Resoconto di LORIS
Partenza da Roma alle 9 in punto x andare
ad espugnare il Curi in terra Umbra. Nonostante
l’orario un po’ “mattutino” per una trasferta che in
fondo dista 2 ore di macchina incontriamo centinaia
di innamorati che partono presto come noi x seguire
il loro Amore. Viaggio
senza soste, la voglia di arrivare a
Perugia è troppa. Arriviamo alle 11 e le Forze del
DISORDINE ci costringono a parcheggiare in un prato
non molto distante dallo
stadio ma che più avanti si rivelerà una
trappola x molte auto rimaste impantanate nel fango.
Ci avviamo a piedi verso lo stadio. Dopo tre quarti
d’ora buoni di attesa
aprono i “cancelli”, o per meglio dire, i
"girelli”! Prendiamo posto nella parte bassa della
curva sud, nel settore sopra lo striscione degli
ASRULTRAS x intenderci.
Dopo un ora il settore ospiti (cioè mezzo
stadio) già contava alcune migliaia di presenze,
mentre dall’altra parte c’erano si e no 100 persone.
Piano piano lo stadio
si riempie, la presenza di tifosi
giallorossi è mpressionante, soprattutto se vista in
uno stadio così piccolo. Siamo tanti, l’attesa si fa
forte e sale anche l’entusiasmo quando entra la ROMA
x il riscaldamento pre-partita. Inizia la gara,
neanche finiamo di cantare l’INNO che gia mi ritrovo
dieci file più in basso a festeggiare il gol di
Mancini!Incredibile!La partita prosegue tra alti e
bassi della Roma, ma quello che conta è il risultato
finale. ROMA HA VINTO e ancora una volta tutti gli
altri sono costretti a guardarci con il naso
all’insù.
Maestosa la curva (e anche parte della
tribuna) in alcuni tratti della gara soprattutto
quando iniziamo a cantare RICOMINCIAMO! Uno
spettacolo! Penso che il coro sia entrato anche in
molte case Perugine tanto era potente e duraturo!
Daje Roma, questa è la strada giusta! Grandi Cassano
e Lima nel finale, ma nel complesso magnifici tutti!
TI AMO!
E LASCIAMI GRIDAREEEEEEEEEEEEEEEEEEE!
E LASCIAMI SFOGAREEEEEEEEEEEEEEEEEEE!
IO SENZA ROMA NON SO STAREEEEEEEEEEE!
IO CHE PORTO NEL CUORE SOLTANTO
L’AMORE
PER QUEI DUE COLORI TRA GIOIE E DOLORI
CHE VINCA O CHE PERDA LA LADZIE E’ UNA
MERDA
PER QUESTO CANTIAMO DAI ROMA TI AMO
NOI TI
SOSTENIAAAAAAAAAAAAAAAAMOOOOOOOOOOOOOOOO
RICOMINCIAAAAAAAAAMOOOOOOOOOOOOO!
DAJE ROMA! 6 FANTASTICA…SUPERFANTASTICA!
Resoconto di Bertemmia
Ultima trasferta del girone d'andata. Come
nelle utlime occasioni si ripresenta il gruppo dei
quattro, io con Mosca Simon j e Gugge. Per problemi
di organizzazzione partiamo con una fotocopia del
biglietto di Mosca.
La prima preoccupazione, una volta
partiti, sono i controlli a perugia e dintorni.
Arriviamo a Roma Nord e si intravedono le guardie,
ma riusciamo a non farci fermare. Prima di arrivare
a Orte decidiano di levare tutto tra sciarpe,
cappelli o giubbotti riconducibili alla Roma. Anche
a Orte riusciamo a non farci fermare. Ora si pensa a
come arrivare sotto il Curi.
Non usciamo a Madonna Alta, ma passiamo
per la Stazione per girare intorno al Curi. Nessun
controllo fino sotto la curva.
Giunti sotto il settore ecco la beffa.
All'ingresso del settore ospiti ci sono i tornelli.
L'impresa di entrare senza i bigliettio è ardua,
anche perchè a stare li senza biglietto apparte noi,
non c'era quasi nessuno. In tribuna non ci sono i
tornelli ma parecchie guardie pronte a
intervenire.
L'ipotesi di comprare il biglietto li
fuori si materializza sempre più. L'unico che non ne
vuole sapere di arrivare ai bagarini è Gugge che
vorrebbe tornare indietro di qualche anno quando le
invasioni di massa permettevano di entrare senza
biglietto. Compriamo tre biglietti a 70 euro. Circa
23 euro a capoccia sempre meglio dei 44 spesi dal
povero Mosca.
I nostri biglietti falsi li regaliamo ad
alcuni tifosi che si trovavano fuori dal settore.
provano subito a entrare e dopo una serie di
discussioni riescono a entrare. bella rosicata per
noi, ma contenti che almeno qualcuno sia riuscito a
entrare senza pagare nulla.
Entriamo anche noi, ovviamente non senza
litigare con i funzionari che volevano mandare simn
j nella curva del perugia. Per fortuna con l'aiuto
nostro riescono a far funzionare il cervello e ci
fanno entrare. Mancano due ore all'inizio della
partita. Posti centrali a media altezza.
Ci raggiungono il sor Fazio con un suo
amico.
Sotto di noi ci sono gli ASR, Fedayn e
Ultras Romani.
Si provano subito i cori per testare il
calore del tifo. Mentre la Ttribuna tevere si va
sempre più colorando di Giallo rosso, entrano in
campo per il riscaldamento i nostri.
La partita incomincia e pure bene. Dopo
due minuti Amantino fa scoppiare la curva. Il
vantaggio fa cantare per una decina di minuti poi
c'è un forte calo.
Grandi i due ragazzi con il megafono che
per tutto il primo tempo non hanno mai smesso di
spronarci a farci cantare, ma purtroppo a seguirli
sono pochi.
Il secondo tempo va decisamente meglio,
grazie anche all'appoggio della Tribuna che segue di
più il settore.
Bello il momento di canto sulle note della
canzone di Pappalardo che avvolgono il Curi. La
prestazione in campo dei notri danno sicurezza al
settore e ai tifosi che cantano sempre di più.
Il fischio finale è una liberazione di
gioia che al Curi non si vedeva da 28 anni. L'ultimo
sipario lo regalano Cassano e Lima che intervengono
a salvare, dalla presunte forze dell'ordine, un
ragazzo entrato in campo.
Si esce cantando Maciniamo Kilometri. Il
ritorno è caratterizato dalle nostre lotte contro i
discorsi del Mosca che ha il pregio di rallegrare il
gruppo sempre e ovunque.
Onore al Mosca anche per essersi fatto
tutte le trasferte, compresa Udine da solo alla
prima giornata.
Ora sotto con il Brescia sperando che gli
esami non mi impediscano di seguire e sostenere
i nostri colori al Rigamonti.
CHE VINCA O CHE PERDA LA LAZIO E' NA
MERDA!!!
RESOCONTO DEL FETTUCCINA
SI PARTE ALLA VOLTA DI PERUGIA PER SFATARE
QUESTO TABU' TRENTENNALE QUASI, E PER QUESTA ARDUA
IMPRESA IO E IL MIO AMICO BIFOLO DECIDIAMO DI
PORTARCI UNA NEW ENTRY: MARCHESE! E VISTO IL
RISULTATO DIREI OTTIMO ESORDIO.
SI PARTE CON I PULMAN E IL VIAGGIO
TRASCORRE TRANQUILLO E GOLIARDICO TRA UN FEBBRE DA
CAVALLO E UN BORGOROSSO FOOTBALL CLUB QUANDO ALLE
DUE ARRIVIAMO AL CURI: LA CURVA E' PIENA MA NOI
C'ENTRIAMO LO STESSO XCHE' E' LI CHE SI VIVE DI PIU'
LA PARTITA; SCHIERATI SOPRA GLI ULTRAS ROMANI
COMINCIAMO A SCALDARE LA VOCE PER SOSTENERE I NOSTRI
COLORI ANCHE QUESTA VOLTA, NOVANTA E ROTTI MINUTI DI
CORI E BATTIMANI, NOVANTA MINUTI CHE VALGONO UN
GIORNO, UNA SETTIMANA, UN MESE, UN ANNO, UNA VITA DI
ATTESE, SOFFERENZE E SACRIFICI, EMOZIONI CHE SOLO IN
CURVA PROVO. TUTTO SI CONCLUDE CON L'OVAZIONE A
CASSANO E LIMA CHE A FINE PARTITA CORRONO A SALVARE
UN TIFOSO CHE AVENDO SCAVALCATO ERA STATO PRESO
DALLA CELERE.: GRANDE CUORE, FOSSERO TUTTI COSI' I
GIOCATORI CHE VESTONO LA MAGLIA GIALLO OCRE E ROSSO
POMPEIANO.
...NON C'E' DONNA NON C'E' PRETE PERCHE'
IN MENTE HO SOLO TE!...
Resoconto di ramon e nanetto!!
Partiamo da roma verso le 9:30 del mattino
Io ed il nanetto come al solito lui sempre
in ritardo (Ancora dormiva)...
Dopo 5 minuti de litigate ci dirigiamo con
una smart
verso Perugia, carichi di adrenalina e
onore per seguire
la nostra roma sempre ed ovunque.
Passiamo il casello di Roma Nord senza
troppe difficoltà,
Arriviamo a Perugia verso le 11.30 e la
succede il macello
per parcheggiare la macchina!!
Dopo mezzora trascorsa alla ricerca di un
posto decente, ci avviciniamo allo stadio per
entrare!
Davanti ai cancelli assistiamo ad una
scena da paura!!
Mentre stavamo in fila per entrare, uno
(Zingaro) vicino
a noi ruba il biglietto dalle mani di un
ragazzo e tenta di
entrare velocemente, ma per sua disgrazia
lo scoprono e nel giro di 10 secondi rischia il
linciaggio....
Vabbe' entriamo e gia' lo stadio era pieno
di romanisti...
Inizia la partita e godiamo subito..dopo
il grande sinistro di amantino!! Sapevamo che
segnando cosi' presto forse si sarebbe rischiato
qualcosa, infatti nonostante una buona roma,
strippiamo fino al triplice fischio finale!!!
E' FATTA ESPUGNIAMO IL CURI DOPO 28 ANNI
Il ritorno verso la capitale è una
passeggiata
Orgogliosi ancora una volta di aver visto
una grande squadra!!!
MA NO' VEDI CHE ROMA!!!!!!!!!!!!!
RESOCONTO DI CESARE
XI-I AD 2003, la Roma dopo la brutta
prestazione di martedi 6 contro il Milan era di
scena a Perugia, e quindi come ogni anno ci siamo
preparati alla solita invasione, sperando che almeno
dal punto di vista del tifo qualcosa potesse
migliorare, per il resto serviva assolutamente una
vittoria per spazzare via le critiche e per mettere
a tacere i giornalisti terroristi del nord che già
si stavano riempiendo la bocca della parola crisi.
Arriviamo a Perugia intorno a mezzogiorno,
usciamo a Madonna Alta come ci viene obbligato dalla
Forze dell'ordine( inutile continuare con le solite
polemiche, ma ancora non capisco perchè se volevo
uscire prima o dopo io non possa, pensa Lorenzo che
quando lo racconto ai miei amici, che allo stadio
non sono mai andati non mi credono quando narro loro
queste assurde storie...), e subito parcheggiamo la
macchina, tutto sommato vicini alla curva sud dello
stadio. Dopo un boccone in fretta, la tensione già
si faceva sentire, entriamo subito allo stadio, e
notiamo che la curva era già tutta piena, così
ci posizioniamo in alto dietro all'ultima fila, e lì
tra una chiacchiera e l'altra si fanno le 3. A
quell'ora lo stadio si riempie praticamente in ogni
settore, ed è diviso praticamente a metà, curva sud
e tevere(tranne l'ultimo pezzo) a Noi, il resto ai
tifosi di casa. Dopo due minuti, quando ancora i
colori e i fumi dei fumogeni non si erano spenti
arriva improvviso il gol di Mansini, uno a zero per
noi e palla al centro! A quel punto sinceramente
credevo in una partita tranquilla, mai mi sarei
aspettato di dover soffrire così tanto, ma è la
nostra storia e il nostro destino quello di dover
soffrire, ormai ci siamo abituati! E così arriviamo
al 90 con i tre punti in tasca, proprio quello che
serviva! Dagli altri campi non arrivano buone
notizie, tranne naturalmente da Roma, dove il
brescia si era portato a casa i 3 punti e lasciava
la derelitta lazzie a bocca asciutta, per la gioia
dei 10000 tifosi della Roma presenti a perugia.
Del capitolo tifo è ingeneroso parlarne in
una trasferta a perugia, si sa che perugia è la
città piu vicina in serie A e quindi molti che non
spesso vengono in trasferta a perugia sono presenti,
morale: anche quest'anno il tifo è stato piuttosto
scarso, nulla da rimproverare come al solito ai
ragazzi sotto, ma il resto della curva ha fatto
acqua; vabbeh l'obiettivo erano i tre punti e siia
pure con qualche difficoltà è stato raggiunto, per
rifarsi dal punto di vista del tifo Mercoledì c'è
una ghiotta occasione: Milano, coppa italia!!
Cesare |
I VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA
(questi
ultimi solo se meritano)
1 Roma
39 16 12 3 1 33
6 27
2 Milan
36 15 11 3 1 27
8 19
3 Juventus
36 16 11 3 2 34
16 18
4 Inter
31 16 9 4 3 28
11 17
5 Parma
30 16 9 3 4 25
18 7
6 Lazio
28 16 9 1 6 24
20 4
7 Udinese
25 16 7 4 5 19
17 2
8 Sampdoria
24 16 6 6 4 19
17 2
9 Chievo
22 16 6 4 6 17
18 -1
10 Brescia
19 16 4 7 5 26
28 -2
11 Siena
18 15 4 6 5 22
16 6
12 Bologna
17 16 4 5 7 16
23 -7
13 Reggina
17 16 3 8 5 15
25 -10
14 Modena
16 16 4 4 8 12
22 -10
15 Perugia
9 16 0 9 7 19
31 -12
16 Lecce
9 16 2 3 11 16
33 -17
17 Empoli
9 16 2 3 11 10
30 -202 7
30 -23
RESOCONTO (BELLO) DI GIANFRANCO
Perugia e’ la mia terza trasferta…inutile
dire che anche questa volta non ci ho dormito la
sera prima!
La precedente era stata Milano con mio
padre, a neanche sedici anni non ci si puo’
lamentare. Questa volta siamo un gruppo di 5 amici
piu’ il papa’ di uno di noi, valente medico…non si
sa mai!!
Partiamo in treno nonostante il capoluogo
umbro non sia servito perfettamente dalle FFSS, e
cosi’ dopo un viaggio piuttosto lungo arriviamo, tra
treni e autobus fuori allo stadio per accedere alla
gradinata.
Fuori ai cancelli un po’ di maretta per la
calca che aumenta sempre piu’… qualcuno comincia a
scavalcare e questo convince gli addetti ad aprire
forse in anticipo su quanto avevano previsto.
Dentro, il settore si riempie rapidamente, ci
sistemiamo in basso.
Alla sommita’ della tribuna ci sono dei
pennoni su cui sventolano alcuni vessilli
perugini…durano poco, qualche buontempone si adopera
per portarseli come souvenir della trasferta.
Da fuori si sente un gran vociare, col mio
amico Piero ci arrampichiamo fino alla sommita’
della tribuna per vedere che succede. Altra ressa
all’ingresso…siamo veramente in tanti.
Ce ne torniamo tranquilli al nostro posto,
mancano ancora ore alla partita.
D’un tratto mi sento sollevare di peso dal
mio posto!….due Vigili Urbani..!!!!, coprendomi
d’insulti mi trascinano verso le scale.
Disperatamente chiedo spiegazioni: vengo accusato di
aver rubato le bandiere sui pennoni di cui ho
parlato prima.
Forte della mia buona fede tento di
convincere i due gentiluomini della mia estraneita’
ai fatti, mi chiedono i documenti….
Intanto un po’ di persone si accalcano
avendo seguito la scena: aooh, lasciate perde sto
ragazzo!, grida qualcuno.
I solerti Vigili, sentendosi forse
minacciati spariscono….portandosi via i miei
documenti!
Mi riprendo dallo shock e col papa’ del
mio amico cerco il posto di Polizia per ricomporre
la storia che sta prendendo una brutta piega. Mi
dicono che i documenti li trattengono per un
controllo poi mi verranno restituiti.
Intanto inizia la partita, francamente ho
la testa altrove. La partita finisce, dei miei
documenti neanche l’ombra.
Quali saranno le conseguenze?….
Questo e’ il mio resoconto di Perugia –
Roma….ma ho omesso una cosa, era il 17 APRILE 1977!
Da allora son passati 27 anni, ho
continuato a seguire ovunque la nostra maglia, ma
a col Perugia proprio no, mi schifavo solo al
pensiero.
Poi ieri…sfatato anche questo tabu’…con
buona pace anche dei solerti Vigili Urbani
perugini.
Volete sapere come e’ finita la storia
dei documenti?
Tornato a casa mi guardai bene dal
raccontare la storia ai miei temendo ritorsioni,
quando invece probabilmente era io la parte
lesa…beata gioventu’. Cosi’ qualche mese dopo mi
arriva quella che allora si chiamava Comunicazione
Giudiziaria con la notifica di una serie di reati
penali: danneggiamenti, oltraggio e resistenza a
pubblico ufficiale e non ricordo cos’altro…beh,
sicuramente non false generalita’!
Cosi’ in autunno vengo ascoltato dal
magistrato del tribunale dei minori e, di fronte
all’evidenza….prosciolto in istruttoria.
Morale, due simpaticoni in cerca di
gloria hanno cercato di rovinarmi la vita, con
qualche conseguenza giudiziaria non avrei potuto
fare concorsi pubblici o quant’altro…. Insomma
sono passati 27 anni….ognuno tragga le conclusioni
o gli insegnamenti che crede da questa storia.
Su ieri c’e’ poco da dire, il tifo ha
risentito della consueta sindrome da scampagnata
che accompagna queste trasferte oceaniche, ma va
bene cosi’…davanti a me c’era un papa’ con la
figlia di 3-4 anni, anche questo e’ il tifo
giallorosso.
Comunque in quello stadio c’e’ un grosso
problema di acustica. Io stavo nella parte alta
della curva e non sentivo assolutamente i cori che
partivano dal basso, cosi’ aspettavamo che
venissero ripresi dalla tribuna e poi, una volta
compresi, partivamo noi.
La compattezza quindi non poteva essere
delle migliori, comunque non dobbiamo certo
dimostrare qualcosa ai cioccolatini, mi dispiace
solo che alla fine non li abbiamo salutati col
famoso….SE SALUTAMO ADESSO…..NUN SE VEDEMO PIU’!
RESOCONTO DI AMILCAR
Parto da casa alle 13, abitando ad
Umbertide, 30 km da Perugia, per me questa è una
partita in casa! Arrivando allo stadio dalla parte
opposta a quella del popolo giallorosso non trovo
problemi di traffico. Entro allo stadio e noto che
siamo tantissimi, anche se meno che altri anni.
Anche il tifo, nonostante il gol immediato, non è
dei migliori; quando però partono i cori il boato è
assordante. Esco dal Curi felice ma con il rammarico
che forse questa sarà l'ultima partita della maggica
a Perugia chissà per quanti anni...DAJE ROMA
DAJE |
(ANSA) - PERUGIA, 11 GEN - Genio ribelle,
ma anche ragazzo altruista: Cassano al Curi ha
difeso un tifoso romanista entrato in campo a fine
partita. Il supporter giallorosso e' riuscito a
scavalcare e a fare invasione di campo al termine
della gara contro il Perugia, mentre Cassano era
proprio sotto la curva a festeggiare la vittoria.
Alcuni poliziotti sono intervenuti per bloccare
l'invasore ma il barese, accortosi della situazione,
ha evitato che che il ragazzo venisse portato
via.
2004-01-11 - 18:55:00
IL MESSAGGERO
Un tifoso invade per gioia e Cassano lo
protegge
PERUGIA - A fine gara, un
tifoso della Roma ha invaso il campo ed è stato
fermato dai poliziotti. Cassano, che era andato a
dare la sua maglia ai tifosi in curva, si è
precipitato da quel tifoso e, abbracciandolo, ha
invitato i poliziotti a calmarsi. Ottenendo quanto
desiderato. E anche l’applauso di quanti stavano
ancora sulle gradinate.
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