PALERMO/ROMA
2-0
Palermo, Stadio La Favorita
27 febbraio 2005
ore 15.00

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Tabellino partita:
PALERMO-ROMA 2-0 (0-0)
MARCATORI: Brienza (P) al 9' st, Toni (P) al 46' st.
PALERMO (4-3-2-1): Guardalben; Zaccardo, Barzagli, Biava, Grosso; Santana, Corini, Barone; Brienza (28' st Morrone), Zauli (36' st Conteh); Toni. A disposizione: Santoni, Terlizzi, Gonzalez, Raimondi, Balistreri. Allenatore: Guidolin.
ROMA (4-3-3): Pelizzoli; Panucci, Dellas, Ferrari, Cufrè; De Rossi, Dacourt (27' st Corvia), Perrotta; Mancini, Montella, Cassano. A disposizione: Curci, Xavier, Scurto, Aquilani, Briotti, Simonetta. Allenatore: Del Neri.
ARBITRO: Rosetti di Torino.
NOTE - Espulso: 27' st Barone (P) per doppia ammonizione. Ammoniti: Corini, Panucci, Cufrè, Dellas, Barone, Perrotta, Toni. Angoli: 5-3 per il Palermo. Recupero: 0' pt, 3' st. Spettatori: 34 mila circa.
 

FOTOTIFO
Grazie Gianluca!


"In attesa dell'aereo ci ha fatto compagnia nella visione di 90 minuto il prestigioso arbitro Rosetti ! Credo abbia capito cosa pensano di lui i tifosi della Roma. Cosa fatta con grande ironia e divertimento! 
Scortato si è allontanato" 


Le foto che seguono sono di Cesare

 


Le foto che seguono sono di Frankie

 



VIDEOTIFO

   
 

FOTOCALCIO


VIDEOCALCIO

 
Il servizio sulla partita
(1704 kb)
 

CESARE
 Dopo la trasferta milanese di due settimane prima, ieri l'As Roma era di scena in terra sicula  dopo messina a settembre era la volta di Palermo.
L'anno scorso quando fu la volta di Reggio ci promettemmo che l'anno seguente sicuramente una trasferta in Sicilia ce la saremmo fatta, e avendo
purtroppo saltato Messina a settembre, decidiamo così di partire per Palermo. Causa due defezioni dell'ultim'ora causa febbre( purtroppo..), siamo 7, e partiamo per Palermo con un 9 posti noleggiato per l'occasione.
Parte del gruppo( tra cui io) parte il sabato a ora di pranzo da Verona (causa temporaneo, speriamo, esilio dall'Urbe), per poi ricongiungersi con gli altri ragazzi a Roma verso le 20. Dopo aver caricato tutto, siamo
talmente fomentati per la trasferta che stava per iniziare, che decidiamo di partire subito alla volta di Palermo, anche per le notizie meteo non proprio
rassicuranti riguardo le strade. Per l'occasione viene sfoggiata una pezza di stoffa con la scritta "odio napoli" che rimarrà attaccata fino a salerno.
Sulla macchina siamo tutti parecchio fomentati, l'atmosfera è spettacolare!
Un breve ma affettuoso saluto al vesuvio, passando dalla città partenopea, una paio di cori alla città della pizza e del mandolino, un altro paio di soste sulla salerno-Reggio( dove troviamo un pò di neve ma niente in confronto a quello che dicevano alla radio) e arriviamo a Villa San Giovanni per l'imbarco circa alle 3.30 del mattino. Ovviamente non c'è anima viva e dopo qualche foto di rito, venti minuti più tardi saliamo con l'auto sul
traghetto e ci imbarchiamo. Attimi di goliardia sulla barca dove la sola vista della sicilia ci porta a rispolverare e ripassare qualche coro in vista della domenica. Dopo mezz'oretta sbarchiamo in Sicilia e gli ultimi 250 km da messina a palermo nemmeno li sentiamo, vista l'ora( erano le 6.30 del mattino), ne approfittiamo per qualche foto panoramica sulla strada
costiera che congiunge Messina a Palermo, ed entriamo nella città palermitana verso le 9, in abbondante anticipo sull'ora prevista: traffico
praticamente nullo e condizioni delle strade buone ci hanno permesso tutto questo. Per ingannare il tempo in attesa della partita decidiamo così di assaggiare le tanto decantate prelibatezze locali, e facciamo colazione con i famosi cannoli siciliani e cose varie. Nessun problema con i palermitani, che memori dell'ottima accoglienza a loro dedicata all'andata( ed a Roma è privilegio di pochi), un giro in città per ingannare l'attesa e dopo pranzo, verso l'una, inizia a salire la tensione, e ci dirigiamo nel luogo per cui
abbiamo macinato tutti quei km: lo stadio Barbera. Arriviamo in cinque minuti e con nostra sorpresa ci dicono che non è previsto un parcheggio ospiti: non tanto per la sicurezza, ieri il prepartita fuori dallo stadio è stato tranquillissimo, più che altro per la comodità. Parcheggiamo non poco lontano dallo stadio e dopo venti minuti entriamo nel settore ospiti, non prima di aver bevuto una ventina di caffè borghetti..All'interno siamo davvero pochi, io avrei detto non più di 800, ma in realtà eravamo 600, fonte corriere dello sport stamattina, che indicava 621 paganti ieri alla
Favorita, tutti solo tifosi ospiti dato che i tifosi di casa hanno esaurito tutti i posti in abbonamento. Su 600 almeno la metà tifosi della Roma siciliani. Lo stadio di casa è piu piccolo di quanto io potevo immaginarmi
dopo averlo visto in tv, però esaurito fa un bel colpo d'occhio, ed onestamente i tifosi di casa, anche se non si sono sentiti molto, sono una bella tifoseria. Dopo un acquazzone iniziale la partita è corsa via senza
problemi, e nel secondo tempo dopo un nostro palo riusciamo a prendere due gol. La curva della Roma ieri secondo me è stata spettacolare, il coro nuovo è da paura, sulle note de "il ballo di simone", ieri sera lo continuavamo a cantare anche durante il ritorno, il coro è stato cantato per mezz'ora di fila, ed a momenti raggiungeva anche dei bei picchi. Si sta muovendo
qualcosa, dopo i problemi delle settimane scorse, in relazione alle presenze, davvero ottima la prestazione! nota negativa della partita, i 4-5 straccioni ( anche di piu), nei distinti e nella curva vicina, che dopo i
gol loro, e dopo il fischio finale , ovviamente protetti dai vetri divisori si rivolgono verso di noi con gesti di scherno, dopo che per tutta la partita c'è sempre stato da parte del settore massimo rispetto per i
palermitani e nemmeno un coro contro.Boh, questa gente la schifo con tutto me stesso. Terminata la partita usciamo quasi subito, delusi per l'andamento
della partita e soprattutto per il viaggio di ritorno che avremmo dovuto fare. Ci dirigiamo così alla macchina e ripercorriamo all'indietro il percorso della mattina. Troviamo neve sulla salerno-Reggio Calabria, il
vento gelido del nord per l'occasione in trasferta al sud pure lui, ed alle cinque del mattino circa arriviamo nell'Urbe, ci salutiamo con i ragazzi e poi in 3 ripartiamo per Verona, dove arriveremo a mezzogiorno, ammazzati dalla stanchezza ma contenti di una trasferta che comunque vada ci ricorderemo, e felici di avere avuto l'opportunità di andare a sostenere i Nostri colori anche in una città parecchio lontana come Palermo. Per riassumere tutti questi nostri stati d'animo è sufficiente riportare la scritta di uno stendardo presente ieri nel settore ospiti:"OLTRE IL RISULTATO".
AS ROMA DAI IO NON TI LASCERO' MAI
OVUNQUE TU SARAI VINCI PER NOI
AS ROMA DAI IO NON TI LASCERO' MAI
OVUNQUE TU SARAI VINCI PER NOI
E BATTIAMO LE MANI, COME VERI ROMANI
E BATTIAMO LE MANI, FORZA ROMA OLE'

LOLLO
Partiamo io e Jacopo(che sostituisce gimmy stavolta al letto con la febbre) da Termini col treno delle 23.Il lungo viaggio sembra procedere tranquillo e riusciamo ad addormentarci, ci svegliamo dall'avviso del ferroviere a
Messina che avverte che chi deve andare a Palermo deve scendere e prendere il treno dall'altro binario, dato che si era diviso e in quella carrozza saremmo arrivati a Siracusa. Allora scendiamo di corsa io Jacopo e un
altro ragazzo,che era stato svegliato anche lui all'avviso,per prendere l'altra parte del treno che andava dall'altra direzione. Arriviamo a prendere il treno mentre stava appena in movimento e i controllori non ci fanno salire bloccandoci, dicendoci che ne sarebbe arrivato un altro. Solo che l'altro è arrivato un ora e mezza dopo. Io non riesco a capire se c'ho il biglietto Roma- Palermo con quei posti prenotati come possa finire a Siracusa la
parte del treno dove ci stavo io.. bah.. nel frattempo facciamo colazione e conosciamo questo ragazzo. Prendiamo il treno che veniva da Milano tutti e 3
e giungiamo a Palermo verso le 12 e 15.Arrivati mangiamo una cosa al volo e ci incamminiamo per fatti nostri senza sciarpe per la città. Prendiamo l'autobus 107 dove saliva tutta la gente colorata di rosa-nero e scendiamo dove scendono loro.. finalmente siamo allo stadio. Arrivati davanti al settore nostro conosciamo un ragazzino Palermitano che voleva aiutare questo
ragazzo che abbiamo conosciuto ad entrare,dato che non aveva il biglietto.
E alla fine in qualche modo facciamo. Intanto dentro al settore ci sono molti ragazzini di Palermo che ci chiedevano la sciarpa, la risposta almeno da parte mia e del mio amico è stata un secco "no,mi dispiace!".. non scambierei nessuna sciarpa con quella che porta i colori della mia città..
dentro al settore piove a dirotto.. ma imperterriti ci fracichiamo.. bello il coro della nord loro che insultavano quelli che avevano l'ombrello.. la partita è quella che è..ma cantiamo comunque tra gli insulti dei tifosi della sud e della gradinata palermitana.. NON ABBIAMO ALCUNA AMICIZIA CON QUESTA GENTE!.. questo è il mio messaggio che voglio dare a chi c'ha scambiato la sciarpa o per chi pensa che tra le due città ci possa essere "amicizia" o addirittura gemellaggio.. l'amicizia c'è solo con un gruppo della nord.. come si fa a ritornare a Roma con la sciarpa di chi ci insultava dopo un gol fatto dalla loro squadretta.. a ritorno siamo super
scortati.. saliamo su degli autobus vuoti e ci riportano alla stazione e i passanti si divertivano a farci gestacci e il il 2 con la mano.. Si crea la bolgia per far passare solo chi aveva il biglietto del ritorno e una volta passati chiedo a un celerino se potevo prendermi un panino e una bottiglietta d'acqua prima di fare 11 ore di viaggio.. mi ci accompagna lui e la gente mi guarda con aria schifata e un ragazzo si avvicina e mi dice"non ci venire più accà.."io mi metto a ridergli in faccia perché è un
eroe con il celerino accanto.. e poi mi fa.. "ridi ridi.. che tanto co la juve perdete..".. che frase intimidatoria.. io gli ho risposto solo "bello biscardi..".. non credo mi abbia capito.. e dopo che sono uscito mi cantavano una canzoncina orribile "mi diverto solo se.. solo se perdete
con la juventus..".. poi uno si chiede come si fa a non ridergli in faccia..
comunque saliamo sul treno in prima classe e delle vecchiette impaurite vicino a noi.. anche perché eravamo pieni di fanghiglia con la sciarpa della
Roma al collo.. incominciano facendo finta di niente a nascondere le borse..
noi comunque ci andiamo a cercare una cuccetta libera.. la troviamo e ci addormentiamo dopo poche ore.. Un saluto al ragazzo che ci ha fatto compagnia a Messina e al ragazzino di Palermo che l'ha fatto entrare.. non dico altro se non.. che inghippi che
ci stanno al sud...chi vuol capire capisca..
"ma battiamo le mani.. noi da veri Romani.. ma battiamo le mani as Roma alè.."

MALVINA
Mi alzo all'alba tutta la settimana e sabato mattina decido di prendere il volo delle 8:30 (orario incivile). Vabbè, non dormo l'unico giorno in cui potrei ma vale la pena, per la trasfersta questo ed altro. I ragazzi in campi mi ripagheranno del sonno perduto, dei soldi spesi, del freddo nelle ossa, dei piedi bagnati zuppi, del prezzo del biglietto assurdo, del fatto che sto in una gabbia, del bibitaro che non c'è, delle mille sigarette fumate, dello stomaco chiuso e della sensazione brutta che ho avuto appena salite le scale del settore. Stessa sensazione avuta al Derby. Ma fa niente, i ragazzi mi ripagheranno di tutto, il capitan-Cassano sarà trascianatore, Montella decollerà e Pellizzoli sarà per una volta un portiere vero. I ragazzi mi porteranno in Champions, alzeranno al testa, mi renderanno orgogliosa.
Diluvia. Alcuni palermitani ci offrono delle cassatine per farsi perdonare la loro presenza nel nostro settore. Il tifo va, cantiamo tutti (quasi più che a Roma....) e la paludosa partita procede.... SCANDALOSA. Mai visto niente di più imbarazzante. Del Neri è ridicolo nel sostenere che è stata una buona Roma. Ma questo viene dopo.
La partita va. Spero intensamente nel pareggio, che fino al giorno prima non era stato proprio preso in considerazione.  La partita va e mi rode proprio il culo (scusate al finezza). 
Ho preso l'acqua, il freddo e il gelo. E i ragazzi hanno fatto finta di niente. Un tiro in porta. E basta. 
Ma la Roma  si ama... 
La serata si è conclusa con un gran mal di testa davanti al derby di Milano. 
Ma la Roma si ama... DAJE! 

CLAUDIO
Si parte alle 11 come dice la canzone ,alle 11 di sabato in macchina io claudio e giulio.
Ci mettiamo a testa bassa e tra vento, gelo, ghiaccio, neve, e tutti  i tipi di pioggia, maciniamo fino a
villa s giovanni .devo fare un appello: la salerno reggio c. è na merda ,una corsia con lavori in corso mille deviazioni  un  autostrada (se cosi si puo chiamare) da incubo! Le squadre di calcio dopo salerno non si dovrebbero iscrivere alla serie a con una autostrada cosi!!.
Comunque dopo la mini odissea ci imbarchiamo per messina e verso le 7 00 sbarchiamo in sicilia e
dopo altre 2 ore di macchina arriviamo a palermo.
La meritata colazione in un bar appena arrivati e poi a mondello alla disperata ricerca di una stanza per
buttasse a dormi almeno pe un oretta pe spezzà!
L accoglienza dei ragazzi incontrati li a mondello è stata ottima si conosce la grande ospitalità dei
siciliani e dopo la goliardica pennica vestiti, la sciacquata di faccia e un piatto de spaghetti alle
vongole, All una e mezza via di corsa allo stadio.
Parcheggiamo dentro e sotto all ingresso del settore eravamo l unica macchina da roma ,almeno
dentro, non so se c'era qualche macchina fuori.
All ingresso abbiamo incontrato dei ragazzi con un 9 posti giunti da verona che penso si erano fatti
una bella ventina d ore a cui va il mio saluto -eroici!-
Quindi entriamo sotto la pioggia, e sorpresina ,c'erano dei simpatici cani antidroga manco fossimo
All aereaporto di cartagena  de india in colombia.
I simpatici gendarmi poi, subito dentro sequestrano uno stendardo ad un ragazzo ,il contenuto del testo lo ignoro,credo insulti agli juventini,ma  di questi tempi
qualsiasi insulto verso quella società dovrebbe essere accompagnato  da applausi e non da repressioni.
Il settore si presenta come una gabbia dello zoo ,noi all' interno saremo stati da roma non piu di trecento
Con buona voce e giusto piglio abbiamo cantato cori lunghi ,molto bello quello nuovo col battimani
Durato all infinito da ghuinnes ..ghinness -vabbè non so come se scrive-dei primati!
Insomma curva sud gajarda, pochi ma buoni,invece  la roma ,che non mi era dipiaciuta ,aveva lottato
abbastanza bene fino al 2 a 0 e anche sfortunata ,alla fine si è fatta battere un po senza palle
E penso che non andrà in coppa dei campioni ma a sto punto sti cazzi! Avrei voluto vedere  il capitano lottare nel fango,poichè ritenevo questa partita importante ,alla
juve ce se poteva pensà dopo ,ma evidentemente nel suo cervello non è cosi.
La delusione piu grande l ho ricevuta dai giocatori della roma,nessuno si è degnato di salutare con un piccolo gesto chi si era sgolato sostenendoli per 3 ore sotto l acqua ,ma non c'è da aspettarsi nulla da quelli.
Ringrazio tutti quelli che sia dalla tribuna che dalla curva alla nostra sinistra invece di godersi lo spettacolo non hanno fatto altro che insultare e farci gestacci, complimenti per le provocazioni dietro quella vetrata  ,belle facce !!!
Non so come si chiami ma famola finita co ste amicizie tanto ce odiano tutti e almeno nel mio caso
contraccambio con tutto il cuore!
Mi sembra che loro sono stati rispettati a roma!
Comunque ripartiamo subito dopo e per gradire ci sorbiamo 1 ora de traffico pe palermo
E  imbocchiamo l autostrada.
Arriviamo a roma alle 5 di mattina sderenati dal sonno e dalle 30 ore di trasfertone
Ma contenti  e battuti solo nel risultato del campo!
-dai claudio ma ndo vai  guardetela  in televisione -...in televisione guardetela  te !
io finchè ja fo'macinerò ,poi radio!
pagelle:
AS ROMA 5
CURVA SUD 9
ARBITRO 4
CANNOLI A MESSINA 9
LA SALERNO-REGGIO C. 3
Un saluto a claudio e giulio
E forza Roma ti amo.

FRANKIE
Partiamo con l'aereo delle 9.05 siamo io e Fabrizietto.
Arrivati a Palermo notiamo che avevano viaggiato con noi 2 primavera e 3 dirigenti tra cui Baldini che non ha mai parlato con nessuno...bah...Subito c aspettano
all'uscita dell'areoporto le guardie con cani antidroga,x fortuna riusciamo a dribblarle e a prendere subito il pullman x la città.Il tempo fa schifo e data l'ora,saranno state le 11, passiamo davanti lo stadio e nn vediamo un anima...Decidiamo di farci una passeggiata x la città e dopo aver comprato degli ottimi arancini ci  incamminiamo verso l'entrata del settore.
Marciamo tranquilli con sciarpe e cappelletto davanti la nord e mille piskelli cercano di batterci i nostri vessilli manco di scambiarli...l'entrata sembra quella delle tigri allo zoo,2mx2 di gabbia x 500 m circa.Altri cani antidroga c aspettano ma sono veramente rincoglioniti,c piazziamo sotto la tettoia del settore vicino ai gruppi.Piove a dirotto,fa freddo ed è pieno di guardie accanto a noi. Saremo stati 500 nn di piu'e neanke tutti romani..Un ragazzo espone uno stendardo con scritto "juventino ti odio" e subito dopo si alzano cori contro le merde bianco-nere,ma a QUALCUNO questo nn piace 
e fa sequestrare lo stendardo al ragazzo!! Incredibile arriva addirittura il capo delle guardie in borghese,
che scempio! (eppure rientra nella libertà di pensiero! Tanto per esser chiari, lo scrivo per bene su questo sito e sottoscrivo a titolo personale il pensiero: "JUVENTINO TI ODIO". Voglio vedere se le forze dell'ordine mi denunciano per qualche reato, e se sì quale! Questo è ciò di cui parlo quando menziono la scarsa preparazione delle forze dell'ordine... persino in Inghilterra ci sono gli stendardi con la parola "hate" (odio) n.d.L.) La partita non la commento neanke...a tratti neanke l'ho vista. Molto bello il nuovo coro as roma dai vinci x noi..e battiamo le mani...noi da veri romani...cantato x mezz'ora del secondo tempo.La nord di Palermo mi ha deluso,nn l'ho mai sentita anche se lo stadio pieno fa il suo effetto.Torniamo a Roma con l'amarezza dei tre punti persi ma già con il veleno x sabato sera
ROMA TIRA FUORI LE PALLE
AL TUO FIANCO SEMPRE NOI SAREM

GIANLUCA
Ciao Lorenzo, sono stato a Palermo per la partita e, letti gli altri resoconti, volevo aggiungere qualcosa.
Prima di tutto: non è vero che siamo stati insultati dai palermitani. Io mi trovavo vicino alla vetrata che divideva il nostro settore dalla curva sud (quella dove non ci sono i gruppi organizzati) e, a parte i momenti 
dell'esultanza per i gol, non ho notato particolari atteggiamenti nei nostri confronti.
Ovviamente potrà esserci stato qualche gesto isolato  che però non può fare testo, qualche cretino lo si trova sempre.
A questo va aggiunto che io, insieme agli altri 3 compagni di avventura, siamo andati allo stadio a piedi sciarpe al collo e bandiera al vento, e nessuno ci ha disturbato (e faccio notare che per arrivare la settore ospiti siamo dovuti passare sotto la curva degli ultras palermitani). Anzi all'uscita, sempre riconoscibili per le sciarpe, qualcuno ci ha perfino "consolato" per la sconfitta sostenendo che la Roma non aveva poi giocato così male. Se non è amicizia questa.......
Inutile aggiungere che la curva palermitana non ha intonato nemmeno un mezzo coro contro di noi, prendendosela solamente con Cassano che mi pare di aver capito avesse insultato Guidolin.
Per il resto va detto che a Palermo il vero calcio, nel bene e nel male, non è ancora arrivato. Fino a pochi anni fa stavano in C2 e a seguire la squadra erano quattro gatti. Adesso c'è l'entusiasmo della novità: nessuno al di sotto dei 40 anni aveva mai visto la squadra in A, e ultimamente erano stati poco anche in B, quindi lo stadio al momento è pieno di tifosi del " 17 
GIUGNO" come sono stati chiamati da noi. Tra qualche anno vedremo che piega prenderà la loro tifoseria, per ora mi sembra giusto avere con loro rapporti di amicizia dato il rispetto che ci hanno dimostrato in questi anni, non solo domenica ma anche, ad esempio, l'anno scorso in coppa italia (quando vincevamo noi) o quando l'unico modo per incontrarci erano le amichevoli 
precampionato.

RISPOSTA DI CESARE AI PALERMITANI
Come già scritto nel mio resoconto ho volutamente evitato di generalizzare. Allora stadio i pochi straccioni che a fine partita hanno schernito chi li ha rispettati, sia domenica che a Ottobre a Roma, non fanno testo, perlomeno per me, li schifo e manco li considero.
Ripeto non adoro troppo i gemellaggi, ma sia all'andata, che al ritorno ho portato, e mi è stato portato, rispetto a tutti i palermitani che ho trovato, ricevendone pure parecchio, sia a Roma che domenica. L'accoglienza ricevuta prima in città, e poi allo stadio non la dimentico. Noi abbiamo parcheggiato piuttosto lontano dallo stadio, ma nessun problema con i tifosi del palermo, con i quali anzi ci siamo fermati a chiacchierare e che si sono dimostrati piuttosto sportivi con noi. Poi i cori contro Cassano durante la partita manco li calcolo, ci stanno tutti, e da parte mia sarebbe anche patetico se non ci fossero. Un conto è il fischio contro i giocatori avversari, un conto sono i cori offensivi per la tifoseria e la città, che domenica e che a ottobre non si sono sentiti nè da una parte nè dall'altra. 
 Purtroppo gli ex tifosi di juve e milan convertiti al palermo visti gli anni buoni, rendono disonore ad una tifoseria intera, ma chi sa, chi si fa le trasferte sa bene a chi portare rispetto e a chi non portarlo, non vi preoccupate.
Concludo con un saluto a Claudio Claudio e Giulio, compagni di sventura in automobile, che già conoscevo, e che ho avuto modo di salutare a Palermo. Odio la salerno Reggio Calabria, odio napoli.

FABRIZIO
Si parte alle 9.05 da Fiumicino, in aereo col solito grande Franky. Con noi in aereo ci sono 2 primavera della Roma, qualche dirigente tra cui l'avvocato De Martino e l'emarginato Baldini, e 2/3 ultras che hanno
tranquillamente fumato sigarette nel cesso dell'aereo (grandi!).
Volo sciallo e arrivo a Palermo verso le 10 e qualcosa. Scendiamo e tempo 5 minuti ci troviamo davanti a una squadra di finanzieri con cani al seguito... (tranquilli alla fine commento tutto) Il primo finanziere col cane mi punta e mi fa ficcare il naso del cane anche nel culo. L'omino grigio se la prende riccamente nel **** e mi lascia al secondo e al terzo omino. Due minuti dopo siamo fuori dal quartier generale della Digos (punta raisi) incolumi e senza foglio. Abbiamo sculato, hanno fatto 1000 fogli, 'na tragedia....Comunque sia, prendiamo il pulman x lo stadio e becchiamo un tifoso che ci racconta come ha inculato le guardie. (10 gg di fumo in bocca  fissi x 20 minuti!)!
Il trasferimento a palermo centro è breve e piacevole...il mare è sempre da paura.
Ore 12.00 siamo davanti allo stadio con vessilli bene in vista. Nessuno che ci rompe il cazzo. 2 arancini rapidi
e via verso l'entrata del settore. Ragazzini palermitani cercano lo scambio sciarpa, altri volgliono che gliela regali... Si sono riccamente attaccati al cazzo... gemellaggio? No, Neutralità. Cmq, entriamo nel settore e si ripresentano i cagnacci della finanza...(tranquilli, commento tutto alla fine). Siamo dentro al settore, un
pasto rapido, du' canne, un cornetto (solo cornetti, niente acqua) un paio de foto e inizia il primo evento
da sottolineare. Un tifoso bello "piazzato", tira su lo striscione "Juventino ti odio". Lo sventola un paio di volte e subito arrivano un paio di poliziotti a dirgli di levarlo. Ovviamente il ragazzo non obbedisce e nel giro di un minuto tutto il settore si riempie di guardie armate da anti-sommossa e imbocca addirittura tipo il questore di palermo che con tono veramente tipico di uno stato di polizia, urla di farla finita immediatamente e di sequestrare lo sctriscione.
Gli Ultras si incazzano un minimo giustamente, e si forma la tipica situazione a rischio. Devo dire che è
solamente grazie ad alcuni ragazzi dei Boys e dei Fedayn che la situazione non è degenerata. Ma perchè
devo levare uno striscione del genere? Secondo me è reato impormi di levarlo! io posso scrivere anche un milione di volte ODIO LA JUVENTUS, come pure ODIO CAPELLO, oppure I TRADITORI DI ROMA MERITANO LA MORTE, EMERSON, ZEBINA, CAPELLO, QUESTA LA VOSTRA SORTE, senza che nessuno possa dirmi un cazzo di niente!
Come da copione, "Le forze del DISordine"...
Secondo episodio da sottolineare: tipo al ventesimo non mi ricordo se del primo o del secondo tempo, da sopra il nostro settore arrivano ultras del palermo che ci dicono di levare uno stricione con scritto "Roma club Catania" visto l'odio tra le città e tra le tifoserie. I romanisti lo cercano ma non lo trovano e i plarmitani si incazzano.
Allora i romanisti mandano affanculo i palermitani e continuano a tifare xfatti loto (nostri!).
Terza notizia da dire: i palermitani allo stadio, protetti dalle recinzioni, hanno fatto i bori e ci hanno preso x il culo, mentre fuori dallo stadio, nessun segnale di presa in giro, evidentemente si cagavano un pò sotto.
Partita de merda, come sempre, campo pesantissimo, tempo assurdo, freddo pioggia e vento+maledetti cartoncini buttati da quegli stronzi dell'anello superiore secondo me x non farci vedere un cazzo...comunque, come al solito sconfitti ma orgogliosi di aver seguito la MAGGICA in trasferta, tanto ormai non conta il risultato.
2 parole finali sui cani. ohh, ma dico, ma siamo matti? ma come cazzo sta la gente, ragazzi? è possibile che
io tifoso che va a seguire la partita in trasferta, devo avere la paranoia di 2000 cani ovunque sparsi x
palermo? ma come stanno sti palermitani, oh? giuro che così assurda non mi era mai capitata! Uno non se pò + potrà manco du canne 'n santa pace allo stadio? . . . voto trasferta: 9....non conta
il risultato
Fabrizio
AS Roma x sempre

I VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA
(questi ultimi solo se meritano)




DA PALERMO
Ciao sono Fabio di Palermo ho letto i commenti dei vostri 2 concittadini che sono venuti qui da noi in trasferta mi dispiace davvero che qualcuno vi abbia fatto brutti gesti o qualche coretto contro, purtroppo da noi molti tifosi hanno scoperto il Palermo da poco se non da 8 mesi (purtroppo e' cosi) solo la gente (Pochi), tra cui mi ci metto con fierezza  pure io, che segue il Palermo da parecchi anni sa cosa vuol dire rispetto per chi ci ha rispettato e x chi e' stata gia' in precedenza rispettata, almeno 25 mila persone ieri non sapevano probabilmente del nostro rapporto tranquillo, poiche' erano abituare a seguire la merdentus ect, per questo vi chiedo io scusa per chi vi ha offeso, chi era qui l'anno scorso nelle partite giocate qui da voi sa benissimo come  i Veri tifosi palermitani vi hanno trattato che vi siamo venuti a prendere anche alla stazione la domenica mattina e portati a mangiare. io personalmente sono stato a Roma all'andata e' vero e' stato tutto tranquillo pero' anche a noi e' capitato di incontrare qualcuno che ci diceva : Adesso pero' andatevene da qui e tornate in B, purtroppo gli scemi stanno ovunque e soprattutto gli ignoranti. Adesso vi saluto sperando che il nostro rapporto di rispetto non sia inclinato.
 Ps: dateci tempo la A mancava da 33 anni molta gente adesso e' esaltata e si lascia andare anche con chi non dovrebbe, ma  noi TIFOSI  che abbiamo mangiato anche la merda della retrocessione in C-2 sappiamo realmente quanto conta il rispetto, perche' i giocatori passano la MAGLIA RESTA cosi' come e' giusto tenere salde le amicizie.
con simpatia fabio

Ciao, sono un tifoso palermitano, purtroppo e come al solito disgustato dal comportamento tenuto da alcuni miei concittadini. Vorrei manifestare, per 
quello che conta, la mia solidarietà ai ragazzi giunti da Roma, per l'atteggiamento primitivo e provinciale tenuto da alcuni pseudo tifosi rosanero, proprio quelli che fino a qualche anno fa erano juventini, 
interisti o milanisti. Purtroppo, ancora non c'è una diffusa cultura sportiva da noi, i tifosi avversari, invece di essere ammirati per i sacrifici, vengono derisi, vengono offesi gratuitamente, anche dopo che NOI VERI PALERMITANI presenti a Roma abbiamo passato una delle più belle giornate di sport degli ultimi anni.
Personalmente un grazie di cuore per la bella accoglienza nella vostra magica città ad ottobre, e delle sincere scuse per l'atteggiamento di quei 
poveri pidocchiosi senza onore e senza dignità!
Palermo, la Palermo civile, vi rispetta, così come ha fatto Roma all'andata, quindi dimenticate questi poveri disperati che purtroppo sono miei 
concittadini!
Alla prossima occasione per rinsaldare un rapporto che seppur non è gemellaggio nè amicizia, è pur sempre improntato al massimo rispetto reciproco.
Non so se questa mail sarà pubblicata nel resoconto della partita, ma credo sia un modo per trasmettere il pensiero di molti VERI TIFOSI PALERMITANI nei 
confronti dei tifosi romansiti giunti ieri a Palermo...
Alla prossima,
Valerio

GAZZETTA.IT
PALERMO, 27 febbraio 2005 - Prima Brienza, dopo 9 minuti del secondo tempo. Poi Toni a tempo scaduto. Così il Palermo ha battuto la Roma, bissando il successo di domenica scorsa contro il Lecce e tenendo vivo il suo momento positivo insieme ai sogni di qualificazione in Champions League. Tre punti importanti, che hanno confermato la solidità degli uomini di Guidolin. Per la Roma, che non è dispiaciuta nonostante l'assenza di Totti e può recriminare per un palo di Montella nel primo tempo, uno stop che rende più difficile la rincorsa allo stesso obiettivo dei rosanero. 
Le squadre sono scese in campo nelle formazioni annunciate. La Roma, senza lo squalificato Totti, ha schierato un tridente con Montella in mezzo e Cassano e Mancini (che si sono scambiati posizione continuamente) ai lati. Il Palermo ha piazzato Toni di punta, facendogli girare intorno Brienza e Zauli. Ma tutte le tattiche hanno perso valore quando, al via, tutti hanno dovuto fare i conti con la pioggia forte e un campo ai limiti della particabilità.
Brave le squadre ad adattarsi rapidamente alla situazione, senza rispamiare generosità e fatica. Così entrambe hanno evitato la fascia sotto la tribuna principale, particolarmente inzuppata d'acqua, e hanno preferito avanzare per corsie centrali o con lanci lunghi. E' stato un primo tempo molto combattuto, con una fase centrale che ha visto qualche scintilla di troppo tra i giocatori (ma non solo, vista una discussione a bordo campo tra Guidolin e Cassano), con l'occasione più grande capitata sui piedi di Montella dopo una grande intuizione proprio di Cassano. Il barese, oggi capitano e alla presenza numero 150 in serie A, ha liberato il mancino davanti a Guardalben: il suo tiro, in equilibrio precario, ha colpito in pieno il palo.
Sul finale del tempo ha smesso di piovere, con ovvii benefici per il terreno, leggermente migliorato. La ripresa, iniziata senza cambi, è altrettanto vivace. E dopo 9 minuti i padroni di casa passano in vantaggio: Toni si libera bene al limite, tira di destro e - sulla ribattuta di Pelizzoli - Brienza è pronto a mettere dentro. La Roma, che non meritava lo svantaggio, cerca di accelerare i tempi e sposta in avanti il suo baricentro. Fatto che regala subito un prezioso contropiede ai rosanero, concluso male (tiro alto sulla traversa) da Barone.
Proprio Barone, dopo che la Roma ha sostituito Dacourt (Un centrocampista) con Corvia (un attaccante), regala qualche speranza in più ai giallorossi: il centrocampista rosanero, infatti, viene espulso per doppia ammonizione dopo un fallo su Panucci. Gudolin richiama subito Brienza e infila Morrone, per irrobustire il centro del campo dei suoi. Immediatamente dopo il neo-entrato Corvia si mangia una buona occasione mandando a lato di testa da ottima posizione. Il finale, con Guidolin che manda in campo anche Conteh (un difensore) al posto di Zauli, vede la Roma pressare con grande generosità.
Viene annullato un gol a Corvia, per un fallo fischiato a Montella che non è d'accordo, ma è un predominio soprattutto territoriale. Il Palermo soffre e, a tempo scaduto, chiude la pratica: fuga di Santana sulla destra e pallone per Toni che è solo da spingere in porta. Gol, 2-0 finale e tutti a casa.

IL MESSAGGERO
PALERMO - Cassate, cannoli con la crema, meringhe, torte. La Roma torna dalla Sicilia con l’ennesima sconfitta, ma almeno carica di dolci. I giocatori arrivano all’aeroporto di Palermo pieni di pacchi e subito si prendono in faccia la contestazione dei tifosi giallorossi che aspettano la squadra nel salone prima dell’imbarco. Ci sono due ali di poliziotti che proteggono la squadra, ma le accuse partono lo stesso: «Oggi avete proprio fatto pena». «Prendete gol sempre e non segnate mai». «Ve volevo solo ricordà che sabato c’è la Juve». 
Sono una trentina in tutto, molti sono tranquilli, qualcuno è più agitato, uno ha addirittura un megafono: «Ce semo stufati. Mo’ c’avete rotto...». Tutti sgattaiolano via veloci guadagnando l’ingresso riservato, Del Neri invece si ferma e accetta il confronto con i tifosi avvelenati di brutto: «Guardate che il più dispiaciuto di tutti sono io, anche perchè stavolta proprio non meritavamo di perdere», si difende il mister, più rubizzo del solito. 
Tra forze dell’ordine, tifosi, curiosi e personale dell’aeroporto c’è un discreto caos. Un ultrà sbotta: «Ce sta a riprende pure la Lazio». Allora Del Neri sibila un «mancano ancora dodici partite, tranquilli» e se ne va, senza sentire un altro che dice: «Tranquilli un tubo». 
Sull’aereo per Roma, in atterraggio, dal fondo dell’aereo parte l’ultimo coretto: «Del Neri ci manda in B, e Pelizzoli ci manda in C...» ma ormai tutti sono stanchi e cercano solo di tornare a casa. Sull’aereo anche Rosetti, il signor arbitro, che parla con Peppe Giannini: «Sul gol annullato ho fischiato un fallo di Montella. Partita difficile, il campo era un disastro». 

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