Pagina 1 |
Pagina 2 |
Pagina 3 | Pagina 4 |
L'antefatto
|
Foto di Claudio Crescenzi |
|
|
||
|
||
|
||||
Il
servizio |
||||
|
||||
Il servizio |
Scontri e guerriglia allo stadio Olimpico (Repubblica.it) E così, un'ora prima della partita nella zona della curva nord è scoppiata la guerriglia. Un centinaio di ultrà ha iniziato a lanciare molotov, bottiglie e sassi contro due plotoni di carabinieri e polizia dalla parte dello stadio dei Marmi. I celerini ed i carabinieri hanno caricato sparando anche candelotti lacrimogeni e riuscendo a disperdere gli assalitori ma non a far decantare la tensione. Tanto che le cariche sono state poi ripetute in curva Nord dove ancora una volta sono stati lanciati lacrimogeni. I tifosi della Lazio, per protesta, hanno rinunciato ad esporre la coreografia che avevano pensato in vista del derby, ma all'inizio della partita i facinorosi hanno cambiato bersaglio e, dopo le forze dell'ordine se la sono presa con i soliti beceri cori razzisti verso i giocatori di colore dei campioni d'Italia. La curva romanista, che stasera ospitava eccezionalmente Sabrina Ferilli con uno striscione con su scritto "Eccomi" ha risposto durante l'intervallo con una grande scritta: "La morte non ha colore, in ricordo di De Falchi, Paparelli e tutti gli altri". Iniziativa applaudita da tutto lo stadio. Alla fine della gara, mentre la curva sud restava piena a godersi la vittoria e a festeggiare sotto la curva nord ricominciava il confronto fra ultrà della Lazio e forze di polizia finito con cariche e lanci di lacrimogeni da parte delle forze dell'ordine. |
ROMA - Vigilia turbolenta quella del derby della capitale. Poco prima delle 19 un centinaio di tifosi (probabilmente laziali) si è reso protagonista di un fitto lancio di molotov, sassi e bottiglie contro un gruppo di poliziotti e carabinieri schierati nei pressi della curva nord. Questi ultimi hanno risposto con alcuni lacrimogeni che hanno fatto disperdere la folla di tifosi. Ora la curva nord si trova presidiata dalle forze dell' ordine in divisa antisommossa. |
(ANSA) -
ROMA, 27 OTT - Scontri tra tifosi della Lazio e forze
dell'ordine sono avvenuti al termine del derby
Roma-Lazio. Uscendo dalla curva nord un gruppo di
teppisti si e' scagliato contro polizia e carabinieri,
lanciando bottiglie, sassi ed altri oggetti. Le forze
dell'ordine hanno caricato i facinorosi sparando anche
alcuni lacrimogeni. (ANSA). TB 27/10/2001 23:03 |
Il derby
romano è stato preceduto da alcuni scontri tra ultrà e
forze dell'ordine. Poco prima delle 19 un centinaio di
tifosi laziali, ha cominciato a tirare bottiglie
molotov, sassi e bottiglie contro un nucleo di
poliziotti e carabinieri schierati nei pressi della
curva nord. Le forze dell'ordine hanno risposto con
alcuni lacrimogeni. C' è stato un fuggi-fuggi e numerosi
motorini sono stati travolti dalla corsa dei giovani e
degli agenti di polizia. Le forze dell'ordine in divisa
antisommossa hanno circondato la zona della curva nord.
La situazione è tornata normale nel giro di un quarto d'ora. Alcune persone- sono state portate negli uffici di polizia per accertamenti. Molti tifosi della curva Nord nel momento degli scontri tra forze dell'ordine e sostenitori biancocelesti, sono scesi dalle gradinate per dare manforte ai loro amici. Le forze dell'ordine, quindi, sono entrate precipitosamente all'interno della Nord, dal 47 al cancello 50, e hanno lanciato alcune lacrimogeni sugli spalti, provocando un fuggi fuggi. Incidenti sono proseguito anche nel dopo-partita, quando alcuni singoli sostenitori della Lazio si sono lasciati andare ad atti di teppismo. Ma perché la tensione? Per il fermo e le perquisizioni operate nel pomeriggi del derby dalla polizia, che ha bloccato alcuni dei tifosi laziali che stavano preparando la coreografia. "Un'azione a freddo, chiaramente intimidatoria per colpire una tifoseria che si era impegnata a mantenere l'ordine" hanno denunciato i tifosi, che per protesta non hanno esposto in curva Nord la coreografia, riservandosi di farlo in occasione di Lazio-Brescia. Diversa la versione della polizia: le perquisizioni sarebbero state effettuate per prevenire un piano di disordini che alcuni ultrà avevano pianificato. |
23:25 -
Scontri all'Olimpico fra ultrà e forze dell'ordine
Il derby romano è stato preceduto da alcuni scontri tra ultrà e forze dell'ordine. Poco prima delle 19 un centinaio di tifosi, probabilmente laziali, ha cominciato a tirare bottiglie molotov, sassi e bottiglie contro un nucleo di poliziotti e carabinieri schierati nei pressi della curva nord. Le forze dell'ordine hanno risposto con alcuni lacrimogeni. C' è stato un fuggi-fuggi e numerosi motorini sono stati travolti dalla corsa dei giovani e degli agenti di polizia. Le forze dell'ordine in divisa antisommossa hanno circondato la zona della curva nord. La situazione è tornata normale nel giro di un quarto d'ora. Alcune persone - a quanto si è appreso - sono state portate negli uffici di polizia per accertamenti. Molti tifosi della curva Nord nel momento degli scontri tra forze dell'ordine e sostenitori biancocelesti, sono scesi dalle gradinate per dare manforte ai loro amici. Le forze dell'ordine, quindi, sono entrate precipitosamente all'interno della Nord, dal 47 al cancello 50, per cercare di sedare gli animi e rabbonire la folla, ma sono stati fatti oggetto di lanci di pietre, bottiglie e fumogeni. |
23:59) ROMA - Circa un'ora dopo la fine della partita un gruppo di tifosi ha lanciato un grosso sasso contro una 'gazzella' dei carabinieri fuori lo stadio Olimpico. I militari sono riusciti a bloccare quattro persone. Pochi minuti dopo c'è stato un nuovo "assalto" dei tifosi, questa volta a farne le spese è stata una volante della Polizia a cui sono stati distrutti il lunotto posteriore e i finestrini laterali. |
(00:40) ROMA - Tre persone sono state arrestate e altre cinque denunciate per i disordini avvenuti durante la partita Roma-Lazio che si è svolta ieri sera all'Olimpico. I tre arrestati sono tifosi laziali che al termine della partita, durante il deflusso, hanno lanciato un grosso sampietrino contro una gazzella dei carabinieri. Un quarto tifoso della Lazio è stato denunciato dalla polizia per gli scontri avvenuti poco dopo le 18 fuori dallo stadio Olimpico, quando gli ultras biancocelesti hanno prima lanciato sassi contro le auto in transito e poi contro gli agenti che per due volte li hanno caricati utilizzando anche i lacrimogeni. Due tifosi romanisti sono stati denunciati perchè in stato di ebbrezza hanno danneggiato una volante che li stava portando in commissariato, un terzo tifoso giallorosso è stato denunciato perchè ha scavalcato e dalla curva sud è arrivato fino al campo. |
|
|
|
||
|
|
|
||
|
|
|