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Ciao
Lorenzo. L'odio verso i pulcinella (zingari) c'è sempre stato, e
si è sentito anche stasera. Una volta però l'odio era accompagnato
da una sorta di "rispetto" verso l'attitudine ultras che gli azzurri avevano
in alcune occasioni. Ma quest'anno...la loro fuga a gambe levate da Bucarest,
e le mazzate rimediate a Liverpool, evidentemente ci hanno ricordato la
natura dei colerosi. Da qui numerosi e rimbombanti cori di scherno ed odio
verso i dirimpettai che non usano il sapone. Buonissima curva sud stasera,
si è cantato quasi per tutta la gara, con un comprensibbile calo
sul 2 a 0. Zingari deludenti, prima del gol, NON PERVENUTI...quasi muti.
Daje Roma! Senti come puzza napoli.....
Ciao Lorenzo, oggi Curva Nord dirottata nei Distinti; arrivo circa un'ora prima, e vedo un discreto numero di spettatori già entrati, più di altre volte. Molti napoletani nel settore ospiti, tutti tesserati e molto deludenti: a parte il numero, avrebbero potuto essere anche i bresciani di qualche giorno fa... Durante la partita pochissimi cori sporadici, niente movimento, le poche bandiere presenti spesso abbassate, niente battimani o qualsi. Anche dopo il primo gol la situazione non cambia. Si ànimano dopo il secondo gol, a partita virtualmente finita. Si vedeva che non erano ultras: semplici tifosi (più o meno tiepidi) e gitanti, niente a che vedere anche con i più recenti Roma-napoli (penso a quello del 31 agosto del 2008). Buona la prova del gruppo ex-Curva Nord nei distinti, stimolato dalla tradizionale rivalità. Non mancano mascherine infermieristiche per difendersi dal bacillo del colera e sacchi per l'immondizia, offerti ai partenopei. Cori sulle capacità igienizzanti del Vesuvio, sui sommovimenti tellurici campani, sulla raccolta dei rifiuti, sulla frequenza dell'igiene personale dei napoletani, ed altri di tale natura. A questo proposito un vigile del fuoco, che bagnava con un tubo la pista d'atletica, è stato esortato ad utilizzarlo sugli ospiti, per migliorarne la pulizia. Dopo il secondo gol del napoli molti tifosi in Tevere, e non solo, abbandonano la partita. La Curva Sud si è sentita poco, ed è sembrata al di sotto degli standard attuali (è un'impressione soggettiva: si era troppo presi a tifare per prestare molta attenzione...). Numerosi anche i napoli in Monte Mario, che si sono pienamente manifestati dopo il raddoppio, senza che i tifosi romanisti ivi presenti gl'insegnassero un po' di modestia... Spero che mercoledì si possa fare meglio, e non solo in campo. C'è solo la ROMA! Livio Ciao lorenzo... ti mando le foto di ieri.... ti racconto l’ennesima situazione assurda.... siam partiti in 5 in macchina da firenze... 2 abbonati e 3 ragazzi senza biglietto...tanto lo volevano comprare sul posto.... arriviamo ad una tabaccheria in corso francia ma i biglietti a loro siccome sono residenti a firenze non glieli volevano fare... ma non bastava mettere il divieto ai residenti in campania? la cosa assurda è che gli hanno detto se vi fate la tessera del tifoso allora ve li faccio... questi ragazzi magari verranno una sola volta allo stadio e per non rischiare di aver fatto il viaggio a vuoto hanno dovuto fare in fretta e furia le foto tessera... pagare 15 euro in più per avere una curva nord a 15 euro il doppio ! la residenza non contava più una volta riempito il modulo ! (contano i 15 euro e gli acquisti futuri visto che la Questura non ha potuto fare alcun controllo su chi richiedeva la TdT...) e quella tabaccheria ci ha detto che in questa settimana ha compilato un sacco di nuove tessere... bastava pagare 15 euro in più per avere un biglietto che altrimenti non ti spettava.. arrivano allo stadio e come ben sai... hanno chiuso il settore del loro biglietto.... ciao! non ti ho mai scritto, ma ti leggo spesso e da tempo, anzi colgo l'occasione per ringraziarti dell'ottimo lavoro che fai sul tuo sito. salto tutto il discorso sulla TdT e sul tifo in sud (anche perchè io sto nella sud alta in cui di tifo non si parla XD) volevo in breve raccontarti il mio ingresso di ieri allo stadio. arrivo, e per la prima (e credo ultima) volta in vita mia sono privilegiata! sono talmente tanto privilegiata che mi trattano da privilegiata anche se la privilege non è mia! sono andata con abbonamento e tessera di una mia amica che non poteva andare allo stadio, c'ho provato, visto che non ho potuto prendere il biglietto ed è andato tutto imbarazzantemente liscio. non è che ho montato il solito teatrino con gli stuart per farmi entra, proprio nessuno mi ha chiesto il documento e ne tantomeno ha notato che quella nelle foto non ero io! lo so che è un progetto fatto e messo in pratica in modo abbastanza casuale, ma almeno a Roma napoli qualche controllino in piu potevano farlo (visto che ai non tesserati si sono accollati come al solito). boh neanche le guardie mi hanno controllato. sempre più rattristata dall'inutilità di questo progetto... daje Roma! Giulia |
I VOSTRI RESOCONTI.... ....E QUELLI DELLA STAMPA (Il Messaggero – M.De Risi) Due giovani aggrediti, nel dopo partita, all’esterno dell’Olimpico, vicino alla tribuna Monte Mario. Ad agire probabilmente lo stesso gruppo di cinque-sei persone. Nel primo caso, hanno sentito un ragazzo che parlava al cellulare con accento napoletano. Lo hanno circondato, buttato a terra e preso a calci. Per lui, rottura del naso. Dopo pochi minuti, stessa area, questa volta viene preso di mira un giovane finanziere in borghese. Calci e botte e poi la fuga. Il finanziere resta a terra, per lui un trauma cranico. Ecco, alcune schegge di violenza di Roma-Napoli di ieri sera. La partita, fra le più delicate dal punto di vista dell’ordine pubblico, era cominciata 24 ore prima. Nella notte fra venerdì e sabato in quattro hanno scavalcato la recinzione dello stadio Olimpico. Sono stati sorpresi e bloccati. Non solo: un uomo di 34 anni, sempre l’altra notte, è stato arrestato perché trovato in possesso di una bomba carta. Ieri i primi supporter del Napoli che avevano scelto di spostarsi in treno sono arrivati alla Stazione Termini fra le 18 e le 18.30. Erano circa duecento. Va ricordato che potevano entrare allo stadio solo quelli con la tessera del tifoso. Sono stati subito accompagnati dalla polizia nel piazzale e di lì sono stati fatti salire su dei bus dell’Atac che li hanno accompagnati allo stadio Olimpico, scortati da polizia e pattuglie in moto di vigili urbani. Nel corso della gara, la polizia ha sequestrato due striscioni nell’area occupata dai tifosi napoletani. Clima di tensione, come era facile prevedere visti i precedenti e la rivalità che divide le due tifoserie, per la sfida di ieri sera all’Olimpico. Proprio per questo, già nelle ore precedenti alla partita di ieri sera erano state completate le operazioni di bonifica di tutta l’area, quanto mai importanti in eventi di questo tipo. Inoltre, un’ottantina di agenti della polizia ha perlustrato tutta la zona limitrofa allo stadio. Alle barriere dell’autostrada, inoltre, erano stati organizzati massicci controlli, per sorvegliare l’arrivo di automobili e pullman da Napoli. Nel dopo partita, massima vigilanza che però non ha evitato la doppia aggressione. Ma torniamo a quanto successo nella notte fra venerdì e sabato. A partire dall’arresto per possesso di una bomba carta. Un uomo di 34 anni aveva la bomba carta con 36 grammi di polvere nera e la miccia. E’ stata sequestrata. L’arrestato non ha precedenti penali. Altrettanto preoccupante l’incursione all’interno dello Stadio Olimpico: poco dopo le 3, le telecamere di sorveglianza hanno segnalato la presenza di quattro giovani. Avevano scavalcato le recinzione nei pressi della tribuna Monte Mario. La polizia ha bloccato i quattro nei pressi della curva sud. Uno dei fermati, ventenne, ha precedenti per danneggiamento e fabbricazione di materiali esplodenti, mentre due hanno precedenti di polizia per lesioni personali e furto. Per i quattro fermati il questore di Roma ha emesso e fatto notificare il Divieto di Accesso allo Stadio (Daspo) di 5 anni nei confronti del ventenne, di due anni per gli altri due con precedenti per lesioni personali e furto e di un anno per il quarto. |
IL
MESSAGGERO
ROMA - Quindici minuti di Roma ma poi a fare la partita è stato il Napoli che nella ripresa ha segnato due volte con Cavani. Il Napoli, dopo quasi 18 anni, ha espugnato l'Olimpico. Partita veloce e piacevole all'inizio ma molto nervosa: quattro ammoniti prima della mezz'ora, nove cartellini gialli alla fine della partita. C'è stato anche un brutto episodio tra Rosi e Lavezzi. Tra i due ci sarebbe stato uno scambio di sputi durante il primo tempo. A fine gara Mazzarri ha detto: «Lavezzi è stato provocato, ha ricevuto uno sputo e ha sbagliato rispondendo». Ranieri: «Non so niente ma se fosse vero, sarebbe un episodio inqualificabile da parte di Rosi». Il giocatore romanista ha spiegato: «Tutto è cominicato con una sua gomitata allo stomaco. Io ho sputato ma non l'ho preso, lui mi ha sputato in faccia». Il ko casalingo (la Roma in casa quest'anno non aveva mai perso, a parte il 3-1 in Champions con il Basilea) ridimensiona e molto le ambizioni dei giallorossi che con una partita da recuperare restano comunque a 39 punti, e a questo punto sembrano tagliati fuori dalla corsa scudetto. Troppo prudente Claudio Ranieri, molto inconcludente la squadra sotto porta (pericolosa una sola volta con Vucinic), malconcia in difesa per le assenze pesanti di Mexes e Burdisso squalificati: e il Napoli, sulle ali di un entusiasmo mai domo e sulla qualità indiscussa dei suoi giocatori, l'occasione della vita non se l'è fatta sfuggire. Ranieri tiene top secret la formazione alla vigilia e infatti le sorprese non mancano quando scende in campo la squadra: il tecnico giallorosso si affida a un prudente 4-4-2, lascia in panchina Totti e lancia in avanti il tandem d'attacco formato da Vucinic e Borriello. Anche Menez non parte titolare e viene preferito dal primo minuto da Simplicio. Senza Mexes e Burdisso la difesa è in emergenza e finisce a fare il centrale con Juan Cassetti, con Riise a sinistra e Rosi esterno destro. Quest'ultimo prova a farsi in quattro arginando un pò le incursioni di Lavezzi: Mazzarri (arrivato a Roma con una formazione tipo, Hamsik e Lavezzi alle spalle di Cavani unico terminale offensivo) inverte la posizione del Pocho e da quel momento il Napoli si alza e cresce. La gara è equilibrata, senza spunti per un quarto d'ora abbondante: al 15' arriva la prima (e sarà anche l'unica) occasione ed è per la Roma. Uno-due Simplicio-Vucinic, il montenegrino scende pericoloso, ma il tiro non è potente e De Sanctis para facile. Dal 20' la gara si fa nervosa: prima di una serie di schermaglie che vedono protagonisti Taddei e Dossena, che più tardi al secondo fallo contro il brasiliano rimedia l'ammonizione. Il clima è sempre più rovente, altro bisticcio tra Borriello e il portiere del Napoli, con l'arbitro Bergonzi che fa fatica a gestire il match. Al 28' Gargano ci prova su punizione, ma Julio Sergio para sicuro. Mazzarri prova poi a intervenire, sposta Lavezzi e il Napoli matura. Al 34' arriva un'altra occasione per gli ospiti con Maggio che salta Juan e poi cerca il sinistro da fuori area, ma la palla finisce alta. Al 37' Cavani reclama per la mancata ammonizione di Rosi per un fallo di mano: il giallorosso viene graziato perchè già ammonito. Nella ripresa Ranieri manda dentro Menez per l'inconcludente Taddei: ma la Roma non migliora, Anzi. Al 4' un contatto in area tra Juan e Hamsick procura il rigore al Napoli: Cavani dal dischetto segna il gol del vantaggio e la sua 19/a rete in serie A. Al 20' fuorigioco di Zuniga (entrato al posto di Dossena), da quell'azione era arrivato il secondo gol del Napoli, un'autorete: ma il guardalinee aveva già fermato il gioco. Al 32' Ranieri gioca la carta Totti: il capitano entra al posto di Vucinic, Greco per Simplicio. Ma la Roma continua ad essere il grande assente in campo: e così al 38' arriva il raddoppio, ancora con Cavani. Doppietta che ridimensiona la Roma e tiene vivissimo il sogno scudetto del Napoli. |