E' GIUSTO CHE SI SAPPIA
Ho sempre mantenuto una neutralità politica sui provvedimenti presi dai Governi contro il tifo organizzato.
D'altra parte quando al Governo c'era il centro-sinistra si è assistito alla feroce repressione del duo Bianco/Melandri, oggi sostituito nell'esecutivo di centro-destra dalla coppia Urbani/Pisanu, quindi passano i governi non cambia la storia.
Tanto per non lasciare senza volto quelli che intervengono nella vicenda, chiariamo chi sono le persone che:
1) hanno fatto entrare in vigore il decreto-legge
24 febbraio 2003 n. 28
NOME E COGNOME
FOTO
RUOLO
NOTE
PARTITO
CIAMPI Carlo Azeglio
Presidente della Repubblica
ex Governatore della Banca d'Italia
 
Berlusconi Silvio
Presidente 
del Consiglio dei Ministri
 
URBANI Giuliano
Nato a PERUGIA il 9 giugno 1937
Ministro per i beni 
e le attività culturali
Laurea in scienze politiche; docente universitario
 
Pisanu Beppe
Nato a ITTIRI (SASSARI) il 2 gennaio 1937
Ministro dell'interno
Laurea in scienze agrarie; dirigente d'azienda pubblica
Se non sbaglio è anche il relatore della legge: ha proposto un emendamento con il quale si proibisce di portare le bandiere allo stadio
Castelli Roberto
Nato  il 12 luglio 1946 a Lecco
Residente a CISANO BERGAMASCO (Bergamo)
Ingegnere libero professionista
Ministro della giustizia
(Un ingegnere ministro della giustizia? Allora posso sperare di diventare ministro della sanità!)
2) chi ha proposto degli emendamenti (cioè delle modifiche) al testo del decreto, in senso migliorativo o peggiorativo:
Siniscalchi Vincenzo
Nato a NAPOLI il 7 agosto 1931
Laurea in giurisprudenza; avvocato, pubblicista
L'emendamento che ha proposto è positivo in quanto ricoosce l'incostituzionalità del nuovo decreto
PERLINI Italico
Nato a VILLA SANTO STEFANO (FROSINONE) il 14 agosto 1943
Laurea in giurisprudenza; avvocato
L'emendamento che ha proposto suggerisce in buona sostanza di non poter portare sciarpe alo stadio
TARDITI Vittorio
Nato a NOVARA l'11 luglio 1939
Laurea in giurisprudenza; avvocato
Vuole metal detector agli ingressi e vendita nominativa dei biglietti (schedatura)


Indennità parlamentare
L'indennità, prevista dalla Costituzione all'art. 69, è determinata in base alla legge n. 1261 del 31 ottobre 1965. È fissata in misura non superiore al trattamento complessivo massimo annuo lordo dei magistrati con funzioni di presidente di Sezione della Corte di Cassazione ed equiparate.

L’indennità è corrisposta per 12 mensilità. L'importo mensile è pari a 5.106,87 euro, al netto delle ritenute previdenziali (€ 735,30) e assistenziali (€ 493,86) della quota contributiva per l’assegno vitalizio (€ 943,82) e della ritenuta fiscale (€ 3.694,81).

Diaria
Viene riconosciuta, a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma, sulla base della stessa legge n.1261 del 1965.
La diaria ammonta a 4.003,11 euro mensili. Tale somma viene ridotta di 206,58 euro per ogni giorno di assenza del deputato da quelle sedute dell'Assemblea in cui si svolgono votazioni, che avvengono con il procedimento elettronico.
È considerato presente il deputato che partecipa almeno al 30 per cento delle votazioni effettuate nell'arco della giornata.

Rimborso per spese inerenti al rapporto tra eletto ed elettori
A titolo di rimborso forfetario per le spese sostenute per retribuire i propri collaboratori e per quelle necessarie a svolgere, anche nel collegio, il proprio mandato parlamentare, al deputato è attribuita una somma mensile di 4.028,36 euro, che viene erogata tramite il gruppo parlamentare di appartenenza.

Ai deputati non è riconosciuto alcun rimborso per le spese postali a decorrere dal 1990.

Spese di trasporto e spese di viaggio
I deputati usufruiscono di tessere per la libera circolazione autostradale, ferroviaria, marittima ed aerea per i trasferimenti sul territorio nazionale.

Per i trasferimenti dal luogo di residenza all'aeroporto più vicino e tra l'aeroporto di Roma-Fiumicino e Montecitorio, è previsto un rimborso spese trimestrale pari a 3.323,70 euro, per il deputato che deve percorrere fino a 100 km per raggiungere l'aeroporto più vicino al luogo di residenza, ed a 3.995,10 euro se la distanza da percorrere è superiore a 100 km.

I deputati, qualora si rechino all’estero per ragioni di studio o connesse all’attività parlamentare, possono richiedere un rimborso per le spese sostenute entro un limite massimo annuo di 3.100,00 euro.

Spese telefoniche
I deputati dispongono di una somma annua di 3.098,74 euro per le spese telefoniche. La Camera non fornisce ai deputati telefoni cellulari.

Assistenza sanitaria
Il deputato versa mensilmente, in un apposito fondo, una quota del 4,5 per cento della propria indennità lorda, pari a 493,86 euro, destinata al sistema di assistenza sanitaria integrativa che eroga rimborsi secondo quanto previsto da un tariffario.

Assegno di fine mandato
Il deputato versa mensilmente, in un apposito fondo, una quota del 6,7 per cento della propria indennità lorda, pari a 735,30 euro. Al termine del mandato parlamentare, il deputato riceve l'assegno di fine mandato, che è pari all'80 per cento dell'importo mensile lordo dell'indennità, per ogni anno di mandato effettivo (o frazione non inferiore ai sei mesi).

Assegno vitalizio
Anche in questo caso, il deputato versa mensilmente una quota - l'8,6 per cento, pari a 943,82 euro - della propria indennità lorda, che viene accantonata per il pagamento degli assegni vitalizi, come previsto da un apposito Regolamento approvato dall'Ufficio di Presidenza il 30 luglio 1997.

In base alle norme contenute in tale Regolamento, il deputato riceve il vitalizio a partire dal 65° anno di età. Il limite di età diminuisce fino al 60° anno di età in relazione agli anni di mandato parlamentare svolti.

Lo stesso Regolamento prevede la sospensione del pagamento del vitalizio qualora il deputato sia rieletto al Parlamento nazionale ovvero sia eletto al Parlamento europeo o ad un Consiglio regionale.

L'importo dell'assegno varia da un minimo del 25 per cento a un massimo dell'80 per cento dell'indennità parlamentare, a seconda degli anni di mandato parlamentare.



VAI A:             GO TO:
Pagina iniziale
Index
Premessa
Premise
La Storia dell'A.S. Roma
A.S. Roma History
La stagione in corso
The championship
I gruppi ultras
dell'A.S. Roma
A.S. Roma Ultras groups
Le fotografie
Pictures
La cronaca ne parla
Chronicle talks about them
Amici e nemici
Friends & Enemies
Le parole (e la musica)
dei canti
Words & music of the songs
Le partite memorabili
Matches to remember
Racconti ed interviste storiche
Historical tales & interviews
La storia
della Curva Sud
Curva Sud history
Il Derby
Gli scudetti 
del 1942 e del 1983
The Championship's victories in 1942 and 1983
Il manifesto degli ultras
The Ultras' manifesto
Le bandiere della Roma
Most representative 
A.S. Roma players
CHAT
Ultime novità del sito
Updates
Libro degli ospiti
Guestbook
Collegamenti utili
Links
Scrivetemi
E mail me