CHIEVO/ROMA 0-0
sabato 17 maggio 2003 h. 15,00
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CHIEVO: Ambrosio, Moro, D'Anna, Lorenzi, Lanna, Luciano (al 68' Della Morte), Perrotta (all’ 83' , De Franceschi), Corini, Franceschini, Bjelanovic (al 72' Bierhoff), Pellissier.
Allenatore Del Neri.
ROMA: Pelizzoli, Panucci, Samuel, Dellas, Candela, Tommasi, Emerson, Dacourt, Lima (al 79' Sartor), Montella (al 13' Guigou), Cassano.
Allenatore Capello.
Note: Ammoniti: Bjelanovic, Candela, Cassano.

Grazie a www.laroma.net per le foto!







RESOCONTO DI CESARE
Penultima di campionato ed ultima trasferta di campionato al seguito dell'AS ROMA per quanto riguarda questa stagione; data la posizione di classifica e l'avversario si prospettava una partita piuttosto tranquilla ed infatti così sarà.
Pur giocando nella ostile Verona, incontrare il chievo non è proprio come incontrare l'Hellas, lo avevo notato lo scorso anno e quest'anno ne ho avuto conferma: dalla loro curva nemmeno un coro contro od un fischio a nostro indirizzo e fuori dallo stadio numerosi tifosi della Roma che passeggiavano indisturbati sotto ogni settore,curva sud compresa, addirittura ho visto un paio di Roma club appendere i loro striscioni in tribuna( sia quella est sia quella ovest), beh chi è andato almeno una volta in trasferta a Verona contro l'Hellas sa che tutto ciò sarebbe stato impossibile.
Ad ogni modo arriviamo a Verona la mattina, il bel tempo, il caldo ed il clima piuttosto tranquillo da fine campionato ci hanno fatto propendere per una passeggiata in centro, che a onor del vero non è affatto male,anzi; niente a che vedere di certo con Brescia bergamo e modena.
In mattinata in centro, poco distante dall'arena abbiamo avuto anche il piacere di incontrare l'indimenticato Sebino Nela, nelle vesti di commentatore Tv, che vedendoci con le magliette della Roma si è pure fermato a scambiare due chiacchiere; pure per lui Chievo-Roma aveva piu il sapore di una amichevole piuttosto che di una partita di campionato.
Dopo aver mangiato un boccone verso mezzogiorno e mezzo arriviamo allo stadio; il parcheggio ospiti come prevedibile è piuttosto deserto, e dopo avere parcheggiato la macchina ci dirigiamo verso i botteghini a fare il biglietto. Ovviamente visti i prezzi abbiamo optato per una curva sud da 20 euro, due euro in meno della Nostra. Non è tanto per i due Euro, ma quanto per il principio, perche tu, Società Chievoverona, mi devi pigliare per il culo e farmi pagare due euro di piu il biglietto per un settore uguale?? Perchè io devo pagare 2 euro di piu un biglietto per una partita che tutto sommato contava solo per voi, per tenere accese le ultime speranze di Champion's,mentre per noi era poco piu di una formalità?? Quindi col biglietto di sud entriamo nel settore,non senza un piccolo diverbio coi bigliettai.
Il settore ospiti a quell'ora era ancora vuoto ma nel giro di mezz'ora sono arrivati tutti  i gruppi che hanno atttaccato gli striscioni,ed a inizio partita saremmo stati piu o meno un 400-500 presenze, numero tutto sommato accettabile.
La partita non è stata un granchè, la Roma comunque ai punti ha vinto il confronto.
A livello di tifo, il primo tempo è stato piuttosto blando, poi c'è stato un parziale riscatto nel secondo tempo con un dammitrepunti durato circa un quarto d'ora, davvero forte. Inutile dire che la loro curva non si è mai sentita, ma non mi sento nemmeno di sparare sulla croce rossa, visto che in curva del chievo,a parte una cinquantina di ragazzi che comunque ci mettono impegno , un vero gruppo ultras non esiste. La partita finisce così in modo sonnacchioso ed alla fine come al solito il solo Panucci è venuto a salutarci sotto la curva.
Verso la fine della partita i cori hanno preso tutti una unica direzione, milano: tutto il repertorio dedicato a questa stupenda e ridente città lombarda(...) è stato spolverato, per essere usato martedi e soprattutto il 31 in casa loro, li dobbiamo umiliare quei bastardi.
Un applauso ed i miei complimenti vanno ai Ragazzi dei Gruppi con i megafoni che anche oggi hanno dato l'anima per trascinare tutti gli altri, Fantastici!
Finita la partita usciamo senza problemi e anzichè prendere il bus per la stazione,che tardava a partire, ho deciso di farmela a piedi data la vicinanza tra lo stadio e la stazione
Tornando a casa, canticchiando i cori che come sempre succede quando vado in trasferta mi risuonavano in testa, ho provato un po di malinconia per essere già giunti  alla fine di questa lunga stagione di trasferte dietro all'AS ROMA 1927,Mio Unico e Grande Amore( ovviamente parlando di campionato, riguardo la Coppa Italia il bello deve ancora arrivare!)
Ora Coppa italia a parte rimane un unico grande obbiettivo riguardo il campionato: Spedire quelle fogne di Bergamo laddove si meritano di stare: LA SERIE B.
 
 

LA MAMMA MILANESE E' UNA PUTTANA
LA MAMMA MILANESE E' UNA PUTTANA
LA MAMMA MILANESE LA MAMMA MILANESE
LA MAMMA MILANESE E' UNA PUTTANA!!



RESOCONTO DI ROMULUS
 2 bottiglie di Traminer e 6 di Chardonnay .
In 4 ci siamo scolati 2 bottiglie di Traminer e 6 di Chardonnay.
Cazzo, orgoglioso di essere un Ultra$ da Tastiera, quelli che alle botte....
preferiscono le botti!
Quelli che alle cene del gruppo è ubriaco pure l' oste .
Eppoi lo sanno tutti che con il pesce ci vuole il vino.
Il Traminer per il risotto alla crema di scampi e le linguine al'astice.
Il più aromatizzo Chardonnay per il rombo gigante con le patate al forno.
Ci vuole il vino, cazzo, ci vuole il vino.
 Senza vino, una cena a base di pesce è come una curva senza Ultras, è come
un lazziele senza gregge da pascere".
E' sabato mattina, e cerco di convincermi sull'opportunità di andarmene a
Verona.
"Ok, mi puzza il fiato di grappa, di limoncello, di ammazzacaffè.
 Ok, ho dormito 2 ore, ho un astice vivo incazzato nello stomaco che mi sta
caricando il pancreas, e soprattutto ho qualche litro di sangue che
galleggia nel vino bianco".
Però devo restare tranquillo.
Non saranno certo 500 km a fermarmi.
Non saranno certo 500 km ad impedirmi di sostenere la mia squadra.
Non saranno certo 500 km a tenermi lontano dalla mia AsRoma.
No. Non saranno.
Perchè le statistiche sono tutte con me.
Negli ultimi 30 giorni mi sono schiantato prima con la macchina e dopo con
la moto.
Due botti in un mese: indice mano sinistra rotto, caviglia distorta,
ginocchio dimezzato, sospetta lesione dei legamenti. Cazzo, per questo mese
ho dato.
E non c'è un solo stronzo in tutto il creato che si sia mai schiantato 3
volte in un mese.
Quindi...benchè mezzo ubriaco, benchè stanco fradicio,
benchè ridotto a pezzi da una settimana di lavoro estenuante, ora pijo il
mio cesso di macchina, mi metto a 170 fisso, ed in 4 ore al massimo sono a
farmi un Valpolicella  sotto l'Arena.".
Così penso.
E così faccio.
Ore 14. Verona.
C'è un' Arena in questa città.
Un simil Colosseo, piccolo, modesto, umile.
Ma per quanto piccola possa essere al cospetto del Nostro Unico Grande Vero
COLOSSEO,
in questa città c'è una testimonianza.
NOI siamo già passati.
Ed oggi torniamo come Ultrà, lì dove una volta giungemmo da Conquistatori.
E l'Arena ci è testimone.
Che non c'è landa, dalla Scotia all'Eufrate, dalla Lusitania alla lontana
Crimea, che non sia stata terra di conquista del più glorioso dei popoli,
del popolo figlio di Marte e di Venere, del popolo erede di Sparta, del
popolo guerriero per eccellenza.... il popolo dei

ROMANI :

400/500 legionari.
Amo queste trasferte.
Queste trasferte che non servono a
 un cazzo, dove non c'è nulla in palio perchè il campionato è già deciso e
stradeciso,
dove addirittura c'è chi dice che dobbiamo perdere per non favorire la
squadra dell'agro burino.
Amo queste trasferte.
Quando arrivi al botteghino, ti sparano 22 euri per una curva !
Per fortuna che a quelle latitudini dicono che ROMA è ladrona!
Se Roma è ladrona, chievo cos'è?
Il clan dei marsigliesi?
Cazzo, un pompino dalla mamma di quello che ha deciso questi prezzi costa
sicuramente meno!
Dentro la curva, i gruppi sono già allineati.
Da qualche mesetto ho preso l'abitudine di schierarmi in trasferta coi
Fedayn, il più glorioso dei gruppi della Sud e quello che più di tutti
ritengo sia legittimato a dirsi "vecchie maniere", e così faccio anche
stavolta.
Si nota la presenza di pezze di ROMA clubs esposti un po' ovunque nello
stadio, anche nelle tribune riservate ai tifosi del chievo.
Come sempre in queste trasferte per pochi intimi, il tifo è buono se non
ottimo.
In certi momenti è addirittura incazzato.
C'è tutto l'orgoglio di un manipolo di Romani, sparuto di numero ma sempre
coperto ed allineato, in quel "Dammi 3 punti" durato 20 minuti, dicesi 20
minuti, all'inizio del secondo tempo.
Non sto cazzarando.
L'abbiamo attaccato all' inizio del secondo tempo, ore 16.00, e quando è
morto ho
guardato l'orologio: 16.25.
Considerando 4/5 minuti di "sfreddo", il "Dammi 3 punti" è durato 20 porci
minuti il che, vado a memoria e posso sbajare, costituisce il nostro record
dell'anno.
Ci vojono le palle per reggere un coro 20 minuti.
Nessuno che non si chiami Bocelli o Pavarotti riesce a cantare 20 minuti di
seguito a perdita di fiato.
Per reggere 20 minuti un coro ci vuole gente che si alterna al canto.
E quando la gente si alterna, significa che il gruppo è affiatato, che il
gruppo è compatto, unito e canta all'unisono.
In poche parole significa che...
IL GRUPPO C'E'.
Ed è stato un chiaro messaggio ai clivensi.
- O clivensi, o come cazzo vi chiamate, noi siamo pochi, pochissimi per i
nostri numeri abituali.
E forse dalla vostra curva neanche ci vedete bene.
Ma state tranquilli, pandorelli cari, che se non ci vedete
ALLORA CI SENTIRETE.
E CAZZO SE CI HANNO SENTITO.
 

CLIVENSI:

Hanno un gruppo guida che si chiama North Side.
Romvlvs le uniche lingue che conosce sono quelle necessarie per il brodo di
tortellini, però persino un burino della lazzie sa che north side significa
"lato NORD".
Peccato che il "lato nord" se ne sta in curva SUD e, non contenti, espongono
uno striscione: "dateci la NORD"!
Si capisce allora che a Chievo hanno dei problemi con i punti cardinali!!
Nord, Sud, Nord, Arisud!
Un amico esploratore mi segnala che "affanculo" si trova ad Est, cosa che
posso confermare essendoci stato mandato un sacco di volte.
Mi permetto di suggerire questa direzione ai clivensi, onde poter risolvere
una volta per tutte i loro problemi con la bussola.
A sinistra del north side, ed in pieno centro balaustra, spicca uno
striscione tipo "girls" o quarcosa der genere, nun me ricordo bene.
Credo che de questi tempi sia l'unico gruppo ultras interamente al femminile
presente in una curva di serie A.
A dir il vero le "girls" l'anno scorso stavano in tribuna, in un settore
vicino a noi Romani.
E questo me lo ricordo bene perchè passammo mezzo secondo tempo invitando le
ragazze in questione a "faccela vedè e faccela toccà" .
Ora, forse ricordandosi degli eleganti epiteti che noi Romani rivolgemmo
loro ("a pezzo de fica" il più timido e gentile), quest' anno le ragazze si
sono spostate agli antipodi rispetto a noi.
Ma questo non mi impedisce, benchè non  più direttamente, ma solo tramite
internet, di rinnovare l'invito alle girls in questione, con la consueta
classe ed eleganza appresa nelle migliori bische di Primavalle:
 - a belle smandruppate, fatecela vedè, fatecela toccà -

Che dire comunque di questi clivensi?
Non li abbiamo mai sentiti.
Comunque li ho visti sbracciarsi più volte, il che mi fa presumere che in
qualche modo abbiano almeno tentato di cantare.
Il problema è che una pulce, per quanto si sforzi, non emetterà mai i
decibel necessari per farsi sentire.
Chi invece non ha fatto certo risparmio di decibel è quel pandoro in
gonnella che annuncia le formazioni.
Amplificazioni a tutto spiano, urla a tutto volume, strilli e strepiti a
tutta grancassa, che se urla così quando gode, quello che se la tromba
arimane sordo alla terza scopata.
Stavo parlando con un amico quando ho dovuto cessare le comunicazioni perchè
la deficente mi strepitava nelle orecchie la formazione del chievo di cui,
sia detto per inciso, non me ne frega un cazzo de niente.
Non si riusciva a sentire altro. Saranno stati 400 decibel ( 120 decibel li
emette un jumbo in decollo)!
Dice che la formazione del chievo l'hanno sentita pure a Vicenza!
Splendido poi l'inno del chievo di Ivana Spagna.
Avete presente la canzone de CandyCandy, quella roscetta piagnona e
cacacazzi che da piccoli ci
mettevano in Tv prima del grande Mazinga e dell'immenso Giggherobotte?
Ecco. Così è l'inno der chievo:
" Chievoo, o chievooo, siamo buoni siamo belli siamo del chievo trallallero
trallallaaà"
Alla terza nota m'è venuta l'orticaria dar disgusto!
Mai sentito niente di più melenso!
Per concludere: aridatece le GB!



RESOCONTO DI CECILIA
Ultima trasferta di campionato. La prossima sarà la più importante, speriamo  di rivivere le stesse emozioni vissute là il 6 aprile scorso e di uscire a  testa alta come allora, con uno stadio ammutolito.
 Ma veniamo a sabato scorso. Sapevo non ci sarebbe stato il pienone, e infatti non sono stata smentita, anche se capisco i pochi stimoli per una partita del genere. Io personalmente sono andata allo stadio per vedere la mia Roma, non volevo un miracolo, anche se il sogno di finire la stagione quinti (..) a 54 punti a pari merito con lo stesso chievo e avendo superato parma e udinese era invitante ( ma anche per rivedere il mitico Vincent!! ). Numerosi i club della Roma del nord, forse per questo il tifo è stato più moderato, pacato e meno
romano del solito ( con questo non vuol dire che non ho apprezzato la loro presenza, quanto l'assenza degli altri.), ma a metà del secondo tempo è partita cmq una bella "società dei magnaccioni" che ha fatto perdonare tutto il resto..
Parentesi per dire che mi è piaciuto il fatto di non accanirsi contro giocatori e tifosi del chievo, che più di qualche "gialloblù a testa in giù" e "c'avete solo il pandoro" non hanno dovuto subire (anche loro sono stati molto corretti) e c'è stata invece occasione così per prepararsi la gola contro i milanisti ( e gli eterni nemici juventini e laziali ).
Partita fenomenale i primi minuti, dove Antonio e Vincenzo mi hanno fatto quasi credere che quel sogno si potesse avverare ma, naturalmente, quando quello che sembrava un po' di sangue dal naso si trasforma in Guigou (niente da dire a lui personalmente-anzi.-, più che altro al fatto che sia un centrocampista e non un attaccante, ma Marazzina si fa male quando serve.), svanisce tutto.
La partita prosegue come tutti sanno, dagli altri campi arrivano le notizie del goal di baggio e del 0-2 del piacenza, ma come passa il tempo lazio e parma rimediano e noi siamo sempre più fiacchi, contro un chievo motivato ( brivido paura quella traversa di non so chi, su cui Ivan non sarebbe mai riuscito ad arrivare..).
Gli errori arbitrali sono stati evidenti, rivedendoli a casa, sia quelli pro che contro di noi, ciò fa si che il pareggio sia il risultato giusto, ma anche che certi arbitri e guardalinee dovrebbero indossare gli occhiali più spessi e più spesso: ora siamo a fine stagione e con poco da pretendere, ma in una partita importante quegli episodi sarebbero stati rilevanti ( sono dell'opinione che magari un rigore contro ci avrebbe dato un po' di stimoli, e che Antonio si meritava il decimo goal in campionato- dato che contro l'atalanta sarà squalificato)
Ultima cosa: ma solo Christian ci deve salutare??? Almeno l'ultima trasferta dell'anno scorso -torino- un giretto sotto la curva lo avevano fatto tutti..
Arrivederci a milano, cecilia

MARKETTO
Per la paura di trovare il traffico del Week-End e per viaggiare senza fretta, partiamo alle 6:00 dalla Stazione Trastevere in 4, un bel pieno e la prima sosta la facciamo poco dopo Firenze, breve colazione, e ripartiamo. Al contrario del previsto non c'è traffico, quindi ci ritroviamo nei pressi di Mantova alle 10:45, ci fermiamo all'autogrill, ci saziamo, compriamo un pallone (bucato 5 minuti dopo) e ammazziamo il tempo! Una volta arrivati a Verona parcheggiamo e ci riposiamo un po sotto un albero. Mentre il mercatino kiudeva noi entriamo nel settore..mi posiziono tra gli ASR, e appena inizia la partita iniziamo a fare un buon tifo nonostante il settore era mezzo vuoto e dispersivo.Non si possono fare commenti ai tifosi del Chievo in quanto "non pervenuti".Il viaggio di ritorno è all'insegna della noia..i miei amici mi accannano dormendo, ogni tanto faccio qualke frenata brusca x svegliarli, ma da solo nel silenzio ho riflettuto pensando: ..e pure questa è andata, fiero di esserci stato anke se nn contava nulla, sarebbe stato troppo facile dire "ma tanto nn vale un cazzo questa partita"...ma non tutti sanno ke...me ne frego della partita, sugli spalti la vera sfida!...ora la finale contro i bastardi milanesi, COPPA ITALIA SARA'!!!
Solo per la maglia
-MARKETTO-



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