TORINO/ROMA 0-1
sabato 21 dicembre 2002 h. 20.30
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TORINO (3-4-2-1): Bucci (25' Pt
Sorrentino), Delli Carri, Fattori, Mezzano,
Balzaretti, De Ascentis, Vergassola, Castellini,
Sommese (17' St Ferrante), Magallanes (12' St
Osmanovski), Lucarelli.
In Panchina: Garzya, Lopez, Frezza,
Scarchilli.
Allenatore: Ulivieri.
ROMA (4-4-2): Pelizzoli, Cafu, Zebina,
Samuel, Panucci, Tommasi (1' St Delvecchio),
Emerson, Lima, Candela, Montella (23' St Cassano),
Batistuta.
In Panchina: Zotti, Dellas, Guigou, De
Rossi, Bombardini.
Allenatore: Capello.
Arbitro: Dondarini.
RETE: 1'st Samuel
NOTE: Angoli: 6 a 4 per il Torino,
Recupero: 1' e 3', Espulso: 4' St Ulivieri per
proteste, Ammoniti: Samuel per proteste, Emerson
per gioco scorretto, all' 11 Pt Pelizzoli ha
parato un rigore calciato da Lucarelli,
Spettatori: 15000.
CLICCA
QUI
PER LEGGERE LA DENUNCIA
|
AI FINI DELLA DENUNCIA PER ABUSO D'UFFICIO
E SEQUESTRO DI PERSONA NEI CONFRONTI DELLA QUESTURA
DI TORINO, SI CERCANO I NOMINATIVI DI TIFOSI DELLA
ROMA DEL NORDITALIA CHE HANNO ACQUISTATO IL
BIGLIETTO PER IL SETTORE "OSPITI" A TORINO IL GIORNO
STESSO DELLA PARTITA.
CHI NON FOSSE INTERESSATO ALLA DENUNCIA MA
VUOLE RIAVERE I SOLDI DEL BIGLIETTO DEL TRENO ED IL
RISARCIMENTO DANNI PER IL TEMPO PERSO
PUO' FARLO:
e-mail
me
|
"Circa un centinaio
di tifosi romanisti giunti con il treno alla stazione di Torino
Lingotto sono stati costretti a scendere e a rimanere nei pressi
della stazione per tutta la durata della gara.Dopo essere stati
identificati sono stati accompagnati alla stazione di Torino
Portanuova e rispediti a Roma poiche' non avevano il biglietto
dello stadio (semi vuoto) e la normativa prevede che non si
possa acquistare il giorno della partita".
Queste sono
disposizioni imbecilli ed altrettanto imbecille è chi, in una
giornata come quella di ieri con 15.000 spettatori in uno stadio
da 60.000, l'ha fatta rispettare. Chi è stato danneggiato mi
scriva.
E' ora di farla
finita con questa storia che avvantaggia soltanto le tasche
delle prevendite della Sestante. Comunque sia, questo deve
essere di insegnamento per i più giovani: bisogna cercare di
andare in incognito, come persone normali, solo così si riesce
andare dove si vuole. Oppure, la prossima volta, tirate il freno
d'emergenza 500 metri prima di entrare in stazione.
si ringrazia fototifo
per la concessione delle ultime tre foto e Max per le prime
tre
GIULIO
MI SCRIVE:
Ti scrivo
relativamente alla vicenda di TO-RM in cui un centinaio dei
nostri sono stati fermati perché non avevano il biglietto della
partita. Io non ero tra questi, però mi vengono alcune
considerazioni. Non ci sono gli estremi per una denuncia per
sequestro di persona? (per me sì,
o quantomeno abuso d'ufficio n.d.L.).
Se io, libero cittadino provvisto di documento d'identità e di
documento di viaggio, arrivo a Torino con il treno sono poi
libero di girare per la città quanto + mi pare e piace, così
sono libero di andare allo stadio se mi aggrada oppure potrei
andare ad una mostra sulla sessualità nel Piemonte
medievale. Chi mi costringe a stare fermo in una stazione
quali motivazioni adduce? Sono suffragate dalle Leggi o sono
abusi di qualche guardia troppo zelante? (sono abusi, n.d.L.)
Il problema è, come
dicevi tu mi pare a proposito della trasferta a Firenze (qualche
secolo fa visto la fine della fiorentina :-) ) è che troppi
ragazzini abbozzano, "Lei non può passare" "Ah, sì, nun lo
sapevo" e non conoscono i loo diritti. Magari strillano a
squarciagola dentro allo stadio contro le guardie e poi si
fanno piccoli come dei nanetti di fronte al primo
raglio della tuta blu di turno. (Esatto,
n.d.L.)
E la società ha
ancora interesse ad avere tifosi organizzati in curva? Che ne
pensa? Una risposta sarebbe indispensabile. (non gliene frega nulla, n.d.L.)
Quello che conta è
che non tutto cada nel vuoto, che non sia uno dei tanti episodi
in cui ci si incazza subito e poi ci si dimentica presto.
Facciamo partire una denuncia.
Ciao
Giulio
P.S. Sempre a
proposito di trasferte, dato che ormai l'effetto euro si fa
sentire anche sui biglietti ospiti; dato che spesso i biglietti
ospiti costano molto + dei biglietti per la curva di casa, dato
che non c'è alcuna Legge che obbliga chi è romano ad andare
nella curva ospite in trasferta (e non potrebbe essere
altrimenti) che ne pensi di organizzare per una partita
"tranquilla" (ad esempio Udine) un esodo nella curva di casa
(ovviamente concordato con gli udinesi)? Vedere la curva di casa
(a 12 euro, mi pare) piena di udinesi e di romani e il settore
ospiti (a + di 20 euro) completamente vuoto sarebbe un bel
segnale. (magari non Udine, ma
l'idea, ottima, la vado proponendo da tempo, n.d.L.)
BUON NATALE
LA
VERGOGNA DEL TRENO:
MARCO
Ciao Lorenzo,
Oggi(...ancora piu'
di ieri!)e' un giorno molto triste per quanto mi riguarda. Non
riuscirei mai a spiegare con le parole quello che provo
dentro....rabbia,schifo,umiliazione...
Vado con i
fatti:partiamo da termini, dopo aver superato un rigido
controllo da parte dei SERVI DELLO STATO e ci viene fatto fare
un biglietto di andata e ritorno di 40euro,senza accennare
minimamente al biglietto dello stadio.Arriviamo al Lingotto, le
guardie salgono sul treno e ci fanno scendere,la situazione era
strana perche' c'era un dispiegamento dei SERVITORI fuori dalla
norma(si sapeva che non era una trasferta oceanica)e la cosa ci
insospettiva....
Dimenticavo una
cosa importante, siamo arrivati alle 7...si potevano organizzare
come volevano!
Col passare del
tempo si capiva(dico si capiva perche' NESSUNO ci ha mai detto
niente di quello che sarebbe successo!)che da quel maledetto
recinto(...si come le BESTIE,chiusi in un recinto circondati da
MERDE!)non
saremmo piu'
usciti.... Saremmo stati una 70ina di persone di tutti i "tipi",
dai ragazzini(che perdio dicevano:"ma in fondo non c'hanno fatto
niente!!",ce mancava solo che ce menavano!),alla gente piu'
attempata(con tutto il rispetto e l'invidia di essersi fatti
trasferte in un calcio che non c'e' piu'!)e a quelli diciamo un
po' piu' usuali che girando l'italia appresso alla NOSTRA ROMA
sanno di che tipo di SOPRUSI si va incontro SOLO per una FEDE
INCROLLABILE!E' stato tutto premeditato perche' sapevano che
saremmo stati pochi, vi giuro che NON si riusciva a fare
nulla,in nessun modo!Abbiamo chiesto in vari modi,anche educati,
chi fosse il responsabile e non ci e' stato risposto,abbiamo
chiesto spiegazioni e non ci hanno risposto, abbiamo chiesto di
voler
comprare i
biglietti....ma erano FINITI(...dato che ieri era 21/12/2 0 0 2
avevano gia inventato il cellulare,e tutti dicevano che il
settore ospiti era 1/2 vuoto!),abbiamo chiesto di andare al
bagno ma serviva il biglietto
del treno,abbiamo
chiesto di poter mangiare ma non si poteva uscire,abbiamo
chiesto di poter tornare a Roma ma nessuno sa quello che si deve
fare,ci e' stato detto che potevamo restare a casa(SAREBBE
MEGLIO CHE VOI RESTASTE A CASA!),che anche per loro era una
rottura di coglioni star li al freddo.....TUTTE QUESTE COSE TI
MANDANO FUORI DI TESTA,MA IERI NON POTEVI NEMMENO FARE QUELLO
PERCHE' ERANO IL TRIPLO E SAREBBE STATO TROPPO TORNARE A CASA
PURE GONFIO DE BOTTE....MA UNA COSA LA DEVONO SAPERE,NOI NON CI
RASSEGNEREMO MAI E QUESTI "EPISODI" MI RENDERANNO ANCORA PIU'
INCAZZATO E DESIDEROSO DI METTERGLI SEMPRE E COMUNQUE IL
BASTONE....TRA I PIEDI,ANCHE SOLAMENTE CON LA MIA PRESENZA!
Per finire la
ciliegina sulla torta, un CITTADINO ITALIANO per poter tornare a
casa deve consegnare il documento,per poterlo fotocopiare,SOLO
PERCHE' voleva vedere una partita dell'AS ROMA!
Tempo fa lessi su
questo sito un "resoconto" di un tifoso dell'hellas verona che
venendo a Roma furono bloccati(anche li' per divertimento!)al
casello e portati in questura.....da quell'articolo emergeva uno
senso di SCHIFO palpabile.Mi sono augurato di non doverlo mai
provare di pelle mia, e invece................
Vorrei poter fare
qualcosa a livello giuridico e' per questo che mi rivolgo a te e
spero che gli altri ragazzi siano pronti a DENUNCIARLI a sti
INVIDIOSI!
Con tutto l'odio
possibile OSTINATAMENTE ROMA!
Marco
LA
VERGOGNA DEL TRENO:
PAOLO
Sono Paolo... Vivo
tutta la settimana in attesa della partita, alla quale assisto
sempre, sia in casa che in trasferta, sia in Italia che in
Europa, facendo notevoli sacrifici fisici, economici e
lavorativi. Saltata un'altra giornata lavorativa, mi reco alla
stazione alle 8:15, ma il treno previsto per le 9:48 parte con
oltre un'ora di ritardo... 40 euro andata e ritorno il biglietto
del treno. Sul treno il viaggio procede con la solita allegria e
la solita voglia di andare allo stadio, di sostenere la Roma, di
onorare la propria città, in una crescente atmosfera di
fomento... Arrivati dopo una vita in quel di Torino Lingotto ci
dicono che soltanto coloro che erano provvisti del biglietto da
Roma, quindi che avevano dato i soldi di prevendita alla
sestante boia, potevano accedere agli autobus. A noi, che siamo
abituati ad acquistare i biglietti sotto lo stadio, ci dicevano
di aspettare... aspetta e aspetta si fanno le 20:00.... poi le
20:15... poi le 20:30... la partita inizia...e noi siamo ancora
li, accalcati in un quadrato di cellerini, al freddo, senza
mangiare (ci era vietato l'accesso al bar e sul treno non hanno
venduto nulla nei nostri 2 scompartimenti) , senza soccombere ai
propri bisogni fisici. I cellerini continuavano a dire:
Aspettate, aspettate..... ma nell'attesa la partita si stava
giocando e noi avevamo speso 40 euro per andare a vedere la
bella faccia dei cellerini e per prendere il freddo di quella
città di merda. Alcuni di noi piangevano, altri urlavano, altri
infreddoliti non avevano la forza di fare nulla, altri non si
davano pace.. e tra bestemmie e minacce alcuni di noi sono stati
portati in questura... agli altri è stato chiesto il documento,
fotocopiato e, dopo aver aspettato tutta la durata e oltre della
partita, sono stati accompagnati alla stazione di Porta Nuova,
dove tutti sono stati obbligati a fare il biglietto... eh bhe..
del resto, dopo lo spettacolo meraviglioso al quale abbiamo
assistito, chi non pagherebbe anche il biglietto di ritorno????
La cosa più simpatica di tutte quante è che i cellerini c'hanno
deliziato della loro compagnia nel viaggio di ritorno,
impedendoci di andare da una parte all'altra del treno
liberamente.... Chi lo voleva fare ha dovuto lasciare il
documento e, dopo essersi annotati bene il nome, hanno
dichiarato che se sarebbe successa qualsiasi cosa nell'altra
parte del treno, la colpa sarebbe stata a priori dei nominativi
di coloro che hanno osato muoversi sul treno.. Dobbiamo
ringraziare le guardie romane, che ci avevano addirittura
assicurato che qlc ci avrebbe portato i biglietti alla stazione,
le guardie torinesi, bravi servi dello stato, bravi, il questore
di Torino, .....TE SE SG*****.. , la sestante, sarete contenti
ora..................... un'ultima cosa: la gente non è
violenta, noi non siamo teppisti, noi volevamo solo vedere una
partita di pallone...
LA
VERGOGNA DEL TRENO:
M.
ciao lorenzo,sono
uno di quei sequestrati di sabato sera.
aggiungere le mie
parole a quelle ti chi ti ha già mandato dei resoconti mi pare
superfluo,no?
la cosa che più mi
rode è che io ed i miei amici non siamo pischelli sprovveduti;di
trasferte in treno(e non solo) ce ne siamo fatte ma i fatti
rimangono questi.
ti sarei grato se
potessi darmi delucidazioni circa un eventuale rimborso del
biglietto (regolare oltretutto!!!!) (è molto semplice: la prossima partita in casa
tutti quelli che vogliono avere indietro i soldi si vedono con
me prima della partita e facciamo un atto di citazione al
inistero dell'Interno per riavere indietro i soldi. Penso a
tutto io e nessuno deve pagare una lira, n.d.L.). per ciò che concerne una mia partecipazione
alla denuncia ti farò sapere.ho un po'di altri problemi con la
giustizia,e insomma prima di aggiungere benzina al fuoco,ci
voglio pensare un po'.
DE QUESTI NUN ME
FIDERO' MAI
grazie
massimo
LA
VERGOGNA DEL TRENO:
VALERIO
Sono letteralente
schifato da ciò che è successo ieri; io avevo il biglietto dello
stadio e mi è andata bene, ma tanti miei amici sono rimasti lì,
in quell'orrendo cortile a ridosso della stazione, per tre ore,
al freddo e senza poter mangiare o andare al bagno (che poi l'abuso è proprio questo: ammesso e non
concesso che tu, poliziotto, mi possa limitare la libertà di
movimento perché non mi rimandi subito indietro con il
primo treno? Invece di farmi aspettare tre ore??? n.d.L.). Io non ho potuto gioire per la nostra
vittoria, avrei voluto tanto farlo perchè abbiamo conquistato
tre punti importanti, ma non ci sono riuscito perchè i miei
"fratelli" non c'erano, per colpa di "disposizioni" secondo me
del tutto campate in aria. Sono pronto a tutto adesso, metodi
violenti o meno, a costo di veder macchiata la mia fedina
penale, ma questa cazzo di repressione deve finire, è
intollerabile questa situazione. Vorrei che a Bergamo andassimo
tutti senza biglietto, tutti quanti nessuno escluso. Intanto per
adesso denunciamo le merde di Torino, la questura, le FS, tutti
coloro che ieri hanno rovinato la giornata a gente che voleva
semplicemente tifare per la propria squadra, distruggiamo coloro
che ci vogliono allontanare dagli stadi. Non molliamo adesso. I
tre punti di ieri sono per voi ragazzi, la mia voce era anche la
vostra, daje regà famojela pagare a ste bestie!!
DAJE CURVA SUD!!!!
P.S. Una domanda
banale: qual'è la differenza fra chi è partito in macchina senza
biglietto e chi in treno senza biglietto? (nessuna, nd.L.)
Un saluto. Valerio
LA
VERGOGNA DEL TRENO
GIANPAOLO
Ciao Lorenzo,
ecco l'ennesimo
episodio in cui chi dovrebbe garantire l'ordine pubblico, non
sapendo come "meritarsi" lo stipendio, si diverte a compiere
abusi di potere. Premesso che a Torino, per motivi economici,
non sono potuto venire ma vista la mia esperienza in tema di
trasferte (l'ultimo Brescia- Roma sono arrivato a mezzogiorno ma
dopo la visita in Questura allo stadio siamo giunti a partita
abbondantemente iniziata..) posso facilmente immaginare come
siano avvenute le cose; non mi resta che proporre tre via di
uscite: 1) abbozzare questo stato di cose e rassegnarsi...; 2)
non andare più allo stadio... 3) ribellarsi e lottare con ogni
mezzo! Da buon ultras escludendo le prime due ipotesi mi
concentro sull'ultimo punto. Se una volta capita l'antifona si
iniziava, tutti i tifosi presenti, a protestare e a creare
scompiglio forse la polizia avrebbe preferito portarli allo
stadio. Certo che se a lottare fossero stati i soliti 15-20
sarebbero stati neutralizzati ma se tutti e dico tutti i
presenti si fossero ribellati (ricorda il numero è sempre dalla
nostra parte) non so se alla fine l'avrebbero spuntata. E se
anche li avessero portati in questura e denunciati lì si sarebbe
potuto appellarsi all'abuso di potere. E se 100 persone danno
un'unica versione dei fatti sfido chiunque giudice a dargli
contro. Non sono favorevole alla violenza ma a mali estremi...
estremi rimedi...
Sai cosa sogno un
giorno? Che per una volta tutti gli ultras (dai bergamaschi ai
napoletani) organizzassero un pensierino un pò carino alle forze
del disordine. Forse capirebbero che hanno cagato fuori dal
vasetto !!!
Ciao e auguri di
Buon Natale!
Gianpaolo
LA
VERGOGNA DEL TRENO
CESARE
LA COSTITUZIONE
DELLA REPUBBLICA ITALIANA PRINCIPI FONDAMENTALI
Art. 1.
L'Italia è una
Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
Art. 13.
La libertà
personale è inviolabile.
Non è ammessa
forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione
personale, nè qualsiasi altra restrizione della libertà
personale, se non per atto motivato dell'autorità giudiziaria
e nei soli casi e modi previsti dalla legge.
In casi
eccezionali di necessità e di urgenza, indicati tassativamente
dalla legge, l'autorità di pubblica sicurezza può adottare
provvedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro
quarantotto ore all'autorità giudiziaria e, se questa non li
convalida nelle successive quarantotto ore, si intendono
revocati e restano privi di ogni effetto.
E' punita ogni
violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a
restrizioni di libertà
(scusate quando
rileggo questi principi FONDAMENTALI e penso a quello che
accade ai tifosi me viè da ride, n.d.L.)
Ciao a
tutti, era nelle mie intenzioni scrivere il resoconto di
una giornata di festa, come sempre succede quando la Roma
vince, tutto il resto non conta. Purtroppo invece dopo aver
letto i resoconti degli altri ragazzi, e dopo che ho saputo
quello che è successo a 100 fratelli mi ha messo addosso una
rabbia ed una delusione che mi verrebbe voglia di spaccare
tutto.
La mia
rabbia sta nel fatto che ormai nemmeno le autorità preposte
alla salvaguardia della legge rispettano la legge stessa, e
che quindi ci troviamo quotidianamente di fronte ad abusi di
persone che invece certi abusi dovrebbero combatterli.
Come ha detto il
ragazzo nel proprio resoconto, ma se cazzo,io voglio andare a
Torino per i cazzi miei, se invece della partita mi va
di andare a visitare la Mole oppure il museo egizio, e giro
con un documento di identità, il biglietto del treno l'ho
pagato, ma perche certa gente me lo deve impedire?? Perche
questa stessa gente pagata dallo stato per combattere coloro
che violano la legge, sono i primi a non rispettare i principi
cardine del nostro ordinamento, principi sanciti nientemeno
che dalla Costituzione?
Speriamo che
questa storia non si chiuda qui, speriamo che in questo cazzo
di paese dimmerda ci sia ancora un minimo di giustizia,anche
se francamente non so piu che cosa pensare.
Francamente ieri
sera,essendo arrivato in auto con alcuni amici ignoravo tutto
questo,anche se pure sotto lo stadio problemi per i biglietti
ce ne sono stati: i cellerini spiegavano che i biglietti per
il settore ospiti come da legge (?) (questa legge NON ESISTE! e comunque se non
c'è il settore ospiti VADO IN TRIBUNA CHE COSTA PURE MENO!
n.d.L.) non erano in vendita, ma
che comunque si poteva entrare con qualsiasi biglietto!! Cioè
prima ci dicevano come stava la legge e poi loro stessi ci
spiegavano come eluderla!!! Quindi a differenza dei 100
fratelli fermi in stazione,a cui va tutta la mia solidarietà a
Noi che eravamo li con le auto ci è bastato andare a comprare
alle biglietterie un biglietto di curva del toro a 10 €,
e con quello siamo entrati (ragazzi,
sul manifesto degli ultras sono
tre anni che dico che bisogna andare con mezzi propri: tanto
il treno ve lo fanno pagare salato, vi mettete in 4 e
affittate un transit. Spendete pure meno! n.d.L.).
Della partita e
di tutto il resto non mi va proprio di parlare, se non per
dire che lo stadio era vuoto ( i giornali parlavano di 14.000
spettatori, 3.000 paganti e 11.000 abbonati,ma ieri ce
ne saranno stati la metà molti abbonati manco c'erano) e che
100 tifosi in piu non avrebbero certo causato gravi problemi
di ordine pubblico, visto anche che a questi stessi 100
fratelli sarebbe bastato portare 100 biglietti in stazione.
Concludo
rispondendo al tuo commento: per me hai pienamente ragione
riguardo al consiglio di viaggiare in incognito, o a scendere
prima per evitare certe situazioni, però più penso a questa
situazione piu mi sembra paradossale: Siamo arrivati al punto
di dover viaggiare "in incognito" o a scendere prima dai treni
come ladri, per evitare questi soprusi. Sinceramente questa
situazione non la riesco a mandare GIU, E' UNA VERGOGNA!!
ONORE A CHI IERI
SERA ERA FERMO IN STAZIONE A TORINO
A CHI E'
STATO IMPEDITO DI SEGUIRE IL PROPRIO AMORE E LA PROPRIA FEDE
IN BASE A CHISSA QUALI DISPOSIZIONI
A CHI SEGUE
LA ROMA SEMPRE OVUNQUE E COMUNQUE.
RESOCONTO
DI
FOREVEROMA
Mi trovo a scrivere
un resoconto di Torino Roma come uno di quelli che
hanno avuto la
fortuna di entrare allo stadio e vedere la partita solo perchè
insieme ad altri 6 miei amici sono arrivato alla stazione di
Torino Porta Nuova nelle prime ore della mattinata. Anche noi
eravamo tutti spovvisti di biglietto dello stadio, visto che a
Torino i biglietti costavano solamente 10 euro contro i 25 della
sestante. Quindi se fossimo partiti più tardi in orari più
normali avremmo fatto sicuramente la stessa fine di quei 100
ragazzi.
In un modo o
nell'altro passiamo tutta la giornata a Torino e solo verso le
17:45 ci avviamo verso lo stadio, alle 18:15 siamo sotto il
nostro settore, in quel momento non so quanta gente fosse già
entrata, ma fuori lo stadio eravamo davvero pochi forse manco un
centinaio, mentre di Polizia e Carabignieri ce n'erano a
quantità industriale. Come gli altri ci rechiamo verso il
botteghino che ancora non stava vendendo nulla nonostante la
presenza di alcuni addetti al suo interno. Dopo qualche minuto
d'attesa arriva un Commissario della Polizia che ci annuncia la
"bella notizia", i biglietti quel giorno non saranno venduti,
quindi chi ne era sprovvisti non poteva assistera alla partita,
queste le sue parole. Non ti dico la reazione della gente a dir
poco incazzata che subito chiedeva spiegazioni ricevendo
risposte varie, la prima era che i biglietti non c'erano, in un
secondo momento che i biglietti non potevano essere venduti. E'
stato anche chiesto ai ragazzi presenti all'interno del
botteghino se li avevano a disposizione biglietti e questi ci
hanno risposto che ce n'erano a volontà ma che la Polizia gli
aveva ordinato di non venderceli. Così vista la situazione non
perdo tempo e penso subito di andare a cercare fortuna altrove.
Mi dirigo così verso altri botteghini dello stadio per cercare
un biglietto che trovo e che acquisto a 10 euro (è così che si deve fare! n.d.L.). Tornando indientro verso il nostro settore mi
accorgo che nel frattempo la Polizia aveva accerchiato i tifosi
rimasti li, impedendogli così di spostarsi verso altri
botteghini come avevo fatto io. Chi stava senza biglietto non
poteva uscire dal cordone mentre chi il biglietto ce l'aveva
poteva entrare e uscire come voleva dall'accerchiamento. E
proprio questa cosa ha salvato tutti visto che chi il biglietto
ce l'aveva potendo uscire dal cordone andava a comprarlo in
altri botteghini per la gente che non poteva muoversi (sempre meglio, finalmente si inizia a
ragionare! n.d.L.). Io a un certo
punto poi sono entarto ma così facendo penso che alla fine siano
entrati tutti.
Vengo a sapere dei
100 ragazzi sequestrati dalla Polizia alla stazione di Lingotto
alle 19.30 dalla telefonata di un mio amico che stava li. Quando
entro vedo che il nostro settore è quasi vuoto, arrivano le
20:30 e nel nostro settore in quel momento saremo un migliaio
scarso. La partita non è niente di eccezionale, ma per fortuna
riusciamo a vincerla. La cosa più bella, in questa brutta
giornata per quanto successo ai 100 ragazzi, risultato apparte è
stato sicuramente il bellissimo tifo fatto. Eravamo pochi si ma
buoni, a dimostrazione che quando si è in pochi si fanno sempre
grandi prestazioni. Spettacolare il coro "passa il tempo cambia
la gente" che non finivamo più di cantarlo, durato in pratica
dal 77esimo al 92esimo.
Terminata la
partita ci fanno uscire dallo stadio dopo più di mezz'ora,
noi che dobbiamo
far ritorno in treno (saremmo stati un pò più di 100) prendiamo
i bus organizzati per portarci alla stazione di Porta Nuova dove
vi arriviamo verso le 23:20. Qualche minuto dopo il nostro
arrivo arrivano anche i 100 ragazzi sequestrati alla stazione di
Lingotto, con delle faccie che solo a guardarle ti fanno capire
quello che devono aver passato. Qui incontro quel mio amico che
mi comincia a raccontare come erano andate le cose e quello che
avevano subito. Lo schifo uno a quel punto pensa che sia finito
li, e invece no, lo schifo non era ancora terminato. Nonostante
che il treno fosse quasi vuoto perchè di gente "normale" non ce
n'era molta, ci avevano concesso solo due carrozze che
ovviamente non ci bastavano. Stavamo tutti in piedi
compressatissimi sul corridoio, e solo dopo aver tribolato
parecchio ci hanno concesso qualche altra carrozza in più.
Spettacolo
vergognoso è stato il vedere una signora in borghese abbastanza
avanti con gli anni dirigere gli agenti di polizia nelle
operazioni di (dis)ordine agitando qua e la un manganello come
fosse la bacchetta della fata turchina, si vedeva chiaramente
che era colma di una mania di protagonismo e di un veleno nei
nostri confronti che se la magnava!!
Cmq alla fine siamo
riusciti a partire alla volta di Roma verso mezzanotte e mezza
passata, il ritorno come se non bastasse ce lo facciamo con i
cellerini sul treno che per andare al bagno ti chiedevano il
documento, annotandosi tutti i dati personali. Arriviamo alla
stazione termini alle 7:30.
Dico a quei 100
ragazzi(ad alcuni l'ho detto anche di persona) di denunciare i
fatti. Bisogna fare qualcosa contro questi atti di puro
teppismo, contro questa repressone nei nostro confronti. Questa
volta non dobbiamo permettere che le cose passino come nulla
fosse successo.
NON CI AVRETE MAI
SEDUTI DAVANTI A UNA SCHERMO!!!
NON CI AVRETE MAI
COME VOLETE VOI!!
TUTTI A BERGAMO!
.....SIAMO PRONTI A
RICOMINCIARE TUTTO IL MONDO DOVRA' TREMARE......
FOREVEROMA
RESOCONTO
DI
ALICE
In viaggio per
Torino-Roma sul pulmann degli ASRU
Per gli amanti, la
musica più dolce da ascoltare è la voce par la squadra amata…
Gli occhi qui
intorno mi riempiono. Risplendono di una luce inconfondibile.
Irradiano. Contagiano. E come non rilevarne l’importanza.
Come non lasciarsi
travolgere.
Come lasciarsi
riempire.
E come non scuotere
la persona…
Sorrisi sempre
pronti. Semplicità sfavillante. Amicizia inspiegabile. E intanto
i chilometri viaggiano…
Il senso della mia
esistenza è proprio qui. Tutto appeso a una frizione…
È quasi Natale. Più
il tempo passa, più mi accorgo che il mio è un mondo diverso.
L’atmosfera delle festività avvolge tutto con la sua aria di
spettrale ipocrisia. È una prigione di cristallo. È sempre più
forte il mio desiderio di evasione. E spesso e volentieri
diventa bisogno. E l’attesa, già solo l’idea di te, è tanto
poderosa da causare uno scioglimento della pausa, dell’ampia
digressione, di quei due o tre giorni, quando va male di una
settimana. Ma ora è peggio. Nuoto controvento. La falsità
dilaga. La falsa felicità dilaga. La parvenza di bontà dilaga
mentre io mi faccio oscurantista. Dovrò aspettare che tutto
questo scivoli nel passato. Saranno troppe ore. Il pensiero mi
affumica. La coltre fitta coprirà la mia introspezione
psicologica. Anche i sensi accuseranno affaticati la nebbia
paralizzante. E questa stessa nebbia si trasforma in aurora
boreale. E mi riporta alla realtà. Magicamente diviene
l’opposto. Un’opposta fazione. È la splendida nebbiolina del
pulmann. È l’odore della trasferta. È il sapore della mia
essenza. Oggi è una filosofia esistenzialista ad accompagnarmi
nella traversata.
Torino, sei tu la
meta.
Granata, sei tu la
dolce attesa.
RESOCONTO
DI
GIAN E IVVAN
DOPO UNA MATTINATA
DI SCUOLA E UN'ORA CON LA DONNA (ARY TI AMO) PARTIAMO DA GENOVA
PER TORINO ALLE 15:46...IL VIAGGIO PASSA VELOCE TRA DISCORSI SUL
MODULO (BATISTUTA A CASA DENTRO CASSANO E BASTA!!!!!!!) E
SULL'ACCOGLIENZA CHE CI AVREBBERO RISERVATO I TIFOSI GRANATA
(TRA L'ALTRO POKI E PRESENTI IN SCARSO NUMERO).ARRIVATI A TORINO
LINGOTTO NOTIAMO L'INGENTE DISPIEGAMENTO DI FORZE DELL'ORDINE
CHE CI PAREVA MOLTO ECCESSIVO RISPETTO AL NOSTRO ESODO,
DECIDIAMO QUINDI DI PROSEGUIRE SINO A PORTA NUOVA. UNA VOLTA
ARRIVATI RICEVIAMO LA NOTIZIA CHE AL DELLE ALPI NON SAREBBERO
STATI MESSI IN VENDITA I BIGLIETTI X IL SETTORE OSPITI. GRAZIE
AD UN AMICO (ANCORA GRAZIE DANIELE)PRENDIAMO TRE BIGLIETTI DI
CURVA SUD ED ENTRIAMO TRANQUILLAMENTE NEL SETTORE OSPITI, E
NOTIAMO A MALINCUORE IL CONTINUO FURTO DI SOLDI CHE PUNTUALMENTE
VIENE EFFETTUATO NEI CONFRONTI DELLA NOSTRA TIFOSERIA AD OGNI
TRASFERTA. RISPARMIATI 10 EURO (COME
MAI LA CURVA COSTA 10 E IL SETT. OSPITI 20????????) CHE SPERO COMPROMETTANO LA SITUAZIONE
FINANZIARIA DEL TORO APPRENDIAMO LA NOTIZIA DEL FERMO DI 100
TIFOSI ALLA STAZIONE DI TORINO LINGOTTO. INIZIA LA PARTITA
OTTIMO IL NOSTRO TIFO, VISTO ANKE L'ESIGUO NUMERO, MA DOPO
APPENA DIECI MINUTI L'ARBITRO CONCEDE L'ENNESIMO RIGORE A NOSTRO
SFAVORE.PELIZZOLI SI OPPONE E IL SETTORE SI SCALDA!!!!ARRIVA
L'INTERVALLO E LE NOTIZIE DALLA STAZIONE SONO LE STESSE CON L'ACCESSO AI BAR PROIBITO AI TIFOSI...A QUESTE NOTIZIE NON E NECESSARIO DARE ULTERIORI
COMMENTI. INIZIA LA RIPRESA E WALTERONE BUCA LE MERDE PER IL
NOSTRO GOL PARTITA!!!DOPO DECINE DI GOL SBAGLIATI RIUSCIAMO A
FAR CREARE UN PO DI GIOCO A UNA SQUADRA CHE NON CENTRA NIENTE
COL CALCIO....FINISCE LA PARTITA DOPO UN'ORA USCIAMO E
RAGGIUNGIAMO LA STAZIONE DOVE PARECCHI TIFOSI CI RACCONTANO GLI
AVVENIMENTI DEL LINGOTTO. MUNITI DEL BIGLIETTO INTERREGIONALE
TROVIAMO DIFFICOLTA NEL SALIRE SUL TRENO DEL RITORNO MA
UGUALMENTE FREGANDOCENE SALIAMO E TORNIAMO A CASA CONTENTI X IL
RISULTATO E PER LA NOSTRA TRASFERTA...SIAMO VICINI A KI HA
SUBITO QUEL TRATTAMENTO INDEGNO GIA RISERVATO NELLA TRASFERTA DI
BRESCIA...RAGAZZI A BERGAMO COSA CI FARANNO???????
NOI CI SAREMO
UGUALMENTE!!!!!!
MACINIAMO
KM......
FORZA ROMA GIAN
E IVAN
AGGIUNTA
DI
S.
sono S., sono uno
di quelli che sono stati sequestrati alla stazione di Torino
Lingotto da quegli ****** delle forze del disordine e sono colui
che ha inviato quelle foto probabilmente inutili che riguardano
il sequestro. Oltre a tutto ciò che è stato scritto dagli altri
tifosi c'è un altro fatto: una volta saliti sui due autobus
diretti alla stazione di Torino Porta Nuova, erano rimasti a
terra 4-5 ragazzi sprovvisti di documento e tra i quali una
ragazza che avendo i suoi amici sugli autobus cercava di salire
ma un *****, *****, *****, *****, *****....ecc di teppista in
divisa la spingeva con una certa cattiveria finche i tifosi sui
mezzi hanno cominciato a farsi rodere il culo e lui codardamente
ha smesso di fare lo stronzo. Questo è un'altro episodio di
quella serata oltre agli altri citati...Ho tanto di quel veleno
che a tre giorni da quella serata ancora me ribolle il sangue,
costretto a sostenere la mia fede in mezzo a un cumulo di *****
senza poter far nulla...LA NOSTRA FEDE MAI MORRA'!!!!
Ciao a tutti, forza
ROMA, daje CURVA SUD!
...E POI LA
QUESTURA DI ROMA SI CHIEDERA', IN OCCASIONE DEI PROSSIMI
INCIDENTI IN CUI I TIFOSI SI SCAGLIERANNO CONTRO DI LORO, "MA
PERCHE' LO FANNO?". E LA STAMPA: "SI SCAGLIANO SENZA MOTIVO
CONTRO LE FORZE DELL'ORDINE QUESTI TEPPISTI"
Polemiche a
parte, poiché diversi ragazzi hanno detto di voler denunciare
questi fatti....
LO FAREMO.
è iniziata la
raccolta di firme per denunciare la Questura di Torino per
sequestro di persona ed abuso d'ufficio. Tutte le persone che
intendono aderire, in attesa di concordare le modalità
operative, possono inviarmi una e-mail.
Potete
partecipare a due divesi tipi di denunce:
1) denuncia
penale al Questore di Torino per abuso d'ufficio e sequestro
di persona, al fine di ottenerne la punizione con una
condanna;
2) citazione in
giudizio del Ministero dell'Interno per ottenere indietro i
soldi del viaggio ed il risarcimento dei danni.
Il tutto
ovviamente senza dovere spendere un euro che è uno.
Sono già
arrivate le prima adesioni, occorre nome, cognome, indirizzo e
numero di telefono.
RES
NON
VERBA
VAI
A:
GO
TO: