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ROMA - LIVORNO 3-0 Roma, Stadio Olimpico, 29 gennaio 2006 ore 15.00 
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La Curva Sud, sulle ali dell'entusiasmo per il successo di Torino, dà una buona prova di sostegno alla squadra. La rivalità "politica" di una buona parte della curva con quella antitetica dei livornesi si fa vedere sotto forma di numerosi simboli di estrema destra. Il sostegno è comunque costante e caloroso. Bello l'omaggio all'ambulanza di Luisa Petrucci prima della partita. Scontri allo Stadio dei Marmi. Voto: 7 |
ROMA-LIVORNO 3-0 ROMA: Doni; Panucci, Mexes, Bovo, Cufrè; De Rossi, Aquilani (21'st Dacourt); Taddei, Perrotta, Mancini (30'st Tommasi); Totti (39'st Alvarez) Allenatore: Spalletti LIVORNO: Amelia; Grandoni, Vargas, Galante; Pfertzel, Morrone, Passoni, De Ascentis, Coco (25'st Cesar Prates); Lucarelli, Paladino (16'st Paulinho). Allenatore: Donadoni ARBITRO: Messina di Bergamo RETI: 31' e 41' (R) pt Totti; 17'st Taddei. NOTE: pomeriggio nuvoloso, terreno in buone condizioni, spettatori 40.000. Ammoniti: De Ascentis, Vargas. Angoli: 6-4 per il Livorno. Recupero: 1', 4'. |
I livornesi scendono in cica 400 a Roma e - si vede immediatamente - sono tutti ultras. Gli stewards non riescono ad impedire che si avvicinino al vetro che li divide dai tifosi romanisti della curva Nord, che li provocano - ricambiati - politicamente. Il sostegno è buono fino al primo gol della Roma che, fatalmente, porta entrambe le tifoserie a ridosso del vetro divisorio. L'intervento dello squadrone della P.S. - che fino ad allora aveva pazientemente atteso sotto i boccaporti - anche se inutile non è particolarmente duro, quantunque l'arresto eseguito poteva essere pure risparmiato, visto che il livornese - pur agitato - non stava facendo nulla di illegittimo. La Curva Sud stigmatizza con i consueti cori l'intervento della Polizia ma i livornesi accusano il colpo. Si riprendono dopo diverso tempo e per qualche lungo momento sono stati in silenzio, riprendendosi sul finale. Un gruppo comunque compatto. Voto: 7 |
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VAI A PAGINA 3 (La cronaca) |
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| FILIPPO
Ciao Lorenzo so Filippo de Pomezia,mi posiziono al muretto degli ultras romani.Partiamo io e davide,l altro davide era partito prima da solo,verso le 12 prendiamo il pulman da pomezia ke ci porta a laurentina e da li prendiamo la metro fino a flaminio dove da la prendiamo er solito tram ke porta a piazza mancini.Entriamo e andiamo subito a salutare tutti quelli del muretto,alla bancarella del materiale e incontro Marco ed altri amici dove tra una chiacchera e l'altra si fanno le 3-20.Allora saliamO su al muretto e incominciamo subito cori contro i livornesi mentre si fanno le 3 e inizia la partita.La curva quest oggi mi e sembrato molto compatta,tanti cori e come al solito alla fine con gli stornelli.Bella la coreografia fatta dai boys a inizio secondo tempo su zappavigna e bello il gesto a inzio partita dell'ambulanza di Luisa Petrucci.Molti tricolori,celtiche e qualke svastiche,e sopratutto tantissime bandiere come ogni domenica.Comunque ottima prova per la sud e anche diciamo della nord dove dalla sud vedevo lanci di fumogeni ecc dove la nord ha saputo rispondere bene ai tifosi livornesi.La prova della squadre ottima contro una squadra ke si chiudeva bene e ottima prova di tutta la roma a cominciare da totti e mexes in primis.FORZA MAGICA ROMA SEMPRE INSIEME A TE.Adesso a -4 dalla fiorentina se se continua cosi il 4 posto e assicurato.....UN SALUTO SPECIALE A CHI NN PUO PIU CONDIVIDERE CON LA CURVA SUD LE EMOZIONI DELLA SQUADRA DIFFIDATI CON NOI!!!!!!UN SALUTO A SEM,MARCO E OVVIAMENTE AI DUE DAVIDE.DAJE CURVA SUD SEMPRE COSI,INCESSANTI COME SEMPRE. PALMERINO ciao lorenzo e' la 1°volta che ti scrivo.questa giornata me la ricordero' sia per il risultato (3-0) sia per l'ambiente che si e' venuto a creare in curva.ore 12:30 parto da Corviale con la mia macchina da solo,alle 13:00 arrivo a vicino al vialone e gia' da dove si trova il bar del tennis iniziava a salirmi l'adrenalina,arrivo ai tornelli ed entro senza essere perquisito come mi capita sempre,entro dentro la curva e gia' era quasi piena.lorenzo prendo posizione con mio cugino e i suoi amici in alto a sinistra dei boys,parto i primi cori contro i livornesi "mi diverto solo se ....solo se faccio il teppista livornese comunista tu sei il primo della lista."ore 15:00 la partita inizia guardo verso il settore ospiti i livornesi sono pochi rispetto alla gare di andata dell'anno scorso,intanto noto che nel settore ospiti i livornesi cercano di scavalcare le vetrate della nord "ste merde" anche perche' le forze del disordine non ci sono.la partita prende subito una piega giusta cioe' il nostro capitano ci regala un altra perla delle sue,punizione da 20 metri e amelia e' battuto,dalla curva nord partono bottiglie e petardi verso i livornesi e i ragazzi si accalcano sulle vetrate,a quel punto dopo 25 minuti di partita le forze del disordine escono fuori dal settore ospiti e vado a formare un cordone vicino la vetrata.lorenzo dopo questo episodio i tifosi del livorno rimarranno in silenzio per quasi tutta la partita anche perche' un loro tifoso viene catturato dalle forze dell'ordine e anche perche' nel frattempo arriva il secondo gol del nostor capitano.nel frattempo nella curva noto uno striscione lungo all'incirca 30 metri che viene esposto per quasi tutto il 2°tempo ma dalla mia postazione no nriesco a leggere cosa c'e' scritto,la curva continua a cantare e a divertirsi,bellissima la coreografia per paolo zappavigna da parte dei boys,la partita sta per concludersi ma ci pensa il brasiliano taddei a chiudere il risultato sul 3-0.all'uscita dello stadio si festeggia e si canta e si comincia a pensare alle coppia italia contro i gobbi delle juventus. p.s. lorenzo volevo aggiungere una cosa,volevo ringraziare mio cugino per avermi portato allo stadio quel 23 marzo 2004,il giorno del derby sospeso da li' e' nato anche l'amore per lo stadio oltre all'amore che ho per la roma da quando sono bambino. ONORE AI DIFFIDATI CURVA SUD CARICA |
 I
VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA (questi ultimi solo se meritano) 
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ROMA, 29 gennaio 2006 - La Roma conquista la sesta vittoria di fila in campionato (otto considerando anche la coppa Italia) superando per 3-0 il Livorno (guarda le immagini) con doppietta di Totti e gol di Taddei. E ora il quinto posto è suo, davanti allo stesso Livorno e dietro alla Fiorentina. Una vittoria larga nel punteggio ma anche nella sostanza, meritata fino in fondo dai giallorossi per qualità, quantità e continuità. Nella Roma Chivu non ce la fa a recuperare, mentre Taddei vince il ballottaggio con Tommasi e scende in campo al fianco di Perrotta e Mancini, alle spalle di Totti. Nel Livorno invece Vargas recupera e guida la difesa toscana. L'inizio di gara è all'insegna dell'equilibrio, con una Roma votata all'offensiva e un Livorno dedito al controllo illuminato della gara. Passoni e compagni riescono a bloccare i meccanismi di accensione del centrocampo romanista, tanto che la Roma deve affidarsi a lanci lunghi per arrivare dalle parti di Amelia. Ma non appena i giallorossi trovano un varco, è calcio d'alto livello. Grande ritmo, tocchi di prima, giocate spettacolari, azioni di squadra e pregevoli soluzioni individuali: è una Roma che lascia presagire il risultato che verrà. E infatti dopo vari tentativi, soprattutto con conclusioni da fuori (ma anche un fallo assai dubbio di Vargas su Totti in area al 27'), il gol arriva al 31': fallo di Vargas su Totti, è lo stesso capitano che si incarica di sfoderare il suo destro al fulmicotone. Deviazione di Pfertzel e pallone alle spalle di Amelia, che perde così la sua imbattibilità esterna dopo 391'. Il vantaggio della Roma divarica ancor più il rendimento in campo delle squadre: i giallorossi insistono in avanti e diventano padroni del campo, il Livorno non supera più la tre quarti dei padroni di casa, con Doni definitivamente inoperoso. Il raddoppio giallorosso arriva al 41': trattenuta ingenua di Coco su Taddei in area, Messina assegna un calcio di rigore, Totti lo realizza da par suo, con un destro potente e angolato. Per il capitano giallorosso è il gol numero 13, ancora una volta festeggiato col pollice in bocca a mo' di succhiotto. Nella ripresa la Roma continua a non dare punti di riferimento precisi agli avversari e ad alimentare la sua vocazione offensiva con incursioni frequenti e ficcanti. All'8' Perrotta colpisce un palo, al 17' Taddei fa tris, su assist di Totti. L'Olimpico impazzisce di gioia, il Livorno è tramortito. E la Roma vola, sulle ali dell'entusiasmo, ma ora anche di una classifica che, superato il Livorno, sta aprendo squarci davvero interessanti per Spalletti e C. |
