XIV Giornata
PARMA / ROMA 2-0
Parma, Stadio Tardini
domenica 19 dicembre 1999, ore 15.00

invia una e-mail per i resoconti
 
Tabellino partita:
PARMA (3-4-1-2): Buffon, Thuram, Torrisi, F. Cannavaro, Fuser, Boghossian, D. Baggio (38' pt Longo), Vanoli, Ortega (27' st Serena), Crespo (45' st Amoroso), Di Vaio.
In Panchina: Micillo, Benarrivo, Breda, Stanic.
Allenatore: Malesani.

ROMA (3-5-2): Antonioli, Zago, Aldair, Mangone, Cafu, Tommasi, Assuncao (14' st C. Zanetti), Di Francesco (35' pt Fabio Junior), Candela, Delvecchio, Totti.
In Panchina: Amelia, Rinaldi, Gurenko, Alenitchev, Bartelt.
Allenatore: Capello.

Arbitro: Treossi di Forli'.

RETI: 2'pt Crespo, 32'pt Torrisi.

NOTE: Angoli: 7-1 per la Roma, Recupero: 2' e 2', Ammoniti: Zago, Baggio, Thuram, Fabio Junior, Torrisi e Candela per gioco scorretto, Ortega e Totti per comportamento non regolamentare, Delvecchio per proteste; spettatori 26.000 circa.























VIDEOCALCIO


Il servizio


Dopo ricerche abbastanza difficili per trovare il biglietto per la trasferta (è così difficile metterli in vendita tutti al Roma Store di P.za Colonna? Ah già Sensi - che in trasferta nun ce viene mai come faceva Viola - vuole che se compramo Stream), finalmente sono in possesso del tagliando (£ 40.000).
Domenica mattina, sveglia alle 06.00 perchè prendo il treno delle 07.30.
Appuntamento con un paio di amici e, come al solito, piccolo diversivo per evitare di essere fermato dagli ultras in divisa.
Mica per niente, ormai è una questione di principio:
- se fai il treno speciale, allora posso pure capire che identifichi tutti quelli che vanno sul treno;
- se non lo fai, io a Parma ce posso annà pe’ magnà er prosciutto o pe annà a vede la partita, e allora se identifichi me devi identificà pure la signora de 85 anni in pelliccia!
Fatto sta che l’Eurostar parte (a proposito: complimenti alle Ferrovie dello Stato per la partenza in ritardo, la funzionalità dei bagni e l’aumento dei biglietti) e un po’ ci si può rilassare. E’ sempre da capire per quale motivo gli ultras in divisa continuino, anche sul treno, ad annotare diligentemente su un foglio i nomi dei presunti tifosi della Roma che vanno a Parma per vedere la partita.
Questa opera di schedatura è ancora più incomprensibile se si considera, come scoprirò poi, c’era molta gente che a Parma ci era arrivata, assolutamente indisturbata, sin dal Venerdì precedente.
Ed a loro ovviamente non li ha schedati nessuno.
Ma tutto serve affinchè l’opinione pubblica possa dire: “hai visto che efficenza?”
Scendiamo dal treno e, ancora una volta, gli ultras in divisa fermano come al solito tutti quelli che hanno le sciarpe o la parvenza di una lupa capitolina per portarli direttamente allo stadio, tipo animali in gabbia.
A me e ai miei amici non va di sottostare a soprusi di questo tipo, oltretutto spacciati per un non richiesto “servizio ai tifosi” e, tolto per un attimo il cappelletto di lana giallorosso, svicolo via come se fossi davvero un uomo libero come gli altri viaggiatori.
Ma lasciamo perdere le polemiche.
Dopo un riscaldante Campari alla piazza centrale, popolata solo da romanisti, ci dirigiamo verso lo stadio Tardini. Mi arriva una telefonata  per avvertirmi che c’è stata una carichetta degli ultras in divisa per alleggerire la presione ai cancelli.
Sul posto sono in vendita sia i biglietti per il settore ospiti, sia i biglietti per gli altri settori, che vengono acquistati dai numerosissimi romanisti, molti anche del norditalia.
Ad un certo punto il settore riservato ai romanisti viene proprio chiuso per il sovraffollamento, e così debbono aprire il settore vicino ai parmensi, che viene riempito da circa 2.000 persone.
Il clima natalizio e la Roma che va bene ha portato a Parma anche molte famiglie, con tanto di ragazzini al seguito.
All’interno dello stadio siamo divisi in tre settori ben distinti, separati l’uno dagli altri da divisioni in vetro.
Non si può passare da una parte all’altra, e molti gruppi vengono divisi, soprattutto quelli che si sono spostati con mezzi propri.
In quest’ultimo caso, infatti, capita che magari una macchina arriva prima e un’altra dopo, e così gli occupanti di una vanno in un settore e gli altri in un altro pure se sono amici.
Anche per tale ragione il tifo ne risente. Da una parte non si sente quello che si canta nell’altra e, almeno nel settore dove sto io (quello per la maggior parte delle famiglie) non c’è proprio alcuna intenzione di tifare, tanto più che la Roma ha preso subito a freddo un gol e quindi ti pare che canto?
Buon tifo invece da parte dei parmensi, che però hanno il vantaggio di stare nella stessa gradinata ed un buon impianto di amplificazione.
E’ però da dire che se il gruppo che deve tifare si organizzasse meglio per entrare in modo compatto in un solo settore allora la storia sarebbe diversa.
Io mi sono portato una bandiera della Roma che ho comprato al Roma Store di P.za Colonna (deprecabile lo so, ma stavolta le hanno fatte veramente belle.... con i nostri colori VERI - il giallo chiaro e il rosso vivo lasciamolo al Lecce - e la lupa capitolina al centro, la bandiera ideale).
Comunque, la partita va come va e, contrariamente ai miei principi, esco 3 minuti prima per cercare di prendere l’Eurostar delle 17.51.
Visto che gli ultras in divisa - che tutto sommato oggi non si sono comportati malissimo - ti obbligano ad attendere mezz’ora nello stadio, per poi farti prendere gli autobus che vogliono loro e il treno che vogliono loro, salvo poi denunciarti e diffidarti se qualcuno smonta una lampadina dopo che ti hanno preso a parolacce per farti salire, non gliela voglio regalare e riesco ad uscire discutendo un po’ con loro.
Da Parma si prende l’autobus n. 8 e si arriva in stazione. Tutto normale ovviamente, con i parmensi non ci sono mai stati grossi problemi.
Alla stazione passa il treno degli juventini che vanno a Firenze. Non se la sentono di scendere e si limitano a tirare qualche petardino e una torcia.
Ritorno tranquillo e alle 21.40 l’ingresso in stazione.
Alla prossima.

LE FOTO
Dove necessario, i volti delle foto sono oscurati per garantire la privacy





NOI TIFIAMO SOLO TE
AS ROMA FOREVER


Pagina iniziale
Index
Premessa
Premise
La Storia dell'A.S. Roma
A.S. Roma History
La stagione in corso
The championship
I gruppi ultras
dell'A.S. Roma
A.S. Roma Ultras groups
Le fotografie
Pictures
La cronaca ne parla
Chronicle talks about them
Amici e nemici
Friends & Enemies
Le parole (e la musica)
dei canti
Words & music of the songs
Le partite memorabili
Matches to remember
Racconti ed interviste storiche
Historical tales & interviews
La storia
della Curva Sud
Curva Sud history
Il Derby
Gli scudetti 
del 1942 e del 1983
The Championship's victories in 1942 and 1983
Il manifesto degli ultras
The Ultras' manifesto
Le bandiere della Roma
Most representative 
A.S. Roma players
CHAT
Ultime novità del sito
Updates
Libro degli ospiti
Guestbook
Collegamenti utili
Links
Scrivetemi
E mail me