I
FATTI DI GENOVA
e-mail
per dire la vostra
Il mio personale
parere lo esprimo solo relativamente all'atteggiamento delle forze dell'ordine
e dei media, tralasciando ogni considerazione politica sui manifestanti
ecc. ecc. (che alcuni di loro abbiano ecceduto lo abbiamo visto tutti,
ma tutto sommato si sapeva)
a) le forze dell'ordine
si sono comportate come si comportano SEMPRE con i tifosi negli stadi,
solo che stavolta gli ha detto male perché c'erano decine e decine
di telecamere;
b) rimango dell'idea
che chi compie reati debba essere punito, ma i massacri generalizzati (tipo
scuola di Genova) non mi sono mai piaciuti, e mi hanno tanto ricordato
quando le "forze dell'ordine" salgono sui treni che portano i tifosi della
Roma a Napoli o a Salerno. Non dimentichiamoci che in occasione di Napoli/Roma
le forze dell'ordine hanno picchiato selvaggiamente molti ragazzi alla
stazione, senza che ci fossero mass-media a prendere le parti di nessuno;
c) la morte di
Carlo Giuliani è stata causata (oltre che ovviamente dal comportamento
del ragazzo stesso), da chi ha messo un Carabiniere ausiliario di 20 anni
(stava facendo il militare, quindi) senza nessuna esperienza con una 92-S
in mano che spara proiettili non di gomma e anche dal Carabiniere: credo
infatti che ci sia stato un evidente eccesso di legittima difesa, vale
a dire che in quella situazione il Carabiniere avrebbe anche potuto tentare
(avendone avuto il tempo come dimostrato dalle immagini) di sparare in
aria o alle gambe. Credo si prenderà almeno 4-6 anni al processo
che l'aspetta.
d) i mass-media,
come al solito, sono la parte peggiore: hanno contribuito a creare il casino
e ora si lamentano di cose che tutti i tifosi italiani denunciano da tempo
e cioè che le "forze dell'ordine" non sanno distinguere un elefante
da un topolino e che picchiano la gente in questura. Se ne accorgono solo
quando picchiano il figlio di Alba Parietti o di un sottosegretario.
E con piacere noto
che anche il "Guardian", noto giornale inglese, definisce queste persone
"teppisti con l'uniforme".
Da quanto lo dicevamo?
OPINIONE
DI LORENZO B.
Ciao Lorenzo,desidero
esprimere qualche considerazione su quanto accaduto a Genova.
Sapevo che sarebbero
successi casini,ma sinceramente non mi aspettavo una tale devastazione.
Cerco di mettere
da parte le mie idee politiche, che mi porterebbero a contestare le azioni
di protesta, pacifiche e violente, delle tute bianche, per esprimere
il mio sdegno sull'
operato delle forze dell'ordine, che si sono resi responsabili di atti
che non solo tutti abbiamo visto in televisione, ma che tutti noi o quasi
subiamo
molte domeniche
negli stadi d'Italia. Certo non provo simpatia alcuna per i vari Casarini,per
i centri sociali ecc., ma qui la questione non è politica, quindi
capisco cosa possono aver subito a Genova.Ma il problema che a noi tifosi
interessa di piu' è il fatto che i manifestanti hanno avuto modo
di denunciare le maniere forti di Polizia e Carabinieri. Oggi la polemica
sugli abusi delle forze dell'ordine è accesissima perchè
molti manifestanti hanno avuto modo dai media di denunciare questi abusi.
E' vero che a Genova le forze dell'ordine sono state assalite e bersagliate
con una violenza credo mai vista negli stadi,ma cio' non va a giustificare
pienamente,
le violenze subite
dai pacifisti.
Ma perchè
i manifestanti hanno potuto esprimere le loro idee e fare le loro
denunce mentre gli ultras non hanno mai voce e anzi vengono etichettati,
come teppisti
che col calcio
non hanno nulla a che fare?
Tutto ciò
mi ha fatto veramente incazzare.Oggi molti si accaniscono contro le forze
dell' ordine, ma ciò che è accaduto a Geneva, accade
moltissime domeniche,
e quanto accaduto
a Napoli è ancora molto vivo nei mie ricordi. Così come è
vivo il pensiero per Alessandro Spoletini,ma allora la notizia non ebbe
una grande eco,
e di quel gravissimo
episodio non si parlò.
Evidentemente le
ingiustizie subite dai manifestanti a Genova sono più gravi e degne
di essere denunciate delle stesse ingiustizie subite dai tifosi la omenica.Evidentemente
l'incolumità di un manifestante vale di più dell'incolumità
di un tifoso.Evidentemente i manifestanti valgono di più, per questioni
politiche, dei tifosi; evidentemente fanno comodo ad un certo sistema,mentre
gli ultras sono scomodi a tutti. Giornalisti hanno fatto un lavoro durissimo
per documentere i fatti di Genova,ma mai vengono nelle curve o nei
"cortei" con gli ultras.Eppure della violenza negli stadi se ne parla sempre
tanto, ma sempre a senso unico e senza contradditorio. Io son veramente
sdegnato e ho scritto molte e-mail di protesta ad organi di informazione,
spero lo facciate anche voi.
NICK
metto da parte
ogni tipo di considerazione, e sottolineo una cosa sola.
Carlo Giuliani,
il ragazzo morto in occasione dei disordini scoppiati a Genova, era un
tifoso della Roma (in occasione dei funerali, sulla sua bara c'era anche
una bandiera giallorossa).
Se non sbaglio,
in un'intervista rilasciata a "Il Messaggero" dal padre o da un amico(onestamente
non mi ricordo), si diceva che il ragazzo morto era anche venuto a Roma
per vedere la festa per lo scudetto fatta al Circo Massimo.
Tu non credi che,
per il solo fatto di essere un tifoso come noi, Carlo meriterebbe un ricordo,
ribadisco, al di fuori di ogni commento su quello che era e su cio' che
ha fatto?
FILIPPO
T.
Caro Lorenzo,
sono stato - con
grave rischio per la mia incolumità - testimone oculare dei fatti
di Genova. Ti scrivo perché credo che questi fatti, indipendentemente
dalle idee politiche di ciascuno e dalla posizione che ognuno può
avere riguardo al movimento anti-globalizzazione, abbiano stretta attinenza
con quanto le forze dell'ordine mettono regolarmente in scena quando hanno
a che fare con il popolo degli stadi.
Mi riferisco ovviamente
alla scientifica volontà di chi comanda gli uomini in divisa di
far precipitare la situazione, di arrivare allo scontro, al panico, al
sangue e di essere i primi responsabili dei disordini: sia per il loro
comportamento esageratamente ed ingiustificatamente feroce verso la folla,
comportamento che peraltro non discrimina mai le sparute frange violente
dalle migliaia di persone pacifiche e anzi mostra la chiara volontà
di non isolare le prime dalle seconde, sia per alcune decisioni nella gestione
degli spazi e dei tempi (afflusso e deflusso della folla, per esempio)
apparentemente dettate da incompetenza ma in realtà volutamente
attuate per creare situazioni in cui è automatico che scoppino casini.
Il risultato è che situazioni che potrebbero essere gestite senza
roteare neanche un manganello e risolte fermando tre o quattro facinorosi
facilmente identificabili ed isolabili, vengono affrontate con cariche
e lanci di lacrimogeni ad altezza d'uomo contro migliaia di persone colpevoli
solo di stare lì, fino a farci scappare il ferito grave o il morto.
Questo succede regolarmente negli stadi, ne siamo domenicalmente testimoni,
ed è successo a Genova, situazione di cui come dicevo sono stato
testimone insieme ad altri trecentomila manifestanti nonviolenti. Quello
che la polizia ha fatto nelle strade e nei commissariati è qualcosa
di pazzesco, ci sono centinaia di persone che sono state ridotte a maschere
di sangue per il fatto di avere un adesivo sulla maglia o una macchina
fotografica in mano. Le famigerate bande dei black bloc erano uomini delle
forze dell'ordine in borghese, ne abbiamo avuto esplicite ed abbondanti
prove, sguinzagliati a seminare terrore e violenza per dare poi modo ai
reparti della celere di caricare i trecentomila dimostranti che marciavano
a braccia alzate e scandivano "nonviolenza-nonviolenza".
Se vuoi, e se ritieni
opportuno inserirlo, quando ho un attimo ti scrivo un resoconto, che non
avrà nessuna valenza politica (trattandosi di un contributo destinato
a un sito che parla della Roma e dei suoi tifosi) ma solo essere una testimonianza
del feroce massacro che le forze di polizia hanno compiuto a Genova su
gente pacifica e disarmata, argomento che per quanto detto sopra dovrebbe
stare a cuore al popolo ultras.
Per ora ti copio
invece un articolo sui funerali del ragazzo assassinato, la cui bara era
avvolta da una bandiera giallorossa in omaggio al tifo di Carlo per la
Roma (il 24 giugno era al concerto del Circo Massimo).
GIORGIO
P.
ciao lorenzo,
visto che ne hai dato la possibilità,volevo chiarire alcuni punti
su quanto è avvenuto a genova un paio di settimane fa, sono contento
che ci sia spazio per parlarne perchè bisogna evitare facili fraintendimenti
tra quanto è successo e il mondo
ultras, anche quando
si rischia magari di sfociare in un dibattito "politico" e poco calcistico.
L'importante è
che rimanga questa l'eccezione e non diventi la regola nel sito di noi
tifosi della Roma.
Antonio ha sollevato
un problema serio, quello che ultimamente ha investito anche tutti i siti
internet di noi ultras ovvero l'abuso di autorità da parte delle
forze dell'ordine nella manifestazione di genova. Anzitutto mi esprimerò
in modo obiettivo senza alcuna critica "politica" rivolgendomi a quelli
che affermano che noi ultras dovremmo considerare carlo giuliani un eroe
vittima delle forze dell'ordine. Secondo me è opportuno precisare
che:
1) noi ultras non
siamo "rivoluzionari da salotto" come quei poveri sbandati che hanno aggredito
i carabinieri per due giorni, lo dimostra il fatto che non facciamo la
"guerra" solo quando abbiamo le televisioni di tutto il mondo che ci guardano
e che ci
considerano dei
" idealisti che combattono per un mondo migliore". Inoltre non abbiamo
la copertura della magistratura che non convalida gli arresti innanzi a
indizi di reato schiaccianti (la televisione la vediamo tutti),nè
abbiamo connivenze in vasti
settori dell'editoria
e del parlamento (!).Alcuni esempi: nessun capo ultras si è mai
permesso di "dichiarare guerra" allo stato (come ha fatto casarini)per
una partita di calcio, se lo avesse fatto lo avrebbero giustamente arrestato
per istigazione a
delinquere ecc
ecc. Veltroni, bertinotti, violante e compagnia bella non hanno mai speso
una parola in difesa del mondo ultras, anzi fosse per loro gli stadi andrebbero
chiusi (vedi veltroni-melandri); tantomeno i giornali (es. la repubblica)
hanno mai (sfido
chiunque ad affermare
il contrario) riportato gli incidenti allo stadio in modo obiettivo.
2) noi ultras non
siamo vigliacchi nè ci divertiamo a fare i tafferugli allo stadio.
Io in trasferta reagisco solo alle violenze ingiuste non mi organizzo con
altri 100 (!) amici per aggredire 2 (!) carabinieri a colpi di molotov
e spranghe di ferro.
Abbiamo ancora
quello che si dice senso dell'onore,e non siamo preda di deliri ideologici.
3) durante la settimana
noi ultras lavoriamo o studiamo o per lo meno siamo utili alla società
civile, non dormiamo in sacchi pieni di pulci alle stazioni centrali (vedi
punkabbestia e anarco-insurrezionalisti).
4)quindi riassumendo:
non solo siamo sostanzialmente diversi da quei ragazzi che hanno devastato
una città per combattere la povertà nel mondo (contenti loro..),
non solo molti di loro non si sono mai visti allostadio (eppure a Roma
abbiamo decine di centri sociali), ma anzi abbiamo referenti politici diversi,
i loro "protettori" infatti sono quelli che ultimamente ci hanno attaccato
più veementemente. Se poi qualche idiota nelle chat dei tifosi mi
viene a dire onore a carlo giuliani solo perchè era uno che combatteva
le guardie, mi cascano proprio le braccia, se degli zingari vengono a rubarti
in casa e la polizia li scopre e li insegue che faccio devo parteggiare
per i ladri? e se c'è una sparatoria con un morto durante una rapina
in banca che faccio i funerali di stato al rapinatore? eppure è
quello che sta succedendo per i fatti di genova!!!
onore allora alle
forse dell'ordine, che hanno combattuto una guerra con dei buffoni per
due milioni al mese, onore al carabiniere che si è difeso(dal punto
di vista legale la sua posizione è ineccepibile!!! lo dico codice
penale alla mano)
perchè se
non lo avesse fatto avremmo un carabiniere in meno e un carlo giuliani
in più (e anche se era tifoso della roma non ne sento certo la mancanza).
NON CONFONDIAMO LA CRUSCA CON LA SEGATURA; IL MONDO ULTRAS E' UNA COSA
GLI SBANDATI DEL POPOLO DI SEATTLE UN'ALTRA!
volevo sentire
il parere di altri tifosi della Roma al riguardo.
GIUSEPPE
KS
Ciao Lorenzo,
vorrei subito fare
3 premesse:
La prima è
che sono stato a Genova; la seconda è che sono abbonato in sud da
13 anni e seguo la Roma in trasferta molto spesso (quindi spero di non
inciampare in una sorta di conflitto d'interessi); la terza è
che non avevo alcuna intenzione di mandare un commento, sul sito degli
asru (ripeto che questo non è il sito
degli ASRU, è il mio sito, n.d.L.),
sui fatti di Genova.
Purtroppo, la mia
intenzione di evitare discorsi, che nulla hanno a che fare con la "Maggica"
su questo sito, è stata annullata non appena ho letto il "commento"
di GIORGIO P..
Inizia il suo post
dicendo: "Anzitutto mi esprimerò in modo obiettivo senza alcuna
critica "politica" rivolgendomi a quelli che affermano che noi ultras dovremmo
considerare carlo giuliani un eroe vittima delle forze dell'ordine".
Prima di tutto
nessuno considera Carlo un eroe, in quel momento era un semplice ragazzo
che veniva ucciso da un colpo di pistola EVITABILISSIMO. Dico evitabilissimo
per tre motivi:
1) il carabiniere
che ha sparato, poteva mirare in un punto non vitale (ne ha avuto tutto
il tempo, come le immagini testimoniano impugnava e aveva puntato la pistola
già da circa 1 minuto;
2) Quella
pistola poteva essere caricata con proiettili di gomma (come aveva chiesto
invano il GSF prima del vertice)
3) a posto del
ventunenne carabiniere, poteva esserci un militare con più esperienza
(e quindi con più sanguefreddo, adesso avremo un morto in meno),
purtroppo (chissà perchè), i veterani li hanno lasciati all'interno
della zona rossa
4) Carlo stava
gettando un estintore nella camionetta e ,come diverse foto testimoniano,
lo stesso estintore era stato lanciato qualche secondo prima dal carabiniere,
sulla folla (vedi foto allegata)
Giorgio P. continua
"1) noi ultras non siamo "rivoluzionari da salotto" come quei poveri sbandati
che hanno aggredito i carabinieri per due giorni, lo dimostra il fatto
che non facciamo la "guerra" solo quando abbiamo le televisioni di tutto
il mondo che ci guardano e che ci considerano degli " idealisti che combattono
per un mondo migliore". Inoltre non abbiamo la copertura della magistratura
che non convalida gli arresti innanzi a indizi di reato schiaccianti"
Caro Giorgio, ti
lamenti quando i media ti etichettano "ultras teppista della Roma" e poi
giudichi con questa leggerezza disarmante una manifestazione di duecentomila
persone? Cosa significa rivoluzionari da salotto? Cosa significa poveri
sbandati?? Lo sai che molti di quelli che erano a genova sono gli stessi
(come me ad esempio) che domenicalmente riempiono gli stadi Italiani sia
in casa che in trasferta?????? Fanno la guerra solo quando hanno la tv
di tutto il mondo che li guarda????
Ma che stai a dì???????
Lo sai quante mazzate si prendono i ragazzi dei centri sociali, quando
c'è uno sgombero, quando c'è un sit-in o una manifestazione
e poi il giorno dopo tutto tace, neanche un trafiletto sul giornale???????
Copertura della
magistratura che non convalida gli arresti??? Lo sai per quale motivo non
sono stati convalidati???? Non c'erano capi d'accusa!! INFORMATI PRIMA
DI PARLARE!!!! Hanno fatto un blitz nella scuola Diaz massacrando ed arrestando
93 persone per possesso di coltellini svizzeri!?!?!....come potevano mai
confermare arresti fattiin blocco per capi d'accusa simili????????
Il Giorgio continua:
"Veltroni, bertinotti, violante e compagnia bella non hanno mai speso una
parola in difesa del mondo ultras, anzi fosse per loro gli stadi andrebbero
chiusi (vedi veltroni-melandri);
Ma caro, non hanno
speso mai neanche una parola per le vittime di altre manifestazioni, solo
che a 'sto giro la cosa è stata talmente plateale che nessuno si
è potuto astenere dal fare un commento, mi sembra chiarissimo!
Ancora: "noi ultras
non siamo vigliacchi nè ci divertiamo a fare i tafferugli allo stadio.
Io in trasferta reagisco solo alle violenze ingiuste non mi organizzo con
altri 100 (!) amici per aggredire 2 (!) carabinieri a colpi di molotov
e spranghe di ferro"
Se parliamo del
"sedicente" Black Block è una cosa, se parliamo dei manifestanti
normali allora è un'altra. Quelli che hanno dato l'assalto alla
camionetta, avranno sicuramente sbagliato, ma non ti sei chiesto cosa potrebbero
avergli fatto le "forze dell'ordine" prima? Saprai benissimo che hanno
spaccato in due il corteo, che hanno fatto fare il bello e cattivo tempo
al Black Block e che poi hanno caricato i manifestanti normali (addirittura
sono riusciti a manganellare un vecchietto che era vicino a me, avrà
avuto 70 anni!!). Ascolta me che ci sono stato,non dare retta a Scajola!
Poi, per quanto riguarda le nostre trasferte, sai benissimo cosa succede
(vedi Milan-Roma 3-2), non è che nelle nostre fila ci siano tutti
boy scout!!!!
3) durante la settimana
noi ultras lavoriamo o studiamo o per lo meno siamo utili alla società
civile, non dormiamo in sacchi pieni di pulci alle stazioni centrali (vedi
punkabbestia e anarco-insurrezionalisti).
Forse hai carenza
di fosforo! Ti sei dimenticato in quante trasferte fatte (da me di sicuro,
non so da te), abbiamo dormito alla stazione o in prossimità della
stessa, in attesa del treno (soprattutto nelle trasferte "notturne")? E
poi che dici, magari avessimo tutti un lavoro, o tutti la possibilità
di studiare, ma piantala, abiti a Roma o in Nord Est????
Dice poi: 4)quindi
riassumendo: non solo siamo sostanzialmente diversi da quei ragazzi che
hanno devastato una città per combattere la povertà nel mondo
(contenti loro..),"
Ok, avranno pure
sfasciato parecchie cose, aggiungo sbagliando, ma c'è da esaminare
il contesto, la sequenza reale dei fatti e le responsabilità, in
più bisogna ancora far luce sul black block e bisogna ancora verificare
l'attendibilità del documento della questura sull'eventuale presenza
di elementi di estrema destra a Genova (da parte di Fronte Nazionale c'è
stata un' ammissione in proposito, vedi LA REPUBBLICA di venerdì).
Bisogna saper mettere in conto episodi di questo tipo, sono cose che per
un gesto, una strategia repressiva sbagliata, una qualsiasi cosa,possono
accadere (vedi roma-liverpool di quest'anno)
Continui: "i loro
"protettori" infatti sono quelli che ultimamente ci hanno attaccato più
veementemente"
Guarda, a me non
frega niente, io non voto ormai da parecchio tempo, ma tu sei così
sicuro che Berlusconi (che tu sicuramente hai votato) aiuterà il
movimento Ultras a differenza della Melandri e company??? Sono tutti interessati
a farti tacere, centro destra e centro sinistra, senza alcuna differenza.....anzi
scommetto che con scajola sarà peggio per noi poveri tifosi, possibile
che non lo capisci??? Ti ricordi quando qualche anno fa Berlusconi disse
che, un modo per eliminare la violenza negli stadi, era quello di chiudere
i tifosi "violenti" nei cinema a vedere le partite??? Se non te lo ricordi
vattelo a leggere a fatte 'na risata, oppure aspetta ansiosa la messa in
atto!!!
"Se poi qualche
idiota nelle chat dei tifosi mi viene a dire onore a carlo giuliani solo
perchè era uno che combatteva le guardie, mi cascano proprio le
braccia,"
Mah, se c'è
qualcuno che dice che Carlo è un eroe solo perchè combatteva
le guardie, questo qulacuno non ha capito nulla di Genova, ma questo non
è un problema mio.
"onore allora alle
forze dell'ordine, che hanno combattuto una guerra con dei buffoni per
due milioni al mese, onore al carabiniere che si è difeso(dal punto
di vista legale la sua posizione è ineccepibile!!! lo dico codice
penale alla mano)
perchè se
non lo avesse fatto avremmo un carabiniere in meno e un carlo giuliani
in più (e anche se era tifoso della roma non ne sento certo la mancanza).
NON CONFONDIAMO LA CRUSCA CON LA SEGATURA; IL MONDO ULTRAS E' UNA COSA
GLI SBANDATI DEL POPOLO DI SEATTLE UN'ALTRA! "
E qui esce fuori
tutta la tua essenza intollerante!!! Avevi detto che ti saresti astentuto
da commenti politici e invece etichetti come buffoni i manifestanti di
Genova......mi viene da ridere se penso a quanti ci hanno dato del
buffone a noi ultras e quanti hanno detto "povero carabiniere, contro
quei feroci romanisti per meno di 2 milioni al mese"!! Beh, sono sicuro
che tu in occasioni di quel tipo, ti sarai incazzato a morte e adesso che
fai, parli come loro???? e' UNA COSA DISARMANTE!
Codice alla mano
la posizione del carabiniere è ineccepibile? Ma quale codice, forse
quello fiscale!!!!
Hai mai sentito
parlare di Difesa proporzionata all'offesa? Altro che codice......
"avremmo un carabiniere
in meno e un carlo giuliani in più (e anche se era tifoso della
roma non ne sento certo la mancanza"
Questa poi, è
la chicca!
Non bisogna guardare
Carlo come un comunista, come un romanista o come un romano (anche se fosse
stato della lazie, per me non avrebbe fatto nessuna differenza), bisogna
guardarlo come essere umano, come un ragazzo di 23 anni che aveva tutta
la vita davanti. Io sono della convinzione che non esistono esseri umani
di serie A e di serie B, siamo tutti uguali perdio!
Con il tuo ragionamento
del cazzo mi fai venire in mente i commenti sui giornali il giorno dopo
l'omicidio di Antonio De Falchi: "Era un poco di buono", "era stato già
denunciato un paio di volte", aveva picchiato un vigile urbano" ECCHECAZZO
SIGNIFICA???? DOVEVA MORIRE PER QUESTO???????????
"NON CONFONDIAMO
LA CRUSCA CON LA SEGATURA"
Se c'è qualcuno
che si confonde, e su parecchi argomenti, quello sei tu.
Ciao a tutti e sempre
FORZA ROMA.
VINCENZO
Caro Lorenzo,
ti scrivo poche
righe per dirti che i fatti di Genova mi hanno molto colpito per la loro
similitudine con quello che ci succede spesso in alcune trasferte.
Il motivo della
mia lettera è che ho appena letto il messaggio di Giorgio P.: bhè
mi sono davvero venuti i brividi!
A parte il poco
rispetto per una persona che non c’è più (cosa già
di per se mostruosa e abominevole), trovo tutto quello che scrive falso
pretestuoso e generato da una forte ignoranza!
Pure a me rode
il culo che dopo 1 settimana Repubblica ancora pubblica dossier e testimonianze
sull’accaduto mentre dopo i gravissimi fatti di Napoli (trasferta trappola)
se ne sono infischiati.
Ma proprio perché
io sono un ULTRAS non mi metterò mai sul loro stesso piano: in nessun
modo è giustificabile il comportamento tenuto dalle “forze del disordine”,
in nessun modo è accettabile l’uccisione di un ragazzo di 23 anni
durante una carica a mani nude, senza né lame né molotov,
né pistole con decine di celerini vicino alla camionetta che guardavano,
con un enorme lasso di tempo tra quando il carabiniere estrae l’arma e
quando spara.
Giustificare tutto
ciò con “io lavoro mentre lui dormiva in un sacco di pulci alla
stazione” oppure equiparando i ragazzi che manifestavano a Genova a degli
zingari, lo trovo veramente da idiota.
“Io in trasferta
reagisco solo a dei soprusi”…e a Genova di soprusi ne sono stati fatti
pochi? Chissà da cosa nasceva quella carica, chissà da cosa
nasceva quella voglia di colpire la guardia…se reagire ad un'offesa è
sbagliato, è sbagliato a Genova come nelle trasferte dell’A.S.Roma.
Noi ci lamentiamo
perché la società civile non comprende il mondo ULTRAS, ma
forse dovremmo riflettere sul fatto che evidentemente nemmeno alcuni di
NOI (anche se in questo momento mi pesa molto aver in comune qualcosa con
l’autore del messaggio) capiscono fino in fondo il mondo ULTRAS.
Io credo che come
si è visto nel GB c’è stata una grande partecipazione spontanea
per i fatti di Genova anche e soprattutto al di là delle convinzioni
politiche di ognuno, indice di un rispetto e di una cultura raramente osservabili
in un movimento
eterogeneo come
quello ULTRAS. Grazie a tutti i ragazzi del GB per avermi fatto sentire
ancora di più parte di una tribù con ideali forti e puri
che “vanno oltre” quello che la società moderna può darmi
oggi!
GRAZIE
VALERIO
Ciao Lorenzo,
leggo sul sito,
in merito ai fatti di Genova, alcuni interventi dai contenuti e dall’impostazione
discutibile. Mi piacerebbe che il sito ospitasse questa mia risposta.
Alcune considerazioni
in primo luogo sull’impostazione, in tutta sincerità un po’ subdola,
di chi si presenta come un amabile
maestro che in
maniera dolce e pacata, dandoti la pacca sulla spalla, bastona pesantemente,
indicando nel contempo la retta
via. Ma noi siamo
grandi, grossi e vaccinati e non abbiamo bisogno di qualcuno che ci illumini
per farci evitare facili
fraintendimenti.Sui
contenuti poi si cade nel ridicolo quando si premette di parlare in modo
obiettivo senza alcuna critica politica, mentre poi si fa, su un sito che
parla di Roma, un vero e proprio comizio politico con giudizi velenosi
e sferzanti su chi la pensa diversamente.Non entro nel merito di comizi
talmente sfacciati da non meritare risposta. Una cosa però vorrei
dire in merito all’unico vero reale obiettivo che c’è dietro a questi
interventi e cioè dimostrare che la maggior parte dei giovani di
sinistra di fatto è cosa altra dal mondo ultras, allo stadio non
si vede mai, sono figli di papà, rivoluzionari da salotto e in definitiva
complessivamente lontani e contrapposti ai valori del mondo ultras che,
nelle intenzioni di scrive, dovrebbe essere monocolore, cioè nero.
Fatela finita con
queste stronzate, è inutile che cercate di appropriarvi di un mondo
che appartiene a tutti, di destra o di
sinistra non importa.
La curva sud è piena di gente che frequenta sezioni di partito o
centri sociali ma ringraziando il cielo davvero in pochi vengono a sbandierare
la loro fede politica (tra l'altro sbagliando). Cercate anche voi
di tenere la politica fuori dalla curva!
Sulle argomentazioni
di carattere giuridico mi rifaccio a quanto dice Lorenzo e consiglio vivamente
a tutti di ripassare l’istituto della legittima difesa.
Ciao
VAI
A:
GO TO: