Ragazzi
di stadio (1979)
D. Segre,
Mazzotta Editore.
Genere
sociologico.
Introvabile
RECENSIONE DI STEFANO
(GENOVA)
Pubblicato in Italia
nel lontano 1979 e successivamente riproposto da Supertifo in versione
integrale nel 1997, rappresenta uno dei più bei libri che mai siano
stati scritti sul fenomeno Ultras. Il Segre narra attraverso le interviste
ai protagonisti dell’epoca, la vita degli Ultras del Torino e della Juventus.
Il ruolo assunto
dall’autore, cioè quello di semplice intervistatore, rende
l’opera veloce nella lettura proprio perché l’assenza di giudizi
aprioristici lascia al lettore il puro piacere della lettura.
Suddiviso in sette
capitoli, nei primi due i gruppi sono considerati come “collettività”
(Ultras Granata e Fossa dei Campioni) ed è attraverso le risposte
di più persone che si riescono a ricavare notizie molte interessanti
riguardanti la storia, l’orientamento politico e l’organizzazione interna
dei Gruppi stessi.
Nei capitoli successivi
il Segre intervista direttamente alcuni dei più importanti protagonisti
dell’epoca. Egli infatti ha la possibilità di intervistare 2 delle
principali figure della storia Ultras Italiana: il Margaro, leader degli
Ultras Granata negli anni 70/80, e Beppe Rossi leader e fondatore dei Fighters,
fino alla sua prematura scomparsa, e precursore di una visione “all’inglese”
del tifo.
Per concludere
un libro appassionante che fa crescere il rammarico di non essere nati
20 anni prima e che rappresenta un punto di partenza se si vuole capire
perché, chi e come si era Ultras all’epoca dei nostri padri. Da
leggere tutto di un fiato.
La
mia curva. Storie di tifo amaranto.
Max
ed. Il Quadrifoglio.
Genere
storico autobiografico
RECENSIONE DI STEFANO
(GENOVA)
Scritto in maniera
fitta e corredato da molte fotografie, rigorosamente in bianco e nero,
questo libro ci racconta in 192 pagg. 30 anni di tifo nello Stadio Ardenza
di Livorno.
Ciò che
si può ricavare dalla lettura di queste pagine è tutto ciò
che è accaduto dal 1974, con la nascita dai Livorno Boys Club, fino
ad oggi rispettando il puro ordine cronologico.
Molto simpatiche
le cronache delle trasferte degli Ultras amaranto dove il nostro autore,
con dovizie di particolari, ci rende partecipi delle varie fasi degli incontri
(scontri compresi).
Simpatiche le foto
degli striscioni dei derby con il Pisa,che vanno a corredare le cronache
delle partite che hanno visto partecipare i Gruppi livornesi nel derby.
Nel complesso un
buon libro, interessante per chi vuole approfondire la sua conoscenza Ultras
delle squadre c.d. “minori”.
Ultrà-
le sottoculture giovanili degli stadi d’Europa. V. Marchi, Koinè
Edizioni. Sociologico. Introvabile
RECENSIONE DI STEFANO
(GENOVA)
Testo scritto a
più mani, ( Roversi, Marchi, Bruno) questo rappresenta il classico
libro sociologico che cerca di analizzare il “problema” senza calarsi nella
realtà che cerca, male, di analizzare.
Se si esclude il
capitolo che analizza il fenomeno Ultras in Italia scritto da persona che
ha vissuto all’interno di una Gradinata ,cioè Bruno, il libro risulta
pesante, perché i nostri autori, fortemente politicizzati, tendono
sempre a dimostrare le loro tesi partendo sempre dal presupposto che vi
sia affinità sostanziale tra l’essere Ultras e l’essere Hooligans.
Nel complesso un
libro che lascia l’amaro in bocca, e non basta la cronaca della Storia
italiana a renderlo interessante. Questo è il classico es. di libri
scritto da benpensanti per benpensanti che non vedono aldilà del
loro naso.
Freak
Brothers Ternana- 20 anni stupefacenti. Storico autobiografico.
Disponibile
alla libreria dello sport.
RECENSIONE DI STEFANO
(GENOVA)
Libro autocelebrativo
prodotto dal gruppo principale della curva Ternana in occasione del ventennale
del Gruppo.
L’opera è
divisa in 4 parti: origini, cronaca divisa anno per anno, interviste e
foto-collage tutte veloci da leggere.
La cosa che più
colpisce è il fatto che la cronaca degli eventi non avviene attraverso
la descrizione fatta direttamente dal Gruppo, ma attraverso gli articoli
pubblicati nei vari anni e che riportano la dura cronaca degli eventi.
A commento i Freaks hanno inserito un piccolo Papiro in cui descrivono
in un massimo di 10 righe la stagione calcistica.
Anche in questo
libro come in altri autocelebrativi ciò che si può trovare
è un po’ di vecchio spirito Ultras, soprattutto nelle interviste
finali dove gli allora “protagonisti” durante le stesse ci parlano dei
loro tempi.
Nel complesso un
buon libro da conservare nella biblioteca Ultras.
Questa
pazza fede.
Tim
Parks, Einaudi Editore.
Storico
autobiografico.
Nelle
librerie.
RECENSIONE DI STEFANO
(GENOVA)
Pubblicato in Inghilterra
con il Titolo: “ A season with Verona”, questo libro realizzato dallo scrittore
inglese al termine della stagione calcistica 1999/2000 conclusasi con lo
spareggio di Reggio Calabria, descrive il nostro paese attraverso il calcio.
Parks, residente
a Verona da una ventina di anni, divenuto tifoso del Verona durante la
sua permanenza in Italia, ci racconta la stagione calcistica sopra citata
nella quale ha seguito l’Hellas in trasferta con vari mezzi.
Si alternano così
nei vari capitoli, cronache di trasferte con le Brigate (non con la Banda
Loma), affermazioni su Verona città ed sul “caso” Marsiglia, ma
soprattutto considerazioni sul nostro Popolo fatte attraverso gli occhi
di questo Inglese che recentemente è divenuto famoso ai più
per le battute fatte sul Chiedo.
Per chi si aspetta
da questa lettura una ulteriore pagina sui veronesi, intesi come Ultras,
potrà rimanere deluso. Questo libro non è “I Guerrieri di
Verona” e non ha la pretesa di esserlo.
Per chi conosce
i Ragazzi che frequentano quella Curva, qualche pagina divertente salta
fuori. Insomma un libro da leggere con attenzione da parte di chi pensa
che il giudizio degli Inglesi sul nostro Paese possa avere un valore.
Vita
da Ultrà.
Peretto
Storico (Vigilantes Vicenza)
Disponibile
nel sito dei Vigilantes.
vigilantesvicenza@vigilantesvicenza.it
RECENSIONE DI STEFANO
(GENOVA)
Questo libro pubblicato
nel 1999 è una lunga intervista ad uno dei capi storici dei Vigilantes
Vicenza.
Sembra di rileggere
alcune pagine di Ragazzi di Stadio per il fatto che l’autore del libro,
se si escludono i capitoli in cui racconta di una trasferta a Udine, lascia
che sia Pancho stesso, leader dei Vigilantes, a descrivere come l’attività
di un Gruppo Ultras avvenga nei giorni nostri.
Bella la parte
che rivisita gli inizi della storia del Gruppo, un po’ di vecchio spirito
Ultras non guasta mai, è interessante anche la parte che riguarda
la descrizione dell’organizzazione interna del Gruppo.
Chi si aspetta
un libro celebrativo sui Vigilantes rimarrà un po’ deluso, per chi
vuole sapere cosa pensa e quali sono i valori di un “vecchio” Ultras in
questa lettura potrà trovare ciò che andava cercando.
Buona lettura.
VAI
A:
GO TO: