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(visto che il settore ospiti era chiuso) |
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ciao lorenzo,breve resoconto della
trasferta di bologna.
Bologna…quanti ricordi…una volta trasferta di massa,con famigliole e orde di romanistoni al seguito,oggi trasferta vietatissima e dunque per gente non-omologata. Parto da solo approfittando di un mio amico ex compagno di scuola che ora vive lassu’. Opto per il treno dato che ho la macchina con la targa roma e vorrei evitare i soliti problemi con i blu. Si parte percio’ da termini con tutta calma con l’eurostar delle 15.05 per dare meno nell’occhio,quasi un omaggio all’ inter city film del west ham. Niente sciarpa,scarpe adidas nastase,solito giubbino stone island,cappellino con visiera ben calato sugli occhi a coprire il mio ghigno malinconico d’ordinanza. Nessun spiegamento di blu al binario ma qualche agente in borghese che mi scruta e ogni tanto parla alla radio. Si arriva a bologna in poco tempo (altro che i carri bestiame ai quali le ferrovie dello stato obbligavano gli ultras) e il mio amico mi accoglie alla stazione. Ci beviamo due ceres ad un bar li vicino e poi in sella alla sua vespa px 125 ci si avvia verso lo stadio. Appena arrivati c’e’ pochissima gente in giro,la squadra va male e la piazza e’ sempre stata fredda.ci fermiamo ad un baracchino per altre due birre e continuiamo a guardarci attorno.5/ 6 Bologna ci passano vicino e sentendo il nostro accento ci scrutano ma vanno avanti.il mio amico si preoccupa un po’ ma io lo tranquillizzo anche se effettivamente questa e’ la citta’ principe della vigliaccheria e dell’infamita’….(do you remember SDOM?) Rimaniamo tranquillamente per un'altra mezzora e poi ci si avvia verso il settore che in pratica e’ la curva accanto al settore ospiti. Tifo loro scarso e molti striscioni appesi,da queste parti evidentemente si ama faxare e la cosa non mi stupisce affatto. Nel settore qualche altro romanistone,pultroppo con il solito fardello di sciarpe con indianino e cip&ciop. Qualche faccia nota appoggiata al cristallo con il quale c’e’ subito uno sguardo d’intesa. La partita scorre nell’indifferenza,ormai provo solo disprezzo per quei mercenari che indegnamente vestono i colori giallo oro e rosso pompeiano. Niente eurostar al ritorno percio’ mi fermo un po’ con il mio amico ad un pub in attesa dell’intercity notturno,si parte all’una e si torna alle 6 accovacciato in uno scompartimento vecchie maniere. In fondo trovare il biglietto non e’ complicatissimo, ci si dovrebbe organizzare in piu’ cosi’ ed evitare di chiamare le radio e fare il solito vittimismo meridionale che non ci fa onore. Sandrino Ciao Lorè,sono Daniele da Ravenna! Vista la vicinanza con Bologna,sarebbe stato impossibile riuscire a tenermi fuori dal Dall'Ara!!!Serata tristissima,complice la partita al limite della "combine".....il pungente freddo emiliano e soprattutto il fatto di non essere stati nemmeno "calcolati" dai giocatori e soprattutto dal Capitano,che dopo il gol è andato a festeggiare sotto la Tribuna non si sa bene da chi (Noi eravamo tutti in Curva San Luca a fianco al Settore Ospiti) e al momento della sostituzione non c'ha nemmeno degnato di uno sguardo dopo il Nostro solito coro... "C'è solo un Capitano"!!! Meno male per loro che a fine partita sono scappati via senza salutare (..Complimenti!), se no gli tiravo la bandiera in faccia sto giro...INGRATI!! Per la cronaca arrivo con fratello e ragazza al seguito,verso le 18:30 chiedo info ai vigili sui vari Divieti di Sosta presenti in zona Ospiti e mi fanno capire che se ero Romanista potevo parcheggiare perchè erano tenuti vuoti apposta per Noi (ma non era vietata la trasferta?!). Faccio un giro e incontro qualche ragazzo che mi chiede per i biglietti...introvabili...con uno stadio mezzo vuoto...che tristezza!!! Io li avevo presi in un Index Point (tipo Lottomatica) della mia città. In pratica fino a giovedì si vendevano in tutta l'Emilia Romagna ai residenti della regione, poi da venerdì solo ai bolognesi (e provincia).....o forse a Tutti...ma dai Distinti in su...!!!-) Infatti all'ingresso,complice anche lo scarso affollamento...chiedevano documenti a tutti (almeno alle 19 circa..) e ne verificavano la residenza!! Poi singolare il controllo degli Steward che chiedevano di autoperquisirci,perchè loro non erano autorizzati a farlo! Mah... ONORE A TUTTI I PRESENTI e un saluto al mio amico Angelo incontrato in Curva dopo anni...e anche ai ragazzi conosciuti sabato, che erano fra quei 25 eroi presenti a Torino. PS: Nonostante Tutto e Tutti...Sempre Presenti! Ciao Lorenzo, devo fare una precisazione importante a proposito del resoconto di Sandrino. Tralasciando i suoi commenti a proposito di infamite perchè penso che ognuno faccia bene a guardarsi in casa propria, quando dice "molti striscioni appesi,da queste parti evidentemente si ama faxare e la cosa non mi stupisce affatto" volevo precisare per l'ennesima volta che i gruppi ultras della Curva Andrea Costa non hanno chiesto nessun fax e nessuna autorizzazione per gli striscioni, quelli appesi sono di club iscritti al Centro Bologna Clubs. Inoltre anche in Sud vedo striscioni..... passano senza fax? Se sì beati voi! Un saluto e ancora complimenti per il sito BELLA A TUTTI RIGA'... SABATO GRANDE PROVA DEI ROMANISTI PRESENTI A BOLOGNA;(PREMETTO CHE SONO ROMANO E ROMANISTA MA CHE DA 15 ANNI ABITO A IMOLA) IO ERO TRA QUEI 400, CON L'ORGOGLIO DI SEGUIRE LA PROPRIA SQUADRA ANCHE QUANDO NON SI PUO'!(CASMS) (NON CAPISCO IL PERCHE' FANNO SALIRE 5000 LAZIALI CHE L'ULTIMA VOLTA CHE SI SONO VISTI CO LE SPIE SI SONO ACCOLTELLATI, COMUNQUE VABBE'). PARTO ALLE 6 DALLA STAZIONE DI IMOLA, CONOSCO FORTUNATAMENTE SUBITO DUE PERSONE FANTASTICHE (MAMMA E FIGLIO) CHE GENTILMENTE MI CHIEDONO SE LI POSSO ACCOMPAGNARE ALLO STADIO VISTO LA LORO PRIMA VOLTA. ARRIVIAMO A BOLOGNA CON SCIARPE E STENDARDI DELLA ROMA, SPAVALDI DI ESSERLO ANCHE SE ORA ABITANTI IN TERRA EMILIANA. ALLO STADIO MOLTI BOLOGNESI CI GUARDANO IN MODO POCO PACIFICO... (IO SO BENE COSA RISCHIO GIRANDO COSI', MA E' UN RISCHIO CHE CORRO VOLENTIERI...) ENTRIAMO IN CURVA E MOLTI MIEI AMICI GIUNTI DALLA CAPITALE NON POSSO ENTRARE E FAR ALTRO CHE SEGUIRE L A PARTITA FUORI DALLO STADIO; ENTRIAMO IN SAN LUCA E SUBITO VENIAMO AVVICINATI DAI RAGAZZI DI RAVENNA AI QUALI CI UNIAMO. PARTIAMO CON DEI CORI NEL RISCALDAMENTO CHE SI SENTONO POCO, MA CHE AL GOL DEL CAPITANO SCOPPIANO IN TUTTO LO STADIO SOTTO LE FACCE DEI BOLOGNESI AFFRANTI ACCANTO A NOI IN SAN LUCA!!! RIMANGO ESTREMAMENTE MALE PER IL FATTO CHE TOTTI PER TUTTO IL TEMPO DELLA PARTITA SE NE SIA FREGATO DI NOI CHE GLI ABBIAMO CANTATO TUTTO IL TEMPO CORI SOLO PER LUI, E DE ROSSI CHE INVOCAVA I TIFOSI A SOSTENERLI SEMPRE SI E' ALTAMENTE FREGATO DI VEDERCI. AL PAREGGIO ROSSOBLU' GLI ANIMI DEI POCHI VECCHI DEL BOLOGNA PROVA AD ACCENDERSI E COSI' INVOGLIATI DALLA BEFFA DEL NOSTRO GIOCATORE INIZIANO GLI SFOTTO CON I VICINI CHE SUBITO RISPONDONO (INTERVENTO TEMPESTIVO DEGLI STEWARD AHAHAH) DEVO DIRE CHE QUESTA VOLTA LA FORTUNA MI HA FACILITATO LA TRASFERTA VISTO CHE PRATICAMENTE ERO IN CASA E PROBLEMI CON I BIGLIETTI 0; NON COME ALTRE VOLTE (VEDI GENOVA E TORINO) DOVE ENTRARE ERA UN TERNO AL LOTTO... COMUNQUE TUTTO SOMMATO E' STATA UNA BELLA PARTITA, SOPRATTUTTO AVER CONOSCIUTO DEI RAGAZZI CHE SOSTENGONO LA ROMA OVUNQUE E COMUNQUE!!! P.S. UN MESSAGGIO PER IL RAGAZZO DI RAVENNA, DANIELE (IO SONO IL RAGAZZO CHE ALL'INIZIO CI SIAMO MESSI VICINI A VOI, NON SO SE TI RICORDI IO ERO QUELLO CON IL CAPPELLINO DELLA ROMA, SCIARPA E RASATO A ZERO; COMUNQUE TI DEVO CHIEDERE DELLE COSE SE MI PUOI AGGIUNGERE O SCRIVERMI A carnaby89@hotmail.it) GRAZIE E SALUTO A TUTTI FORZA ROMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! PAOLO DA IMOLA |
I VOSTRI RESOCONTI.... ....E QUELLI DELLA STAMPA |
GAZZETTA.IT BOLOGNA, 8 novembre 2008 -Totti festeggia la 400ª presenza in serie A segnando un gol pesante per la sua Roma, a Bologna. Ma alla celebrazione manca il lieto fine. Colpa dell'autorete di Cicinho, che nel recupero vale il definitivo 1-1 del Dall'Ara. Il capitano giallorosso non è certo al massimo della forma, ha corso poco, e puntato gli avversari ancora meno, ma i suoi tocchi sono sempre sapienti, e soprattutto sa sempre come essere decisivo. La sua rete non basta però per dare continuità alla squadra di Spalletti, reduce dal successo scacciacrisi sul Chelsea. I giallorossi conquistano il primo punto in trasferta del campionato, ma è un contentino per una squadra che ha ben altri obiettivi rispetto a quelli che traspaiono dall'attuale classifica. Del resto le buone notizie si limitano alle positive prestazioni di Juan, De Rossi e il capitano, ma il gioco latita, si è fatto male Doni, la prestazione è stata così-così. Merito anche di un Bologna generoso, anche se con poca qualità complessiva, soprattutto a centrocampo. Gli emiliani hanno avuto più occasioni degli ospiti e nel recupero sono riusciti a regalare un sorriso al nuovo tecnico, Mihajlovic, esordiente in serie A da allenatore. AGONISMO - Il primo tempo è fatto di ritmo e tanto agonismo. La gara è intensa. Di gioco se ne vede pochino, le due squadre non sono esattamente il ritratto della salute psicofisica. Meglio il Bologna. Che parte forte, prova a macinare gioco con Carrus e sfruttare il movimento di Di Vaio, unica punta, ma in buona forma. È proprio il centravanti a creare una rara occasione da gol, con un interno destro di poco a lato. La squadra di Mihajlovic mette a referto anche un destro di Marchini respinto da Doni. E la Roma? Sottoritmo all'inizio, poi cresce come pressing e alza il baricentro, ma in avanti non scalfisce la difesa emiliana. Il 4-4-2 a rombo - la carta di riserva di Spalletti rispetto al tradizionale 4-2-3-1 - fa guadagnare i giallorossi in compattezza, ma le fasce sono non pervenute. Cicinho parte basso e non incide, Taddei e Tonetto sono in panchina, Riise neppure lì. Riesce a mettersi in evidenza il solo Juan, costretto agli straordinari, mentre il suo compagno di reparto, Mexes, si fa male. Problema muscolare a fine tempo. All'intervallo è 0-0. DONI: PARATA E INFORTUNIO - Si ricomincia senza Mexes. Panucci scala centrale. Tonetto prende possesso della fascia sinistra. Di Vaio va vicino al gol, deviando un cross da sinistra. Palla a lato, nell'occasione si fa male Doni, decisivo nel salvare l'1-0 in uscita bassa. Doni è costreto a lasciare il campo. Dentro Artur. TOTTI GOL - Poi arriva la rete di Totti. Minuto 23. Il capitano giallorosso sfrutta uno schema su punizione, esibisce un controllo da urlo e in area esplode un destro violento sul primo palo sul quale Antonioli si fa trovare impreparato. Roma in vantaggio. BEFFA - La Roma fa e disfa. Perchè nel recupero Cicinho incorna di testa, ma sbaglia porta. Finisce 1-1. Il Dall'Ara se la gode. |