PERUGIA/ROMA 0-1
Perugia, Stadio Renato Curi
11 gennaio 2004
ore 15.00

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Tabellino partita:
PERUGIA: Kalac; Diamoutene, Di Loreto, Ignoffo (40'st Zerbini); Zè Maria, Tedesco, Obodo, Grosso; Giandomenico (27'st Do Prado); Margiotta (12'st Scandurra), Bothroyd. 
In panchina: Pardini, Nastos, Gatti, Fusani. 
Allenatore: Cosmi.
 
ROMA: Pelizzoli; Zebina (37'st Candela), Samuel, Chivu (1'st Dellas); Mancini, Emerson, Dacourt, Tommasi, Lima; Totti, Cassano. 
In panchina: Zotti, Delvecchio, D'Agostino, Carew, De Rossi. 
Allenatore: Capello
 
ARBITRO: Tombolini di Ancona 
RETI: 3'pt Mancini, 
NOTE: giornata serena, terreno in buone condizioni, spettatori 22.000 circa. Angoli 3-2 per la Roma. Ammoniti Zebina, Diamoutene, Tommasi, Tedesco, Bothroyd, Samuel. 
Recupero: 2'; 4'. 
Degno di nota...
Il comportamento di Lima e Cassano alla fine del match. Un ragazzo della Roma è entrato in campo per prendere una maglietta, venendo subito "arpionato" dalle "forze dell'ordine" che se lo stavano portando via. Arresto e diffida (anche se illegittimi entrambi perché non si trattava di invasione "pericolosa") sembravano imminenti ma Lima e Cassano, a forza, se lo sono preso sottobraccio riportandolo sotto la curva romanista. Potevano spocchiosamente fare finta di non vedere ma non l'hanno fatto, il che è un segnale molto positivo per questi due ragazzi, magari un po' strambi, ma con grande cuore.

FOTOTIFO
Grazie Jarlindo, Sara, Andrea e corederoma.it!
La scena
                  descritta in Degno di nota
Stazione di servizio sulla Perugia-Orte
La
                  polizia difende la curva di casa
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VIDEOTIFO

 La curva della Roma
(1407 kb)
 La curva e la tribuna a fine partita
(1431 kb)
La Curva ad inizio partita
(1439 kb)
 
Esultanza al gol
(943 kb)
 

FOTOCALCIO
Il gol di
                  Mancini
Mancini
                  esulta









VIDEOCALCIO

 Il gol di Mancini
(2539 kb)
Il servizio sulla partita
(1409 kb)
 

 Resoconto di LORIS
Partenza da Roma alle 9 in punto x andare ad espugnare il Curi in terra Umbra. Nonostante l’orario un po’ “mattutino” per una trasferta che in fondo dista 2 ore di macchina incontriamo centinaia di innamorati che partono presto come noi x seguire il loro Amore. Viaggio 
senza soste, la voglia di arrivare a Perugia è troppa. Arriviamo alle 11 e le Forze del DISORDINE ci costringono a parcheggiare in un prato non molto distante dallo 
stadio ma che più avanti si rivelerà una trappola x molte auto rimaste impantanate nel fango. Ci avviamo a piedi verso lo stadio. Dopo tre quarti d’ora buoni di attesa 
aprono i “cancelli”, o per meglio dire, i "girelli”! Prendiamo posto nella parte bassa della curva sud, nel settore sopra lo striscione degli ASRULTRAS x intenderci.
Dopo un ora il settore ospiti (cioè mezzo stadio) già contava alcune migliaia di presenze, mentre dall’altra parte c’erano si e no 100 persone. Piano piano lo stadio 
si riempie, la presenza di tifosi giallorossi è mpressionante, soprattutto se vista in uno stadio così piccolo. Siamo tanti, l’attesa si fa forte e sale anche l’entusiasmo quando entra la ROMA x il riscaldamento pre-partita. Inizia la gara, neanche finiamo di cantare l’INNO che gia mi ritrovo dieci file più in basso a festeggiare il gol di Mancini!Incredibile!La partita prosegue tra alti e bassi della Roma, ma quello che conta è il risultato finale. ROMA HA VINTO e ancora una volta tutti gli altri sono costretti a guardarci con il naso all’insù. 
Maestosa la curva (e anche parte della tribuna) in alcuni tratti della gara soprattutto quando iniziamo a cantare RICOMINCIAMO! Uno spettacolo! Penso che il coro sia entrato anche in molte case Perugine tanto era potente e duraturo! Daje Roma, questa è la strada giusta! Grandi Cassano e Lima nel finale, ma nel complesso magnifici tutti!
TI AMO!
E LASCIAMI GRIDAREEEEEEEEEEEEEEEEEEE!
E LASCIAMI SFOGAREEEEEEEEEEEEEEEEEEE!
IO SENZA ROMA NON SO STAREEEEEEEEEEE!
IO CHE PORTO NEL CUORE SOLTANTO L’AMORE 
PER QUEI DUE COLORI TRA GIOIE E DOLORI
CHE VINCA O CHE PERDA LA LADZIE E’ UNA MERDA
PER QUESTO CANTIAMO DAI ROMA TI AMO
NOI TI SOSTENIAAAAAAAAAAAAAAAAMOOOOOOOOOOOOOOOO
RICOMINCIAAAAAAAAAMOOOOOOOOOOOOO!

DAJE ROMA! 6 FANTASTICA…SUPERFANTASTICA!



Resoconto di Bertemmia
Ultima trasferta del girone d'andata. Come nelle utlime occasioni si ripresenta il gruppo dei quattro, io con Mosca Simon j e Gugge. Per problemi di organizzazzione partiamo con una fotocopia del biglietto di Mosca. 
La prima preoccupazione, una volta partiti, sono i controlli a perugia e dintorni. Arriviamo a Roma Nord e si intravedono le guardie, ma riusciamo a non farci fermare. Prima di arrivare a Orte decidiano di levare tutto tra sciarpe, cappelli o giubbotti riconducibili alla Roma. Anche a Orte riusciamo a non farci fermare. Ora si pensa a come arrivare sotto il Curi. 
Non usciamo a Madonna Alta, ma passiamo per la Stazione per girare intorno al Curi. Nessun controllo fino sotto la curva. 
Giunti sotto il settore ecco la beffa. All'ingresso del settore ospiti ci sono i tornelli. L'impresa di entrare senza i bigliettio è ardua, anche perchè a stare li senza biglietto apparte noi, non c'era quasi nessuno. In tribuna non ci sono i tornelli ma parecchie guardie pronte a intervenire. 
L'ipotesi di comprare il biglietto li fuori si materializza sempre più. L'unico che non ne vuole sapere di arrivare ai bagarini è Gugge che vorrebbe tornare indietro di qualche anno quando le invasioni di massa permettevano di entrare senza biglietto. Compriamo tre biglietti a 70 euro. Circa 23 euro a capoccia sempre meglio dei 44 spesi dal povero Mosca. 
I nostri biglietti falsi li regaliamo ad alcuni tifosi che si trovavano fuori dal settore. provano subito a entrare e dopo una serie di discussioni riescono a entrare. bella rosicata per noi, ma contenti che almeno qualcuno sia riuscito a entrare senza pagare nulla. 
Entriamo anche noi, ovviamente non senza litigare con i funzionari che volevano mandare simn j nella curva del perugia. Per fortuna con l'aiuto nostro riescono a far funzionare il cervello e ci fanno entrare. Mancano due ore all'inizio della partita. Posti centrali a media altezza.
Ci raggiungono il sor Fazio con un suo amico.
Sotto di noi ci sono gli ASR, Fedayn e Ultras Romani. 
Si provano subito i cori per testare il calore del tifo. Mentre la Ttribuna tevere si va sempre più colorando di Giallo rosso, entrano in campo per il riscaldamento i nostri.
La partita incomincia e pure bene. Dopo due minuti Amantino fa scoppiare la curva. Il vantaggio fa cantare per una decina di minuti poi c'è un forte calo. 
Grandi i due ragazzi con il megafono che per tutto il primo tempo non hanno mai smesso di spronarci a farci cantare, ma purtroppo a seguirli sono pochi. 
Il secondo tempo va decisamente meglio, grazie anche all'appoggio della Tribuna che segue di più il settore.
Bello il momento di canto sulle note della canzone di Pappalardo che avvolgono il Curi. La prestazione in campo dei notri danno sicurezza al settore e ai tifosi che cantano sempre di più. 
Il fischio finale è una liberazione di gioia che al Curi non si vedeva da 28 anni. L'ultimo sipario lo regalano Cassano e Lima che intervengono a salvare, dalla presunte forze dell'ordine, un ragazzo entrato in campo. 
Si esce cantando Maciniamo Kilometri. Il ritorno è caratterizato dalle nostre lotte contro i discorsi del Mosca che ha il pregio di rallegrare il gruppo sempre e ovunque.
Onore al Mosca anche per essersi fatto tutte le trasferte, compresa Udine da solo alla prima giornata. 
Ora sotto con il Brescia sperando che gli esami non mi impediscano di seguire e sostenere i  nostri colori al Rigamonti.

CHE VINCA O CHE PERDA LA LAZIO E' NA MERDA!!! 



RESOCONTO DEL FETTUCCINA
SI PARTE ALLA VOLTA DI PERUGIA PER SFATARE QUESTO TABU' TRENTENNALE QUASI, E PER QUESTA ARDUA IMPRESA IO E IL MIO AMICO BIFOLO DECIDIAMO DI PORTARCI UNA NEW ENTRY: MARCHESE! E VISTO IL RISULTATO DIREI OTTIMO ESORDIO.
SI PARTE CON I PULMAN E IL VIAGGIO TRASCORRE TRANQUILLO E GOLIARDICO TRA UN FEBBRE DA CAVALLO E UN BORGOROSSO FOOTBALL CLUB QUANDO ALLE DUE ARRIVIAMO AL CURI: LA CURVA E' PIENA MA NOI C'ENTRIAMO LO STESSO XCHE' E' LI CHE SI VIVE DI PIU' LA PARTITA; SCHIERATI SOPRA GLI ULTRAS ROMANI COMINCIAMO A SCALDARE LA VOCE PER SOSTENERE I NOSTRI COLORI ANCHE QUESTA VOLTA, NOVANTA E ROTTI MINUTI DI CORI E BATTIMANI, NOVANTA MINUTI CHE VALGONO UN GIORNO, UNA SETTIMANA, UN MESE, UN ANNO, UNA VITA DI ATTESE, SOFFERENZE E SACRIFICI, EMOZIONI CHE SOLO IN CURVA PROVO. TUTTO SI CONCLUDE CON L'OVAZIONE A CASSANO E LIMA CHE A FINE PARTITA CORRONO A SALVARE UN TIFOSO CHE AVENDO SCAVALCATO ERA STATO PRESO DALLA CELERE.: GRANDE CUORE, FOSSERO TUTTI COSI' I GIOCATORI CHE VESTONO LA MAGLIA GIALLO OCRE E ROSSO POMPEIANO.
...NON C'E' DONNA NON C'E' PRETE PERCHE' IN MENTE HO SOLO TE!... 


Resoconto di ramon e nanetto!!
Partiamo da roma verso le 9:30 del mattino
Io ed il nanetto come al solito lui sempre in ritardo (Ancora dormiva)...
Dopo 5 minuti de litigate ci dirigiamo con una smart
verso Perugia, carichi di adrenalina e onore per seguire
la nostra roma sempre ed ovunque.
Passiamo il casello di Roma Nord senza troppe difficoltà,
Arriviamo a Perugia verso le 11.30 e la succede il macello
per parcheggiare la macchina!!
Dopo mezzora trascorsa alla ricerca di un posto decente, ci avviciniamo allo stadio per entrare!
Davanti ai cancelli assistiamo ad una scena da paura!!
Mentre stavamo in fila per entrare, uno (Zingaro) vicino
a noi ruba il biglietto dalle mani di un ragazzo e tenta di
entrare velocemente, ma per sua disgrazia lo scoprono e nel giro di 10 secondi rischia il linciaggio....
Vabbe' entriamo e gia' lo stadio era pieno di romanisti...
Inizia la partita e godiamo subito..dopo il grande sinistro di amantino!! Sapevamo che segnando cosi' presto forse si sarebbe rischiato qualcosa, infatti nonostante una buona roma, strippiamo fino al triplice fischio finale!!!
E' FATTA ESPUGNIAMO IL CURI DOPO 28 ANNI
Il ritorno verso la capitale è una passeggiata
Orgogliosi ancora una volta di aver visto una grande squadra!!!
MA NO' VEDI CHE ROMA!!!!!!!!!!!!!

RESOCONTO DI CESARE
XI-I AD 2003, la Roma dopo la brutta prestazione di martedi 6 contro il Milan era di scena a Perugia, e quindi come ogni anno ci siamo preparati alla solita invasione, sperando che almeno dal punto di vista del tifo qualcosa potesse migliorare, per il resto serviva assolutamente una vittoria per spazzare via le critiche e per mettere a tacere i giornalisti terroristi del nord che già si stavano riempiendo la bocca della parola crisi.
Arriviamo a Perugia intorno a mezzogiorno, usciamo a Madonna Alta come ci viene obbligato dalla Forze dell'ordine( inutile continuare con le solite polemiche, ma ancora non capisco perchè se volevo uscire prima o dopo io non possa, pensa Lorenzo che quando lo racconto ai miei amici, che allo stadio non sono mai andati non mi credono quando narro loro queste assurde storie...), e subito parcheggiamo la macchina, tutto sommato vicini alla curva sud dello stadio. Dopo un boccone in fretta, la tensione già si faceva sentire, entriamo subito allo stadio, e notiamo che  la curva era già tutta piena, così ci posizioniamo in alto dietro all'ultima fila, e lì tra una chiacchiera e l'altra si fanno le 3. A quell'ora lo stadio si riempie praticamente in ogni settore, ed è diviso praticamente a metà, curva sud e tevere(tranne l'ultimo pezzo) a Noi, il resto ai tifosi di casa. Dopo due minuti, quando ancora i colori e i fumi dei fumogeni non si erano spenti arriva improvviso il gol di Mansini, uno a zero per noi e palla al centro! A quel punto sinceramente credevo in una partita tranquilla, mai mi sarei aspettato di dover soffrire così tanto, ma è la nostra storia e il nostro destino quello di dover soffrire, ormai ci siamo abituati! E così arriviamo al 90 con i tre punti in tasca, proprio quello che serviva! Dagli altri campi non arrivano buone notizie, tranne naturalmente da Roma, dove il brescia si era portato a casa i 3 punti e lasciava la derelitta lazzie a bocca asciutta, per la gioia dei 10000 tifosi della Roma presenti a perugia.
Del capitolo tifo è ingeneroso parlarne in una trasferta a perugia, si sa che perugia è la città piu vicina in serie A e quindi molti che non spesso vengono in trasferta a perugia sono presenti, morale: anche quest'anno il tifo è stato piuttosto scarso, nulla da rimproverare come al solito ai ragazzi sotto, ma il resto della curva ha fatto acqua; vabbeh l'obiettivo erano i tre punti e siia pure con qualche difficoltà è stato raggiunto, per rifarsi dal punto di vista del tifo Mercoledì c'è una ghiotta occasione: Milano, coppa italia!!
Cesare

I VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA 
(questi ultimi solo se meritano)

 1    Roma  39  16  12  3  1  33  6  27 

 2    Milan  36  15  11  3  1  27  8  19 

 3    Juventus  36  16  11  3  2  34  16  18 

 4    Inter  31  16  9  4  3  28  11  17 

 5    Parma  30  16  9  3  4  25  18  7 

 6    Lazio  28  16  9  1  6  24  20  4 

 7    Udinese  25  16  7  4  5  19  17  2 

 8    Sampdoria  24  16  6  6  4  19  17  2 

 9    Chievo  22  16  6  4  6  17  18  -1 

 10    Brescia  19  16  4  7  5  26  28  -2 

 11    Siena  18  15  4  6  5  22  16  6 

 12    Bologna  17  16  4  5  7  16  23  -7 

 13    Reggina  17  16  3  8  5  15  25  -10 

 14    Modena  16  16  4  4  8  12  22  -10 

 15    Perugia  9  16  0  9  7  19  31  -12 

 16    Lecce  9  16  2  3  11  16  33  -17 

 17    Empoli  9  16  2  3  11  10  30  -202  7  30  -23 



RESOCONTO (BELLO) DI GIANFRANCO
Perugia e’ la mia terza trasferta…inutile dire che anche questa volta non ci ho dormito la sera prima!
La precedente era stata Milano con mio padre, a neanche sedici anni non ci si puo’ lamentare. Questa volta siamo un gruppo di 5 amici piu’ il papa’ di uno di noi, valente medico…non si sa mai!!
Partiamo in treno nonostante il capoluogo umbro non sia servito perfettamente dalle FFSS, e cosi’ dopo un viaggio piuttosto lungo arriviamo, tra treni e autobus fuori allo stadio per accedere alla gradinata.
Fuori ai cancelli un po’ di maretta per la calca che aumenta sempre piu’… qualcuno comincia a scavalcare e questo convince gli addetti ad aprire forse in anticipo su quanto avevano previsto. Dentro, il settore si riempie rapidamente, ci sistemiamo in basso.
Alla sommita’ della tribuna ci sono dei pennoni su cui sventolano alcuni vessilli perugini…durano poco, qualche buontempone si adopera per portarseli come souvenir della trasferta. 
Da fuori si sente un gran vociare, col mio amico Piero ci arrampichiamo fino alla sommita’ della tribuna per vedere che succede. Altra ressa all’ingresso…siamo veramente in tanti.
Ce ne torniamo tranquilli al nostro posto, mancano ancora ore alla partita.
D’un tratto mi sento sollevare di peso dal mio posto!….due Vigili Urbani..!!!!, coprendomi d’insulti mi trascinano verso le scale. Disperatamente chiedo spiegazioni: vengo accusato di aver rubato le bandiere sui pennoni di cui ho parlato prima. 
Forte della mia buona fede tento di convincere i due gentiluomini della mia estraneita’ ai fatti, mi chiedono i documenti….
Intanto un po’ di persone si accalcano avendo seguito la scena: aooh, lasciate perde sto ragazzo!, grida qualcuno.
I solerti Vigili, sentendosi forse minacciati spariscono….portandosi via i miei documenti!
Mi riprendo dallo shock e col papa’ del mio amico cerco il posto di Polizia per ricomporre la storia che sta prendendo una brutta piega. Mi dicono che i documenti li trattengono per un controllo poi mi verranno restituiti.
Intanto inizia la partita, francamente ho la testa altrove. La partita finisce, dei miei documenti neanche l’ombra.
Quali saranno le conseguenze?….
Questo e’ il mio resoconto di Perugia – Roma….ma ho omesso una cosa, era il 17 APRILE 1977!

Da allora son passati 27 anni, ho continuato a seguire ovunque la nostra maglia, ma a col Perugia proprio no, mi schifavo solo al pensiero.
Poi ieri…sfatato anche questo tabu’…con buona pace anche dei solerti Vigili Urbani perugini.

Volete sapere come e’ finita la storia dei documenti?
Tornato a casa mi guardai bene dal raccontare la storia ai miei temendo ritorsioni, quando invece probabilmente era io la parte lesa…beata gioventu’. Cosi’ qualche mese dopo mi arriva quella che allora si chiamava Comunicazione Giudiziaria con la notifica di una serie di reati penali: danneggiamenti, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e non ricordo cos’altro…beh, sicuramente non false generalita’!

Cosi’ in autunno vengo ascoltato dal magistrato del tribunale dei minori e, di fronte all’evidenza….prosciolto in istruttoria.

Morale, due simpaticoni in cerca di gloria hanno cercato di rovinarmi la vita, con qualche conseguenza giudiziaria non avrei potuto fare concorsi pubblici o quant’altro…. Insomma sono passati 27 anni….ognuno tragga le conclusioni o gli insegnamenti che crede da questa storia.

Su ieri c’e’ poco da dire, il tifo ha risentito della consueta sindrome da scampagnata che accompagna queste trasferte oceaniche, ma va bene cosi’…davanti a me c’era un papa’ con la figlia di 3-4 anni, anche questo e’ il tifo giallorosso.
Comunque in quello stadio c’e’ un grosso problema di acustica. Io stavo nella parte alta della curva e non sentivo assolutamente i cori che partivano dal basso, cosi’ aspettavamo che venissero ripresi dalla tribuna e poi, una volta compresi, partivamo noi.
La compattezza quindi non poteva essere delle migliori, comunque non dobbiamo certo dimostrare qualcosa ai cioccolatini, mi dispiace solo che alla fine non li abbiamo salutati col famoso….SE SALUTAMO ADESSO…..NUN SE VEDEMO PIU’!
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RESOCONTO DI AMILCAR
Parto da casa alle 13, abitando ad Umbertide, 30 km da Perugia, per me questa è una partita in casa! Arrivando allo stadio dalla parte opposta a quella del popolo giallorosso non trovo problemi di traffico. Entro allo stadio e noto che siamo tantissimi, anche se meno che altri anni. Anche il tifo, nonostante il gol immediato, non è dei migliori; quando però partono i cori il boato è assordante. Esco dal Curi felice ma con il rammarico che forse questa sarà l'ultima partita della maggica a Perugia chissà per quanti anni...DAJE ROMA DAJE 
(ANSA) - PERUGIA, 11 GEN - Genio ribelle, ma anche ragazzo altruista: Cassano al Curi ha difeso un tifoso romanista entrato in campo a fine partita. Il supporter giallorosso e' riuscito a scavalcare e a fare invasione di campo al termine della gara contro il Perugia, mentre Cassano era proprio sotto la curva a festeggiare la vittoria. Alcuni poliziotti sono intervenuti per bloccare l'invasore ma il barese, accortosi della situazione, ha evitato che che il ragazzo venisse portato via. 
2004-01-11 - 18:55:00

IL MESSAGGERO
Un tifoso invade per gioia e Cassano lo protegge 
   PERUGIA - A fine gara, un tifoso della Roma ha invaso il campo ed è stato fermato dai poliziotti. Cassano, che era andato a dare la sua maglia ai tifosi in curva, si è precipitato da quel tifoso e, abbracciandolo, ha invitato i poliziotti a calmarsi. Ottenendo quanto desiderato. E anche l’applauso di quanti stavano ancora sulle gradinate.



 


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