Proprio in vista del match contro la Lazio Ranieri non fa turn-over e contro il Basilea presenta la sua formazione migliore, a parte la presenza del redivivo Cicinho (ancora a corto di fiato) e con tanto di tridente, che finché sono stati in campo Menez e Vucinic ha funzionato. Fra i migliori in campo della squadra romanista c'è stato comunque di nuovo il portiere Julio Sergio, decisivo come lo era stato contro il Bari. Due le parate che hanno salvato la vittoria della Roma: al 9' del secondo tempo gran tuffo per deviare un tiro di Frei (attaccante che nel finale ha anche colpito lo spigolo della traversa) e al 26' respinta con le gambe una conclusione da distanza ravvicinata di Streller. 

Il Basilea parte all'attacco e passa al 18', complice un'indecisione di Mexes che permetteva a Huggel di elevarsi sul bel cross di Stoker e di battere Julio Sergio. La replica della Roma è in un tiro di Vucinic e poi in un'occasione fallita da Perrotta, che si fa precedere da Wessels in uscita. Dopo un'altra iniziativa di Vucinic, al 32' arriva il pareggio dei giallorossi. Troppo evidente la trattenuta in area Gelabert a Totti e l'arbitro non può che fischiare il rigore. E' lo stesso capitano romanista a portarsi sul dischetto e a trasformare con un tiro alla sinistra di Wessels. 

La ripresa si apre con il Basilea all'assalto, subito pericoloso al 3' con Stokker che però manca l'intervento a un passo dalla linea con la porta ormai vuota. Al 9' la prima parata decisiva di Julio Sergio, su Frei. Poi, inaspettato in quel momento, il secondo gol della Roma. Totti avvia l'azione e serve Menez che fa proseguire l'uomo mascherato De Rossi. Splendido assist per Vucinic, il montenegrino si avventa sulla palla e realizza con un sinistro in corsa. 

Dopo il gol del 2 a 1 romanista c'è spazio solo per gli attacchi del Basilea, un po' sfortunato nel finale. Ma i giallorossi sono già con la testa al derby. Finisce 2-1.