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ROMA - Un'ora per conoscere sul campo la sua nuova squadra e per cominciare a entrare nei cuori del popolo giallorosso. Dall'alto della sua statura e dei suoi tanti gol Luca Toni si è presentato per la prima volta alla platea romanista, che lo ha applaudito dall'inizio alla fine dagli spalti dello stadio Flaminio. L'occasione è stata l'amichevole 'Insieme per la solidarieta' contro la Cisco Roma, formazione d'alta classifica della Lega Pro seconda divisione, vinta 3-0 dalla squadra di Ranieri priva di Francesco Totti ancora a riposo dopo il leggero infortunio nell'ultima giornata di campionato con il Parma.
12.000 TIFOSI GIALLOROSSI - Protagonista della festa a Toni con una doppietta è stato il brasiliano Julio Baptista, dato per partente già a gennaio da radio mercato. A segno anche il fantasista francese Jeremy Menez che ha aperto le marcature nel primo tempo grazie ad un assist proprio del festeggiato ex Bayern Monaco, Fiorentina, Palermo dopo aver mosso i primi passi con il calcio professionistico nella Lodigiani, ex Cisco. Ad applaudire le gesta del campione del mondo circa 12.000 tifosi giallorossi che grazie anche alla bella giornata si sono portati dietro anche tanti bambini.
LA PARTITA CON LA CISCO - Sia la Roma che il nuovo arrivato Toni si sono mossi bene davanti ad una Cisco volenterosa, ma mai veramente pericolosa: al 26' del primo tempo il gol del vantaggio giallorosso: Menez scambia con Toni che da dentro l'area restituisce il pallone al compagno. Il francese, di piatto sinistro, calcia forte sul primo palo, è l'1-0. Nella ripresa dopo un angolo conquistato da Toni arriva il raddoppio (9' st): Baptista di piatto riesce nella deviazione vincente a due passi dalla porta della Cisco. Il 3-0 porta ancora la firma dell'ex Real Madrid: Cerci parte in solitaria da centrocampo, scambia con Guberti che serve dalla sinistra in area piccola Baptista, piatto del brasiliano e palla alle spalle di Ambrosi.
LA CONTESTAZIONE DEI TIFOSI - Nel giorno della festa per Luca Toni non è mancata la contestazione per la dirigenza: uno sparuto gruppo di tifosi, subito fischiato dal resto dello stadio ha preso di mira con cori e striscioni il presidente Rosella Sensi 'Rosella vattene' e il ds giallorosso Pradè 'Pradè ectoplasma'. Altro episodio negativo la ressa prima dell'inizio della partita ai botteghini per l'acquisto dei biglietti gestito dalla Cisco Roma. Troppo pochi gli sportelli aperti e inadeguata la posizione dei botteghini che ha costretto i tifosi ad accalcarsi con evidenti problemi per l'incolumità delle persone. Tanti i sostenitori giallorossi costretti ad entrare allo stadio a partita iniziata e spavento per qualche bambino rimasto nella calca.
L'ALLENATORE - Alla fine Claudio Ranieri si è mostrato soddisfatto del test ai microfoni di Roma Channel: «Questa contro la Cisco era una partita che ci serviva per entrare nel clima del campionato, così ci siamo rimessi a pensare alla partita di Cagliari che sarà difficile». «Toni non ha i ritmi di gioco, ma l'ho trovato bene - ha aggiunto Ranieri, a proposito dell'esordio dell'attaccante arrivato in prestito dal Bayern Monaco -. Baptista ha bisogno di giocare di più, Cicinho oggi si è sentito poco bene ed ho chiesto un surplus di lavoro a Motta». «Totti in campo a Cagliari, alla ripresa del campionato? Da 20-30 giorni non si allena, prima facciamolo allenare», ha concluso l'allenatore della Roma.