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Lorè
solo un grazie de core a tutti quelli che stasera in
Curva Nord m' hanno
rifatto vive emozioni che dentro uno stadio non
vivevo da un bel pò
de tempo, dal pischelletto de 15 anni al "signore"
de 50, grazie a tutti....gente
VECCHIE MANIERE....
Giovannino Ciao Lorenzo, andando allo stadio ho la sensazione che potrebbe essere - non ostante lo scarso pubblico (il minimo stagionale?), ampiamente previsto - una partita memorabile, (forse per il risultato, forse per l’atmosfera, forse per qualche imponderabile accadimento, che però non riesco ad immaginare...). Mi sbagliavo, niente di tutto ciò… come gioco, solita Roma, che preferisco non commentare. Arrivo 15 minuti prima... stadio con amplissimi vuoti, anche nella Nord. Tevere rimpinguata dai ragazzini delle scuole calcio (credo) con famiglie. Curva Sud con più bandiere rispetto ad altre volte, ma in occasioni precedenti si è forse udita di più... I bressiani, tutti tesserati, si odono poco all’inizio, poi durante la partita quasi niente, soprattutto a livello canoro; anche al pareggio non si ànimano più di tanto, a parte un tizio che si abbandona a gesti afferenti alla sfera sessuale, però subito quietato dagli stiuarte. Curva Nord alta più vivace e reattiva e forse più numerosa di altre volte. Solito gruppo in basso. Come tifo ordinaria amministrazione direi, con i brixiensi mandati spesso affanculo e coinvolti in vario modo, ivi incluso il loro status di tesserati. Molti cori contro Angelucci e per rosella (“rosella brescia! / rosella brescia!...”) e pro-squadra. Come ormai consuetudine, un gruppetto di sgallettate straniere (anglofone: USA o british?) si mette vicino noi, con gridolini e risate: come al solito, sono più interessate ai pischelli che al resto. La ripresa inizia con l’interessante iniziativa dei volti mascherati di bianco e lo striscione, poi ci si sposta tutti verso l’alto, un po’ concitatamente e - come sempre in tali casi - e con divertimento... Al vetro sotto il tabellone, una ragazza protesta, non so bene per cosa, forse verso coloro che occupano la sua zona... Nell’insieme lo spostamento ha, ovviamente, giovato al tifo, anche se la balaustra vuota fa un po’ impressione... grande entusiasmo al gol, con gli ospiti - annichiliti già da prima - completamente inerti. A pareggio si rianimano, ma nel nostro settore il tifo si moltiplica, e supera per intensità e durata i lombardi. C’è solo la ROMA! Livio Ciao Lorenzo, ti
invio un piccolo resoconto sulla partita di ieri
sera. Clima freddo, sia
dal punto di vista climatico che ambientale. La
Curva Sud è ormai
ridotta ad un blocco di circa 200 ragazzi che
tentano di sostenere la squadra,
certo che se poi capitano serate come quella di
ieri la cosa risulta proprio
impossibile. Nonostante i ragazzi sulla balaustra
si sgolino tentando di
dare la carica in pochi li seguono e si riesce ad
essere scoordinati persino
in poche centinaia. Non possiamo prendercela con
la squadra (comunque ridicola
quanto irritante) se poi non siamo noi i primi a
dare l'esempio, dopo il
gol del Brescia la Curva si è spenta in maniera
imbarazzante, proprio
quando era il momento di farsi sentire visto che
in questi caso a me hanno
sempre insegnato che la partita la dobbiamo
vincere NOI! Cazzo! Ricordo
una semifinale di Coppa Italia Roma-Milan
2003-2004 dove con la squadra
senza ormai nessuna speranza di passare il turno
il tifo addirittura aumentò,
perchè noi siamo della Roma e non di milan, inter
o juve! Ma del
resto capisco che nel 2011 non posso pretendere
che pischelli di 17-18
abbiano questi valori, probabilmente sono troppo
impegnati a rullare canne
o a mandare sms. E qui non c'entra niente la
diatriba tesserati/non tesserati.
A qualcuno (fatta eccezione per gli encomiabili
ragazzi che ogni settimana
cercano di far cantare la curva e per pochi altri)
importa ancora della
Roma? Tante volte mi guardo intorno e mi chiedo se
questi sappiano almeno
un pò di storia della nostra squadra, neanche
tanto della curva
che indebitamente occupano, ma almeno della
squadra per cui fanno il tifo!
Invece di comprarvi quel materiale orrendo con il
lucroso lupetto oppure
maglie, scirpe e cappelli griffate AS Roma ma che
di giallo oro e rosso
pompeiano hanno ben poco (mejo il rosa, verde,
fucsia o azzurro vero?)
fatevi prima una cultura:
http://it.wikipedia.org/wiki/Associazione_Sportiva_Roma
Ciao Lorè! Sta curva sud mi ha proprio stufato. Dalla prossima vado in nord con un amico che già ha cambiato da qualche settimana, speriamo bene :) (complimentoni state facendo scappare la gente) M. |
I VOSTRI RESOCONTI.... ....E QUELLI DELLA STAMPA |
MESSAGGERO
La Roma pareggia nonostante il superattacco cui si affida Ranieri nella ripresa quando schiera contemporaneamente Vucinic, Borriello, Totti e Menez. Il Brescia prima va in svantaggio poi trova il pari con Eder dopo 10 minuti e «rischia» addirittura di vincere: Lanzafame al 43' colpisce la traversa. Finisce 1 a 1 e il pubblico fischia. Nel primo tempo Ranieri si affida al tridente schierando dal primo Vucinic, Borriello e Totti e lo spettacolo è deprimente: poco ritmo, meglio il Brescia e niente da segnalare. Ranieri azzarda un attacco a quattro punte nella ripresa mandando in campo Menez al posto di uno spento Simplicio. In effetti la mossa sembra azzeccata perchè al 13' la Roma si porta in vantaggio con Marco Borriello, abile a sfruttare un rimpallo su un'azione d'attacco di Vucinic e a battere con una conclusione di controbalzo. La partita sembra nelle mani dei giallorossi che vanno vicini al raddoppio in più di una occasione: al 19' Totti su punizione colpisce la traversa. La Roma sembra avere il pallino del gioco ma al 23' arriva il pareggio bresciano grazie ad un colpo di testa di Eder che servito da Hetemaj batte il connazionale Julio Sergio. La Roma si riversa nella metà campo degli avversari, ma non riesce a trovare il colpo del ko. La beffa corre sul filo del fischio finale quando, al 43', un contropiede del Brescia rischia di diventare letale: la conclusione di Lanzafame dal limite dell'area con Julio Sergio praticamente battuto si stampa sulla traversa. |