Intendo dire, c'è qualcosa di più bello nella vita di un gol segnato nel derby? E' meglio vincere uno scudetto perdendo i due derby? Ne siete sicuri? Stadio Olimpico. Derby Roma-Lazio. Poco prima della partita, un tizio si accorge di un posto ancora libero proprio al centro della tribuna, mentre il suo è quasi dietro un pilone. Si avvicina al posto e chiede al tipo a fianco: - E' libbero 'sto posto? E l'altro: - Beh, sarebbe er posto dell'abbonamento de mi' moje, ma lei ormai è morta... mettite pure a sede! - Te ringrazzio! Ma dimme 'n po', com'è che nun l'hai prestato a quarche parente, l'abbonamento che era de tu' moje? - Magari domenica prossima... oggi so' annati tutti ar funerale... |
|
(il giorno dopo il primo derby) "Sapevamo che a Roma la maggioranza del pubblico volge le sue simpatie ai giallorossi; credevamo tuttavia che anche gli azzurri avessero larga messe di simpatie. Ci siamo dovuti ricredere: i nove-decimi dell'immenso pubblico che ha gremito lo stadio della Rondinella (quello della Lazio, n.d.r.) agitavano bandierine giallorosse, rincuorando i beniamini! Si può dire obiettivamente che la Lazio ha giocato... in campo avversario". |
(the day after the first derby) "We knew that in Rome most of the people support the yellowreds; but we believed also the light-blue had a lot of sympathy. We have to admit we were wrong: nine of ten of the immense audience that was in the Rondinella Stadium (the SS Lazio one, n.d.a.) waved yellowred flags, supporting their idols! We can rightly say that Lazio played... an away game". |
i vostri momenti di gloria!!! |
to remind your glory-moments!!! |
|
|
|
per vedere tutti i risultati dei derby, le coreografie, le foto ed i video dei gol |
|
|
“Una città, una squadra: storia dell’A.S. Roma” - dicembre 1977 Enrico Mania”. "Derby: i brividi della storia" di Massimo Izzi |
|
Roma/Lazio 2-1 11 gennaio 1942 Mornese sbaglia un calcio di rigore: La gioia di Guido Masetti |
Borriello 19 gennaio 2011 Roma/Lazio 2-1 (C.I.) |
24 marzo 1985 |
21 febbraio 1937 |
|
Roma / Lazio 28 maggio 1989 |
24 maggio 1931 Dalla Gazzetta dello Sport: “L’arbitro ha appena fischiato la fine che vediamo giocatori laziali e romanisti alle prese; accorrono dirigenti a separarli e accorre anche la folla che stazionava sulla pista; la confusione è grande e ad accrescerla sopravviene l’invasione di campo da parte del pubblico. La forza pubblica ha un gran da fare per sgomberare il terreno di gioco e vi riesce solo dopo molti stenti e senza aver potuto impedire molte colluttazioni non precisamente verbali”. |
|
|
|
|
|
|
|
ar giorno de sto' mecce e nun ce dormo li laziali certo che lo sanno che pe passà a Testaccio sarà n'sogno co' Fulvietto nostro ch'è a sostegno je famo fà la fine dell'antr'anno. Filò Filò Ma che te fili sai che c'è Bodini e Bernardini, che ar centro gioca sempre da padrone e co' Scopelli, li romanisti dormono tranquilli poi Guaita ar centro è quello che ce vò Filò Filò Filò Filò. (poesia di Pasquale Misiano, novembre 1934) |
la Roma fece que lo scivolone, quarcuno salutò la tradizione ormai spezzata dopo quer bottaccio. E questa fu pe' tanti un'oppinione che sbocciò ne la frase-catenaccio: "Stà tradizione ormai che d'è? 'No straccio. E' robba da buttasse in un cantone". "Dà tempo ar tempo - me diceva Quinto - E lasceli covà nell'illusione de que l'eccezionale mecce vinto". Mò è venuta la sorba. 'Sta gran tegola dice a chi nun lo sa che l'eccezione serve sortanto a confermà la regola. (maggio 1939, sonetto di Nino Ronci) |
Domenica allo stadio folla muta a vede sto' squadrone addormentato. La Roma ride ride la Roma perché tu stai perdenno un po' de stima. Cantavi: Lazio, st'anno nun se doma... ...sei come prima. Ali tifosi tuoi je strazi er core si je cominci a dà 'ste pene amare, ma si se chiama Alt l'allenatore dimme come poi fà pe'... camminare. La radio dice dice la radio: ....Guaita ha segnato e non c'è più rimedio la Lazio stà buscanno giù allo Stadio parla la radio! (anonimo, dicembre 1934) |
giallorosso de fama e rinomanza, che m'ha detto co' boria e co' ruganza: "Me devi fa' un piacere, amico Nino. Schiaffece sur Tifone un sonettino che dica a li laziali: Addio speranza mo s'è ristabbilita la distanza segnata in blu sur libbro der destino. Giacché pure il punteggio lo permette, aggiungi che la Roma ha abbandonato la Lazio ferma sopra ar ventisette. E ortre a tutto questo pòi dì pure che la sorba solenne j'ha ridato la maja rosa de le fregature..." (maggio 1939, sonetto di Nino Ronci) |
|
you commend Silvio (Piola, n.d.a.), I commend Bernardini, you're a black-haired girl and with a lot of money and I am blond and I live in a poor way. About sport, to be frank, we are at the opposite, we are at the border, we are like the two person on the two steps which one is descending and the other is climbing. As we run two different roads, I can't deny this, we fool each other, sometimes we quarrel but then there is love that join us. And this is the reason, you see, I can't get satiated when we're in the dark and we kiss in bluring AS Roma with SS Lazio! (poetry in roman dialect of the 1938 summer) |
Domenica prossima il Derby romano tornerà ad essere giocato in pieno giorno per rispettare la regola per cui le ultime quattro giornate devono essere disputate in contemporanea, per ragioni di trasparenza. Ma negli ultimi anni è stata quasi sempre la luna testimone della sfida capitolina e così una lunga serie di posticipi ha trasformato la tradizionale stracittadina pomeridiana da abituale al ruolo di eccezione. Non fa testo in tal senso la gara di ritorno dell'altr'anno ripetuta, con match infrasettimanale e diurno, solo per motivi di ordine pubblico dopo l'incredibile sospensione a causa della falsa notizia della morte di un ragazzo. Molte avvincenti gare, talvolta autentiche battaglie, disputatesi di giorno hanno segnato la storia di quest'eterna sfida all'ombra del colosseo. Lampanti esempi sono entrambe le dispute della stagione '99-2000, che ritornarono alle ore 15 per lasciare il posticipo a gare più appetibili come Juventus-Milan. All'andata i lupetti disintegrarono gli avversari (4-1 con doppiette di Delvecchio e Montella) stabilendo il record di aver realizzato 4 reti nell'arco di 23 minuti. Il ritorno è invece da ricordare per la Lazio che ribaltando il vantaggio giallorosso vinse con una splendida punizione di Veron; quel 2-1 fu l'inizio della trionfale rincorsa ai danni della Juventus, che in quel turno fu colpita da una doppietta di Sheva e finì poi la stagione affondando nell'ormai famigerato pantano di Perugia. Andando a ritroso nel tempo una delle sfide più eclatanti giocate sotto i raggi del sole fu quella del girone d'andata della stagione '94-95, dove la Roma di Mazzone tornò a vincere un Derby, dopo oltre 4 anni, ai danni della lanciatissima Lazio di Zeman. I supporters biancocelesti accolsero i rivali con un irriderente striscione: "noi a zona, voi a caso" ma grazie alle reti di Balbo, Cappioli e Fonseca fu alla fine il Sor Carletto a festeggiare sotto la Curva Sud un non pronosticato 3-0. Era dal campionato '60-'61 che la Roma non vinceva con almeno 3 goal di scarto. Alcuni anni prima , il 15 gennaio 1989, furono i laziali a togliersi una soddisfazione che ancora oggi considerano fra le più grandi: rivinsero la sfida cittadina dopo quasi 10 anni e per lo più con una rete dell'allora giovanissimo Paolo Di Canio che, andando ad esultare sotto la curva giallorossa, entrò di diritto nel gruppo degli avversari più odiati dai tifosi romanisti. Un ultimo derby giocato di pomeriggio degno di essere menzionato è quello del 27 marzo 1977, quando un Roma-Lazio venne deciso da un incredibile tiro al volo, finito sotto all'incrocio dei pali, fatto esplodere da un giovane di belle speranze con indosso la maglia n.7: il suo nome era Bruno Conti. L'attuale tecnico della Roma probabilmente si auspica che domani quella gioia immensa venga provata da uno dei tanti ragazzi che quest'anno trovano spazio tra le fila giallorosse. Considerato che, come insegna la sua storia, la stracittadina sotto il sole romano regala spesso scintillanti sorprese, crediamo sia lecito per ambo le fazioni sognare anche l'impossibile. |
Letterina di due tifose giallorosse che hanno pensato bene di andare in curva nord a vedere il derby Lazio/Roma di Coppa Italia del 22 settembre 1974 |
Letterina di una tifosetta della Roma che si lamenta perché i laziali leggono "Giallorossi" |
|
|
per vedere tutti i risultati dei derby, le coreografie, le foto ed i video dei gol ecc. ecc. click here to see all the derby schedules, goal-pics and footages, coreographies... |
Index |
The championship |
Updates |
Pictures |
Premise |
Palmarès |
The second team of the region |
Away fans in Rome |
Unforgettable players |
The glorious ground of AS Roma |
Memorabilia |
Roma and romans |
A.S. Roma History |
Derby! |
AS Roma in TV and radio |
Video |
Lived life |
Miscellanea |
The Ultras' manifesto |
Bibliography |
Curva Sud history |
Matches to remember |
A.S. Roma Ultras groups |
A.S. Roma players under the Curva Sud |
Curva Sud chants |
Friends & enemies |
The wrong and right side of A.S. Roma fans |
Faithfuls to the tribe |
Suggests for the banned |
Links |
E mail me |
|