"La nascita
dei "veri" Kamikaze avviene nell'autunno del 1974
(campionato 1974/75) grazie ad un manipolo di ragazzi dei
quartieri Appio-Latino/Colli Albani che poi raggiungevano
Piazza Zama dove le fila venivano rinforzate dai sostenitori
giallorossi di zona. Insieme prendevamo il "mitico" 90,
autobus che ci portava poi allo stadio. Il gruppo
contava dalle 50 alle 100 unità a seconda degli incontri. I Kamikaze
sono stati il primo nucleo "ultras" ad affiancare i Boys di
A.B. in curva Nord che rimase entusiasta dell'apporto corale
dei ragazzi. Lo
striscione, come facilmente deducibile, raffigurava un sol
levante giallorosso con la scritta in bianco e mai fu fatto
tesseramento o materiale. Purtroppo non esistono molte
testimonianze fotografiche di questo manipolo di ultrà che
pochi mesi dopo la fondazione del C.U.C.S. scelse di
confluire nel gruppo per eccellenza della storia della Curva
Sud. Rimane
comunque storica la foto degli incidenti tra tifosi e
polizia in curva sud nell'incontro Roma/Juventus del gennaio
1976 dove i "raggi" dello striscione bucano la cortina dei
fumogeni e che fu anche usata per un libro sulla violenza
negli stadi nel 1978". (Testimonianza
del 2005 di A.)
In effetti lo striscione "Kamikaze" appare in
Curva Sud già nella stagione 1973/74, visto che lo si vede nel
famoso Roma/Lazio del 31.03.1974.