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ROMA - SAMPDORIA 1-0 Roma, Stadio Olimpico, martedì 29 gennaio 2008 ore 21.00 
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Affollata la Sud di stasera, segno che sia il quarto di finale, sia il prezzo popolare hanno invogliato ad andare allo stadio. Molte più bandiere e bandierine che in campionato e buon tifo. Possente la voce di C., che nel "Forza Roma- Roma Campione" si sente fin dalla Tevere Centrale alta. Buona curva. Voto: 7,5 |
ROMA-SAMPDORIA 1-0 (primo tempo 0-0) MARCATORE: Mancini al 16' st ROMA (4-2-3-1): Curci (Doni dall'11' pt); Cicinho, Panucci, Cassetti, Tonetto; Aquilani, De Rossi; Taddei, Giuly (Pizarro dal 37' st), Mancini; Totti (Perrotta dal 24' st). (Antunes, Brighi, Esposito, Vucinic). All.: Spalletti. SAMPDORIA (3-5-2): Mirante; Campagnaro , Sala 6 (Pieri dal 42' st), Lucchini (Gastaldello dal 15' st); Zenoni (Franceschini dal 24 st), Maggio, Volpi, Delvecchio, Ziegler; Bellucci, Bonazzoli. Castellazzi, Koman, Poli, Ferrari. All.: Mazzarri. ARBITRO: Ayroldi di Molfetta. NOTE: spettatori 24715. Ammoniti Aquilani, Tonetto e Franceschini. Angoli 10-8 per la Roma. Recuperi: 2' pt, 3' st. |
Come al solito, ottimo impatto visivo dei doriani. Una cinquantina o giù di lì, sventolano di continuo le loro bandierine e sono accompagnati da un bandierone senza asta. Qualche volta si sentono anche. Non poco per un martedì serale. Vengono giustamente premiati, se non dalla qualificazione, dalla squadra sotto il settore. Voto: 7,5 |
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| Ciao
Lorenzo, sono Enrico. Il mio resoconto è per sottolineare tutti
i disservizi e i disagi che un qualunque cittadino (ultras, tifoso, simpatizzante,
tifoso da sky e quant'altro) deve affrontare per potersi vedere una partita
di calcio della propria squadra del cuore se non lo pianifica 20 giorni
prima. Sono abbonato in sud da diversi anni (ne ho 27) e ho fatto l'abitudine,
negli anni, a tutte le schifezze che dobbiamo subire, ma ieri, se ancora
ce ne fosse bisogno, ho avuto la conferma del motivo degli stadi sempre
più vuoti e del perchè la gente preferisca mettersi sul divano
a panza all'aria, anzichè prendere freddo in quello stadio.
Il mio Roma-Samp inizia alle 19 quando decido di andare allo stadio, e, visto che ero sprovvisto di tagliando, mi reco alla biglietteria del granteatro per acquistarlo, dove arrivo alle 19:20; ci saranno state una 30ina di persone in fila si e no, e riesco a comprare il biglietto solo alle 20:15 (!!!), si di curva sud, ma settore 15 (distinto lato montemario per intenderci). In fretta e furia prendo la macchina e parcheggio al Ministero degli Esteri verso le 20:35, corsetta, primo blocco degli steward superato e arrivo alle 20:40 circa all'ingresso dei distinti; da quando hanno messo i mitici tornelli non c'ero mai stato... Una fila che nemmeno il giorno di Roma-Parma era così!!! 10 minuti solo per entrare, dal momento che i cervelloni che li hanno messi, hanno pensato bene all'epoca che 2 tornelli per un settore del genere fossero sufficienti... (spero che nessuno si senta mai male, perchè lì si rischia la classica "fine del sorcio") Una volta entrato (dovevo beccare degli amici in Curva Sud) riesco a fare quello che non si dovrebbe (rischio la diffida Lorè?) e alle 21:00 riesco con un miracolo a essere dove dovevo stare... Sudato, affannato, ma ci riesco... Fine primo tempo condito da 9 euro per una pizzetta rossa fredda e mezzo bicchiere di birra... Tralascio la partita, la splendida curva sud per cui valeva la pena esserci come sempre e farne parte; mi sono divertito perchè ho una passione che tu puoi capire e che tanti hanno... Ma se molti non fanno così, specie dopo anni di stadio e specie se si è raggiunta una certa età, li possiamo criticare? Io non me la sento... Per farla breve: io, tornassi a ieri sera 100 volte, 100 volte farei la stessa scelta, ma posso capire chi dice "non ne vale la pena, me ne sto a casa!" Non è la violenza che non fa andare la gente allo stadio... Voi (Politici, presidenti, costruttori magna-magna, pay-tv e chi più ne ha più ne metta...) la state allontanando...!!! (Pubblicala Lorè) LUNGA VITA AGLI ULTRAS !!! Un saluto, Enrico Piazza Bologna Ciao Lorenzo, sono Marco, il ragazzo ke ti scrivere sempre quando se giocano le coppe.. so le unike partite ke me posso vedè in sud xkè non sono abbonato x colpa dell'università!!! Ieri è stata una bella serata, arriviamo allo stadio verso le 8.10 e dopo poki minuti entriamo nel settore.. Si innalzano cori contro Cassano e contro i doriani, poi attendiamo con ansia l'inizio della partita!!! La curva sembra in forma, si tifa discretamente, anke se come al solito c'è gente ke se lamenta xkè quello davanti sventola la bandiera e nun je fà vedè la partita.. MA ANNATEVENE IN NORD ALMENO NUN VE ROMPE NESSUNO!!!NUN VE CAPISCO PROPRIO.. Primo tempo sottotono, poi nel secondo cominciamo a far vedere quanto valiamo.. Al gol di Mancini esplodiamo!! Io e Gio(il mio migliore amico) ci catapultiamo su un povero sventurato e insieme superiamo 7 file xD troppo bello!!! Si canta "La canzone di Testaccio", "Barbera e champagne" e "La società dei magnaccioni" e così arriviamo al fiskio finale soddisfatti della nostra prova e della loro!!! Grande Roma.. Grande Curva Sud!!! "Siamo gli ultras della Roma e fieri, centurioni e cavalieri.. il vento gelido del nord NON CI POTRA' FERMARE!!!" Complimenti x il sito, un saluto a Gio, Sandro e Roscio.. NUN SE SPOSAMO PERCHE' L'AMAMO!!! |
 I
VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA  |
GAZZETTA.IT
ROMA, 29 gennaio 2008 - La chiamano Coppa Mancini, e la definizione calza anche per la Roma. Basta un gol del brasiliano per regalare la qualificazione in semifinale - dopo l'1-1 di Marassi - ai giallorossi, protagonisti di una gara accorta contro le folate della Samp, grazie anche al predominio sulle fasce dove oltre al brasiliano hanno imperversato anche Cicinho e Taddei. CALCETTO - Si parte e la Roma prende in mano la partita come sa: possesso, palla bassa, giocate rapide e nello stretto, quasi da calcetto. Dal canto suo la Samp prova a rispondere, ma non si vedono l'intensità e la grinta che sarebbero necessarie per colmare il gap tecnico. Le vere occasioni, però si contano sulla punta delle dita: le firmano Aquilani e De Rossi dalla distanza per la Roma e Bellucci per la Samp. Quanto a Totti, se ne vede a tratti solo l'ombra. LA RIPRESA - La Samp torna in campo più carica e inizia a martellare l'area avversaria fino all'occasione clamorosa al 7', quando Campagnaro tira da pochi passi su azione di corner e Taddei salva sulla linea. A quel punto la gara si accende, la Roma capisce che non può stare a guardare e risponde soprattutto con un vivacissimo Cicinho. E quando ci si mette Mancini, ecco la differenza, il mix di tecnica e velocità al quale la difesa doriana, al 15', non riesce a far fronte: lo spunto del brasiliano, tra finte e doppi passi, è irresitibile e frutta il vantaggio. Da lì in poi si esaltano i velocisti di classe della Roma, dal solito Mancini a Giuly, fino a Perrotta, subentrato a Totti. Sull'altro fronte la Samp è generosa, Ziegler spinge sulla sinistra ma le vere occasioni si fanno attendere. Così Spalletti inserisce anche Pizarro, allestendo una Roma piena di centrocampisti dai piedi buoni e in grado di arginare fino alla fine i blucerchiati, portando a casa l'obiettivo. Pier Luigi Todisco |
