Ciao
Lorenzo, sono Franchino.
Quello
che è successo ieri sera mi porta a scriverti una delle mie sporadiche
e-mail sperando di avere un tuo commento a riguardo. Non ho la
possibilità
di leggere il sito per cui spero di non scrivere imprecisioni da errata
informazione.
SCENARIO:
protesta contro la carta del tifoso; contestazione alla società;
solidarietà
ai nove di Basilea; sprone alla squadra; varie ed eventuali.
PREMESSA:
a dire di molti la Curva ha delle regole proprie che sono più in
linea con quelle della strada che con quelle condivise dal resto dello
stadio. Sempre molti dicono che è sempre stato così e così
sarà sempre.
In
occasione di Roma - Fiorentina i gruppi hanno scelto la via della radicalità,
picchettando i boccaporti. Si tratta della stessa strategia
attuata
dagli Irriducibili non troppo tempo fa nella loro Curva.
Probabilmente,
come avvenne anche allora, ci saranno smentite in tal senso e si parlerà
di semplice invito a sostenere le cause in corso. Il risultato finale indubbiamente
è stato suggestivo, con una curva deserta ed i giornali a parlarne
(ma hanno capito i motivi?).
Stando
a quanto detto nella premessa, la cosa dovrebbe suscitare scandalo nei
benpensanti ma non negli abituali frequentatori della Sud.
Il
mio (e sottolineo mio) pensiero a riguardo è però diverso.In
trenta (30) anni di Curva di contestazioni ne ho viste tante e piuttosto
serie. A mio memoria però, e qui ti prego di venirmi in soccorso
in caso di errore, tutti gli inviti a disertare a Curva sono stati fatti
su base volontaria (si è vero, ma ricordo
anche il Commando prendere a bastonate chi gli aveva preso il posto in
curva... era Roma/Ternana di Coppa Italia 1979/80, il mio esordio in Sud...
e le cariche a chi non cantava... bei teppisti pure allora, dal "sapore"
diverso ma ciascuno è figlio della propria epoca... sarà
per questo che giustifico sempre tutto!).
Insulti a raffica ai "crumiri" tanti (pronuciati anche da me ere fa) ma
nessuna coercizione materiale. Quello di ieri rappresenta quindi storicamente
un fatto che va al di là del singolo gesto.
Personalmente
ero e resto solidale alla causa che avversa la carta del tifoso dal momento
che ritengo essere un'ulteriore passo verso un ormai
malcelato
regime. Ieri sera però ho avuto a che fare con un fatto altrettanto
grave: qualcuno ha deciso per me. Questo va oltre il comune ideale perchè
io non ho dato mandato a nessuno di prendere decisioni in mio nome e quindi,
in questo caso, di non presenziare alla partita. Questo non posso
accettarlo.
Come
ti dicevo, nei tempi antichi (ma anche recenti) non avveniva così
per cui non me la faccio passare come un costume della Sud. Direi che ieri
sera, per questo ed altri motivi, si è sancita la definitiva cesura
con il mio passato sportivo. E' inevitabile perchè ormai non ho
più nulla da condividere con l'attuale gestione della Sud. So di
essere in ritardo perchè quasi tutti
i
miei coetanei (te compreso) da anni sono volati verso altri settori. Quasi
sicuramente l'anno prossimo abbandonerò la mia culla e la mia casa.
Non credo di venire in Tevere perchè ci sono stato forzosamente
ieri e non sono pronto per quell'assordante silenzio. Credo di avere ancora
voce da dare ai miei colori. L'alternativa è la nord che forse,
per motivi diversi dai pionieri dello scorso anno, diventerà la
mia nuova casa.
Mi
piacerebbe anche parlare dell'attacco che si sta perpetrando a Totti ma
andrei fuori tema e per questo finisco qui, inviandoti un grande saluto.
Franchino
Ciao
Lorenzo, considerazioni dalla nord:
Curva
Sud: contestazione ben riuscita e ottima prova canora.
Curva
Nord: per la maggior parte cori ostili ai fiorentini.
Ospiti
di stato: Chi non ha rispettato Gabriele non merita rispetto.
PS.
Per quei ragazzi che hanno girato lo sguardo quando si chiedeva un contributo
per i 9 di Basilea: Vergogna! F.
Ciao
Lorè. Sono avvelenato!
Mi
avveleno leggendo notizie tipo : "La Curva Sud rifiuta la maglia di Totti".
Semplicemente non è vero! La Curva Sud, o comunque la stragrande
maggioranza
di essa, non ha rifiutato un bel niente e anzi, durante la partita,
ha
anche inneggiato al capitano, protagonista di una partita F-A-N-T-A-S-T-I-C-A
che dovrebbe far riflettere e far ricalare nel silenzio tutti coloro che
si
sono espressi contro il capitano in questi giorni. Lo deve sapere tutto
Roma,
tutta
Italia e tutto il MONDO che la Curva Sud AMA FRANCESCO TOTTI.
Senza
poi contare il fatto che "Tifiamo solo la maglia" poi quella di De Rossi
te la piji e quella di Totti no...Fammi capì tifamo solo la maglia
o
solo
alcune maglie???????????????????? Senza parole...mentalità e coerenza,
almeno
per
me, sono parole con un valore ben preciso. Per altri evidentemente non
è così.
Per
quanto riguarda la protesta poi finalmente, e sottolineo FINALMENTE, si
è avuta una Curva Sud completamente vuota, e questo è un
fatto a mio avviso decisamente positivo. Neanche commento i fischi che
si sono sentiti al nostro rientro... c'è poco da commentare. Mi
limiterò a dire : STATEVENE A CASA CHE E' MEGLIO PER TUTTI. L'unica
cosa che mi ha fatto storcere un po' il naso è stata la decisione
di rientrare dopo il secondo gol (di chi fra l'altro? DI TOTTI!).
In
chiusura ribadisco il concetto: LA CURVA SUD AMA FRANCESCO TOTTI. Marco.
P.S.
Sempre che sia vero quello che è stato scritto dai giornali e da
alcuni siti. Io ieri stavo come al solito in curva e non ho visto il gesto.
Quindi
può
anche darsi che si tratti dell'ennesima bufala... Scusa l'integrazione
succesiva ma ci stavo riflettendo su..eheh
ciao
lorè. ieri sera ho avuto il privilegio di assistere al meticolosamente
programmato suicidio di quanto restava della curva sud. 200 persone (stima
per eccesso) hanno deciso di tenerne fuori 20.000 o quanti cazzo siamo:
davvero una bella pensata, che sicuramente farà bene alla curva
e a tutto il movimento ultras. mentre stavo su quelle cazzo di scale a
rodermi il fegato (perchè di litigare in trasferta me sta bene,
pure in sud no), mi sono venuti in mente i
cesaricidi:
bravi, ammazzate il tiranno, ma poi? che fate, DOPO? ecco, quelli dei gruppi
tutti a dire "dobbiamo dare una dimostrazione di forza, di
compattezza,
se restiamo fuori in 2000 non se ne accorge nessuno". vero. ma poi? c'avete
pensato alle conseguenze? che autorità avrete, voi dei gruppi, su
noi poveri stronzi non-allineati, non-ultras? già non canta quasi
nessuno: ora,
dopo
che avete fatto incazzare tutti, le cose miglioreranno? credo che nessuno
di loro si sia fatto queste domande. a quanto ho capito, gli interessava
soltanto dimostrare agli altri gruppi d'itaGlia che gli ultrà della
roma c'hanno due palle così, che non stanno fuori in 1000 ma
vuotano la curva, se vogliono. bravi, obiettivo raggiunto. ma, qualcosa
mi sfugge, l'obiettivo
non
era protestare contro la tessera del tifoso? intanto, ciò è
stato fatto perpetrando una PREPOTENZA tale e quale ad essa: invece di
chiedere il permesso al questore, per andare in curva ci vuole il
permesso dei gruppi (tutto vero, epperò
PER UNA VOLTA e se la causa è obiettivamente giusta, perchè
dire no? Forse perchè non piace la forma della protesta? Posso essere
d'accordo, ma allora perché la maggioranza silenziosa non fa mai
nulla per cambiare lo stato di cose ed è sempre la minoranza rumorosa
a tentare - anche sbagliando forse - di R-E-S-I-S-T-E-R-E? La risposta
è nella storia: le rivoluzioni le fanno sempre in pochi, rispetto
alle maggioranze che tacciono!). a me me rode
er culo allo stesso modo. e, ancora: si sono chiesti quale sarebbe stata
la reazione là fuori una volta che si fosse saputo che l'ingresso
era stato impedito con la forza (nessuno è stato menato, certo,
ma occupare le scale d'accesso con l'ovvia minaccia che ne consegue E'
violenza)? facile: tutti diranno che questi teppisti vanno estirpati, e
dunque ben venga la tessera,
le
trasferte vietate, le restrizioni d'ogni genere. io lo so che non è
così, ma è quello che scriveranno sui giornali. già
stamattina sul corriere della sera
c'era
un trafiletto che parlava degli undici bomboni tirati ieri sera, definito
un segnale preoccupante: chi non sa niente di stadi e curve che penserà?
e,come ovvio (e come ho ripetuto a più di un ragazzo dei gruppi),
della curva sud
vuota
NON GLIENE FREGA UN CAZZO A NESSUNO. "ma noi ce dovemo provà" dicevano.
e io il loro punto di vista lo capisco. quello che non capisco è
la miopia, l'incapacità di guardare al di fuori del proprio mondo.
questa protesta, attuata con una violenza di fatto su migliaia di persone,
è tutta
autoreferenziale:
degli ultrà per gli ultrà. e se avrà conseguenze,
saranno solo negative - innanzitutto dentro la curva sud. ma sai qual è
l'amarezza più grande? il fatto di aver capito che per che per essere
graditi in curva non basta essere romanisti, e non basta nemmeno cantare
fino a che non ti viene mal di testa e hai il sapore del sangue in gola:
no, devi far parte dell'elite,
di
quelli che la curva la portano avanti "e allora sto diritto se lo prennemo",
sennò sei a malapena tollerato. è sgradevole questa sensazione,
molto. i
ragazzi
dei gruppi hanno dimostrato che sono loro i padroni della curva, e noialtri
comuni mortali siamo ospiti pure un po' scomodi. tutto questo,
sicuramente,
farà bene al tifo romanista.
Primo
punto. Perchè far scoppiare 15 bombe carta all'interno della curva?
Per far prendere altre multe? Spiegatemi voi a cosa serve. Secondo punto.
Facciamo sentire la nostra voce ragazzi! Cantiamo a squarciagola la nostra
fede, portiamo bandiere, sciarpette, urliamo, tifiamo in modo genuino.
Mai un coro omogeno della curva, mai un coro che si senta in tutto lo stadio,
SIAMO OSPITI NEL NOSTRO STADIO! Bastano poche centinaia di tifosi avversari
per sovrastarci. Una volta il fattore campo era determinante, l'Olimpico
era una bolgia adesso un accozzaglia di gruppetti che invece di unirsi
pensano solo a farsi notare. BASTA RIVALITA' INTERNE! Un solo grido, ROMA!
NostalgiaCommando - Carlo
Ciao
Lorenzo, questa sera per la prima volta in vita mia non riesco a godere
di una vittoria, per giunta così importante e così semplicemente
bella. Quando sono arrivato sotto la sud (ormai solo un’espressione geografica)
mi sono sorpreso di trovare le entrate della curva sbarrate con del nastro
per impedire l’entrata. Mi sono sorpreso perché è stata un
po’ una forzatura visto che la protesta nel suo significato più
ampio è a tutela delle libertà personali di ogni tifoso/cittadino,
ma comunque ogni tanto il fine giustifica il mezzo no?! Quindi visto che
probabilmente (e purtroppo) mezza curva sarebbe entrata meglio così.Tutti
fuori. La partita va alla grande e rosico da morire. Poi che succede? Al
secondo gol una valanga di gente si precipita ad entrare gruppi compresi.
Lì per lì sono rimasto talmente stupito che pensavo fosse
uno scherzo. Mi guardo intorno ed eravamo rimasti in un centinaio. Vengo
assalito da un senso di disprezzo, commentiamo increduli la situazione
e l’unico pensiero che ci viene è: BUFFONI! Comunicati, tante belle
parole, addirittura lo scotch alle entrate e poi non abbiamo,anzi non hanno
(questi ultras duri e puri), nemmeno le palle per restare fuori un tempo?!
Tra l’altro sono convinto del fatto che se il primo tempo fosse finito
3 a 0 per loro magari c’era pure chi se ne sarebbe andato, oppure chi sarebbe
rimasto fuori tutta la partita. Entriamo nel secondo tempo come stabilito
ma non ci uniamo ai cori perché siamo avvelenati, addirittura ad
un certo punto 2 veri ultras volevano farci sedere “con le cattive” perché
dovevamo seguire il resto della curva, poi chissà come mai hanno
cambiato di colpo idea. L’apoteosi poi con quel coro, presentato
per la seconda volta dopo anni, che fa da colonna sonora a quel capolavoro
di R.Tognazzi che è “ultrà”. Anzi no l’apoteosi arriva a
fine partita quando alcuni giocatori vengono sotto la curva. Totti (un
giocatore finito che fa troppi tacchi che è il 3 azionista della
Roma che è amico della Sensi..un giocatore che non vi meritate!)
e De Rossi lanciano le maglie e che vedo? Uno che prende la maglia del
Capitano e la butta nel fossato. Ripeto: hanno preso la maglia del Capitano
e l’hanno buttata nel fossato. Commentare è superfluo, i fatti sono
questi, una massa di BUFFONI gruppi compresi che hanno reso a dir poco
ridicola la nostra sud. E lo sai che ti dico Lorè, ma che la facessero
sta tessera, è quello che ci/si meritano e poi forse avremmo pure
qualche cojone in meno allo stadio. Ti saluto con un dispiacere immenso
nel cuore.
Con
stima Fabrizio
P.S.
Scusa per la lunghezza. Non so come la pensi tu ma il punto di non ritorno
l’abbiamo superato da tempo.
Ciao
Lorenzo
Ecco
il mio resoconto su Roma-Fiorentina. Arrivo alle sette e mezza al river
e vedo che nonostante quello che è successo l'anno scorso a Firenze
nessun viola si fa vivo. Dopo aver bevuto una birra con alcuni amici mi
avvio verso la curva nord.
Entro
più o meno alle otto e un quarto e a prima vista rimango colpito
dal numero dei viola (che poi crescerà ma senza toccare quei picchi
che raggiungeva gli scorsi anni, diciamo che saranno stati circa 500).
In
basso non è ancora arrivato nessuno, siamo in pochi isolati qua
e la ma senza nessuna pezza o altre cose. Prime schermaglie con i viola,
con i romanistoni e i bori che improvvisano cori che nessuno ha mai sentito
del tipo "Fiorentino bastardo" e noi che vediamo un tizio a poca distanza,
diviso solo dalla vetrata, con cui abbiamo uno scambio un pò colorito
ma niente di che.
Intanto
noto che la sud nonostante tutto il pessimismo che c'era al river riesce
a lasciare la curva vuota senza nemmeno uno spettatore, probabilmente li
avranno convinti ricordandogli la più che giusta causa di tale protesta.
Inizia
la partita: sud vuota e parte bassa della nord che non canta lasciando
un grande spazio vuoto al centro per onorare i 9 ragazzi arrestati a Basilea;
al trentesimo dopo il due a zero del capitano entra la sud (nota di biasimo
non per i tanto condannati bomboni ma per il fatto che lo sciopero doveva
durare un tempo)e poi anche noi in nord iniziamo a cantare. Anche durante
il secondo tempo la nord inizia a cantare solo alla fine.
Nonostante
si sia cantato poco non ho più la voce e mentre cantavamo tutti
insieme ho sentito una sorta di fomento che in sud non provavo più
le ultime volte, ed è per questo che la parte in basso della nord
rimane sempre quella dove sono gli ultras nonchè veri tifosi della
lupa capitolina. Per il resto un saluto alla Digos di Firenze che a parte
due tre cori non si è fatta sentire per quasi tutta la partita.
Ciao
e Buon lavoro Giacomo
Lorenzo,
so
che mi attirerò le ire di una parte dei tuoi lettori, ma non posso
tacere lo sconforto che m'è preso ieri.
Quello
che è accaduto ieri è gravissimo!
Una
minoranza di maleducati si permette di tenere in ostaggio la società
AS Roma ed il resto della tifoseria civile, inibendone l'ingresso in Curva
Sud, col debole pretesto che la Sud ha organizzato una protesta. La Sud?
La Sud sono anche io (anche quest'anno ho rinnovato il mio abbonamento).
Ed io, dopo 700 km di viaggio, non ho affatto intenzione di rinunciare
alla partita.
Ma
chi ha organizzato tutto ciò sa benissimo che decidessero solo loro
di astenersi dal tifo e di non popolare la Curva, nessuno noterebbe la
differenza.
Passato
l'iniziale sgomento, ma senza aver smaltito la rabbia, mi sono aggregata
ad un gruppo di signori che, come me, era intenzionato a gustarsi la sfida.
Dopo
aver chiesto gentilmente allo staff della Roma, a steward, poliziotti,
funzionari, questore presenti nella zona antistante la Sud, in maniera
pacata e civile di poter vedere la partita in un altro settore o,
almeno, di vedere garantiti i nostri diritti di cittadini e di clienti
(che hanno anticipatamente pagato per usufruire di un servizio), siamo
stati abbandonati in un angolo accanto ai tornelli, in attesa che qualcuno
ci accompagnasse in un altro settore.
Cio'
non è accaduto, anzi, la polizia tendeva a minimizzare il disagio:
"ma no, ci hanno detto che dopo 15 minuti vi fanno entrare"! Anche se
si fosse trattato di 1 solo minuto, io ero lì per vederlo, e che
la polizia deleghi il proprio compito di controllo e garanzia ad un manipolo
di ragazzini invasati, plagiati da un'autorità superiore, ecco questo
mi dà immensamente fastidio e mi fa anche paura.
Non
è successo un disastro solo perché le persone che volevano
vedere la partita hanno capito che era meglio sconfinare in altri settori
accessibili che tentare di forzare il blocco.
Vorrei
venisse sottolineato che, all'ingresso degli pseudo-tifosi in Sud, il resto
dello stadio ha fischiato ed inveito contro questi teppisti, che si sono
permessi persino di lanciare diverse bombe carta: un ragazzo dietro di
me nello spicchio di Sud accanto alla Monte Mario, dove ero riuscita a
trovare asilo, profetizzava che in pochi anni avremmo visto le cariche
dai distinti verso la Sud. Non lo reputo un'eresia.
Inoltre
mi hanno raccontato di prepotenze ed abusi verso altri tifosi, tra cui
un mio amico e la sua compagnia in evidente stato interessante, anche a
Basilea.
Il
tifo sano della Roma odia questi beceri personaggi dall'atteggiamento mafioso
che pretendono di essere più tifosi di altri.
Ho
apprezzato il fatto che De Rossi, a fine gara, la sua maglietta l'abbia
lanciata ai distinti e non alla Sud: non so se il gesto sia stato calcolato,
ma l'effetto è stato notevole.
Vorrei
che la società AS Roma aiutasse noi tifosi "sani" a liberarci da
questa gentaglia: non ne possiamo più. Non possiamo andare in giro
in Europa, in Italia ormai ogni trasferta è inibita, finiamo nelle
cronache solo per ordigni portati in curva e non più per i sagaci
striscioni e cori che ci contraddistinguevano. Diverse volte mi hanno fatta
vergognare di essere tifosa della Roma. Non ne possiamo davvero più.
Anzi, per dirla alla Magda di Verdone, visto che l'accento me lo
consente, "Non ce la faccio più!".
Ognuno
è libero di protestare per la tessera del tifoso, o di fischiare
la squadra se gioca male, ma non può impedire con la forza agli
altri di godersi una sacrosanta partita.
Tra
l'altro questi microcefali, secondo me, portano pure sfiga: in loro assenza
s'è vista la miglior Roma della stagione ed un Totti goleador da
leccarsi i baffi. Se, invece di vietare l'ingresso ai tifosi veri, se ne
stessero a casa loro a protestare, ecco, farebbero solo bene e non se
ne sentirebbe affatto la mancanza.
Forza
Roma sempre
Katia
Ciao,che
e' successo ieri come mai la protesta e' durata solo 30 min e non tutto
il tempo?? Peccato perche' stava riuscendo benissimo...cmq grande l'entrata
a suon di petardi...un abbraccio
CIAO
LORENZO... CHE SERATA STUPENDA. SI DICE CHE OGNI GIORNO CHE SI VIVE , SI
IMPARA QUALCOSA E NELLA SERATA DI IERI CI SONO STATE 2 SITUAZIONI , CHE
MI HANNO FATTO VIVERE E CAPIRE ALCUNE COSE IMPORTANTI NELL'AMBITO DELLA
"VITA DELLO STADIO" , MA SOPRATTUTTO SU QUELLE CHE SONO LE DIFFERENZE (CON
PUNTI DI FORZA E COSE DA MIGLIORARE) TRA LA CURVA DI QUALCHE ANNO FA E
QUELLA ATTUALE. LA PRIMA COSA SPETTACOLARE DI IERI E' CHE HO ANCORA DENTRO
GLI OCCHI 2 PERSONE CHE SVETOLAVANO UN ENORME E BELLISSIMO BANDIERONE.
PENSA CHE APPENA CI HANNO FATTO ENTRARE IN CURVA , SOPRA AL NUOVO GRUPPO
CHE E' DOVE PRIMA C'ERANO GLI ULTRAS ROMANI , SI SONO POSIZIONATI 2 PERSONE
CON UN BANDIERONE ENORME. HO NOTATO CHE MOLTE ALTRE PERSONE HANNO PROVATO
, PER AIUTARLI , A SVENTOLARLO , MA NON CI RIUSCIVANO... PENSAVO A QUANTO
PESAVA !!! ....E DA QUEL MOMENTO FINO A POCHI MINUTI DALLA FINE , HANNO
SVENTOLATO QUELLA BANDIERA ININTERROTAMENTE , PASSANDOSELA. SOLO IN 2 OCCASIONI
SI SONOI FERMATI PER 4/5 MINUTI, MA CREDO ESCLUSIVAMENTE PER LE POSSIBILITA'
FISICHE.... NE SONO SICURO PERCHE' ALLA FINE DELLA PARTITA LI HO VISTI
FRACICHI E VERAMENTE MASSACRATI. SONO STATI UN ESEMPIO PER TUTTA LA CURVA
, MA ANCOR DI PIU' SECONDO ME PER LA NUOVA GENERAZIONE ALLA QUALE DE STE
COSE NUN JE NE FREGA NIENTE. L'ALTRA DELLE 2 COSE CHE HANNO CARATTERIZZATO
LA GIORNATA (E PER MOLTI) E' STATO IL FATTO CHE SIA STATO IMPEDITO A TUTTI
DI ENTRARE IN CURVA. I MOTIVI ? DUE. PRIMO PERCHE' NON ERA QUELLO IL MODO
GIUSTO PER PROTESTARE SULLA TESSERA DEL TIFOSO E SECONDO PERCHE' HO ANCHE
VISTO CHE ALL'INIZIATIVA, DECISA A TOR DI QUINTO , NELLA RIUNIONE TRA ESPONENTI
ULTRAS DI 136 TIFOSERIE ITALIANE , SIANO STATE QUASI INESISTENTI POI LE
CURVE CHE DALLE PAROLE DELLA RIUNIONE, SONO PASSATE AI FATTI.... TRANNE
JUVE E PARMA SONO QUASI TUTTE ENTRATE. VUOI PROTESTARE SULLA TESSERA DEL
TIFOSO ? ORGANIZZA UNA MANISFESTAIONE CON TUTTE LE TIFOSERIE D'ITALIA DI
SQUADRE DI SERIE A , B , C , D , ETC. ETC. E PORTA 2 MILIONI DI TIFOSI
IN PIAZZA.... QUELLA E' UNA PROTESTA. INOLTRE LA PROTESTA FALLA A CHI DECIDE
LE COSE E NON IN 1 SITUAIONE DOVE CHI CI RIMETTE SIAMO SOLO NOI E LA NOSTRA
SQUADRA DEL CUORE.... SAI CHE JE NE FREGA A MARRONI CHE IERI SEMO RESTATI
30 MINUTI FUORI. PURTROPPO PER ME E' UN PROBLEMA DI GENERAZIONE.... OGGI
LA CURVA PARLA PER COMUNICATI !!!! QUALCHE ANNO FA DOPO BASILEA SAREMMO
ANDATI A TRIGORIA CON POMODORI E UOVA... OGGI I COMUNICATI !!! UN ABBRACCIO
E SEMPRE FORZA ROMA, FACENDO ANCORA UN COMPLIMENTO A QUEI 2 RAGAZZI DELLA
BANDIERA.... UN ESEMPIO PER TUTTI. CIAO DA MATTEO
Ciao
Lorenzo...
lo
ammetto nonostante sia completamente d'accordo con la curva sud per la
protesta contro la tessera... noi che siamo di Firenze..aspettiamo questa
partita come fosse un derby...ci facciamo 600 km per venire allo stadio
invece di guardarci la partita sul divano.. ieri ci siamo infilati prima
dell'inizio nel distinto lato montemario..per noi era troppo importante
questa partita...anche se la protesta è più che giusta...
ho trovato veramente un ambiente ostile... gente che veramente odiava la
sud e gliene diceva di tutti i colori...
cantando
pure "voi siete napoletani"
soprattutto
all'entrata in "campo" segnalata dai bomboni... (ad effetto !)
dopo
il secondo gol appena la sud ha riaperto siamo scesi per cercare di rientare
nel nostro settore... purtroppo sono stato testimone di un fatto agghiacciante..ad
un ragazzo che ha scavalcato il cancello tra i distinti e la sud... gli
è rimasta impigliata la fede del dito....purtroppo il dito si è
mozzato ed è rimasto attaccato al cancello...voglio fare gli auguri
a questo povero ragazzo per quanto gli è accaduto...un episodio
davvero raccapricciante.. speriamo siano riusciti in tempo a fargli l'operazione...
dopo
siamo rientrati in sud... e finalmente ci siamo goduti la vera roma...
per noi fiorentini ma romanisti... battere i violacei è fondamentale...capiscimi...
:-)
un
saluto Riccardo-Firenze
Come
vedete ho pubblicato tranquillamente queste e-mail, per puro spirito di
contraddittorio.
In
realtà debbo dire poco: visto il tipo di protesta, comprendendo
prefettamente le rimostranze di chi sarebbe voluto entrare, debbo dire
che la cosa triste è anche un'altra: non me ne vogliate ma per una
protesta sacrosanta come quella contro la tessera del tifoso tutti coloro
che seggono in Sud, spontaneamente, avrebbero dovuto rifiutarsi da soli
di entrare, senza alcuna coartazione.
Ideologicamente
sono d'accordo con la protesta, in disaccordo con chi avrebbe voluto entrare
comunque e in ulteriore disaccordo con chi lo ha impedito, perché
in effetti se basta un Roma/Fiorentina qualsiasi per svilire una protesta
del genere bisogna prendere atto di avere fallito.
Però,
tutto sommato, ho visto una Sud abbastanza compatta anche nei cori "contro"
e quindi non riesco a rendermi conto dell'entità del dissenso "interno"
alla stessa Sud. In tribuna me ne sono accorto, ma me lo aspettavo: del
resto pensavano che la protesta fosse contro la Sensi e questo dice tutto.
La
realtà è che, anche in Sud, non c'è sintonia tra gruppi
organizzati e tifosi "sciolti" e tale disarmonia non riesce ad unire neppure
per una causa giusta.
Se
però la causa è giusta - e non sbagliata - allora non posso
che schierarmi dalla parte di chi sta dalla parte giusta, anche se attua
la protesta con modalità sbagliate.
Certamente,
se si programmano 45' dovrebbero essere 45' e non 30': per esperienza personale
so che è difficile "tenere" una curva, a causa della non disciplina
della curva stessa, causata (non mi riferisco certo a voi che avete scritto)
dalla ingoranza, dalla scarsa informazione ed anche, più semplicemente,
dalla voglia di vedere la Roma.
Avrei
poi molto da dire anche su cosa era la Sud negli anni '80, quando fece
la storia... Mi limiterò a ricordare (chi c'era sa) che ad ogni
partita c'erano almeno una decina di risse, senza contare furti di catenine
e via dicendo. E chi andava in Sud sapeva cosa trovava: una massa di teppisti
;-)
VAI
A PAGINA 2 DEI COMMENTI
|
I
VOSTRI RESOCONTI....
....E
QUELLI DELLA STAMPA
Bombe
carta mi sembra un po' esagerato!
Si
trattava di petardi.
|
MESSAGGERO
ROMA
(20 settembre) - La Roma batte la Fiorentina 3-1, regala scampoli di spettacolo
e ottiene la seconda vittoria consecutiva che la porta a 6 punti. Grande
Totti, autore di una doppietta, ma bravissimo anche De Rossi. Non poteva
essere migliore l'esordio di Ranieri all'Olimpico. Ranieri aveva chiesto
di vedere 11 gladiatori in campo ed è stato accontentato. L'allenatore
ha fatto seguire alle parole i fatti escludendo Mexes dalla formazione
iniziale.
Prima
conclusione della Roma: Riise batte da fuori area, Frey blocca con qualche
difficoltà. La squadra di Ranieri spinge parecchio sulle fasce e
spesso usa i lanci lunghi di Pizarro per scavalcare il centrocampo. La
Fiorentina viene avanti tutta insieme, molto compatta, ma è inconcludente
e mai pericolosa. Dopo i primi 15' cresce la Roma e la Fiorentina fa più
fatica ad affacciarsi nell'area giallorossa. La pressione della Roma si
concretizza al 27': azione in velocità, grande giocata di Vucinic
interrotta da fallo di mano volontario di Gamberini in area. Rigore e gol
di Totti. I giallorossi si rigettano verso l'area viola e sfiorano il raddoppio:
Frey salva su De Rossi e dopo un batti e ribatti Totti infila il pallone
in rete, ma Rizzoli annulla per fuorigioco. Questione di minuti e arriva
il raddoppio del capitano: corner da sinistra, respinta della difesa e
Totti a centro area batte in rete. La Roma sembra un'altra squadra e la
Fiorentina è annichilita. Al 40' terzo gol dopo una spettacolare
azione: De Rossi libera Totti sulla sinistra e va a centro area per ricevere
il passaggio di ritorno. Preciso il cross e colpo di testa vincente del
centrocampista.
Nella
ripresa al 10' arriva il primo tiro dei viola nello specchio della porta.
Lo effettua Montolivo, Julio Sergio blocca in due tempi. Al 13' Vucinic
chiede la sostituzione, entra Okaka. Doppio cambio di Ranieri: fuori Santana
e Mutu, deludenti, dentro Jorgensen e Jovetic. Fiorentina un po' meno eterea,
ma è ancora la Roma ad impegnare Frey con Okaka. Ranieri sostituisce
Pizarro con Faty. Ma anche nella migliore serata i giallorossi non possono
fare a meno di regalare un gol. Perrotta serve involontariamente Gilardino:
assist che l'attaccante trasforma nel 3-1. L'episodio carica la Fiorentina
che prova l'impresa e crea apprensione nell'area della Roma comunque ancora
pericolosa con Totti che sciupa la tripletta con un brutto sinistro su
un assist di Taddei. Anche Gilardino si mangia un gol, poi la fine. |