RAFFAELE
Ciao
lorenzo,
partita
noiosa sia sul campo che sugli spalti, purtroppo, dove hanno contato molti
fattori, quello della minima presenza dei gigliati, della presenza di persone
che in curva sud vengono per moda, che ti guardano basiti se fai un coro,
e fondamentalmente per i fatti di domenica che hanno contribuito ad una
sorta di protesta con l'assenza di tutti gli striscioni dei gruppi della
curva (mentre ancora una volta i VERI TIFOSI se ne sono altamente fregati,
dimostrando di non avere un minimo di solidarietà).
Ho
visto che controllavano lo striscione dei boys e uno striscione con qualcosa
scritto, ma mi pare che questo non sia stato esposto, può darsi
che mi sbagli però... Negli altri settori presenza minima tanto
per confermare la tua tesi, dopo le proteste e l'indignazione per la squalifica
del campo e quindi la possibilità di non andare allo stadio per
I VERI TIFOSI, questi ultimi si che hanno sostenuto la squadra!
RESOCONTO
DI GABRIELE ANTIUM
Dopo
l’ esaltante vittoria di domenica sera in terra toscana ci ritroviamo faccia
a faccia con i rivali viola…anche stavolta la sorte non sarà benevola
con loro…arriviamo alle 3 a termini io simone e un altro pischello di anzio,
gabriele (mio omonimo). Come al solito all’ uscita della stazione ci aspetta
marco, giusto il tempo di farci un giretto per il centro storico che arriviamo
allo stadio verso le 16 Al bar del tennis incontriamo davide e, mentre
ci gustiamo un sigaro doc toscano (……) ci mettiamo a cazzeggiare con due
ragazze per nulla compiacenti. Entrati in sud notiamo che i ragazzi di
asrultras lasciano vuota per intero la loro vetrata, in protesta civilissima
contro le poco civili spiate di Orvieto; tuttavia è veramente apprezzabile
il fatto che, seppur ridotti in numero, non fanno mancare il sostegno alla
squadra con cori che molto lentamente coinvolgono la curva, semivuota nell’
occasione. È veramente incredibile come tra mille problemi si riesca
comunque ad esprimere la tipica goliardia romana, i membri presenti sono
pochi ma buoni. Ovviamente io e i miei amici rimaniamo piacevolmente impressionati
e ci uniamo a loro; da brividi è as roma io di giorno e notte iniziata
in venti con battimani ripetuti che finisce per coinvolgere anche tutti
gli occupanti del settore centrale posto tra asru e boys..soddisfatti per
il risultato usciamo a fine partita intonando grazie roma con qualche accenno
di lacrimuccia di commozione da parte mia e con il fiero proposito di colorare
la curva con iniziative personali già dalle prossime partite. Un
ringraziamento a marco che rende possibile tutto questo e un nostro augurio
di buona fortuna all’ unisono ai ragazzi di as roma ultras, sconfitte delusioni
sofferenze oltre ogni risultato ostinatamente roma. Un saluto finale ad
andrea,che per motivi lavorativi non era con noi mercoledì. DAJEE
INCESSANTIIIIIIIIIIIII |
I
VOSTRI RESOCONTI....
....E
QUELLI DELLA STAMPA
(questi ultimi
solo se meritano)
OLTREICOLORI
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GAZZETTA.IT
ROMA,
26 gennaio 2005 - Decide una bella inzuccata di De Rossi al 40' del primo
tempo in un momento in cui c'era solo una squadra in campo, la Roma. Ma
alla fine di questa andata dei quarti di coppa Italia la sconfitta sta
un po' stretta alla Fiorentina. All'Olimpico hanno giocato un tempo per
parte. Nei 45', trascinati da un Cassano straordinario, i giallorossi hanno
fatto quello che hanno voluto dei viola, che si presentavano per la prima
volta con Dino Zoff alla guida.
Sono
mancati solo i gol, complice qualche imprecisione di troppo e un buon Lupatelli,
oltretutto graziato dall'arbitro Nucini al 5' quando ha toccato di mano
fuori area per anticipare Corvia lanciato a rete. Una Roma giovane (Del
Neri ha schierato Corvia, Aquilani e De Rossi) e pimpante ha dovuto attendere
40 minuti per sbloccare il risultato. Le superbe invenzioni di Cassano,
schierato da trequartista a illuminare il gioco della squadra di casa,
non sono state sfruttate a dovere dai compagni. Complice del dominio della
Roma è stata una Fiorentina realmente inguardabile. Con il baricentro
troppo arretrato, la squadra di Zoff ha concesso comunque troppe palle
gol, mentre in avanti è stata inesistente.
Tutt'altra
partita si è vista nella ripresa. Mentre il ritmo della Roma, che
aveva perso Dacourt per infortunio ("Solo una botta", tranquillizzerà
tutti alla fine Del Neri), calava inesorabilmente, la Fiorentina si presentava
in tutt'altra veste. Chiellini avanzava il suo raggio d'azione, Jorgensen
sostituiva Fantini dando più fantasia all'attacco viola mentre Miccoli
firmava tutte le azioni più importanti della ripresa. Ci voleva
un ottimo Zotti per negare ai viola un pareggio che con il passare dei
minuti diventava sempre più meritato, mentre Del Neri doveva ripiegare
su un più classico 4-4-2. Il 16 marzo, a Firenze, il ritorno di
una sfida ancora tutta da giocare. Per entrambi i tecnici qualche buona
indicazione e una conferma in casa viola, ribadita anche stavolta da Zoff:
"Serve un completamento dell'organico". |