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MAURO
Curva Sud su discreti livelli. Credo che bisogna doverosamente partire dal coro fatto con la curva tutta seduta che salta e si risiede tutti insieme. Peccato che le prime volte lo abbiamo fatto in pochi (si sa che in questa partite ci sono tanti ragazzi alle prime apparizioni in Sud) ma è stato un bel salto nel passato per chi come molti di noi lo ricorda fatto anni or sono, e credo che in partite come queste la giusta goliardia lasci il segno. Alcuni buoni picchi ma il tifo costante è solo nei Fedayn e dintorni e nella parte bassa dove costanti sono state le sbandierate. Ritornano anche le torce che la notte fanno sempre un bell'effetto. Personalmente critico fortemente lo stendardo appeso in vetrata (vicino a quello di tradizione cattolica....) con il Mr Enrich raffigurato con i luoghi comuni fisici della persona di fede ebraica... I laziali li odio, e guardate che basta il termine laziali per offenderli, ma questa cose mi mettono solo una grande tristezza.... . Forza Curva Sud Mauro GIOVANNI "Brava Curva Sud. E' inspiegabile la metamorfosi tra campionato e coppa. Sarà che in coppa ci vanno anche quelli che non sono abbonati e che quindi hanno più voce da spendere?" Forse chi va in curva di mercoledi sera, forse, scegliendo lo stadio al posto della diretta televisiva, sa quello che deve essere fatto! SERGIO Non riesco a capire perchè in Coppa la curva canti e urli al contrario di certe partite dove è molto più silenziosa. C' è chi dice: in coppa ci va solo chi ama veramente la Roma, mica è da tutti andà a prende freddo il mercoledì sera per una squadra indegna. E in campionato?? non credo che la gente li abbia trovati per terra i 235 euro per l' abbonamento, se l' ha comprato vuol dire che non era un tifosotto occasionale. 15000 persone per una partita di questo calibro, contando i tempi che corrono, contando il freddo e il giorno( un mercoledì lavorativo) non sono poche. Ringraziamenti sentiti alla società che è andata incontro ai tifosi con prezzi veramente popolari, dai 5 euro delle Curve ai 30 della MonteMario. La sud semipiena e mi sembrava che ci fossero più persone ieri in Tevere che contro il palermo. Una lode anche ai tifosi svizzeri, spesso ho sentito i loro boati, bella la torciata del secondo tempo (la facessimo anche noi ogni tanto) e anche la minicoreografia iniziale. ieri sono sotto ai Boys, ( nelle tue foto si nota anche la mia bandiera :-) ) e ho trovato conferma di quanto credevo e di quanto dicevo. Do ragione a Mauro affermando anch' io che il tifo è costante solo dalle parti dei fedayn e Ultras S. Lorenzo, belli i loro fumogeni. Dove stavo per tutto il secondo tempo non si è cantato neanche un coro per i propri colori, "io non sono Napoletano" qualche Inno d' Italia concluso con un "bel" sieg heil, e è partito anche Faccetta Nera. (alla faccia di "fuori la politica dagli stadi"). Emozionante vedere il bambino di 11 anni scandire a tutta voce Sieg heil con la mano aperta. Vabbè non toccherò più quest' argomento. Comunque un' ottima Curva, tante le bandiere e tanti i cori. I giocatori?? sulla partita non mi esprimo, bello il gesto di andar tutti ad abracciare Spalletti sul 2-0 meno il non esser venuti sotto la sud. gli 8000 che hanno cantato stando in piedi per 90° meritavano un saluto. Ringrazio taddei che una capatina al volo l' ha fatta. CIAO ROBERTO ciao Lorè... hai visto?? è tornata la Nostra Curva...e per magia è tornata la Nostra Roma, magari nn bellissima.. ma compatta, unita...quando c'è stato l'abbraccio a Spalletti mi è tremato il corpo...un sussulto al cuore..mi sono detto..ma è questa la Roma che vogliamo...spero di non svegliarmi da questo piccolo sogno...anzi spero di sognare per un bel po'---a presto!! MARCO Stavo in sud con un amico che è andato alla scuola tedesca, e mi ha detto che sullo striscione esposto dai tifosi del basilea all'ingresso delle squadre c'era scritto: "I romani culattoni!" (da Basilea mi fanno sapere che è in dialetto basilese e significa "I Romani li battiamo" e non "Romani culattoni" ). PIETRO ER GRILLO Ciao Lorenzo,sono Pietro "er grillo". Ti mando un breve resoconto di roma - basilea. Come al solito,prendo posto in nord vicino alla vetrata del settore ospiti...e provvedo ad ccendere un pò gli animi con uno striscioncino marrone di carta con scritto SCHWEIZER HUNDERSOHN (dicce pure che significa che mica sapemo er tedesco! n.d.L:). e cosi siamo andati avanti per tutta la partita. Comunque bisogna dire che questi del basilea...sono i "lazieli svizzeri"...infatti parole tante... fatti pochi!!! Beh...sarà l'aria di montagna che li rende molto simili?? Mah...!!! =) Comunque,ieri ho notato una sud in grande spolvero (i cancri che non hanno voglia di cantare se ne stiano a casa please!!!)...e soprattutto bisogna rendere onore ai mitici ragazzi della nord sempre presenti attaccati alla vetrata degli ospiti. Colgo l'occasione per salutare "Ufetto"e Marco...compagni di mille avventure! =) Pietro "er grillo" EDDIE Ho due annotazioni da basilea ;) Il tifo da parte degli ospiti nello stadio era praticamente inesistente perchè erano in contestazione con la loro società che non ha fatto entrare una decina di persone, per motivi di "ordine pubblico". (persone che hanno speso 300euro per poi dover restare 90minuti davanti allo stadio). Così il tifo durante la partita si è limitato a qualche coro contro la società, qualche coro anti-roma e qualche incitamento per la squadra. Seconda cosa: sullo striscione a inizio partita c era semplicemente scritto: i romani li battiamo, frase che in tedesco fa rima...niente culattoni o cose del genere. Saluti e complimenti per il sito. RAFFAELE Partita esclusivamente per i soliti matti che ancora ci credono, e quelli che non mollano nonostante il freddo, la squadra che non va, stavolta ci è andata bene per il prezzo 5 euro (speriamo di vedere ancora questi prezzi in coppa italia). In Curva Sud si mescolano a volti noti, new entry molti di questi giovanissimi, beh preferisco un ragazzetto che fa caciara che il solito "urlatore" domenicale, che critica e non partecipa mai. Per favore il prossimo anno rimanete davanti a sky alla Curva Sud serve altro. Curva Sud divertente, mix di cori vecchi e nuovi, e cori di "movimento". In una foto si vede la Curva seduta non a caso, si cantava un coretto simpatico e ci si alzava insieme, diciamo che è in fase di collaudo per non male, poi i soliti "torneremo nella nord...". La Roma vince e passa il turno ( vorrei vede!) prestazione decente finalmente. I tifosi del Basilea li aspettavo con curiosità, sul livello corale mi hanno deluso, si fanno rubare uno stendardo appesa in Curva Sud (almeno credo sia stato rubato) e cosa sicura perdono con molta stupidità una bandiera attaccata alla vetrata da dei ragazzi della Curva Nord, e questo gli fa perdere la testa, sparano 2 razzi con la pistola uno va in campo altri in Nord. Cosa mai vista in uno stadio delle luci a intermittenza colorate modo discoteca, belle torciate, sicuramente sopra lo standard delle tifoserie viste fino ad adesso. http://spaces.msn.com/members/romanamente |
I VOSTRI RESOCONTI.... ....E QUELLI DELLA STAMPA (questi ultimi solo se meritano) OLTREICOLORI |
ROMA, 14 dicembre 2005 - La Roma resta agganciata all'Europa. Al diavolo l'infermeria, esorcizza il momento no e con un guizzo di orgoglio agguanta i sedicesimi di finale di coppa Uefa battendo 3-1 il Basilea, spauracchio fin troppo temuto, domato dai gol di Taddei, Totti e Nonda. Di Petric il gol della bandiera. Senza Montella, Cassano e Tommasi, con Totti, i giallorossi si giocano l'ultima sfida della fase a gironi con l'obbligo dei tre punti. Impresa da non sottovalutare, perché il Basilea è squadra quadrata che bada al sodo e può contare su elementi interessanti. L'approccio alla gara degli elvetici è infatti di chi la sa lunga: attenti alla marcatura, pronti a presidiare gli spazi senza però forzare, cercando il momento migliore per colpire. Speculari nel modulo, due 4-2-3-1, Roma e Basilea applicano una tattica attendista; i giallorossi optano per il gioco centrale, mentre gli avversari cercano la via lungo le fasce. Va bene alla Roma perché trova il gol dopo soli dodici minuti; una gran sinistro al volo di Taddei che si insacca nell'angolo. La reazione del Basilea è veemente; pronto a sfruttare con ripartenze veloci il lento arretramento della difesa di casa che nello spazio di un minuto viene salvata dalla traversa: prima con un colpo di testa di Ergic, poi con un bolide di Delgado dal limite. Insomma, non è una Roma serena; evidentemente vittima di una fragilità psicologica già vista in campionato. Ma è una Roma anche sorniona, pronta a colpire al primo errore difensivo svizzero. Totti coglie al volo l'amnesia infilando tutto solo con un rasoterra Zuberbuhler, per un 2-0 che fa bene alla salute. Con Petric al posto di Ba all'uscita degli spogliatoi, il Basilea, con una punta in più cerca una rimonta difficile. Il pressing è a tutto campo, ma con una difesa sinceramente imbarazzante e uno schema sbilanciato, per Nonda è impossibile fallire il 3-0. Lanciato da Aquilani, il francese vola verso il gol con un esterno che mette la vittoria in cassaforte. I giallorossi, rinfrancati, si esaltano in numeri accademici, sprecando occasioni clamorose con Totti, spesso lezioso. Il Basilea che non ha nulla da perdere sfodera invece praticità segnando il gol della bandiera con Petric, che ha il potere di rianimare la partita. Con l'ingresso di Rosi e Mancini, alla Roma non resta che controllare e allungare alla fase successiva regalando un po' di serenità a un ambiente depresso. Ed esulta anche il Basilea che, grazie al 2-2 tra Strasburgo e Stella Rossa, passa il turno. Buon Natale. |