PRECAMPIONATO 2003/04
NAPOLI/ROMA 1-3
mercoledì
27 agosto 2003, 20.45
Napoli (4-3-3): Manitta (1' st Brivio);
Portanova (8' st Zamboni), Sogliano (28' st Quadrini), Bonomi
(37' st Sesa), Tosto (44' pt Cvitanovic); Olive (18' st
Montervino), Marcolin (26' st Montesanto), Vidigal (13' st
Bernini); Zanini (13' st Pasino), Dionigi, Savoldi (39' st
Montezine). A disposizione: Platone. All. Agostinelli.
Roma (4-3-3): Zotti; Candela, Zebina, Dellas, Panucci; Tommasi
(26' st De Rossi), Dacourt, Lima; Delvecchio (13' st
D'Agostino), Montella (26' st Sartor), Mancini. A
disposizione: Pellizzoli, Scurto, Wahab, Ajide. All. Capello.
Arbitro: Ayroldi di Molfetta
Reti: 44' pt Delvecchio; nel st 4' Montella, 23' Pasino
(Dellas autogol), 29' Bonomi (autogol).
Ammoniti: Dionigi per proteste, Zebina e Candela per gioco
falloso.
Angoli: 3 a 3
Spettatori: 20mila circa
Note: Pietre e
razzi illuminanti sono stati lanciati contro un autobus che
trasportava un gruppo di tifosi della Roma all'uscita della
Tangenziale di Napoli, allo svincolo di Fuorigrotta. Le pietre
hanno lievemente danneggiato l'autobus ma non hanno ferito
nessuno.
Dopo gli striscioni contro il presidente del Perugia Luciano
Gaucci apparsi allo stadio San Paolo di Napoli in occasione
dell'amichevole Napoli-Juve, i tifosi partenopei hanno ancora
una volta criticato il patron di Perugia e Catania in
occasione dell'amichevole con la Roma. "Gaucci maiale per te
finisce male" è scritto sullo striscione che la curva B ha
dedicato a Gaucci responsabile, secondo i tifosi, di aver
innescato, con il ricorso del Catania alla giustizia
ordinaria, il caos nel calcio.
*
27 Agosto 2003 -- Ancora una sconfitta
per gli azzurri di Agostinelli, nata ancora una volta da
disattenzioni difensive e da un pizzico di sfortuna. I
giallorossi provano a giocare con combinazioni veloci ma non
riescono ad impensierire la difesa napoletana e sia
Delvecchio, che Montella, non riescono mai a liberarsi per
il tiro. La prima conclusione romanista dell' incontro
arriva al 19', quando Dellas impensierisce Manitta con una
punizione rasoterra da 30 metri che finisce fuori di poco.
Il Napoli si affida soprattutto al contropiede con
Zanini e Dionigi a destra, e Vidigal a sinistra. Ma e' poca
cosa. La prima vera conclusione del Napoli arriva al 40' con
una punizione di Zanini che lambisce il palo. Se c'è da
recriminare sul primo gol della Roma (giunto al 45') in
quanto al replay s'è potuto constatare che Del Vecchio era
in fuorigioco, Agostinelli ha di che arrabbiarsi quando
nella ripresa, dopo appena quattro minuti la Roma raddoppia,
grazie a Montella che ruba palla a Sogliano e mette in rete
alle spalle dell'incolpevole Brivio che nel frattempo era
entrato al posto di Manitta.
Il Napoli cerca di rifarsi sotto con Pasino e Bernini,
entrati nella ripresa ma per impensierire la Roma serve
qualcosa in piu' che questo Napoli, al momento, non ha. Lo
sforzo è comunque premiato al 23', quando un tiro di Pasino
viene deviato in rete da Dellas. Il terzo gol della Roma è
in realtà una autorete di Bonomi, nato però da una
situazione di vera sfortuna, infatti, su una punizione
battuta dalla tre quarti, sulla sinsitra da parte di
D'Agostino, Brivio respinge di pugno, ma la palla sbatte su
Bonomi e va in rete. Nonostante il Napoli cerchi poi di
riaccorciare le distanze non trova spazi.
Comunque gli azzurri rispetto alla partita con la Juve
sono apparsi in crescita ed inoltre mentre la Juve nel
secondo tempo tirò i remi in barca lasciando spazio al
Napoli, quelli della Roma hanno lottato fino all'ultimo su
ogni pallone. Considerando che il Napoli nella prima di
campionato non dovrà incontrare nè la Roma, nè la Juve,
lascia ben sperare per un buon campionato.
(CalcioNapolinews)
Video partita
ALCUNI COMMENTI TRATTI DA UN SITO INTERNET:
Napoli-Roma
una partita tra due delle tifoserie più scalmanate d'Italia
non poteva non registrare quegli incidenti di cui oggi si
legge sia sul giornale che in questo sito.
Io sono un
tifoso del Catania, ed al San Paolo ieri sera c'ero!
Considerando
che si trattasse di una amichevole senza troppi significati e
dato il periodo in cui è stata giocata la partita devo dire
che la presenza dei tifosi giallorossi non era risibile.
Quello che ho
trovato risibile è invece il modo in cui dei sedicenti tifosi
da web (non certo da curva nè tantomeno da trasferta) hanno
esaltato la guerra impari che hanno sferrato contro i nemici;
armati fino ai denti ed in numero talmente superiore da non
essere confrontabili neppure se fossero stati adulti contro
bambini chi di voi sarebbe sceso dal pulman messo sotto
assedio?
I Tifosi con
la T maiuscola sono leali pure con i nemici....VERGOGNA!
Inoltre
durante la partita siete solo stati bravi ad insultare i
vostri avversari, intonando cori per il Napoli giusto un paio
di volte; ma siete napoletani o antiromani???
Infine dopo
una partita che ha fatto addormentare pure i giocatori in
campo, che il Napoli ha pure miseramente perso si sentivano
commenti trionfalistici con prospettive persino di serie
A...la mia impressione è che non avete fatto onore alla grande
fama ultrà che avete, comportandovi da infami e chiaccheroni!
Lo stesso
comportamento del vostro amico CARRARO...COMPLIMENTI!!!!
Era parecchio
tempo che non mi capitava di leggere articoli su presunti o
veritieri incidenti tra tifoserie, stamattina dando una
sbirciatina alle notizie passate, in bella vista ho trovato
l'articolo di un sedicente ultras partenopeo il quale
mettendosi su di un piedistallo (seppur virtuale, ma
d'altronde...)ha sputato sentenze "inappellabili", raccontando
a modo suo gli incidenti tra partenopei ed i pochi romanisti
giunti al San Paolo per l'amichevole Napoli-Roma.
Ora, e non
vuole certo essere una giustificazione, tutti voi saprete il
periodo di transizione che sta passando la Curva Sud di Roma,
a causa di lotte intestine tra vari gruppi della stessa ( ma
queste sono altre storie..), malgrado questo pero', malgrado
un'amichevole organizzata ad arte, malgrado il periodo estivo,
un centinaio di romanisti, con striscioni della maggior parte
dei gruppi della curva, hanno presenziato nella trasferta che
a detta di molti è una delle piu' rischiose d'Italia.
Ora non sta a
me, giudicare ( lo lascio a chi indossa una toga)la tifoseria
partenopea, ne' mi interessa farlo, come non sta a me
giudicare ciò che è successo ieri, cose che sono di ordinaria
amministrazione in partite a rischio come queste, solo che a
qualcuno piace RACCONTARE la storia altrui e farsi bello
dietro un monitor, gettando fango sui propri avversari, e
quindi ingigantendo ciò che è accaduto e lasciandosi andare a
beceri commenti e giudizi.
A tal
proposito volevo evidenziare un intelligente commento di un
ragazzo partenopeo a quell'articolo, l'unico degno di nota,
segno che nel virtuale qualcosa di buono ancora si può
trovare, io da tempo ne ho perso le speranze.
In
conclusione, ricordandovi sempre che LA STORIA E' DI CHI LA
VIVE e NON DI CHI LA RACCONTA o DI CHI TALVOLTA SE LA INVENTA,
malgrado tutto ciò che di surreale sta ruotando intorno alla
mia curva, volevo elogiare chi ha portato il proprio
striscione al San Paolo ieri sera.
Chiunque esso
sia...
Napoli-Roma,la
"vera"Verità
28/08/2003 -
di ult ras
Premetto che
sono napoletano,voglio precisare alcune cose,perchè leggo che
i soliti pseudoultras inventano cose assurde e non vere,sia
romanisti che napoletani.
E' vero che
durante alcune cariche dei napoletani i romanisti sono rimasti
a guardare nei pulman e non sono scesi,cosa che sinceramente
non mi aspettavo e devo dire che mi hanno deluso davvero,ma
"voglio" pensare che il numero dei napoletani li ha
frenati....
Riguardo al
numero dei romanisti presenti,considerando che è un'amichevole
e che siamo ancora ad agosto non è poi tanto male,mentre
riguardo al tifo,in realtà nessuno mai li ha sentiti,o
quasi.La curva 'A' come al solito ha messo in mostra la sua
compattezza e battimani spettacolari,per non parlare degli
striscioni riguardanti la partita del 10/06/01 con numerosi
romanisti feriti.Infine i pulman sono stati distrutti,i
romanisti l'occassione di affrontare i napoletani l'hanno
avuta,loro erano li,a poki metri e senza nessuno sb,ma a
paragonarli coi laziali è troppo,ricordiamo che i lazialotti
non si presentarono,e poi,successivamente vennero in 50 e
senza striscione.
I
Napoletani,quindi,hanno proprio ragione quando in curva
cantano:TIFOSI CHE CI AFFRONTANO NON C'è NE SONO PIU'!!
....LA
DIFFERENZA
INCIDENTI
NAPOLI-ROMA: "la verita'"
Prima di
scrivere questo articolo ho fatto una piccolissima
panoramica degli articoli scritti fin ora
sulla gara Nap-Rom e sono arrivato alla cruda conclusione
:<< tutti parlano per sentito dire
e nessuno a vissuto la vicenda>> !!! Partiamo
dalle 3:30 del pomeriggio, quando una moto parte da Napoli e
arriva direttamente a
Roma...da qui il pedinamento continuo del bus e di un auto
"micra
verde"
dove viaggiavano a bordo i "capi" del gruppo B...(chi c'era
sa). I ragazzi della moto riferiscono al gruppo
l'uscita che gli sb faranno fare ai romani, così
un
auto che li stava attendendo da un pezzo, si mette in linea
all'uscita di AGNANO...
(d'avanti)al bus c'e' l'auto che finge problemi al motore e
così facendo, il bus rallenta di
colpo.
La carica del gruppo e' fulminia, bottiglie, razzi, torce..
vola di tutto sul bus e quello che si
vede e solo gente inpaurita con la testa chinata al suolo e
i piu' facinorosi
che
intendono scendere minacciando l'autista di aprire le porte
per fronteggiare il gruppo rivale.
I
capi, come si possono chiamare, erano in auto e scortavano
il bus dal lato
posteriore....c'era un grosso tipo con la testa tutta
ossigenata(il nome non lo faccio per
correttezza,
ma spero che dopo l'accaduto non faccia piu' il pagliaccio
in tv ridicolizzando l'intero movimento ultras) ed
altri due ragazzi piazzati bene fisicamente.
La
macchina viene presa immediatamente di mira da tre giovani :
vetri in frantumi, pugni in pieno
viso ai mal capitati giallorossi e la polizia che dilegua
tutti arrestando un
giovane
che io lodo!!! Il resto e solo frutto dell'odio ambo
le parti e irrilevante inquanto la vera partita era fuori gli
spalti...lascio il giudizio!!!
Spero
che quest'articolo abbia tolto la curiosità di tanti e che
faccia ricredere a quell'individuo
che dice: << la polizia tira il tracciato degli ospiti
in collaborazione con i tifosi
napoletani>>!! PURA UTOPIA !!! Che possa essere
un campanello dall'arme per quei giovani che erano in bus
senza una guida(al di la che erano miei
nemici)...anche se c'erano i loro capi, si sono sentiti
troppo superiori per viaggiare con loro...!!! (far
parte di un gruppo significa vivere per esso e per i suoi componenti
ma evidentemente vi ritengono solo burattini appendi
striscione).
UN
SALUTO al gruppo MC NAPOLI, a tutti i ragazzi che lasciano
ragazza, famiglia per seguire un
qualcosa che la tv pian piano ci sta togliendo...uniti
contro la repressione e al
calcio
moderno dei padroni!!!
COMUNICATO UFFICIALE BOYS ROMA
Ci sentiamo
in dovere di rispondere alle accuse lanciate da un tifoso
napoletano, ma che riassumono il pensiero spavaldo di un
intera tifoseria. Non siamo in grado di confermare, ma
neppure di smentire il fatto che una moto abbia pedinato il
pullman fin da Roma, per poi avvisare il gruppo, anche se ci
sembra quantomeno fantasiosa come storia. Possiamo comunque
categoricamente smentire che Paolo Zappavigna, capo del
nostro gruppo, sia stato presente in occasione di Napoli -
Roma amichevole del 27 Agosto 2003, e sfidiamo chiunque a
pubblicare prove visive che possano smentirci. La curva è
stata più volte fotografata e non dovrebbe essere un
problema per i napoletani rimediare anche solo una foto del
nostro capo dietro il nostro striscione da sempre presente
al San Paolo. Era si presente una vettura dietro il pullman,
ma erano tifosi romanisti che avevano preferito accodarsi,
anche perché quando il gruppo si muove non viene di
certo abbandonato dal suo Capo, che anzi si è sempre
schierato a tutela dello striscione e del gruppo stesso. In
quell'occasione tuttavia è stato deciso dal Direttivo dei
Boys Roma 1972 di evitare al nostro Capo una trasferta
palesemente organizzata per diffidare e arrestare gli
esponenti dei gruppi della Curva Sud. Poiché colui che osate
criticare ha trascorso 12 anni nelle patrie galere e ora,
dopo 20 anni, sembra poter riprendere il documento per
l'espatrio, non era questo il momento di regalare
altri anni alla giustizia italiana senza nemmeno potervi
prendere, poiché siete ben coperti dalla P.S. di Napoli. Lo
testimonia il verbale che le guardie hanno fatto all'autista
dove asseriscono che, in occasione dell'agguato, si sono
dovute fermare ad un semaforo rosso, cosa inesistente per un
pullman di tifosi ospiti scortato, visto che poi a Napoli
nessuno si ferma col rosso. Comunque sia, nonostante la
collaborazione delle guardie il nostro striscione
rimane sempre qui a Roma. Noi non siamo i pupazzi di
nessuno, chi è partito era cosciente di poter rimediare
diffide facili e agguati vili, ma per noi il fatto che il
nostro striscione fosse presente su quegli spalti era più
importante. Apprezziamo comunque la fatica e l'impegno che
c' hanno messo in occasione del nostro arrivo, evidentemente
le ferite del 10 giugno 2001 ancora bruciano, come le
macchine abbandonate dai napoletani in fuga. Chiarite le
accuse infamanti lanciate da coloro che proprio non se lo
possono permettere, riteniamo concluso il discorso
riguardante la trasferta di Napoli, almeno a parole.
Aspettando l'amichevole Roma - Napoli ribadendo l'odio verso
il tifo partenopeo.
Direttivo
Boys Roma Ultras 1972