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STEFANO
finalmente arriva questo benedetto sabato di pasqua, e si parte per Palermo. il viaggio con l'aereo è dei migliori ma appena atterrati subito la digos con le loro telecamerine che ci riprendono mentre scendiamo dall'aereo. usciamo dall'aereoporto tutti defilati e sfiga a me chiedono i documenti. vabbè, andiamo all'appuntamento con i tifosi del palermo che ci accompagnano a mondello. e a quel punto succede l'impossibile: mi inamoro di questa città. una spiaggia, un mare e un sole che a ostia se lo sognano. sulla battigia a prendere il sole saremo in venti tutti bianchi cadaverici mentre i palermitani sono già tutti neri. andiamo a mangiare il pesce in un ristorantino niente male insieme ad alcuni capi ultras rosanero (tanto perché zamparini e papadopulo ci aveva avvertiti che nel capoluogo siculo avremmo trovato un inferno) i quali dopo pranzo ci accompagnano con le loro macchine direttamente allo stadio, scortandoci fin dentro la curva. inizia la partita e a fine primo tempo mi sentivo sulla luna. non ci potevo credere, una giornata bellissima, un mare, un sole, una mangiata cosi' coronata dalla vittoria per 3 a 0 in trasferta. e invece poi tutti sappimao com'è andata a finire. mi è rimasto l'amaro in bocca perché era andato tutto come mi ero progettato. una buona Pasqua a tutti coloro che erano con me sull'aereo e ai tifosi rosa nero SEM La trasferta parte venerdì pomeriggio da Termini direzione civitavecchia, obiettivo traghetto per palermo. Viaggio, devo ammettere (alla faccia di tutti gli altri schiacciati in treno...), veramente comodo: una buona cena al self-service e notte tranquilla sulle poltrone (quando si dice un tipico viaggio ultras...). Arrivo a palermo in largo antipo e mi concedo una breve gita turistica nella città e arrivo giusto in tempo alla stazione per vedere l'arrivo del treno da roma: saluto da lontano alcuni amici (e dai .....Davide.... scrivi pure tu un resoconto!!!) ma preferisco rimanere libero ed andare da solo allo stadio. Sull'autobus capito con un gruppetto di romanisti, viaggio lungo con all'interno anche un presunto caso di scippo ad un signore che prima ha preteso che l'autista bloccasse il mezzo per poi magicamente accorgersi che il portafoglio era ricomparso... bah .... Arriviamo allo stadio con largo anticipo e dopo un estenuante cercare approdiamo all'ippodromo che apprendiamo con soddisfazione essere l'ingresso del settore ospiti. Siamo tra i primi ad arrivare: una sommaria perquisizione, piacevole servizio fotografico e via verso il settore ospiti. Dentro saremo non più di 400, molti da roma e alcuni tifosi romanisti locali. Prepartita caratterizzata da qualche vivace scambio d'opinione con qualche palermitano che dietro al vetro si sente superman e niente più. Mi posizioni in alto (un po', devo ammettere, anche per il sole cocente ...) per cercare di coinvolgere anche i tifosi meno accesi. Il primo tempo è una favola, nel secondo purtroppo la roma cala e con lei anche lo spicchio di curva sud. Lo sconforto nell'aria è palpabile è così i cori si levano a fatica. Per fortuna all'uscita non ci fanno attendere troppo e ci caricano su alcuni autobus direzione stazione. Arrivo a termini domenica mattina contento comunque di aver speso i miei giorni di vacanza per la Roma ... la laa la per sempre ti amerò .... PAOLO Riguardo i biglietti, la situazione si è evoluta rispetto alla Coppa Italia. io infatti mi sono fatto comprare un biglietto del settore ospiti da amici che sono andati a vedere la semifinale e ho passato il mio biglietto a mio fratello con la speranza che lo facessero entrare con me. A proposito del cambio nominativo devo dire che qui è una cosa che uno , dopo che lo fa la prima volta, lo può fare in seguito anche da solo, in quanto mi hanno fatto una fotocopia del biglietto insieme al documento ed al timbro a parte, basta che mi taglio la parte del timbro... la speranza di mio fratello di entrare si affievolisce quando leggiamo sul giornale locale che proprio da questa partita tutti i tornelli saranno attivati , proprio per questo decidiamo di muoverci per essere entro l'1.30 allo stadio. giungiamo in viale del fante (la strada dello stadio) ed incontriamo i primi steward che non ci chiedono il biglietto (che ci stavano a fare?) mentre per la coppa italia ci hanno fermato ed anche la polizia ha fatto un breve controllo. finalmente arriviamo al primo ingresso,già da lontano notiamo che non c'è nessun poliziotto, diamo il biglietto allo steward, il mio lo strappa al rovescio (quindi senza guardare per quale partita era...)mentre per mio fratello nota che il biglietto non è per il settore ospiti ma dopo una breve ramanzina lo fa entrare. il secondo controllo fila liscio passiamo nel corridoio finchè finalmente si arriva all'ingresso dello stadio, anche qui con nostra sorpresa non incontriamo nessun poliziotto al contrario sempre della coppa italia quando hanno fatto perquisizioni a molte persone. sottolineo questo fatto soltanto perchè in teoria dovrebbe essere il contrario visto che in coppa eravamo 200 e sabato 600 minimo oltre al fatto che quello che era successo il mercoledì e e le dichiarazioni seguenti dei due pagliacci potevano aver riscaldato gli animi. per quanto riguarda il tifo devo dire che ho avuto la netta impressione che in coppa italia pur essendo di meno numericamente è stato più incessante, ma questo probabilmente è dovuto sia allo strano svolgimento della partita sia al gran caldo dei tifosi locali, sarò fazioso,devo dire che anche stavolta mi hanno deluso. per la coppa italia stadio vuoto,sabato li ho sentiti solo dal 2-3 in poi e qualche volta per i fischi a Tommasi altro che inferno... ER NOTARO Ciao Lorenzo me chiamo Davide(er notaro pe gli amici),gia ti avevo scritto tempo fà.So quello co lo stendardo de Sordi;finalmente è arrivata sta prima trasferta,anche si i miei nun sapevano nulla STA ROMA CE FA SBANDA A TUTTI!!Me so divertito na cifra,mi madre nn se accorta de niente e menomale che nun è successo niente.Siamo partiti cor classico treno delle 11 de sera,er viaggio pesante perchè nn se arrivava più.A 12 der giorno dopo semo arrivati a Palermo abbiamo mangiato a na specie de porto dopo siamo andati allo stadio e alle 14 so entrato.Eravamo pochi ma il tifo è stato unito e compatto,rimane er rammarico solo per il risultato.UN SALUTO AGLI AMICI DE ANZIO,FILIPPO,DAVIDE(che stava insieme a me allo stadio) E A SEM CHE E STATA ANCHE PER LUI LA SUA PRIMA TRASFERTA.INCESSANTI COME A SEMPRE DAJE ROMA DAJE... |
I VOSTRI RESOCONTI.... ....E QUELLI DELLA STAMPA (questi ultimi solo se meritano) |
Assenze importanti a centrocampo per Papadopulo che deve fare a meno di Mutarelli e capitan Corini. Sulla mediana, con Barone, ci sono Tedesco e Codrea. In difesa out Terlizzi che riconsegna il posto a Biava. Novità anche in attacco con Makinwa punta avanzata, con il supporto di Brienza e Di Michele. Caracciolo e Godeas partono entrambi dalla panchina. Spalletti recupera Aquilani, reduce da problemi al ginocchio. Tommasi, dopo l'ottima prova di mercoledì all'Olimpico, vince il ballottaggio con Rosi. In porta torna Curci, mentre Doni è squalificato. A reggere l'"incerottato" attacco è il solito Taddei. Squadre cortissime che giocano in spazi stretti cercando la profondità. Buona la partenza del Palermo: la squadra rosanero è aggressiva e con azioni veloci mette in difficoltà la retroguardia ospite. La Roma risponde colpo su colpo e replica con un paio di iniziative altrettanto insidiose. Prende le misure la squadre di Spalletti che con estrema facilità raggiunge l'area del Palermo, favorito dalle giocate di Mancini. Il centrocampo diventa giallorosso e il risultato si sblocca inevitabilmente al 23' con un'azione insistita conclusa con un sinistro in diagonale di Taddei. Il gol mette ko il Palermo e al 28' Taddei si presenta per l'ennesima volta davanti ad Agliardi: l'attaccante va giù e Rosetti indica il dischetto: Mancini spiazza il portiere. La difesa del Palermo ormai fa acqua da tutte le parti e al 30' arriva il terzo gol giallorosso: ancora una volta Mancini fa tutto ciò che vuole, si presenta davanti la porta, salta Agliardi e mette dentro. Il Palermo non c'è più; Papadopulo non ci prova neppure a dare delle indicazioni diverse ai suoi e per rivedere la squadra rosanero bisogna attendere il 41' quando Di Michele con un tiro dal limite colpisce la traversa. Al 45' ci pensa Makinwa a sprecare un suggerimento di Di Michele con una conclusione inguardabile. Ad inizio ripresa Papadopulo presenta Godeas al posto di Makinwa. Ma è un Palermo decisamente trasformato: la squadra rosanero riapre la partita in 7' minuti. Al 5' va a segno Di Michele con un gran destro da fuori area e al 7' su calcio d'angolo fa centro Barone di testa. Questa voltà è la Roma che resta stordita. La squadra giallorossa perde lucidità e non riesce a riprendere il bandolo della matassa. Perrotta si fa male e deve lasciare il posto a Rosi. Il pressing del Palermo diminuisce e la Roma può respirare, ma sono i rosanero a sfiorare il gol con Tedesco e Brienza. Al 34' arriva il meritatissimo pareggio con una splendida rovesciata di Barone, su assist di Godeas. Per questa volta può bastare perché le squadre hanno speso tutto. Ci sono solo due brividi: Agliardi rischia un incredibile errore, dopo un retropassaggio, quindi Zaccardo, nei secondi finali, non ci crede abbastanza e tira debolmente da distanza ravvicinata. |