta meglio di Torricelli e
Tarozzi e di testa batte Manninger.
30' st - punizione di Panucci da destra,
dormita della difesa viola e colpo di testa
vincente di Emerson.
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La cronaca:
Quanta paura per i campioni d'Italia.
Giocano male, vanno sotto di due gol in 18 minuti,
riprendono la partita con un secondo tempo volitivo,
ma un attimo prima del fischio finale tremano per un
tiro di Morfeo che si stampa all'incrocio dei pali.
Finisce 2-2 e Capello ringrazia il cielo dopo aver
visto il primo tempo dei suoi: il primato in
classifica e' conservato, a sette giorni dal big match
dell'Olimpico con la Juventus.
Le fatiche giallorosse nascono dalla
metamorfosi viola, in gran parte, e da un approccio
sbagliato alla gara dei romanisti.
Fiorentina-Roma comincia con i soliti
cori contro Cecchi Gori, i fischi a Nuno Gomes e con
striscioni contro i calciatori: "Mercenari senza
onore... con un futuro da ex calciatori", "Chi tira
indietro le gambe le attacca al chiodo". Finisce con
gli spettatori del Franchi in piedi ad applaudire la
squadra e a fischiare Batistuta. I tifosi riconoscono
ai viola il merito di aver messo sotto i campioni
d'Italia nel primo tempo, di aver giocato con
determinazione. Con un pizzico di fortuna, forse,
avrebbero anche potuto vincere perche' la Roma al
Franchi non ha giocato da campione. Poteva avere
l'occasione per andare in fuga, di staccarsi
dall'Inter e mantenere a distanza la Juve. Invece si
ritrova a festeggiare un pareggio, e a guardare i
bianconeri molto piu' vicini.
Se i motivi che hanno trasformato la
Fiorentina possono essere individuati nella svolta
olandese avvenuta in societa' e alla cura Bianchi che
sembra aver rimotivato il gruppo, Capello cerchera'
ora di capire perche' la Roma ha deluso nel giorno
della possibile fuga. Non bastano a spiegare la
giornata no la marcatura spietata di Amaral su Totti
che per i primi 45' ha asfissiato il capitano, o
l'assenza di Cafu. La Roma entrata in campo al Franchi
e' apparsa una squadra senza sprint, convinta a priori
di poter superare i viola senza affanni.
La voglia di resistere in A della
Fiorentina, invece, e' stata piu' forte della voglia
di fuga della Roma. E solo per un calo fisico dei
viola e le solite ingenuita' difensive della squadra
di Bianchi hanno permesso ai giallorossi di riprendere
una gara che sembrava perduta. Le urla di Capello
nell'intervallo hanno risvegliato la squadra e ora la
trasferta di Firenze, tradizionalmente ostica, puo'
essere archiviata senza drammi. Grazie ai gol di
Cassano ed Emerson che hanno annullato il doppio
vantaggio firmato da Morfeo e Adriano (alla sua terza
rete in quattro gare con la maglia viola).
La Fiorentina ha appena il tempo di
entrare in campo e provare a fare la partita che si
ritrova in vantaggio di due gol. I viola dominano a
centrocampo e sulle fasce e al 16' passano. Amoroso
ruba palla e lancia il fantasista, Aldair va a vuoto,
Samuel non chiude e Morfeo firma l'1-0. Fiorentina in
festa per una gioia inaspettata, Roma scossa. Ma i
giallorossi non hanno il tempo di riprendersi.
Passando 120 secondi e vengono stesi ancora. Fallo di
Lima su Nuno Gomes ai 25 metri e punizione bomba di
Adriano per il 2-0. I giallorossi si innervosiscono,
diventano fallosi, Adriano e Totti vengono quasi alle
mani. Capello cambia Delvecchio con Cassano per dare
piu' vitalita' all'attacco, Bianchi e' costretto a
togliere Vanoli per guai muscolari e fa entrare
Torricelli.
Nella ripresa le squadre sono
ridisegnate, la Roma gioca un 3-4-3, la Fiorentina
risponde con un 4-3-1-2. La Fiorentina soffre la
pressione romanista che al 7' porta al tiro Batistuta
e al 9' va sul 1-2 per merito di Cassano che batte
Manninger di testa, dopo che Torricelli va a vuoto e
Tarozzi e' in ritardo.
La Fiorentina accusa il colpo e
regredisce, la forza dei campioni esce alla distanza.
Al 28' Montella (entrato per rilevare Cassano
infortunato) su appoggio di Batistuta calcia su
Manninger: sfuma il pareggio che arriva due minuti
dopo con un colpo di testa di Emerson, complice una
dormita generale della Fiorentina. Capello, a quel
punto, piu' volte invita i suoi alla calma,
atteggiamento insolito.
Ma la paura non e' finita: Morfeo
colpisce l'incrocio al 93'. E' il segno della stagione
storta dei viola. Il tecnico romanista invece guarda
schizzare la palla sulla traversa e sospira: il
primato e' salvo.
RESOCONTO
DER
TRIVELLA
Appuntamento alle
otto sotto casa del sandro, eravamo io lui e Daniele. Partiamo
per Termini con i motorini che lasciamo in una strada
secondaria vicino la stazione, poi caffè corriere dello sport
e infine
biglietto del
treno, 20 euro per andata e ritorno.
Il tempo come il
viaggio passa molto lentamente ma in modo tranquillo e
comunque c'era il corriere da
leggere.
Arriviamo a Campo di Marte alle 13:20 con un ritardo di circa
40 minuti e subito c'è il mucchio per salire sulle scalette
del sovrapassaggio della stazione, scalette che ricordano
vagamente quelle del
San Paolo(ODIO
NAPOLI), poi il tempo di raccogliere i tifosi e ci
incamminiamo verso lo stadio per il viale, dove tutti si sono
barricati dentro le case, per ovvia paura tuttavia non è
successo niente. Arrivati ai cancelli siamo stati pressati per
entrare, naturalmente non c'hanno chiesto niente (per fortuna
perchè il
biglietto dello stadio non l'avevamo fatto) entriamo e
incontriamo i nostri amici. Inizia la
partita. Per la
prima volta mi è sembrato di sentire un tifo unito anche se
non costante, ma la voce è
quello che è. Era
iniziata bene, Bolognino non vede un contatto in area viola(il
primo di una lunga serie), e
li avevo già
capito che non sarebbe stato facile, comunque la Roma spinge
ma non riesce a finalizzare
bene e i viola al
primo tiro in porta passano, con una discesa alla destra di
Antonioli e il pallone si
infila alla
sinistra del portiere, era il 16'. Non mi sono demoralizzato,
ho continuato a cantare più forte,
per quanto la
voce me lo permettesse ma due minuti dopo calcio di punizione
di Adriano e raddoppio viola.
A questo punto
fino al riposo, siamo "rincoglioniti" e non concludiamo, esce
Delvecchio per Cassano ma la
musica non
cambia. Nel secondo tempo si vede che siamo più determinati,
nonostante Bolognino continui a vedere un'altra partita
fischiando a senso unico per i viola anche quando siamo noi a
subire i falli. Ma al 54' Cassano sul filo del fuorigioco
schiaccia di testa e Manninger non può nulla. Al 75' calcio
d'angolo dalla parte della tribuna maratona Emerson schiaccia,
ed è il pareggio. Era incredibile, un sogno, avevamo ottenuto
la nostra vittoria morale, e sarebbe potuta essere reale se
avessimo concretizzato le ultime palle. Lo stesso dicasi per
la Fiorentina, che a tempo scaduto ha preso, per fortuna,
l'incrocio dei pali.
Siamo usciti
quasi subito, è andato tutto bene sul treno, abbiamo alzato i
cori prima di partire, il
solito devasto
ormai abituale(Daniele gli ha rifatto nuovo lo scompartimento)
e nonostante il freno
d'emergenza a
Settebagni e a Tiburtina, dove tutti abbiamo preso la metro a
spese del Cotral, alle nove
eravamo tutti a
casa. Ci siamo divertiti molto, peccato per il risultato. Se
avessimo giocato tutta la partita come il secondo tempo, e
Bolognino si fosse ricordato come si arbitra e cos'è il gioco
del calcio, avremmo potuto vincere.
Tuttavia abbiamo
dimostrato di avere carattere per reagire anche quando siamo
sotto di due gol in breve
tempo come oggi.
FORZA ROMA
RESOCONTO
DI
ANDREA
ALZA LA VOCE,
CONIGLIO ALZA LA VOCE...
Si, questo ci è
stato cantato contro. E sapete che vi dico? Avevano ragione!!!
E il fatto che a
cantarlo era una delle curve più ridicole d'Italia aggrava
ancora di più la cosa, ma meglio così! Almeno ci si rende conto
di dove siamo arrivati.
In molti
penseranno: Sei matto? abbiamo preso un punto quando sembrava
perso, un punto quasi impossibile, la squadra ha reagito.....
non me ne frega niente!! NOI abbiamo perso, non siamo
esistiti!!!
3 settimane fa gli
ULTRAS vincono 3-2 col Verona (avete letto bene, gli ULTRAS e
solo dopo la squadra) e adesso? Adesso gli ultras perdono in
pieno la partita!! Si perchè se l'ultras presunto tale fosse
stato vero ULTRAS avremmo portato a casa 3 punti, ma soprattutto
(e solo questo conta) non avrebbe mai permesso che si alzasse
quel coro, nessuno come spesso è avvenuto in passato (ormai
remoto) si sarebbe permesso di irridere (purtroppo con ragione
oggettiva) gli ULTRAS della ROMA, pena l'inferno.
Non capisco.. si
perde 2-0 in casa e la curva diventa la CURVA rimontando 3 gol.
La squadra rimonta 2 gol a Firenze, mancano ancora 20 min... e
gli ULTRAS? nemmeno adesso vengono fuori? ma dove sono, in
gita!?!?
Inoltre, sommando
Firenze alla stagione fin qui trascorsa, c'è da pensare
seriamente che la prestazione degli ULTRAS di Roma-Verona è
stato solo un caso.
Vi brucia la
verità?? Spero almeno di si ragazzi, spero che almeno questo vi
bruci dentro, perchè se non sentite nemmeno questo... è finita!
Non basta essere in
tanti, anzi preferisco che si dica che un piccolo manipolo si
sia fatto sentire per quanto abbia potuto, piuttosto che
10000 persone abbiano appena sfiorato 2 decibel. E questo vale
in casa e fuori.
Potrei essere
d'accordo sul fatto che traferte tipo quella di Firenze sono le
peggiori, la vicinanza e la bella giornata infatti spingono a
partire chiunque, ed ecco che tra 10000 tifosi pochi sono ULTRAS
(e la differenza è tanta).
Questa missiva non
vuole essere una critica ma una serena e realistica (dopo aver
smaltito la rabbia di ieri) constatazione.
E allora quello che
emerge è che siamo sempre meno quelli che vanno in trasferta e
non in gita, quelli che sostengono la bandiera fino alla fine,
quelli che la sostengono comunque vada, e quelli che soprattutto
sostengono la bandiera più che la squadra, perchè prima c'è la
fede solo dopo i 3 punti.
Ieri
nell'intervallo, mentre mi mangiavo il fegato e stringevo i
denti dalla rabbia per il risultato parziale ma soprattutto per
quei cori ricevuti, ho visto tanta gente ridere, scherzare,
contenta solo di esserci e già appagata x questo. Per carità non
voglio dire che non si debba ridere, anzi, ma è evidente che
quelli che vivono la fede come me sono sempre meno, anzi
sembriamo una specie in via di estizione.
Ma io non mollo, e
allora chiedo l'aiuto di tutti i veri ULTRAS nella ricerca di
una soluzione.
Non fraintendetemi,
non voglio assolutamente che inizi una campagna di propaganda
col fine di convertire il semplice tifoso in ULTRAS, perchè
ULTRAS si nasce, è qualcosa che o ce l'hai o non l'avrai mai, e
non voglio che domani ci sia una curva di "forzati" ultras.
Ma forse qualcosa
si può fare, così io dico la mia su uno dei problemi x me più
grossi e su come si potrebbe affrontare: Le nuove leve.
Credo che i giovani
giallorossi vadano indirizzati ed istruiti un pò. Ripeto, non
significa imporre loro l'essere ultras perchè sarebbe
impossibile e deleterio, ma credo che almeno dovrebbero essere
acculturati su cosa significa essere ultras, sulla storia della
curva, della bandiera, su come si vive nel bene e nel male
questa fede. A quel punto il giovane giallorosso potrà capire
con coscienza se si sente veramente ultras oppure no. Solo
allora potremo invitare il giovane giallorosso che ha capito di
essere semplice tifoso (e non è un'offesa), ad accomodarsi in
tribuna o a seguire la squadra (e non la bandiera) dalle varie
pay-tv. Forse solo dopo aver trasmesso un pò di cultura, il
giovane giallorosso non se la prenderà troppo a male se sarà
invitato a chiamarsi fuori dalla categoria ultras, perchè avrà
capito con serenità che quel posto sarebbe meglio lasciarlo ad
altri, che chi gli stà intorno non è esattamente come lui, e che
li probabilmente è fuori luogo.
L'impresa non è
semplice e non è di rapida conclusione. Va portata avanti
intelligentemente, con ponderazione, costanza e soprattutto
evitando faziosità di qualsiasi tipo. Occorre essere neutrali
altrimenti non serve a nulla.
Credo che la
FANZINE sia già un buon mezzo per iniziare quest'opera (se ce ne
sono altri ben vengano), e mi piacerebbe che quest'iniziativa
fosse raccolta dalla relativa redazione, anche se qualcosa a
riguardo è già stato fatto ma forse senza molto seguito e con
non troppa decisione. Non appartengo a nessun gruppo e di
conseguenza non dispongo di una capacità organizzativa che mi
permetta di diffondere quanto detto, ma se i gruppi vorranno
iniziare io sono a disposizione per quello che posso.
ULTRAS che ne
pensate? vogliamo provare?
RESOCONTO
DI
M69
Io ero nel settore
a ridosso della curva dei fiorentini, in alto. I fiorentini
hanno cantato in 50/100 tifosi in quella curva, con tamburi (si
sentivano solo quelli!), un paio di volte tutto lo stadio per
offenderci! l'altra curva ha fatto 2/3 volte un bel battimani
tutta la curva e poi forse nel mio settore oltre che non vedere
la partita non riuscivo a sentire la loro curva, forse.
Noi: ottimo inzio,
sopratutto la presa per il culo all'inno della fiorentina poi
presi i due gol ci siamo un pò ammosciati! da noi a strillare
eravamo in pochi. Comunque preso il secondo goal c'è stata la
pronta reazione poi, come scritto sopra, un pò mosci. Al primo
goal della AS ci siamo gasati, anche la parte della tribuna a ns
disposizione.
Bravo il ragazzo
con il pizzetto ke se sparato il 1°tempo al megafono ASRU e
sotto c'era forse pure uno dei BOYS a fomentare con il megafono.
ONORE e meriti vanno al "disperato in tribuna" che ha visto
premiati i suoi sforzi al secondo tempo.
Questo è per me il
resoconto, obbiettivo, del tifo.
RESOCONTO
DI
PAOLO A.
Partenza ore 10.30
da termini su di una "diligenza" ferroviaria, la giornata è
splendida e mette il buon umore anche se Firenze può lasciare
sempre sorprese.
Arrivo a Campo
Marte senza problemi intorno le 14.00 e ci riversiamo tutti di
fronte al settore ed alla maratona laterale, decidiamo qiundi di
entrare in quest'ultima per avere meno problemi all' ingresso,
posizioniamo gli striscioni e siamo pronti ad assistere alla
gara.
La Roma parte
forte, con grinta e determinazione, che poi però va scemando...
difatti il tempo di andare a comprare un gelato che la Roma va
sotto di due gol... e che cazzo!
Idee poche, gioco a
tratti, ma la Roma non molla e c'era da aspettarsi una prova di
carattere nella ripresa, che è poi giunta.
Da notare la
reazione teatrale di Adriano o di uno che gli somiglia quando
Totti gli si avvicinava e fingeva di essere colpito da manate o
gomitate.
La gara come ritmo
sembrava quella di Udine e riusciamo a raggiungere il pareggio
ma in altri tempi la traversa fiorentina all' ultimo secondo
sarebbe stato il classico gol della beffa.
Si esce subito
dallo stadio e ci fanno aspettare un po' per far partire il
corteo di ritorno per la stazione in cui schiere di "partenopei"
cercavano di rompere vetri di finestre a sassate ed abbattevano
i motorini che gli capitavano a tiro; proprio per questo ci
stacchiamo dalla folla per andare a prendere un eurostar da
S.M.N.
Ritorno a Termini
alle 19.30 in punto.
RESOCONTO DI MIRKO
E' la prima volta
che parlo del dopo partita o che faccio un resoconto, ma dopo
gli ultimi avvenimenti riguardanti il nostro tifo, la curva che
non partecipa, e quest'ultima trasferta credo forse che una
parola possa servire: la mia parola e' rivolta a tutti coloro
che erano presenti al "Franchi" e che, incredibilmente si sono
lamentati perche' NOI tifosi, NOI ultras, NOI credenti nella
nostra maglia e alla nostra squadra
abbiamo alzato gli
stendardi e le nostre bandiere all'ingresso in campo dei
Campioni d'Italia, sia durante il riscaldamento che nell'entrare
per la partita...
Ma ragazzi
scherziamo, "ao' abbassa che nun vedo 'n cazzo", o del tipo "la
finite con quei stendardi e quelle cazzo de bandiere". Beh, a
voi che vi riconoscete in queste frasi, alla prossima, sia in
casa che in trasferta, rimanete a casa sul vostro divanetto,
belli carucci, pettinati, ingelatinati e fighetti alla moda,
perche' non ci servite, e soprattutto non partecipate, non
cantate...
Per ultimo, un
doveroso ringraziamento a quel ragazzo con il megafono, con il
cappello e la maglietta nera attillata a maniche corte che si e'
dannato l'anima per tutto il secondo tempo nel cercare di far
cantare il settore della tribuna.
MIRKO -U.G.-
RESOCONTO DI ALESSIO
Partiamo da Roma
Termini con l'eurostar delle 7:54 e arriviamo a Firenze S.M.N.
alle 10 circa, scendendo dal treno ci accorgiamo che a scegliere
quel treno e quell'orario c'eravamo solo noi. Alla stazione
ovviamente già c'erano cellerini ad aspettare l'arrivo dei
tifosi provenienti da Roma, per non essere notati e per non
avere qualunque tipo di problema possibile ed immaginabile
nascondiamo qualsisi cosa che possa far capire che siamo della
Roma.
Fuori dalla
stazione cerchiamo subito un autobus che ci possa portare allo
stadio così chiediamo informazioni a qualche autista e prendiamo
tranquillamente il mezzo con il quale arriviamo fuori al settore
ospiti del Franchi alle 11 dove aspettiamo l'apertuta dei
cancelli.
All'una siamo in
fila per entrare, e dopo una buona mezz'ora di fila riusciamo ad
entrare in uno dei settori ospiti(ma ce ne sono anche altri
purtroppo) più ridicoli e scandalosi che ci sono in Italia,
scandaloso perchè li non si vede la partita, scandaloso perchè è
come stare in prigione, scandaloso sopratutto il prezzo del
biglietto che uno paga per non vedere nulla. Il settore
oltretutto è già pieno, ma fortunatamente un quarto d'ora dopo
ci accorggiamo che era stato aperto il cancello che divide il
"formaggino" dalla maratona così senza facelo ripetere due volte
ci sistemiamo nella tribuna.
Alla fine riempiamo
quasi metà maratona e tutto il settore ospiti, ma molti altri
romanisti stavano anche nella tribuna coperta, alla fine saremmo
stati più di 10mila.
Inizia la partita e
il tifo è ottimo nel "formaggino"(dove il tifo è rimasto ad alti
livelli per tutta la partita) e molto molto meno nella tribuna,
così dopo un quarto d'ora arrivano due ragazzi col megafono che
cercano di far cantare anche la tribuna, infatti da li in poi le
cose anche in tribuna vanno un po meglio, si canta sicuramente
di piu rispetto a prima. Una volta presi i due gol il livello
del tifo rimane cmq mediocre, mentre nella ripresa sopratutto
dopo il nostro primo gol si canta di piu. Sicuramente si poteva
e si doveva fare di più ricordiamoci le trasferte epiche a
livello di tifo di questa stagione (e anche di risultato caso
strano chissa perchè è??) come Verona col Chievo e Torino ma
ricordiamo anche che nelle trasferte oceaniche di solito la
qulità del tifo scende sempre, quindi dico che non sono
soddisfatto certo ma neanche tanto critico perchè comunque si è
cantato anche se non continuamente, si poteva replicare un altra
Perugia insomma visto quanti eravamo, le premesse c'erano tutte,
quindi penso che poteva andare sicuramente molto peggio.
Anche il ritorno è
stato estremamente tranquillo, siamo stati scortati alla
stazione di Campo Marte dove abbiamo travato subito il treno
pronto, siamo saliti subito senza problemi e alle 17:50 siamo
partiti dalla stazione per arrivare a Roma Tiburtina verso le
20.
La partita
purtroppo è stata condizionata da un arbitro estremamente
casaligo che fischiava tutto a loro e niente a noi(oltretutto
c'era pure un rigore per noi) e da un ingenuità della nostra
barriera al momento del calcio di punizione di Adriano visto che
la punizione non sarebbe mai passata se la nostra barriera non
si faceva aprire dai giocatori della fiorentina, insomma due
punti buttati perchè sicuramente senza qulla cavolata si sarebbe
vinto ma anche un punto guadagnato visto la traversa a recupero
scaduto.
ORA PORCA MISERIA
C'E' LA JUVE DOVEMO FARLA VINCERE NOI LA PARTITA, 90 MINUTI E
PIU DI TIFO INDIAVOLATO E BASTA!!
CURVA SUD SCENDI IN
CAMPO E GIOCA ANCHE TU LA TUA PARTITA!!
ALESSIO FOREVEROMA
La
tribuna
Foto di
Claudio Crescenzi
http://www.gosport.it
|
...e
braccia tese al cielo...
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Stendardi
e striscioni
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Riscaldamento
prepartita
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Azione di
gioco
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Totti al
calcio d'angolo
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Stendardo
|
Grazie
G. Bickel!
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RESOCONTO DI STEFANO
Volevo rispondere
ad Andrea che secondo me è stato troppo ingeneroso nei nostri
confronti.Cominciamo dall'inizio:partenza per firenze in
macchina,tutto ok fino allo stadio.Siccome ero con amici di
Firenze allo stadio sono andato nella tribuna opposta al nostro
settore e ho sentito,obiettivamente,solo una curva,la nostra.E'
normale che sul 2 a 0 per la Fiorentina il tifo si sia un pò
attenuato ma poi nel secondo tempo è stato grande.Per il resto
volevo solo comunicare la differenza della tribuna di Firenze da
quella di Napoli:ai due goal della roma abbiamo esultato(eravamo
in tre) come se fossimo in sud e nessuno ci ha detto niente,solo
qualche occhiataccia e parolaccia,(in grande amicizia!).A Napoli
non si poteva neanche parlare un altro pò!La soddisfazione più
bella di gennaio è stata comunque il goal di
Lazzaro(Salernitana) al San Paolo al minuto 95,ricordando che
l'arbitro aveva assegnato tre minuti di recupero poi diventati 5
per l'invasione di due simpatici "amici"
napoletani...Complimenti!!!Forza Roma e tutti a Brescia(anche se
so che non sarà così visto che non saremo più di 1500)!
RESOCONTO DI FRANCESCO C.L.
Domenica mattina
alle 8.00 in punto mi sveglio per andare a prendere due miei
amici che decidono di partire insieme a me con la macchina .Dopo
aver fatto il necessario partiamo alle 10 alla volta di firenze
, con l intento di dist1uggere quei bastardi in modo
dadistaccarci ulteriormente dalla "vecchia ladrona" e dall inter
.Una volta giunti nei pressi del casello dopo aver fatto la
classica sosta all autogrill per riprenderci e far benzina ci
aspetta una lunga fila di celerini che ci indica di fermarci per
dei controlli...controlli che sarebbero stati normali se fossero
durati al massimo 10 min. non 40
come é successo e
con tutta quell arroganza con la quale siamo stati trattati.Dopo
la perquisa andiamo diretti verso lo stadio notando che la gente
era barricata dentro le case per timore di qualche
sassata.Arrivati al
parcheggio ospiti camminiamo x qualche centinaia di metri
arrivando sotto i cancelli dove non c era ancora tanta gente
anche perchè doveva ancora arrivare qualche treno.Dopo aver
aspettato una cifra dal paninaro x 2 semplici bottiglie d acqua
e 2 panini ci uniamo al resto della gente che nel frattempo era
giunta sotto i cancelli x poi entrare poco dopo in tribuna.Posto
perfetto visuale
altrettanto
perfetta cosi come é stata perfetta la prestazione di Adriano
che é stato in grado di entrare subito in partita e di esaltare
il pubblico di Firenze ma anche il "resto dell Italia".Sebbene i
viola
siano stati bravi a
purgarci in un momento di disattenzione noi non siamo stati da
meno a recuperare la partita con quella voglia e determinazione
che possiede una grande squadra che abbiamo dimostrato
solo nella seconda
metà di gioco.Bella la Roma del secondo tempo meno bravi noi
tifosi anon aver cantato nei momenti di difficolta, nei momenti
in cui la squadra ha bisogno di essere sostenuta specie quando
ha con se una
tifoseria di 10 mila....in questo dobbiamo migliorare sia in
casa che in trasferta perchè la Roma va sostenuta con voce con
cori con il cuore nel bene e nel male da tutti a chi non sta
bene stia a
casa ...tanto
esiste stream.......tutti a Brescia!!!!!
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La freccia gialla indica fin dove
arrivavano i romanisti
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VAI
A:
GO
TO: