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CHE
SPETTACOLO
Essendo la mia prima trasferta ho dormito solo 4 ore e alle 8 e mezza esco da casa perché ero troppo emozionato e vado a prendere il mio amico A. con la macchina. Andiamo prima al punto snai per riscuotere il picchetto che avevamo vinto il giorno prima, però dato che apriva alle 10 siamo passati a trovare là vicino un nostro amico M. che non è potuto venire con noi. Fatto tutto alle 10 e un quarto partiamo , dopo varie soste e a causa della pioggia incessante ci abbiamo messo quasi 4 ore per arrivare , ma prima abbiamo incontrato un nostro amico C. che ci ha aspettato dopo il casello di Bettole - Siena . Dopo numerosi controlli del biglietto(Per me eccessivi) entriamo allo stadio che erano le 2 . Dei Senesi durante il viaggio e in giro neanche l'ombra. Inizia la partita caratterizzata da cori a volte molto potenti e incessanti per tutta la durata dell'incontro. Dei senesi tranne che i tamburi non si sentiva nulla. Eravamo talmente tanti che non si respirava per quanto eravamo ammucchiati e sembravano loro gli ospiti. Dopo aver sofferto all'inizio finalmente riusciamo a portare a casa i 3 punti con il primo gol in A di Okaka , e il ritorno è del tutto migliore dell'andata, poiché non pioveva e abbiamo fatto solo una sosta . Vicino Roma abbiamo incrociato il Pullman della Roma circondato da molte auto suonanti. Se non era per i due rallentamenti che ci sono stati prima del casello di Roma nord e dopo fino a Settebagni eravamo a casa in 2 ore e mezza. E' stata una trasferta molto bella ed emozionante specialmente perché ci servivano assolutamente i 3 punti e perché era la nostra prima trasferta. Daje Roma Sempre Così!!!! Stefano Finalmente torno in trasferta e finalmente torno a Siena, dove l'hanno scorso avevo disertato avendo una gamba ingessata in seguito ad un infortunio sportivo. Arriviamo nella città del palio intorno alle 12, dopo aver preso acqua a secchi durante tutto il viaggio. Essendo abbastanza presto ed essendoci pochissimo movimento per via delle condizioni climatiche, decidiamo di spostarci verso il centro per mangiare qualcosa. Qui troviamo sbarramenti delle FdO che non ci permettono di passare per evitare a detta loro, contatti con la tifoseria avversaria. E qui mi domando "Se eravamo più noi che loro come può venire in mente ad un senese di attaccarci?" Cmq alla fine dopo vari tentativi riusciamo a passare!!! In giro di tifosi senesi nemmeno l'ombra, nemmeno davanti l'ingresso della loro curva. Torniamo allo stadio con la massima tranquillità e ci gustiamo una partita che come ormai capita molto spesso con le provinciali, diventa un saggio di qualità, tecnica e classe. Non glie l'abbiamo praticamente mai fatta vedere!!! Gioia massima per il secondo gol del PEK in 3 giorni (che qualche addetto ai lavori già dipingeva come la nostra rovina) e per il primo gol in serie A di Jay Jay Okaka per cui almeno io intravedo un futuro esaltante. Si torna a casa con la consapevolezza di aver dimostrato ancora una volta che siamo una grande squadra e che tutti dovranno fare i conti con noi!!! E ora sotto con l'Inter!!! FORZA E ONORE Daje Roma Daje!!! Dani Salve sono ALEX,dopo fatta questa trasferta dico che siena è ancora piu bella. E la seconda in 2 anni c'eravamo anche lo scorso anno,nuova vittoria..l altro anno c eravamo con METTETE IN PALIO LE VOSTRE MOGLI!! avanti roma E la 1 trasferta con la mia macchinetta una lancia elefantino blu che pero va come un treno... Partiamo poco prima delle 8 con pino michele e il fratello marco... Durante tto il viaggio piove e bisogna andar piano ma tanto c è tempo... Arriviamo vicino siena e ci fermiamo a mangiare qualche panino in un piccolo autogrill naturalmente chiuso...ci fermiamo a fa 4 chiacchiere co i padroni che erano li per controllare...e facciamo anche 4 scambi a palloni. Arriviamo la col timore che per la troppa pioggia l avrebbero sospesa ma esce il sole finalmente e grande novita sono i tornelli di siena.. La roma vince e torniamo a casa piu contenti.. Un saluto a tutti e chi volesse contattarmi per parlare della magica roma:contatto msn alexroma85@yahoo.it |
I VOSTRI RESOCONTI.... ....E QUELLI DELLA STAMPA (questi ultimi solo se meritano) |
SIENA, 17 settembre 2006 - La Roma è prima in classifica. I giallorossi confermano la tradizione favorevole a Siena, dove colgono il quinto successo (più un pari) in sei confronti diretti. Stavolta finisce 3-1, decide Rodrigo Taddei, l'ex di turno, fischiatissimo al Franchi, tre stagioni al Siena, che lo portò in Italia da Carneade. L'addio due anni fa è stato tra le polemiche, per i contrasti con il presidente del club toscano De Luca. Oggi Taddei ha segnato il gol dell'1-0 e servito a Pizarro la palla del 2-0. Ingrato. No, professionista. Capace di esultare senza ipocrisie. Taddei è un ingranaggio prezioso della macchina Roma, che corre che è un piacere. Senza tanta pubblicità, ma divertendo e portando a casa risultati. Due vittorie su due in campionato, il rotondo successo in Champions. Ha steccato solo la Supercoppa con l'Inter, sconfitta in maniera rocambolesca ai supplementari dopo aver inferto ai nerazzurri una lezione di calcio nel primo tempo. Mercoledì è in programma la rivincita, all'Olimpico. Può essere considerato un confronto scudetto. E' presto per abbandonarsi ai facili entusiasmi, ma la Roma sembra avere ampi margini di miglioramento (il recupero di Montella, il lancio di Vucinic, l'impiego di Aquilani e Cassetti), può ambire a traguardi ambiziosi. Il Siena ha perso una gara che aveva iniziato bene, ma che è diventata in salita dalla mezz'ora, quando Brevi si è fatto cacciare (ma l'arbitro è stato fin troppo severo). Poi nell'intervallo Beretta ha sbagliato i cambi, fatti per paura, e la partita si è inevitabilmente chiusa. Anche se nel finale i bianconeri hanno ribadito l'eccellente condizione fisica e mostrato un grande cuore dopo il fortunoso gol siglato da Frick, poi vanificato dal 3-1 di Okaka al primo gol in serie A. LA GARA - Primo tempo equilibrato. Il Siena parte bene, senza timori reverenziali, confortato dal successo del debutto a Verona con il Chievo. I bianconeri pungono con Chiesa (alto) e Bertotto (piattone alzato sopra la traversa da Doni). La Roma reagisce, e sfiora il gol su calcio piazzato. Splendida punizione tagliata di Chivu, Manninger si salva con l'aiuto del palo. Al 27' la svolta della partita. Brevi viene espulso per una manata rifilata a De Rossi in uno scontro aereo a metà campo. Il cartellino giallo ci stava tutto, rosso forse esagerato. La Roma approfitta subito della superiorità numerica e prende il predominio. Un destro squassante di De Rossi, già a segno con una conclusione simile lo scorso anno al Franchi, è alzato sopra la traversa dall'ottimo Manninger. Il portiere austriaco è provvidenziale anche in uscita alla disperata su Perrotta, lanciato da Mancini. La Roma insiste, sfruttando gli uno contro uno di Mancini sulla sinistra e le percussioni a tutto campo di un vivace Perrotta. Nel finale di tempo ci può stare un rigore per trattenuta di Portanova su Taddei, ma De Marco lascia correre. Nell'intervallo Beretta cambia tutto. Fuori Bogdani e Chiesa, dentro un attaccante contropiedista, Frick, e un centrocampista, D'Aversa. Chiaro l'intento di coprirsi. La doppia mossa si rivela un boomerang clamoroso dopo soli 2' dalla ripresa del gioco. Taddei indovina un destro angolato che Manninger riesce solo a toccare, è il vantaggio della Roma. Il Siena si trova così sotto di un gol, di un uomo e con una punta in meno. La Roma adesso è padrona del campo. Fa girare palla, senza strafare, ma senza neanche rischiare nulla. Taddei lancia il solito Perrotta negli spazi, il sinistra del centrocampista della Nazionale è debole, Manninger para in due tempi. Poi è il turno di Panucci a farsi pericoloso, il suo colpo di testa è bloccato dal portiere dei toscani. Il raddoppio arriva puntuale come le urla a bordocampo di Spalletti ai suoi giocatori. Taddei pesca dalla destra Pizarro, il cui sinistro in spaccata vale il 2-0. Gara chiusa, anche perchè Molinaro, in sospetto fuorigioco, si mangia la possibilità di riaprirla. Mancini colpisce il palo in contropiede, poi la Roma si distrae e Frick in mischia segna un rocambolesco 1-2. La gara si riapre, ma il generoso assalto dei toscani non è premiato dalla sorte. Anzi, è Okaka a travare il 3-1 in contropiede. Avviso ai naviganti: occhio alla Roma, quest'anno può far perdere la bussola a parecchi. Stefano Okaka a poco piu' di 17 anni di eta', si ritrova a festeggiare il suo primo gol in serie A: "Tutti mi hanno fatto i complimenti nello spogliatoio e mi hanno dato un po' di schiaffi in testa, come al solito. Totti mi ha detto 'Bravo, era ora'. Era dall'anno scorso che cercavo questo gol ma lo sfioravo. E' vero che sono giovane e ho tempo per segnare ma le cose prima vengono e meglio e'". Spalletti lo ha schierato al posto di Totti nell'ultimo quarto d'ora e Okaka lo ha ripagato: "Devo ringraziare sia il tecnico che, in particolare, il suo vice Domenichini, perche' alla fine di ogni allenamento mi tengono sul campo a fare lavoro tecnico. Se ho segnato e' anche merito loro". |