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INTERNAZIONALE/ROMA 2-1 Milano, Stadio San Siro mercoledì, 21 gennaio 2009 ore 20.45 
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INTER-ROMA 2-1 INTER (4-3-1-2): Toldo; Maicon, Burdisso, Samuel, Santon; Zanetti, Cambiasso, Muntari (41'st Mancini sv); Stankovic; Ibrahimovic, Adriano (32'st Chivu). In panchina: J.Cesar, Rivas, Figo, Quaresma, Balotelli. Allenatore: Mourinho. ROMA (4-3-1-2): Artur; Cicinho, Mexes, Juan, Riise (25'st Menez); Taddei (34'st Aquilani), De Rossi, Perrotta; Brighi; Baptista; Vucinic (15'st Pizarro). In panchina: Bertagnoli, Loria, Cassetti, Greco. Allenatore: Spalletti. ARBITRO: Orsato di Schio. RETI: 10'pt Adriano, 16'st Taddei, 17'st Ibrahimovic. NOTE: serata fredda, terreno in discrete condizioni, spettatori 26.520. Angoli 6-4 per la Roma. Ammoniti Juan, Vucinic, Samuel, Perrotta, Mexes. Recupero: 2'; 4'. |
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Il rigore negato a Vucinic | |||
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| Ciao
Lorenzo, Cristiano sez. firenze. Ero a milano e devo
dire che stavolta
mi sono davvero divertito, era tanto che nn facevo
una trasferta cosi'
trasferta, faccio i complimenti ai ragazzi dei
FEDAYN unico gruppo
rimasto in piedi della ns amata sud. Ottimo tifo ,
gran voglia di farsi
sentire dai lutti milanesi... Credo che da casa si
sia sentito che avevamo
freddo e i borghetti nn bastavano. Ti invio l'unica
foto che ho fatto.
Devo fare un appunto stavolta in positivo alla società , per quanto riguarda Londra, hanno dato possibiltà ai nn residenti nel lazio di comprare 200 biglietti tramite in call center lottomatica cosa che mi ha veramente stupito. Forza Roma sempre nonostante i furti che ogni volta dobbiamo vedere. Ciao alla prox... arrivo sotto il settore ospiti verso le 17,ci fanno entrare alle 19 e tutto sommato per una infrasettimanale di coppa italia non siamo pochi.tifo compatto di tutto il settore fino al 2-1 dell'inter poi cala inesorabilmente.nota di colore il nostro tentativo di impossessarcinell'intervallo tra il primo e il secondo tempo dell'orribile bandiera delle molte nazionalità dell'inter(tranne quella italiana!!!) posizionata nel settore della banda bagaj.come al solito tifo interista non pervenuto se non un paio di volte in tutta la partita,a mio giudizio partita ampliamente vinta sugli spalti. ciao lorenzo,ti ringrazio anicipatamente per lo spazio che darai alla mia segnalazione su un abuso da parte di un alto funzionario di polizia perpetrato ai danni di un ragazzo.ti racconto l'accaduto:quando siamo stati portati dallo stadio alla stazione centrale alla fine della partita inter-roma siamo stati bloccati da un nugolo tra polizia e carabinieri nell'atrio della stazione per controllare chi fosse in possesso del biglietto per il treno di ritorno.la maggior parte della trentina di tifosi (tengo a ricordare l'età media poco più che ventenni e non facenti parte di alcun gruppo pseudo terroristico-ultras)era sprovvista di suddetto biglietto allorchè un funzionario di polizia in borghese ci ha messo davanti alla scelta o di fare il biglietto per il treno del mattino e poter accedere in stazione oppure rimanere fuori la stazione in quanto la stessa avrebbe chiuso dall'una alle quattro.molti ragazzi davanti a queste opzioni hanno obiettato che non era giusto lasciare una parte del gruppetto all'interno della stazione e un'altra sbattuta fuori e che per solidarietà si sarebbe rimasti tutti fuori.alla risposta dei tifosi il funzionario di polizia più alto in grado si scagliava contro un ragazzo dandogli uno schiaffo in testa facendogli cadere il cappellino per poi prenderlo a calci insultandolo e minacciandolo di non so quale terribile rappresaglia se non avesse immediatamente abbandonato l'idea di rimanere fuori la stazione perchè il funzionario era stanco e se ne voleva andare a casa.ora visto l'andazzo di come si mettevano le cose la totalità di noi ha fatto il biglietto e chi non raggiungeva la somma necessaria veniva aiutato dagli altri per aqcuistare il biglietto.ora mi chiedo:siamo nell'argentina a cavallo degli anni 70/80 in cui la gente deve aver paura per le ritorzioni da parte della polizia se puta caso si oppone a una decisione della stessa o siamo in europa nel 2009?come si fa ad ammettere nella comunità europea una nazione che da libero arbitrio ad un funzionario dall'equilibrio disturbato e che lascia in un giovane di ventanni la paura di ribellarsi ad un sopruso ricevuto da parte di quelle stesse forze preposte a tutelarlo?tengo a precisare che nopn si erano verificati nessun tipo di episodi di violenza o atteggiamenti vandalici ne sull'autobus per il ritorno dallo stadio ne all'interno della stazione.sicuro che ogni domenica accadano in tutta italia episodi del genere mi domando perchè ci lamentiamo quando scoppiano disordini portati dall'esasperazione da parte delle masse verso soggetti assolutamente non in grado di gestire eventi di criticità pubblici e ancora nel 2009 non identificabili e di conseguenza non punibili in modo civile dagli organi preposti? Ciao lorenzo ti scrivo da la spezia, ieri sera ero a milano nel settore ospiti insieme a due miei amici… partiamo alle 18 e 15 dal spezia dopo aver finito d lavorare e alle20 e 45 spaccate siamo dentro il settore…. Lasciando perdere la partita secondo il mio punto di vista la curva ha fatto una buona impressione anzi volevo fare i complimenti a quel ragazzo credo fosse dei fedayn che stava nella transenna in basso che ha dato l` anima lanciando cori veramente complimenti….. ho ancora nella testa il coro ale ale roma ale cantato in modo compatto da tutto il settore. Lasciamo milano sotto la nebbia che ci accompagna quai fino a casa e alle 2e 30siamo a casa alle 5 e 50 sveglia che si lavoroma e` lo stesso…maciniamo km superiamo gli ostacoli con la roma in fondo al cuor… grazie dello spazio che i hai dato un saluto a tutti |
 I
VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA  |
REPUBBLICA.IT
MILANO - Sarà l'Inter a giocare la semifinale di Coppa Italia con la Sampdoria. La squadra di Mourinho gioca molto bene per una buona parte di primo tempo, poi cede il comando del gioco alla Roma. La cattiva serata delle difese ha reso il risultato incerto sino alla fine. Adriano (bene) e Ibrahimovic (così così) hanno deciso la partita per l'Inter, mentre la Roma ha avuto in Taddei il goleador. Baptista non ha fatto miracoli e Vucinic, dopo un inizio sfortunato, è stato sostituito. La squadra di Spalletti ha giocato complessivamente meglio, ma i gol hanno dato ragione a un'Inter che non ha strabiliato, ma ha curato con una vittoria importante il momentaccio del dopo Bergamo. In ogni caso una partita "vera", a volte belle, qualche volta penosa, che ha dato ragione a Mourinho che ha presentato, come novità dell'ultim'ora, il giovane terzino Santon (bravo). E' tornato in squadra Muntari. Con Cruz squalificato, Cordoba, Maxwell, Obinna e Crespo avrebbero pagato per la figuraccia di Bergamo. Spalletti in attacco ha schierato il duo Vucinic-Batista. Inoltre Taddei e non Pizarro a centrocampo. Il motenegrino soi è infortunato. La squadra giallorossa ha giocato un ottimo finale di primo tempo, mentre l'Inter ha cominciato bene forse per far dimenticare la partitaccia di domenica scosa. Due volte, nel primo e nel secondo tempo, la partita ha vissuto episodi fondamentali nel giro di due minuti. Al 9' Vucinic, in posizione centrale, entra in area su un pallone che arriva da dietro: Samuel e Burdisso lo chiudono lui cade e, con la mano sinistra manda la palla in rete. Rigore, mani volontario o addirittura gol? Orsato opta per la secoda e mostra il giallo al montenegrino. Ribaltamento di fronte sul rinvio di Toldo: Ibrahimovic di testa, scontro fra Riise e Juan, palla a Adriano sulla sinistra e diagonale vincente. Vantaggio nerazzurro, ma gran pasticcio difensivo dei giallorossi. Inter in ottimo momento e possibilità del raddoppio al 20' con una splendida semirovesciata di Stankovic su assist di Maicon: traversa. Anche Ibrahimovic al 24', solo sulla destra, ha la palla del 2-0: tentativo di scavalcare Artur che non abbocca e smanacciail pallonetto con un gran balzo. A questo punto, la Roma prende in mano la partita e costruisce due occasioni, a coronamento di un buon periodo di gioco: al 25' con un tiro di Perrotta da destra dopo un controllo di petto di Vucinic; al 30' con un tentativo in diagonale di Brighi, deviato in tuffo sulla destra da Toldo. Ma pericoli arrivano anche da Baptista e Perrotta che al 42' di sinistro manca di poco l'obiettivo. Insomma, partita intensa, buona partenza dell'Inter con gol e reazione giallorossa senza frutti. La Roma continua ad attaccare nella ripresa. Traversoni insidiosi, tiri (Mexes), ma è l'Inter ad andare vicino al gol con Ibrahimovic (gran rovesciata su assist di Adriano). A questo punto, un episodio curioso: Spalletti sta per sostituire Taddei con Pizarro, ma si fa male Vucinic e il cileno entra al posto del montenegrino. Nell'azione successiva (15') la palla, dopo un tiro di Brighi, finisce a Taddei che fulmina Toldo con un gran destro. Spalletti ride: "Ora scriverete che ho azzeccato i cambi...". Ma la Roma, sul pareggio, si disunisce un po'. Nemmeno due minuti e su punizione, Cambiasso pesca Samuel (in probabile offside) sulla destra: la conclusione è respinta da Artur in uscita e Ibrahimovic, col solito "colpo dello scorpione" riusce a insaccare. Nel giro di due minuti la partita passa dalle mani nerazzurre a quelle giallorosse e viceversa. Ma che incertezze le difese! Un contrasto molto discusso fra Riise e Ibrahimovic in area giallorossa e Spalletti a questo punto cerca di dare spinta all'attacco inserendo Menez al posto di Riise e Aquilani di Taddei.Mourinho ha rinforzato il centrocampo con Chivu (fuori Adriano!) e poi chiama in causa Mancini. La Roma ha ancora due occasioni con Pizarro (gran parata di Toldo sulla destra al 29') e Aquilani (esterno rete in mischia al 34'). Burdisso sfiora l'autogol, Mexes e Ibrahimovic sfiorano la rissa e la partita finisce con la vittoria e la qualificazione dell'Inter. Crisi già finita? Lo si capirà meglio domenica con la Samp e senza Ibrahimovic squalificato. I segnali positivi, comunque, ci sono stati e Mourinho è parso soddisfatto: "Questa è una buona risposta alla sconfitta di Bergamo. Quando si parla in campo, tutto va meglio. Ci può stare anche perdere una partita, ma dipende come". Mourinho ha poi lodato Adriano ("ha lavorato bene, è stata una buona partita") e l'esordiente Santon, classe '91: "Un esordio così contro la Roma non era facile: è stato fantastico". Un po' deluso Spalletti: "Al di là dell'episodio, meritavamo di più". Poi, però, sceglie di non recriminare su qualche episodio e distilla gocce di buona filosofia calcistica: "E' stata una bella partita. Ci siamo attaccati a vicenda e ne è uscita una gara divertente. Quando va così, anche se perdi, torni a casa contento". Il recupero di Totti? "Va valutato, ma per domenica a Napoli può essere a disposizione". Non ci sta, invece, Rosella Sensi: "All'Inter non serve vincere così. Sono rammaricata per gli evidenti errori arbitrali". Alla presidente non sono andati giù due episodi: il gol annullato a Vucinic e, soprattuto, il possibile fuorigioco di Samuel sul gol vittoria di Ibrahimovic. |
