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ROMA - NAPOLI 4-4 Roma, Stadio Olimpico, sabato, 20 ottobre 2007 ore 18.00 
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Atmosfera surreale sugli spalti semideserti. La parte bassa non tifa per protesta e non espone alcuno striscione o stendardo, eccezion fatta per Padroni di Casa, dando seguito al comunicato apparso in settimana. La parte alta appone come al solito gli striscioni e cerca di tifare. Il tutto riesce meglio nel primo tempo mentre nel secondo si sta spesso in silenzio. Gettonatissimo il coro "Odio Napoli", seguito anche nel resto dello Stadio Olimpico, una sorta di rivalsa popolare contro chi vuole uccidere il tifo de 'na vorta. Il Romanista chiederà la squalifica della Curva Sud per il derby? Voto: N.G. |
ROMA-NAPOLI 4-4 (primo tempo 2-1) MARCATORI: Lavezzi (N) al 2' pt, Totti (R) su rigore al 30' pt, Perrotta (R) al 41' pt; Hamsik (N) al 1' pt, De Rossi (R) al 7' st, Gargano (N) al 19' s.t., Pizarro (R) al 35' st, Zalayeta (N) al 39' st. ROMA (4-2-3-1): Curci; Cicinho (Cassetti dal 15' st), Mexes, Ferrari, Tonetto; De Rossi, Pizarro; Mancini (Vucinic dal 20' st), Perrotta, Giuly (46' st Panucci); Totti. (Julio Sergio, Juan, Brighi, Barusso). All.: Spalletti. NAPOLI (3-5-2): Iezzo; Cupi (Contini dal 33' st), Cannavaro, Domizzi; Garics, Blasi, Gargano, Hamsik, Savini (Calaiò dal 38' st); Zalayeta, Lavezzi (Bogliacino dal 41' st). (Gianello, Montervino, De Zerbi, Sosa). All.: Reja. ARBITRO: Tagliavento di Terni. NOTE: presenti solo i 27 mila abbonati per la decisione del Prefetto. Ammoniti: Lavezzi, Ferrari, Cupi, Hamsik, De Rossi. Angoli 10-4 per la Roma. Recuperi: 0' pt, 4' st. |
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| "Grande
spettacolo all'olimpico tra Roma e Napoli....gol ed
emozioni nell'anticipo
della serie A.....un pareggio che alla fine accontenta
tutti...." Questo
per loro è il calcio.
Stadio vuoto, atmosfera bruttissima, "sciopero del tifo" che ha reso chiaro anche a chi non era daccordo quant'è triste una partita di calcio senza cori, bandiere, colore, folklore..Timidi cori contro i partenopei rivolti ad una schiera di seggiolini blu penosamente vuoti... Questo per me non è calcio!!!!!!!!!!! No, non voglio pensare che sia tutto finito, no, no e poi no…non ci voglio proprio pensare. Dopo il derby, visto anche il risultato, probabilmente sarebbe stata la partita più bella dell’anno, e ste ***** ce l’hanno tolta!!! Sarà strano da dire, ma senza i Naples in quello spicchio di distinti, la partita ha avuto un piglio totalmente differente, almeno per me. Stanno riuscendo nel loro intento…e come se ci stanno riuscendo (e si sa bene di chi parliamo). A mio parere si doveva scioperare, tutti, uniti e compatti!!! Non posso minimamente permettermi di dare opinioni su gruppi con decenni di storia alle spalle che hanno deciso di sostenere quei due colori ieri sera, ma penso contemporaneamente che, se ci doveva essere una protesta, rumorosa o meno che sia, doveva essere fatta in maniera integrale da parte di tutta la curva…purtroppo così non è stato. E’ vero che la SUD dopo ampie bordate di repressione, successive solamente a gravi fatti accaduti, è sempre riuscita a rialzarsi, però andiamo incontro a brutti tempi…e la rinascita (sperando che ce ne sia una) sarà difficilissima. Esistono, a mio avviso, dei meccanismi che neppure la più potente telecamera può scovare o capire, meccanismi che portano LA CURVA SUD a reagire… Oggi i ragazzi della parte bassa hanno fatto la miglior cosa possibile, riuscendo in parte nell’intento ed io, non pensando minimamente di riuscirci, non ho cantato per tutta la partita…e per quanto riguarda quest’occasione ne vado fiero! Chi ha cantato, magari per passione per carità, per la voglia in se di tifare e sostenere la squadra purtroppo ha sottostato allo sporco gioco di chi cerca di eliminarci…magari, ripeto, senza volerlo o senza pensarci ma arrecando comunque una sorta di danno alla linea di condotta che doveva essere adottata. Non sò se mi spiego ma andare in Sud (e mi riferisco sempre alla mia curva unicamente perché penso sia l’unico settore, in parte degno, non di gremire le tribune, ma quantomeno di esprimere il proprio disdegno contro questa becera repressione), per una partita del genere, è come trovarsi di fronte ad una bella ragazza totalmente disponibile, ma poi non "andarci" per una questione di coerenza mentale…così andava fatto oggi, almeno per chi ci credeva veramente ed in parte sono contento che ci si sia riusciti al contrario di altre volte come ad esempio in Roma-Lione (passami il paragone magari un po’ colorito, ma so tempi tristi…tocca fasse due risate Lorè!!) Un’altra, seppure minima, nota gradevole è il pensiero che così facendo ben presto, per l’ennesima volta, il giocattolo si romperà nuovamente ma stavolta del tutto! Non sapendolo questi incapaci, in maniera voluta o meno, ci stanno dando una mano. Gli stadi si stanno nuovamente svuotando, per fare un biglietto serve na settimana de ferie, i servizi interni agli stadi stessi sono notevolmente scadenti, per non parlare poi del modo in cui si è trattati…dal semplice tifoso all’Ultras. Penso che dopo questa non ci sarà più occasione di recupero e spero inoltre che così facendo si avrà una minima rivincita…purtroppo le cose in Italia riescono sempre a farle male…e spero le faranno male anche questa volta… Ma vogliamo ancora farci prendere in giro? Curva Nord completamente deserta anche senza l’ombra di un tifoso ospite, napoletani in montemario (mi vien dunque da pensare che la Roma abbia come abbonati dei supporters partenopei!!!), stadio mezzo vuoto con aria desolata e desolante, tabellone sì riaggiustato ma orologi non funzionanti infine annichilimento quasi totale del tifo (e non della violenza)…ci mancava che l’autoparlante, per sfotterci maggiormente, desse le solite indicazioni di sicurezza per l’uscita dei tifosi ospiti!!! Che dire…il perfetto modello inglese, solo che se fanno un cross dall’altra parte del campo mi stanno "solamente" a 150m di distanza!!! Lo stato italiano non è in grado di assicurare l’ordine pubblico di una partita di pallone mentre riesce a organizzare una guerra? Ma a che punto siamo arrivati? E’ anche vero che qualora la partita fosse stata giocata a porte aperte, con migliaia di Naples al seguito, i casini non sarebbero di certo venuti a mancare e magari il semplice padre di famiglia che va allo stadio con il figlio sarebbe stato, giustamente, molto preoccupato. Oggi però ho visto intere schiere, per non dire plotoni di tutori dell’ordine in assetto antisommossa all’uscita dello stadio sapendo che non c’erano tifosi ospiti. Ma che se menamo da soli? Me sa tanto di stato di polizia… Ma allora il problema qual è? La causa di tutto ciò è un "semplice" astio campanilistico? Oppure la questione è di natura sociale? Non so cosa rispondere…ditemelo voi! Dico tutto ciò senza l’intenzione di esagerare ma pensando che siamo arrivati proprio al limite. Lo stadio è una delle ultime piazze dove farci valere... Basta notare i notevoli cambiamenti negativi che si sono avuti nell’arco di alcuni mesi (dal dopo Raciti per intenderci), per capire quanto ci temino. Voi tutti che leggete questo spettacolare sito, voi che vi arrabbiate per un’errore di Curci e vi esaltate per un tacco di Totti…pensate che NOI siamo un tutt’uno, siamo indomabili, siamo imprevedibili…pensate che senza di noi il calcio non sarebbe minimamente nulla…tirate fuori un po’ d’orgoglio romano e reagite a tutti questi soprusi…che prima o poi vi toccherebbero comunque…anche nella vita quotidiana. Non ci sono doppi fini, non ci sono speculazioni a riguardo…c’è solo la ricerca di una libertà ormai negata… Avanti, forti e compatti…senza ulteriori proclami ma con la convinzione di raggiungere l’obiettivo… CURVA SUD Olè! ciao lorenzo, ti scrivo riguardo roma-napoli. Arrivo in ritardo, diciamo a metà primo tempo, cmq sullo 0-1, per motivi personali (io lavoro pure il sabato ao) e all'ingresso mi fanno perdere ulteriore tempo perchè pensavano stessi facendo chissà cosa fuori dallo stadio... poi però non mi controllano! Entro e noto che sono accesi entrambi i tabelloni, finalmente! mi prendono un pò per il culo per l'orario ma dopo che ribaltiamo il risultato gli faccio credere che porto fortuna :) così il primo tempo finisce subito per me. Nel secondo però la Roma attacca sotto la nord così mi accorgo che non vedo la palla e non capisco le azioni. Ora non voglio dare la colpa al tabellone superluminoso o ai cartelloni pubblicitari, forse sto perdendo nettamente la vista da lontano, però il dubbio m'è venuto. Io ho fatto veramente fatica ed in altre partite in notturna li vedevo piccoli ma bene. Smentiscimi così è la volta buona che mi faccio gli occhiali :) ciao e complimenti per il sito che è un punto di riferimento per tutti.. e dico tutti |
 I
VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA  |
GAZZETTA.IT
ROMA, 20 ottobre 2007 - Fa un freddo insolito a Roma: 11 gradi già alle 6 del pomeriggio, altro che ottobrata. Ma a congelare la squadra di Spalletti è in realtà un gol-lampo di Lavezzi dopo neanche due minuti: sul quale pesano indubbiamente i meriti del focoso argentino, ma anche le colpe della super-coppia centrale giallorossa (Ferrari-Mexes), nell'occasione imbambolata. LA GELATA - A quel punto la Roma si "surgela" per una mezzoretta. Non che non si vedano le sue solite giocate di classe, mi il colpo pesa e il Napoli sembra tatticamente disposto ad arte. Davanti all'area napoletana c'è un muro, che si muove come a rotelle non appena Totti o chi per lui provano a cercare un pallone filtrante: è subito fuorigioco. Per contro, i vari Lavezzi, Zalayeta e Hamsik imperversano in contropiede creando non poca apprensione davanti a Curci. IL GOL CHE RISCALDA - Ma si sa, il gol è una medicina che riscalda. E per la Roma, nonostante tutto arriva alla mezzora. E' proprio l'esperto Paolo Cannavaro a provocarlo con un pestone che sgambetta in area un Pizarro in realtà non ispiratissimo: ma il rigore è sacrosanto, e Totti lo trasforma nonostante Iezzo fosse sulla traiettoria. Da lì, come nel più classico dei copioni, è un'altra Roma: impone il suo gioco e se il Napoli fa muro inizia a martellare dalla distanza. Fino a quando Totti non obbliga, sempre da fuori area, il portiere avversario a respingere centralmente: irrompe Perrotta, partito in posizione regolare (il fuorigioco di Giuly è assolutamente ininfluente) e firma il vantaggio col quale si va al riposo. STESSO COPIONE - Ma nella ripresa si ripete il copione del gol lampo con la difesa ancora a riposo: stavolta lo firma Hamsik, stasera veramente strepitoso. Ed è ancora un bel Napoli quello che prova nuovamente a gestire il risultato, solo che stavolta in aiuto della Roma arriva la fortuna travestita da tiro dalla distanza: lo scaglia De Rossi senza troppo pretese ma la traiettoria è ingannevole e Iezzo è beffato. Ma ormai è botta e risposta continuo, e si torna al pari nuovamente su tiro dalla distanza, firmato stavolta da Gargano grazie anche a un Curci non prontissimo. E poi è ancora spettacolo, con squadre lunghe e occasioni da entrambe le parti fino alla punizione di Pizarro che, sporcata da Garics, regala ancora un vantaggio alla Roma. Finita? Macché. Perché Hamsik conferma tutti i suoi carati di gioiellino mettendo sulla testa di Zalayeta un pallone che l'attaccante schiaccia potentemente in rete a dispetto del tentativo di salvataggio sulla linea di De Rossi. DIFESA DA REGISTRARE - Poi la Roma cerca la vittoria fino all'ultimo ma il Napoli sa soffrire. E Reja ora si godrà la prova di autorevolezza dei suoi ragazzi, mentre Spalletti dovrà lavorare sodo sulla sua difesa. |
