SIENA/ROMA 1-0
Siena, Stadio Artemio Franchi 
domenica, 5 ottobre 2008
ore 15.00

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Tabellino partita:
SIENA-ROMA 1-0 (1-0) 
MARCATORI: Frick al 46' p.t.
SIENA (4-3-1-2): Curci; Rossettini, Ficagna, Portanova, Del Grosso; Vergassola, Codrea (Coppola dal 31' p.t.), Galloppa; Kharja; Frick (Ghezzal dal 18' s.t.), Maccarone (Calaiò dal 40' s.t.). (Jaakkola, Zuninga, Rossi, Jarolim). All. Giampaolo.
ROMA (4-2-3-1): Doni; Cicinho, Panucci, Mexes, Riise; De Rossi, Aquilani; Taddei (Brighi dal 33' s.t.), Perrotta (Juan dal 33' s.t.), Menez (Okaka dal 26' s.t.); Baptista. (Artur, Juan, Loria, Virga, Brighi, Montella). All. Spalletti.
ARBITRO: De Marco di Chiavari.
NOTE: Spettatori: 12.500. Espulsi: al 21' s.t. Mexes e al 29' Panucci entrambi per doppia ammonizione; ammoniti: Perrotta, Panucci, Mexes, Portanova, Coppola per gioco falloso, Curci per comportamento non regolamentare. Angoli: 4-3 per la Roma. Recupero: 3' e 3'. 

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Grazie DYD





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Il servizio
 






C'ERO PURE IO!
     

ciao lorenzo,
ti scrivo un resoconto della mia trasferta:
 partenza alle 11: 30  da solo in macchina sciarpa della Roma al collo, autostrada tutto tranquillo, arrivo a Siena alle 14 e ci metto un'ora per arrivare allo stadio.
I 4 settori nostri erano tutti pieni ad esclusione di quello piu centrale con ampi spazi vuoti, le tribunette divise come sai non favoriscono il tifo ed in effetti abbiamo fatto schifo senza mezzi termini, come la squadra.
Solo gli ultimi 10 minuti ho percepito un tifo decente sebbene troppo disordinato ma la Roma di quest'anno ti fa proprio cascare le palle. I senesi da parte loro fanno i cori di natale...hanno una dimensione da "ultras della chicco"  e nonostante questo posso tranquillamente affermare che hanno fatto meglio di noi.
Che vergogna tutta la gente che ha applaudito Mexes alla sua uscita dal campo: mi sono fatto 500 km da solo per vedere un coglione che senza rispetto per chi fa tutti questi sacrifici lancia la palla come un bambino isterico davanti all'arbitro !!! ci doveva stare lui quando mi è finita la benzina in autostrada...lasciamo perde quallo che ho dovuto fare!!! per me dobbiamo andare a trigoria come nel 2000 a prenderli di petto perchè hanno rotto le palle di fare le superstar con i tacchetti e le sfilate di moda in campo, sembrano piu attenti alla pettinatura che a giocare bene!!!
onore eterno a quello accanto a me che ha gridato: "a lucio battista svejate" e "maciniamo i km e se bevemo l'ettolitri" facendomi ridere per tutto il 2 tempo, solo grazie a lui ne è valsa la pena di aver fatto una trasferta senza soldi e da solo.
ho le 2 ricevute dell'autostrada accanto che non ho pagato...mi dispiace per i romanisti che dietro di me si sono fatti 30 minuti di fila perchè non avevo i soldi al casello.
500 km sono pochi ma li ho fatti inseguendo il mio amore. quanta gloria e quanto onore: SOLO LA MAGLIA!!! UNA CURVA SERIA VENERDI PRIMA DI ROMA INTER DEVE FARE UNA CONTESTAZIONE DURISSIMA A TRIGORIA, SPERO BENE
DARIO

RESOCONTO SIENA ROMA BY ALEX 85
Ciao, trasferta tosta in tutto e soprattutto per il risultato..
peccato dato che l altre 3 volte l ho vista sempre li...contro quella squadra di bassa/media classfica e in uno stadio che tutto sa tranne che di serie A.
Parto da roma cn la mitica Autocn un altro amico,Stefano e dopo la colazione in autogrill e lettura del corriere ci accingiamo vs siena cn tutta calma.
Il viaggio e scorrevole e troviamo molti ultras al seguito
Arrivati li mangiamo qcs e entriamo subito nel settore dove ci incontriamo con altri amici.
Non sto qui a dirti i controlli per entrare come al solito tra biglietti e menate varie anche in autostrada!! so piu le perdite di tempo che altro.
Non si puo nemmeno subire un gol al 45...e per lo piu entrare nel 2 tempo e nn giocare proprio il match...va...
poi senza altri 2 giocatori il tutto diventa diffiicile...si esce sperando che si uscira presto da questa situazione e che onguno x una volta si assuma le su responsabilità..."Spalletti o giocatori che siano".
Si cena all autogrill con la concessione dello "Scontrino triplo" e cn poca fila al casello alle 9 siamo a casa...gridando ancora ROMA
ROMA ROMA
un applauso al nuovo coro che si e sentito spesso oggi..
invio anche qualche foto..
ciao alex

Si parte da Roma alle 08,30 in tutto siamo 5 in macchina. 

Viaggio tranquillo con sosta in autogrill.

Appena entrati a Siena veniamo fermati e controllati dai CC che ci chiedono 
biglietto e documento..  cercano anche qualche cosa nel portabagagli ma 
rimangono delusi.. quindi ci lasciano passare.. (mi era capitato anche ad 
Ascoli ed in quell'occasione ci hanno anche filmato con una videocamera tipo 
provini per "veline"..  a quando il collarino elettronico??)

Arriviamo allo stadio e decidiamo di andare a mangiare in un ristorante li 
vicino.

Entriamo verso le 14,00 ed i primi 2 settori (se cosi' si possono chiamare..) 
sono gia' completi quindi ci spostiamo verso il terzo, quello dietro la porta 
(domanda: ma come cazzo si fa' a dare la licenza ad una squadra di serie A con 
questo stadio..).

Della Partita non parlo perche' sono veramente deluso.. la realta' e' che 
abbiamo una squadra senza palle e senza onore.. e non vedo luce per ora..

..vorrei invece spendere 2 parole per complimentarmi con i ragazzi che hanno 
coordinato il tifo a Siena: per la prima volta ho sentito un coro tenuto 
costantemente per + di 5 minuti.. cantato da tutti..  Magari siamo sulla strada 
buona per tornare grandi..
 


I VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA




Tifosi danneggiano il treno per Chiusi
Il 'Minuetto' rimane inutilizzabile
I tifosi romanisti che hanno danneggiato il treno che da Siena li portava a Chiusi, non dovevano sfogare solo la rabbia di una partita persa. Sette di loro erano finiti nei guai dopo la partita, uno è stato arrestato per tentato omicidio di un uomo della Digos
Siena, 6 ottobre - Sicuramente non sapevano che sette di loro nel dopo partita erano già finiti nei guai, uno addirittura arrestato per il tentato omicidio di un uomo della Digos. I tifosi romanisti che hanno danneggiato ieri sera il treno che da Siena li portava a Chiusi (dove si dovevano imbarcare per la capitale) avevano in corpo forse solo la rabbia di una sconfitta pesante per Spalletti e la 'magica', forse volevano sfogare unicamente la loro stupida violenza. Intorno alle 22 il nuovo Minuetto che li aveva portati fino in Valdichiana era fermo alla stazione e non potrà oggi fare servizio sulla linea. Prima occorrerà valutare i danni causati dagli scellerati che si fregiano del titolo di tifosi. Sicuramente è stato rotto il vetro di un finestrino, stessa sorte è toccata alla telecamera di videosorveglianza, la tappezzeria risulta rovinata in varie parti. Dei 75 partiti regolarmente dalla stazione di Siena soltanto una parte (sebbene sembra che la coincidenza fosse in ritardo di una mezz’ora) ha preso il convoglio per Roma, una decina, forse qualcuno di più è stato visto dai passeggeri in transito guardato a vista nella stazione di Chiusi dalla polizia locale e dalla Polfer. Non è da escludere che possano scattare provvedimenti nei confronti di alcuni di essi per danneggiamento. Oggi il quadro sarà più chiaro. Così come sull’episodio che ieri ha in breve fatto il giro della città, quello fra via Montanini e Vallerozzi. Transitando lungo quest’ultima strada si potevano notare alcuni vasi rotti all’altezza dell’osteria, chiusa per ferie. Di qui sono passati sicuramente i tre romanisti fuggiti a piedi dopo aver tentato, insieme ad altri quattro giallorossi, di aggredire un gruppo di senesi. Durante il passaggio qualcuno avrebbe rotto una bottiglia su un’auto. Comunque nessuno è rimasto ferito.
E se uno dei fuggitivi è stato bloccato quasi subito ("non ci siamo accorti di nulla", confessa una coppia che abita lì cadendo dalle nuvole), gli altri due sarebbero stati fermati non molto distante dal 'Socini'. Nel frattempo i quattro che, come spiegato nell’articolo sul fascicolo nazionale, avevano tentato di fuggire investendo un poliziotto della Digos, venivano accompagnati in questura per l’identificazione e i provvedimenti. Fra i sette bloccati vi sarebbero oltre a dei romanisti anche dei pugliesi e uno straniero. La giornata, sostanzialmente tranquilla, si è dunque accesa all’improvviso solo nel dopo-partita e lontano dagli stadi, ormai diventati i veri punti delicati, come ben evidenzia anche il questore Massimo Bontempi. C’è stata qualche 'fogata' ai carabinieri, accenni di rissa che le forze dell’ordine hanno sedato sul nascere. E’ girata voce anche del 'furto' di due bandiere del Bruco: in realtà sono state immediatamente restituite, senza problemi. "I servizi preventivi pianificati hanno scoraggiato l’arrivo allo stadio di tifosi privi di tagliando o in possesso di artifizi pirotecnici ed oggetti atti ad offendere", sottolinea la questura. E’ stato effettivamente così. Ha ragione il questore ad evidenziare la civiltà della tifoseria senese allo stadio e il buon comportamento qui di quella romanista. "Quando c’è stato un momento di contatto tra giallorossi e senesi - osserva il questore - siamo intervenuti con rapidità bloccando i protagonisti dell’episodio. Sorvegliare i punti nevralgici ha dato risultati".





IL MESSAGGERO
ROMA (5 ottobre) - Dalla rimonta di Bordeaux alla brutta figura di Siena. La Roma sprofonda affondata dalla prima rete stagionale di Frick a due minuti dall'intervallo e dalle espulsioni di Mexes e Panucci nella ripresa. Oltre al nervosismo, la Roma appare quanto mai macchinosa e decisamente in affanno sulle veloci ripartenze dei padroni di casa. Merito comunque anche dell'undici di Giampaolo, che indovina la mossa giusta già nella formazione iniziale: al fianco di Maccarone, in attacco c'è Frick al posto di Calaiò. 
Frick sta a guardare per tutti i primi 45', ma nel recupero si sblocca, appoggiando di prima alle spalle di Doni un pallone dalla destra di Maccarone, abile a tagliare da parte a parte il fronte d'attacco su un lancio dell'ottimo Kharja. Proprio l'ex giallorosso si rivela un'altra pedina fondamentale per la riuscita del piano di Giampaolo. Invece di giocare come al solito esclusivamente sulla trequarti, il franco-marocchino finisce in marcatura stretta su De Rossi, che non riuscendo a giocare in libertà con il passare dei minuti si innervosisce inutilmente. Proprio il centrocampista azzurro, comunque, si rende protagonista di una delle occasioni più pericolose per la Roma, quando al 36' del primo tempo salta l'ex Curci su una bella verticalizzazione di Menez, trovando però solo l'esterno della rete nel tentativo di servire Taddei libero a porta vuota. Buona nella circostanza l'intuizione di Menez, in campo al posto di Vucinic fuori causa all'ultimo momento per problemi fisici. Sempre troppo solo in attacco, invece, Baptista ci prova con un calcio di punizione alto al 41', mentre va un po' meglio a Taddei che al 25' su lancio di Perrotta si accentra di destro e conclude di sinistro, con Curci bravo a chiudere in angolo di piede. Sul seguente tiro dalla bandierina, poi, altra occasione per la Roma, con tentativo di Mexes intercettato nuovamente dal portiere senese. Sono i vicecampioni d'Italia, però, a patire maggiormente le azioni del Siena, che si affida totalmente a un Maccarone in grande giornata. L'attaccante bianconero, però, non riesce proprio a trovare il gol in questo campionato, mettendo lo stesso in seria crisi tutta la retroguardia giallorossa. 
Nella ripresa, poi, tra i difensori romanisti saltano completamente i nervi e gli schemi con Mexes e Panucci che vengono espulsi per doppia ammonizione. Emblematico il secondo giallo del francese, che viene punito dall'arbitro De Marco per aver sbattuto a terra il pallone in segno di protesta. Inevitabile anche il rosso a Panucci, che al 29' è costretto ad atterrare il neoentrato Ghezzal (al posto di Frick) lanciato a rete. È ancora il Siena comunque a creare le azioni migliori anche nel secondo tempo, come al 3' quando con tutta la Roma in avanti, Maccarone impegna ancora seriamente Doni che devia in corner. Finisce fuori, invece, un tiro angolato di Kharja al 12', che nel finale ci prova ancora senza trovare di nuovo la porta. Nel recupero, poi, Baptista a tentare la seconda conclusione in novanta minuti, controllata da Curci. Meno male che c'è la sosta...

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