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I VOSTRI RESOCONTI.... ....E QUELLI DELLA STAMPA (questi ultimi solo se meritano) |
REPUBBLICA.IT
ROMA - Dopo l'impresa di Lione, il successo pieno contro l'Udinese. La Roma torna a vincere in campionato (era reduce da due pareggi consecutivi), Francesco Totti torna a segnare su rigore, sigla una doppietta e stacca Toni nella classifica dei bomber. Serata positiva per la Roma che regala a Spalletti la 17esima vittoria stagionale. L'unico rammarico giallorosso è questa Inter che ha fatto il vuoto dietro di sé e ha chiuso il campionato con tre mesi d'anticipo. Ha parecchio da rammaricarsi anche l'Udinese di Malesani, ancora una prestazione deludente per i friulani che cominciano a giocare soltanto dal 24' della ripresa, dopo aver regalato 70 minuti alla Roma. Non bastano le assenze per giustificare una prova incolore e senza carattere. Senza Zenoni, Motta, Felipe, Barreto e Iaquinta, Malesani schiera un 3-4-2-1 con Siqueira e Di Natale alle spalle dell'unica punta Asamoah. Dopo 10 minuti l'Udinese perde anche Natali per infortunio, al suo posto entra Zapotocny. Spalletti, invece, schiera la migliore formazione possibile con Cassetti e Ferrari al posto di Panucci e Chivu. La Roma è ancora carica per il successo ottenuto a Lione, dopo appena 42 secondi Totti sfiora il palo con un bel sinistro. La Roma spinge mentre l'Udinese va subito in difficoltà soffrendo la velocità e il dinamismo dei centrocampisti giallorossi. Non una grande gara, la Roma è superiore, ma per sbloccare il risultato ha bisogno del regalo che lo sfortunato Siqueira le concede al minuto 32. Il fallo di mani in area è tanto ingenuo quanto goffo, ma il rigore che Mazzoleni concede ci sta tutto. Sul dischetto va Totti che, per nulla intimorito dai sei errori commessi in questa stagione, spiazza De Sanctis e rompe l'incantesimo. Il vantaggio sblocca la Roma, al 39' Totti va vicino al raddoppio, ma questa volta De Sanctis è bravo a respingere il suo sinistro, l'azione prosegue, lo stesso Totti torna in possesso palla e disegna una traiettoria perfetta per l'inserimento di Perrotta che di testa mette dentro firmando il 2-0. Gioca bene la Roma, l'ex Pizarro fa girare la squadra con i tempi giusti e lì davanti i due brasiliani (Mancini e Taddei) e i due campioni del mondo (Perrotta e Totti) riescono a essere devastanti. Prima dell'intervallo i giallorossi sfiorano il 3-0 con Mexes e Mancini, l'Udinese in campo è come se non ci fosse e per Malesani l'intervallo è una liberazione. Nella ripresa in campo D'Agostino al posto di Siqueira, l'Udinese cresce un po', al 12' sfiora il 2-1 con Di Natale, ma è splendido l'intervento di Doni che si salva in angolo rimediando all'errore di De Rossi. Al 15' la Roma chiude definitivamente la partita: Totti firma il 3-0 con un preciso colpo di testa sulla punizione di De Rossi. Per il capitano è il gol numero 18 in campionato. Il 3-0 "addormenta" un po' la Roma che non spinge più sull'acceleratore concedendosi qualche leziosismo di troppo. L'Udinese, così, quasi per caso, rientra in partita grazie ad Asamoah che di testa corregge in rete un corner di D'Agostino. Prendono coraggio i friulani che cercano di ridurre ancora lo svantaggio, ma non ha fortuna la squadra di Malesani. Al 26' Di Natale indugia troppo e dà il tempo a Mexes di recuperare, al 29' D'Agostino centra la traversa su punizione, un minuto dopo è bravo Doni a deviare sul palo il colpo di testa di Di Natale. La Roma sembra alle corde, ma la furia bianconera si esaurisce sui due legni colpiti nel giro di un minuto. Finisce 3-1, vittoria meritata per la Roma, per l'Udinese 11esima sconfitta stagionale e soltanto 10 minuti da salvare. Troppo poco.
Roma-
Udinese: sciopero del tifo
(ANSA) - ROMA, 11 MAR - Roma-Udinese al via con uno 'sciopero' del tifo dalla curva sud per protesta contro il decreto Amato sulla violenza negli stadi. Dalla curva hanno anche sonoramente fischiato gli altri settori dello stadio che provavano ad incitare la Roma nelle prime battute di gioco. In aggiunta a questo, e nonostante il decreto Amato, due "bomboni" sono stati fatti esplodere sotto lo stesso settore. E' stato anche srotolato uno striscione con la scritta "15 min. di silenzio sono urla di rabbia". |