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Lorè ieri sera so tornato a casa con una
tristezza mai vista. Curva Sud desolante e letteralmente spaccata, soltanto i Fedayn provavano a rianimarla dal coma irreversibile dove ormai è piombata. Credo che la situazione resti cosi a lungo!!!!! La curva più bella d’Italia e tra le prime in Europa ormai è soltanto un lontano ricordo. Ieri proprio pensavo dentro di me, chissà cosa penserà Risee che lui veramente fino allo scorso anno giocava in uno stadio molto molto caloroso? Sicuramente il decreto sicurezza sta uccidendo un po’ tutto però noi ci stiamo mettendo del nostro……. Dalla Sud si vedeva il gruppetto in Nord che provavano a fare ciò che in Sud nell’ultimo anno facevano e quindi alzare qualche coro. Onore a loro!! Stadio desolante, io adesso non so quante persone c’erano ma credo che non fossimo più di 25000. E’ logico ma il tifoso da poltrona alle partite con le squadrette non viene e preferisce stare davanti alla tv e magari permettersi anche di criticare la prova della squadra. Proporrei x Roma-Chelsea dove i tifosi in questione affolleranno i Roma Storeper prendere un biglietto e vantarsi il giorno dopo a scuola, lavoro, bar…. di farci trovare li noi e prenderli a bastonate!!!!! La Roma si segue sia se gioca con il Vitorchiano sia se gioca con il Chelsea!!!!! Squadra a pezzi sia di gambe che di testa. I rumeni sembravano il Brasile e noi siamo bravi a far diventare tutti Fenomeni. Lore qui la situazione come la vedi la vedi è veramente tragica, speriamo bene e sabato TUTTI ALLO STADIO. Alessio Ciao Lorenzo... Cosa dire....ho solo una considerazione da fare, per quanto la gente si lamenti dei Sensi, della campagna acquisti e di tutti sti cazzi....Dopo queste prime partite perse arrivo a dire dopo ieri che questa èla Roma che si merita QUESTA Sud e QUESTO stadio...semivuoto per un apartita d ichampions....il solito secondo tempo senza cantare...abbiamo cantato bene solo i primi 20 minuti poi il nulla +assoluto...sono le partite come ieri in cui siamo noi che dovremmo da la scossa a sta squadra....a farla continuare a lottare...già questi non sanno che facce con la palla, se ci mettiamo pure noi a fischià è finita....speriamo sabato qualcosa si riesca a muovere in tutto e per tutto...CurvaSudOltreIRisultati...(per molti non è così a quanto pare).... Ciao e grazie per il tuo lavoro ciao lorè...che dire, tralasciando la partita abbiamo visto tutti ieri lo spettacolo desolate dell'olimpico! di certo non mi aspetto niente da tribune distinti e curva nord ma ieri la curva sud è stata veramene indecente e penso che da questa partita in poi lo sarà sempre di più...le bandiere sono sempre di meno la gente non canta, si riesce a conivolgere tutta la curva solo quando la roma attacca se no sono sempre i soliti(pochi)...un 10 più che meritato per i fedayn, veramente grandi che non hanno smesso di cantare neanche un secondo con un "forza grande roma forza roma alè" che sarà durato 20 minuti continuando fino a metà intervallo...per il resto il solito impegno de gruppi reso inutile dal quasi tutto il resto della curva...infine rispetto per la parte centro bassa che ha lasciato la curva, decisione veramente difficile per chi li dentro ci è cresciuto ma cmq hanno le loro buone ragioni, buone ragioni che probabilemente molto presto mi porteranno anche a me dall'altra parte con loro...ragazzi in bocca al lupo a voi Ciao lorenzo io ieri ero in distinti sud visto che sono abbonato li posso dire che la partita la vedo molto bene ma preferirei avere i distinti sud piu accesi cmq si lo stadio non era pieno come altre volte,forse la partita per molti era una partita abordabile e forse anzi sicuramente i prezzi della tevere e della montemario ormai alle stelle. Quello che di certo non è mancato è stato il tifo,l'incitamento alla squadra abbiamo provato con i cori anche dopo il gol subito, con gli applausi e infine con i fischi ma la roma non è piu la stessa e speriamo tutti che cambi questa situazione ma di certo noi saremo sempre lì...forza roma luca da nettuno Ciao Lorenzo andare allo stadio con questa curva sud è umiliante, larghi spazi vuoti anche al centro: dove stavo io[ centrale fila 25 all'incirca] avevo almeno 15 posti vuoti accanto e dietro, quando abbiamo segnato mi sembrava di stare nel deserto, ho dovuto lanciarmi di due file[ con relativo pericolo dati i nuovi stupendi seggiolini] per abbracciare una persona!!! che tristezza all'entrata del primo "check in" con un muro di birre per terra e tutti ragazzetti ubriachi con la canna in bocca[ peraltro carichissime...mai sentito niente del genere...neanche al forte prenestino]...non un coro tenuto piu di 30 secondi, solo i fedayn sono stati capaci di fare un tifo discreto. mi ricordo quando ero piccolo [ora ho 25 anni] in curva sud non si poteva entrare...e non ti parlo dei primi 90 ma anke del 2000...ma che è sta curva di drogati che giocano a fare i fascistelli con 70 piercing in faccia? ma chi cazzo sono? ma da dove sono usciti? qualcuno me lo deve spiegare per il resto la squadra fa schifo...le partite durano 90 minuti...e noi duriamo 15 minuti...come una scopata...bravi i rumeni che sono stati l'unica cosa dignitosa di ieri sera: bel tifo!!!! A presto, Dario Ciao Lorenzo, Alessandro ex abbonato curva sud... e ora in attesa di destinazione :) Leggo il sito 3 volte al giorno almeno ma scrivo poco. Oggi sono stato spinto da due motivi: 1) ciò che ho visto in champions martedì (col napoli ero in... ferie) 2) piccola risposta a Dario che ha inserito il commento oggi. 1) Curva Sud stato comatoso, dal primo dei gruppi all'ultimo dei cani sciolti. Senza esclusione, non si salva nessuno, anche se per vari motivi. Da sabato, personalmente, si cambia... sponda dello stadio. 2) Gradirei che Dario evitasse di inserire riferimenti politici del tipo "giocano a fare i fascistelli", usando un suffiso dispregiativo per l'ultimo termine. Grazie per lo spazio. Alessandro. Ciao Lorenzo, normalmente vado in curva nord, però
martedì ho approfittato della disponibilità per
andare in sud, dove ero stato solo occasionalmente
in passato, ed in tempi lontani (certo una volta
era un'altra cosa). Rispetto alla partita con il
Napoli, comunque, il tifo in curva mi pare sia
migliorato, anche se è vero che nella parte dove
ero io (verso la Monte Mario) non cantava quasi
nessuno. Il fatto che è difficile segure i cori
nell'indifferenza di tutti quelli che ti
circondano. Io ci ho provato, ma ho ricevuto
sguardi di commiserazione. Forse tanti si sentono
troppo intelligenti e fichi per cantare! Altri si
lamentavano, perché un bambino aveva una bandiera
(piccola), tanto che ha dovuto abbassarla. Insomma
come in nord o in Tribuna. E dire che da ragazzo
poter andare in curva sud era la mia gioia più
grande! |
I VOSTRI RESOCONTI.... ....E QUELLI DELLA STAMPA |
GAZZETTA.IT ROMA, 16 settembre 2008 - La Roma combina un disastro. Perde in casa 2-1 contro gli sconosciuti romeni del Cluj nella prima gara della fase a gironi di Champions. Rimontata come contro Napoli e Palermo. Il gol iniziale di Panucci è stato illusorio: i giallorossi, irriconoscibili, hanno subito il ritorno degli ospiti, debuttanti in coppa Campioni. Il Cluj ha meritato il successo, legittimato da un'eccellente prestazione complessiva, e in particolare da un secondo tempo in cui ha creato parecchi pericoli. La Roma ha palesato una condizione atletica preoccupante. Ma il campanello d'allarme riguarda soprattutto la retroguardia, peraltro decimata dagli infortuni. E che ha subìto due gol con l'Inter, uno con l'uomo in più contro il Napoli, tre dal Palermo, due stasera. Male anche i nuovi acquisti. Riise sostituito, Baptista che non ha trovato la posizione, Loria in grave affanno. E Menez in panca: gli è stato preferito anche Montella. Le dimensioni del risultato sono evidenziate dalle quote degli scommettitori, che davano a 9 la vittoria dei romeni. La Roma dovrà ritrovarsi obbligatoriamente il 1° ottobre in Francia contro il Bordeaux. Con il Chelsea che vola, non sono ammessi altri passi falsi. LA ROMA FA E DISFA - Nel primo tempo la Roma comincia bene, ma finisce male. Il gol del vantaggio di Panucci, di testa, la specialità del difensore giallorosso, arriva già al 17', e dopo un paio di enormi occasioni create da Vucinic, una delle quali respinta dal palo. Insomma, quando il centrale di Spalletti mette alle spalle di Stancioiu il cross da destra di De Rossi, bravo a recuperare palla e a calibrare poi una parabola perfetta sul primo palo, sembra che la Roma possa finalmente archiviare, e senza troppo affanno, la prima vittoria stagionale, dopo la sconfitta con l'Inter in Supercoppa e il punto in due partite racimolato in campionato. E invece la Roma forse si distrae, di sicuro si "allunga" in maniera preoccupante. La difesa (senza i titolari Mexes e Juan, acciaccati) è molto, troppo lontana dagli altri reparti. Un po' perchè non "sale" abbastanza, un po' perchè è abbandonata a se stessa dai centrocampisti. E i romeni, che non hanno proprio nulla da perdere, allora ci provano. Cominciano a tirare dalla distanza, mostrando discrete abilità balistiche. Sul sinistro di Dubarbier, Doni alza sopra la traversa con i pugni. Poi arriva il pareggio. Grazie ad un sinistro calibrato da fuori area dell'argentino Culio. Poi i romeni provano addirittura ad esagerare. Dani in contropiede trova un bel destro in diagonale, Doni si salva con una respinta bassa. Ma la Roma soffre troppo. L'intervallo è provvidenziale. È?il caso di schiarirsi le idee. Però proprio in chiusura arriva un'altra brutta notizia. Panucci chiede il cambio: schiena sottosopra. OLIMPICO GELATO - Nella ripresa si riparte con una sorpresa: Panucci tiene duro ed è in campo. Nonostante il lungo riscaldamento di Loria. Che deve comunque entrate dopo 2': Panucci proprio non ce la fa. Il Cluj dopo soli 4' passa in vantaggio con il secondo gol di Culio: uno splendido sinistro al volo dopo la respinta corta di testa di Cassetti. La Roma accusa il colpo. Irriconoscibile. In difficoltà atletica e psicologica. Spalletti non può più aspettare: dentro Totti, pur lontano dalla miglior condizione. Esce Riise, fuori partita. Tonetto scala terzino sinistro, con Totti centravanti e Vucinic che si trasferisce sulla sinistra, da esterno alto. Ma sono ancora i romeni, che non credono ai loro occhi, spesso indisturbati nelle loro iniziative, a sfiorare il gol: punizione appena a lato di Muresan, omonimo del centrone romeno Nba di un po' di anni fa. La difesa giallorossa fa scena muta: Peralta, ex Inter, mai rimpianto, colpisce di testa la traversa. ORGOGLIO - La Roma prova almeno a fare leva sull'orgoglio. Provano a suonare la carica De Rossi e Vucinic, i migliori della banda Spalletti, ma le occasioni latitano. Il centrocampista della Nazionale sfiora il pari con una botta da fuori area, passa vicinissima all'incrocio dei pali. È?purtroppo solo un episodio isolato. E nei 4' di recupero finali i giallorossi caricano a testa bassa, ma senza mai farsi pericolosi. Che serataccia. |