Torino
(3-5-2):
Sorrentino 6, Garzya 6 (Mezzano 45' St), Martinelli 6, Galante
6.5, Comotto 5.5, Asta 5.5, Vergassola 6, Cauet 6.5 (25' St
Scarchilli), Castellini 5, Lucarelli 5 (32' St Ferrante),
Franco 5.5. (22 Paoletti, 6 Lopez, 51 De Ascentis, 28
Maspero). All. Camolese 6.
Roma
(4-3-3):
Antonioli 6, Panucci 6, Samuel 6.5, Aldair 6, Candela 6., Cafu
7, Tommasi 5.5 (1' St Lima 6), Emerson 6.5, Delvecchio 5.5 (1'
St Cassano 7), Montella 6.5, Batistuta 5.5 (80 Pelizzoli, 15
Zebina, 4 Cufre, 23 Tomic, 7 Fuser). All. Capello 6.5.
Arbitro:
Treossi
6
Angoli:
6-2
per la Roma
Recupero:
1'
e 4'.
Ammoniti:
Garzya,
Castellini, Asta e Montella per gioco scorretto.
Spettatori:
35
mila.
Il
gol
22'
st:
Montella pennella dalla sua tre quarti campo un lungo lancio
per Cassano che, appena in area, infila l' uscente sorrentino
con un preciso pallonetto.
Trasferta da innamorati, questa, che per me
inizia in macchina alle 6,30. Viaggio come al
solito piacevole, che scorre via in un attimo. Al casello ci
mettiamo come al solito a quello centrale per evitare di
essere fermati ma anche lì troviamo una poliziotta che,
peraltro in modo gentile, ci chiede se siamo diretti allo
stadio. Ci si pensa un attimo e poi si risponde "no", e ce ne
andiamo senza aspettare l'intuibile replica. Questo per
evitare inutili perdite di tempo e perché eravamo ancora senza
biglietto dello stadio: hai visto mai che provano a non farti
passare ed allora devi entrare in città da un altro punto e
pagare di nuovo il casello? Allo stadio tutto tranquillo,
buona organizzazione per l'accoglienza dei tifosi ospiti,
alcuni dei quali entrano anche con il biglietto (20 euro) già
strappato. In curva circa tremila con una marea di striscioni
e buon tifo per tutta la partita, specialmente l'iniziale
"dammi tre punti" durato una decina di minuti. Dopo di ché, la
partita è stata vinta e senza alcun tipo di problema ce ne
torniamo a casa. Con pasto incluso arriviamo a mezzanotte:
ABBASSO I POSTICIPI! RESOCONTO
DI
VECCHIO LUPO Stavolta
tralascio il viaggio (duro, molto duro, in macchina), per
concentrarmi su tutti noi che eravamo lì. Un po’ di meno
rispetto alle abitudini più recenti, sicuramente più uniti. Ve
ne siete accorti? E’ bastato non avere più speranze, è bastato
essere ancora un po’ più soli del solito, sono bastate le
ennesime dimostrazioni di freddezza da parte dei giocatori che
indossano la NOSTRA maglia, per farci ricordare che ultras
siamo e che siamo gli ultras della Roma. Da quella curva del
Delle Alpi da cui nulla del campo si vede, abbiamo cantato
novanta minuti, risultati a parte, prestazione a parte, col
cuore e l’ardore che ci contraddistingue. Ancora non basta,
perché non si può aspettare che non ci sia più nulla da
perdere, non possiamo toccare il fondo come in alcuni casi
recentissimi (soprattutto all’Olimpico). Mi disturbano in
particolare gli striscioni dei bastardi granata (chi c’era sa
a quali mi riferisco), perché siamo stati noi a permettere
queste prese per il culo. Io che prendo soldi da Sensi?! Io
che non avrei mentalità ultras?! Mai chiesta na’ lira regà!
Cazzo, quindi: che la SUD superi le derive da calcio moderno,
che ritrovi l’unione che sa! Ancora una cosa.
Mia sorella, una piccola ultras che sta venendo su bene, mi ha
registrato gli interventi su due diverse trasmissioni di
Sebino Nela e Giacomo Losi (ovviamente e non a caso due
sfanculati dalla ASR): bisognerebbe farli vedere a qualche
signore che oggi indossa la maglia giallorossa. Da loro due,
solo da loro due, ho sentito parole come "ONORE, SCELTA DI
VITA, NOI ROMANISTI", gente che giocava con una gamba sola,
gente che se perdeva piangeva insieme a noi e più di noi. C’è
solo la maglia regà! Onoriamola! LA ROMA NON SI
DISCUTE SI AMA NO AL CALCIO
MODERNO NO AL CALCIO
MODERNO IN SUD Vecchio Lupo RESOCONTO
DI
DIEGO siamo in 4 a
partire per torino.anche questa volta si va con il treno,
dovevamo prendere il treno di sabato sera delle 23 ma alla
fine abbiamo optato per l'euro star delle 7 di domenica
mattina.a termini nn siamo tantissimi penso circa una 60ina a
prendere lo stesso treno nostro,in compenso ci sono parecchi
interisti del sud e 4 eroici ultras leccesi che andavano a
milano.si arriva alle 13 30 a torino lingotto dove ci fanno
aspettare una mezzora l'arrivo del treno delle 4 che partiva
da tiburtina.siamo circa un centinaio si sale sugli autobus e
si arriva allo stadio per le 14 30.il colpo d'occhio
nonostante tutto nn è male ed il tifo è stato abbastanza
buono.finalmente si ritorna a vincere in trasferta anche se ci
potevano pensare prima.al ritorno fino alla stazione tutto
tranquillo a parte che ci fanno aspettare il treno delle
21.arrivo alla stazione ostiense a roma alle 5.
Rivolto ai giocatori della Roma che
all'ultima partita in casa hanno salutato
freddamente il pubblico non facendo il giro di
campo
RESOCONTO
DI
GIANPAOLO Ultima giornata
di campionato (che tristezza!!!) e la nostra amata gioca in
quel di Torino. Animati da una flebile seppur presente
speranza di vincere lo scudetto mi dirigo insieme ai miei
amici alla volta della città della Mole. Lungo l'autostrada mi
accorgo che il popolo romanista non ha partecipato in massa
alla trasferta e se per un verso questo mi dispiace per un
altro penso che sia meglio così, vorrà dire che ci sarà più
tifo. Il "Delle Alpi" è sempre lo stesso: che giochi la Juve o
il Torino è sempre semivuoto. Penso che non appena il
tabellone luminoso riferisca di risultati poco positivi per la
Roma, il tifo giallorosso sparisca come purtroppo è accaduto
spesso negli ultimi tempi. Invece no, la nota positiva di
questa trasferta al di là del secondo posto (prima del fischio
d'inizio eravamo terzi) è proprio il tifo della curva sud
versione trasferta. Da brividi il "Dammi tre punti" durato ben
13 minuti e cantato da quasi tutta la curva. Il tifo si è
mantenuto di alto livello sino alla fine della partita
infischiandosene dei risultati delle altre concorrenti così
come dovrebbe essere sempre. Due le note negative: 1)
l'esultanza da parte di pochi ai gol della Lazie prontamente
sommersa da un forte "Lazio, Lazio vaffanculo!" 2) la mini
contestazione di un gruppo (i Boys ndr) che alla fine del
primo tempo ha accennato a qualche coro inveendo contro i
giocatori ma che per fortuna non è stato sorretto dai circa
tre mila tifosi al seguito. Sul primo episodio c'è poco da
dire: anche se la Lazie vincendo con l'Inter ci favoriva un
vero romanista non può esultare ai gol del più acerrimo
nemico. Sul secondo stendo un velo pietoso. Come si fa ad
intonare cori del tipo "La nostra fede non va tradita
mercenari mercenari" dopo uno scudetto vinto e dopo che
all'ultima giornata ti stai ancora giocando lo scudetto? Dove
è la mentalità ultras tanto decantata da alcuni? Dov'erano i
Boys quando la Roma finiva il campionato a Marzo? Per fortuna
dopo che alcuni esponenti del XXI Aprile e dei Fedayn sono
andati da loro per fargli capire come ci si doveva comportare
i Boys si sono ravveduti e il tifo è rimasto buono fino alla
fine. Archiviato
positivamente tale campionato esprimo un guiudizio personale
sulla Roma e sulla Curva Sud: alla squadra do un bel 9. Non è
facile mai riconfermarsi, forse ci è mancata un pò di
cattiveria ma il tricolore lo abbiamo onorato alla grande;
alla Curva sono più critico e dò un bel 4. Sul piano numerico
siamo sempre tra i migliori ma il tifo, specie in casa, mi ha
deluso. La curva è allo sbando senza una guida vera e vedo in
pochi la vera mentalità ultras. Speriamo che l'anno prossimo
molti spettatori non rinnovino l'abbonamento in curva e che
venga qualcuno con un pò più di voglia di tifare e di
divertirsi. RESOCONTO DI CESARE Purtroppo ultima
giornata di un campionato magnifico, e seconda volta a Torino,
stavolta con la vera squadra della citta'. Sicuramente
la
piu bella e vissuta trasferta de questo mio anno, dove
finalmente ho rivisto i veri tifosi che la Roma merita, avendo
marcato visita i tifosi dello scudetto. Ovvimente ai
fini di classifica la partita aveva ben poco da dire(anche se
poi i fatti mi smentiranno parzialmente) e questo ha fatto si
che solo i veri innamorati di questa maglia salissero fin su a
Torino. Il viaggio e'
stato davvero buono, a pearte il tempo, eravamo davvero tutti
carichi per questa ultima difesa dello scudetto, lo stadio era
comprensibilmente semivuoto, il nostro settore era all'incirca
sulle 3500 presenze. Spettacolare e'
stato il quarto d'ora ininterrotto di dammitrepunti,che
nemmeno la doppietta della juve(partita secondo me da ufficio
inchieste...) ha interrotto. La partita e'
filata via liscia, il tifo a livelli molto alti per tutta la
partita, cio che succedeva sugli altri campi interessava ben
poco, ed e' questo lo spirito giusto!! Il gol di Cassano che
ci ha regalato un secondo posto tanto importante quanto
inaspettato, ha ravvivato ancora di piu gli animi ed i cori e
gli incitamenti sono stati davvero superbi sino alla fine
della partita. Ovvimente io ed altri romantici ci aspettavamo
un gol dell'Udinese da un momento all'altro, ma chiaramente
non poteva succedere.Emblematica la faccia di Capello al gol
di delpiero.... Nel finale la
Societa' dei Magnaccioni ,i soliti cori ai celerini ed un po
di tristezza per la fine di questo campionato hanno chiuso
definitivamente questo stupendo campionato della Roma. Bene
quest'ultima trasferta a Torino e le notizie che giungevano da
Roma hanno una volta per tutte fatto capire che forse a Roma
ci sono davvero 2 squadre, ma una sola tifoseria! e spero per
l'anno prossimo di vedere 17 trasferte cosi', magari in 3000
anziche 15.000 ma incazzati e motivati come domenica; inoltre
mi piacerebbe che tutte le trasferte si giocassero al
pomeriggio, NO AI POSTICIPI, NO AL CALCIO MODERNO E FORZA
ROMA!!!!! RESOCONTO
DI
MAURO Trasferta del
cuore, dell'amore verso la Roma, della speranza contro tutti e
tutto....TRASFERTA VERA... Si parte in
macchina con l'amico Fabrizio alle 8. Tutta una volata ed alle
13.30 siamo già al casello di Torino dove ci aspetta la
Polizia che ci scorterà fino allo stadio, il tutto senza
problemi. Parcheggiamo e
ci dirigiamo verso l'ingresso visto che già avevamo i
biglietti da Roma. Pensavo che ci
fosse meno gente (si diceva un migliaio) ma tutto sommato il
colpo d'occhio all'inizio della partita non era poi male...
credo che fossimo circa tremila. Tremila persone
con la voglia di tifare nonostante tutto, il risultato è stato
ottimo: il coro di 10 minuti iniziale, canti per tutta la
partita e la ROMA che finalmente (sigh!) rivince in trasferta. Complimenti a
tutti per il tifo! Dopo le ultime brutte figure rimediate
addirittura in casa sono contento che domenica è venuto fuori
l'orgoglio e si è tifato veramente. Devo e voglio dire che
traspare spesso la mancanza di un gruppo che sappia fare da
collante fra tutti i componenti, nessuno deve rinunciare alla
propria identità però credo che spesso si debba pensare solo
alla Roma ed alla spinta che possiamo darle e quindi superare
le differenze e le appartenenze a gruppi diversi. Non condivido il
contestazione dei Boys (durata per la verità 10 secondi)... i
giocatori ci hanno regalato grandi soddisfazioni anche
quest'anno e possiamo solo ringraziarli. Mi è dispiaciuto
solo per la mancanza di rispetto che i giocatori hanno
dimostrato nei nostri confronti sia in casa con il Chievo che
a Torino nel saluto ai tifosi (che non c'è stato)... forse la
mancanza del capitano in questo senso si è sentita... 65000
spettatori in media in casa e (solo per citarne due) 25000 in
due trasferte a Milano penso che meritino almeno un giro di
campo o un saluto sotto la curva e forse più rispetto!!!!
Forza per l'anno prossimo!!!!! SOLO ASROMA Mauro GRAZIE E CIAO
PLUTO NON SO SE RESTERAI CON NOI MA ONORE A TE, UOMO VERO,
GRANDE CAMPIONE.
RESOCONTO
DI
BOBO