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ROMA/AEK ATHENS 1-1

12 novembre 2002 h. 20.30

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ROMA (3-4-3): Antonioli; Zebina, Samuel, Panucci; Cafu (45' s.t. Bombardini), Tommasi, Emerson, Lima (36' s.t. Guigou); Montella, Cassano (20's.t. Cufré), Delvecchio.

In panchina: Pelizzoli, Aldair, Dellas, Guardiola, Bombardini.
Allenatore: Capello.

AEK Atene: (3-5-2): Chiotis; Borbokis, Wright, Kapsis (1' s.t. Kostenoglu); Lakis (16' s.t. Tsartas), Katsouranis, Zagorakis, Centeno, Georgatos; Nalitzis (1' s.t. Ivic), Nikolaidis.
In panchina: Mihailidi, Kreek, Kassapis, Kostantidinis.
Allenatore: Bajevic.

Arbitro: Brè (Francia).
RETI: 40' p.t. Delvecchio, 45' s.t. Centeno.
NOTE: angoli: 10 a 6 per la Roma, recupero: 1' + 5', ammoniti: Delvecchio per proteste, Zagorakis per gioco scorretto. Spettatori: 32.734 per un incasso di 687.652 euro.

IL VIDEO DELLA PARTITA

RESOCONTO DI DENNIS
Roma-aek atene per i semplici sportivi,per i tifosi-moda e per i poltronari significa solamente passaggio di turno per la seconda fase della Champions League, per chi invece va oltre certi discorsi rappresenta un importante confronto ultras con una delle realta' piu' in voga in Europa .Sempre pronti allo scontro (vedi milano lo scorso anno..) e capaci di tifare a grandi livelli seppure privi di capacita' coreografiche degne di nota.
Quindi decido di gustarmi il pre-partita e arrivo sotto la Sud (o meglio alla palla..) verso le 18. Da li fino alle 20 diciamo che l'Onore di Roma è stato per l'ennesima volta difeso alla grande..........
I Greci si presentano in ottimo numero (3000) ed evidenziano purtroppo la differenza con noi italiani che ci rechiamo sempre in numero esiguo nelle trasferte europee, sicuramente per motivi economici (io in primis) anche se la Grecia non mi risulta sia sullo stesso piano di Germania ed Inghilterra, forse le Agenzie di Viaggio e le Compagnie Aeree non si comportano da sciacalli come invece qui da noi.
Gli ellenici guidati dai famigerati Original 21 non sfigurano affatto e raggiungono anche dei bei momenti di tifo.
La Sud è apparsa sicuramente meglio rispetto alla partita con il Como,grandi momenti alternati ad altri di stanca comunque discreta prova nel complesso. Bravissimi i ragazzi dell'Orgoglio Capit. per aver rimediato al fattaccio di Atene.....
Ora c'è l'Inter ...basta solo la parola.....
Carica Curva Sud

RESOCONTO DI GIAMPAOLO 74
Arrivo allo stadio verso le 17. C'è poca gente ma non mancano i manipoli di ultras. Intorno alla "palla" gruppi di ultras si organizzano per attendere i tifosi ellenici. Verso le 18,30 iniziano gli scontri prima con i greci, poi, con le forze del disordine. Gli scontri durano circa un'ora, i cancelli della sud vengono chiusi dopo un'assalto degli ultras giallorossi che volevano attaccare la polizia. Questo il pre partita. Dentro la Curva alcuni minuti prima l'Orgoglio Capitolino mostra lo striscione greco loro sotratto con vera mentalità ultras (complimenti!), i Fedayn rispondono mostrando un vessillo anch'esso sotratto ai tifosi gialloneri. Loro sono circa 3500 e prima della gara si fanno sentire. Lo stadio non è pieno ma quello che conta è che la Sud ancora una volta c'è. Tanto il resto dello stadio conta poco, in fondo a fare tifo è solo la Sud quindi non mi dispiace vedere spazi vuoti in altri settori. La Curva sud, invece, è stata straordinaria. Tifo compatto e ben organizzato e i gruppi della parte alta hanno contribuito non poco alla riuscita del tifo. Un'unica cosa: a tutti coloro che frequentano la curva invito ad abbandonare definitivamente l'uso di stendardi (la maggior parte dei quali veramente brutti) e a tornare alla "vecchia" bandiera giallo oro e rosso. Si tratta di gusti, è vero, ma la sensazione che dà la bandiera è quella di una curva in fermento, lo stendardo da un'immagine statica della curva.
Al gol del pareggio, poi, ci siamo un pò spaventati: ragazzi è lì che la curva deve incoraggiare i calciatori e non trasmettere loro la paura di non raggiungere il risultato. Comunque la prova offerta dall curva è stata eccellente. Con l'Inter deve essere un inferno!
Gianpaolo '74

RESOCONTO DEI TALENTI ROMA ULTRAS
Ci apprestiamo a partire alla volta dell’Olimpico alle 17,00 ma prima dobbiamo passare a casa di un componente del gruppo che non verrà a prendere lo stendardo.
Siamo in 4 quando ci troviamo a Talenti (allo stadio ci raggiungeranno tutti gli altri) e prendiamo l’autobus (il mitico 69) alle 17,10.
Purtroppo ancora non c’è una macchina disponibile (ci sarà a breve) per portare lo stendardo (THE WALL 2,70mx1,50m) che come al solito crea scompiglio tra la gente del bus.
Tutto procede al meglio e arriviamo allo stadio alle 17,40.
I cancelli devono ancora essere aperti e ci mettiamo in fila per entrare alle 18,00.
Dopo una perquisì veloce ma efficace (c’hanno quasi spogliato),siamo dentro,lo stadio è vuoto,ci sono una 20ina di ateniesi (di merda) e qualcuno in Sud.
Nel giro di 1h e 30 il settore ospiti si riempie e credo che quelle merde siano state almeno in 4000/5000.
Purtroppo nel pre-partita,fuori dallo stadio si sono registrati degli scontri che hanno visto coinvolte molte persone tra cui anche qualche componente del nostro gruppo.
Alcuni senza biglietti hanno forzato i cancelli con le transenne di ferro,tipo ariete,e le forze dell’”ordine” non hanno mancato il loro appuntamento e hanno caricato a più non posso (non aspettavano altro),ma sono anche dovute indietreggiare alla risposta dei tifosi della Roma.
Tutto questo “spettacolo” è avvenuto fuori dai cancelli e,noi che già eravamo dentro,ce lo siamo goduto dall’ultimo gradino della SUD.
All’inizio della partita il gruppo era aumentato notevolmente proprio in tempo per il fischio iniziale.
Siamo partiti molto bene,con la grinta,con la cattiveria e con il giusto spirito.
Ottimi “E forza Roma facci un goal”,”Sarà capitato anche a voi…”,”Dammi tre punti”,ma come al solito la curva non ha mai brillato per più di 5 minuti.
Per fortuna è arrivato il goal di Marcone Del Vecchio,uno di noi,che ha risuonato la carica per tutti ma peccato che sia finito il primo tempo.
Gli ateniesi sempre in numero maggiore,hanno dimostrato di non assomigliare per niente alla nostra Mentalità,si sono portati un tamburo,ma non è servito a niente.
Il pubblico seguiva la partita senza sostenere più di tanto la squadra,tranne nei momenti morti della SUD e nel pre-partita (quando ancora dovevamo organizzarci).
Il secondo tempo non dava luogo a nessun cambiamento radicale,la situazione rimaneva sempre la stessa anche se la SUD era più convinta.
Ci sono stati dei momenti davvero ottimi,grazie soprattutto agli ASRU e alla loro pazienza,costanza e impegno che mettono nel tenere i cori.
Bello il ”Torneremo nella Nord”,il “Roma,Roma” e cori del CUCS che anche se non c’è più,è sempre bello rispolverarli, nell’amore per la nostra storia e tradizione.
Proprio durante la “Società dei Magnaccioni”,mentre il Genk aveva pareggiato col Real,quando eravamo primi,è arrivato il goal dell’AEK che ci ha tagliato le gambe e la voce.
L’AS Roma e la Sud sono calate vistosamente fino al fischio finale,peccato c’eravamo quasi riusciti.
Prossimo obiettivo ASRoma-Inter Sabato 16 Novembre 2002 ore 20.30.
I Talenti Roma Ultras esprimono piena solidarietà agli ASRU (per la vicenda del componente diffidato a tre anni) e la loro stima ai ragazzi di Orgoglio Capitolino che hanno prontamente vendicato il loro striscione (rubato da dei codardi) rubandone uno alle merde dell’Aek.
TALENTI ROMA ULTRAS 2002
NO AL CALCIO MODERNO!!!
LIBERTA’ PER GLI ULTRAS!!!
P.S. Un saluto ai ragazzi del progetto “NIFVUC”.

RESOCONTO DI DIEGO
Le cose che più mi fanno arrabbiare nella vita sono le infamità e le vigliaccate.Quella accaduta ai ragazzi di orgoglio capitolino ad atene è un misto di tutte e due.Finalmente arriva il giorno della partita,occasione buona per misurarsi con questi eroi greci.Francamente nn mi aspettavo una partecipazione cosi massiccia da parte degli ultras, schierati saranno stati un bel centinaio senza esagerazioni.Arrivo sotto la palla verso le 18 c'è molta agitazione,girano voci di greci nelle vicinanze ma io nn li vedo o almeno nn ci sono gruppi di ateniesi che cercano lo scontro.Si sentono le sirene delle camionette di scorta ai greci e allora parte una bella carica decisa in direzione della nord.... la polizia respinge gli ultras fino alla palla ma dopo aver effettuato alcune cariche si ritirano di nuovo verso la nord... la situazione sembra tornare tranquilla fino a quando nn scoppiano incidenti sotto la sud per motivi ancora a me sconosciuti...incidenti che dureranno una bell'oretta e che vedono la fuga della p.s. dopo varie cariche dei tifosi della Roma... alle 8 la situazione si fa tranquilla rimane il tempo per una torciata alle forze dell'ordine che riprendevano da un balcone del palazzo rosso del coni. Dentro lo stadio noto con piacere la vendetta degli orgoglio capitolino che mostrano fieri il loro bottino. I greci nn mi hanno entusiasmato molto pensavo facessero molto di piu sia dentro lo stadio che fuori con le mani.Buona la prestazione vocale della sud.aspettiamo il sorteggio e vediamo chi sarà il prossimo "ospite" a cui dare il benvenuto.

RESOCONTO DI VALERIO
AS ROMA vs AEK ATENE..che dire..?! sapendo che ci sarebbero stati scontri tra le tifoserie, sono partito di casa con la consapevolezza che al di la della partita, quello che sarebbe successo fuori, mi sarebbe bastato per "ripagarmi" dal prezzo del biglietto. Arrivo allo stadio verso le 6 e preferisco non entrare subito, visto che fuori già si intravedeva aria di scontri! Una cosa molto brutta è venuta fuori da parte di alcuni tifosi della Roma che hanno cominciato ad attaccare un signore dell' AEK che faceva una foto alla sua ragazza davanti lo stadio .. dopo qualche scazzotata, per fortuna sono stati richiamati visto che gli Atenesi erano in due e neanche ultras. Ho visto componenti del gruppo Orgoglio Capitolino incazzati al punto giusto che hanno affrontato gli Atenesi con vera mentalità (attaccando gli ultras.. e non gente comune e padri di famiglia con bambini, come hanno fatto altri). Dopo una mezzoretta entro e poco dopo, sentendo botti e urla sono sceso di sotto per vedere cosa succedesse, e vedo i cancelli chiusi, lancio di torce (dal di fuori) e arrivano i cellerini..una cosa che mi ha molto colpito è stato che un cellerino ha risposto alle prese per il culo di un tifoso un po distante da lui, mostrando il dito medio,dicendo qualcosa (che non ho sentito) e sputando verso di lui! Esprimendo un giudizio sulla tifoseria degli Atenesi, posso dire che erano in tanti, ma si sono sentiti soltanto nel pre-partita e al loro gol .. per il resto basta !
P.S. Sono daccordo con "Giampaolo 74" sul fatto dei stendardi..magari, non eliminiamoli tutti, perchè qualcuno è fatto bene, ma la maggior parte non se possono vede' !!

RESOCONTO DI DANIELONE
Solita trafila infrasettimanale......stacco dal lavoro e vado allo stadio.Arrivo e gia' sento quella dolce fragranza di lacrimogeni che ti spacca la testa,e che loro si divertono tanto a tirare....poi vado per entrare e ce solo un cancello aperto per tutta la curva....e capisco che nun e' serata.Arrivo giu' di sotto e mi rincuora vedere le solite facce,segno che noi ci saremo malgrado tutto,che non esiste champions,campionato o coppa italia,per noi gioca la roma,e questo ti spinge oltre tutto.Finalmente vedo sempre piu' le mie amate bandiere,con i colori di questa citta' e non giallo limone e rosso fuoco,segno che il popolo comincia a capire,a dispetto di chi anni fa' ci voleva al tramonto,non l'hanno capito che noi siamo appena agli inizi,ed infatti glie ne diamo subito una prova,perche' per i primi 20 minuti si canta alla grande.Poi scopriro' l'arcano del perche' dopo ci si azzitta,per riprendere a cantare a 20 minuti dalla fine,questa e una cosa che non capiro' mai,pero' quegli ultimi minuti ti folgorano il cervello. TTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTORNEREMO NELLA NORD.........................E TUTTA LA CURVA ESPLODE.Perche' noi siamo fatti cosi,ci esaltiamo per ogni partita,per ogni situazione,per ogni cosa.Domenica ci sono quelle merde di milano e spero di fare bella figura,perche' se chiudo gli occhi e penso all'artranno mi prende il magone....90 minuti di silenzio.So di poter contare su una grande curva,perche' noi siamo inimitabili,siamo romani,siamo fieri di essere.

GIRANDO SU INTERNET HO TROVATO QUESTO:
Lo avevo promesso: ora vi racconto un pò di cose. Alle 18 eravamo già belli carichi che li aspettavamo, e puntualmente sono arrivati, ben coperti da un nutrito plotone di gendarmi, ma non è bastato: cogliendo di sorpresa le guardie, abbiamo assalito i pulmann e ne abbiamo messo fuori uso uno con buon uso di ottime mazze, e quando sono scesi, in un corpo a corpo breve ma deciso, siamo riusciti a sottrarre 2 striscioni, dopo aver "contuso" qualche grecotto ben messo. Abbiamo quindi subìto due decise cariche in cui sono anche stati lanciati 3 lacrimogeni. In questo frangente due fratelli sono stati catturati. Ci siamo quindi ricompattati davanti alla Sud, decisi a far pagare, stavolta alle guardie, la difesa di chi invece all'andata, con la polizia locale compiacente, ci aveva dato la caccia. E' quindi iniziato un nuovo violento scontro con i gendarmi, durato circa 10 minuti, siamo avanzati facendoci scudo con alcune transenne e nonostante il lancio di lacrimogeni, abbiamo ricacciato i gendarmi verso la Nord. Sicuramente loro hanno ripiegato per evitare guai peggiori per tutti, compresi ignari tifosi, ma vi assicuro che cariche e contro-cariche sono state durissime. Questa la cronaca. Gli striscioni sottratti sono stati esposti in Sud per alcuni minuti intorno alle 20,15, del nostro nessuna traccia, pare sia stato bruciato. LIBERTA' PER GLI ULTRAS.

Grazie a Marco Montanari per le foto

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