Mercoledě 3 agosto
2011
ore 20.00
Budapest
Puskás Ferenc Stadion - Népstadion
VASAS/ROMA 0-1
VASAS BUDAPEST: Ilizi, Katona (al
15' s.t. Makidi), Suto, Radványi, Polényi,
Bakos, Jokic, Kulcsár (al 38? s.t. Ferkó),
Arsic, Baranyos (al 1? st Djajic), Simic .
A disposizione: Halasi, Boda,
Mileusnic, Boukar, Simek, Farkas, Mészáros,
Homma, Beliczky
Allenatore: Komjáti
ROMA: Lobont (al 1' st Curci);
Cicinho (al 1' st Rosi), Cassetti (al 15'
s.t. Crescenzi), Heinze (al 1' st Brighi),
Josč Angel (al 15' s.t. Taddei); Perrotta (al
15' s.t. Simplicio), De Rossi (1' st Pizarro),
Greco (al 1'' st Viviani); Borriello (al 15'
s.t. Okaka), Totti (al 15' s.t. Verre), Bojan
(al 15' s.t. Caprari).
Allenatore: Luis Enrique.
Marcatori: Viviani al 24' s.t.
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Vasas-Roma 0-1: grande
prova di Bojan Krkic, a segnare perň č il
giovane Viviani.
A
Budapest i giallorossi, guidati da Luis Enrique,
hanno sconfitto gli ungheresi del Vasas per 1-0.
Uomo partita il giovane Viviani; Bojan Krkic il
migliore in campo.
La Roma di Luis Enrique vince e convince:
nell'amichevole di Budapest contro gli ungheresi del
Vasas, i giallorossi hanno mostrato le geometrie che il
tecnico spagnolo sta provando a rendere automatiche. La
prova di Bojan Krkic č stata sopra le righe, di Federico
Viviani la rete decisiva.
TOTTI-BOJAN-BORRIELLO – La Roma nel primo tempo si
schiera con un tridente di tutto rispetto. I tre in
avanti, pur avendo caratteristiche completamente
differenti, riescono a scambiarsi con facilitŕ i ruoli e
non danno punti di riferimento alla difesa avversaria. I
piů pericolosi sono stati lo spagnolo ex Barcellona,
Borriello e il centrocampista Greco. La prima frazione
di gioco, anche se con tantissimi lampi giallorossi, č
terminata sullo 0-0. Di seguito la formazione con cui č
scesa in campo la Roma: Lobont;
Cicinho-Cassetti-Heinze-Angel; De Rossi-Perrotta-Greco;
Totti-Borriello-Bojan.
DECIDE VIVIANI – Dopo un'ottima prima frazione di gara,
senza riuscire a trovare la via del gol, la Roma si
presenta in campo con la stessa formazione del primo
tempo. Luis Enrique, dopo qualche minuto perň la
rivoluziona completamente, schierando diverse novitŕ,
tra cui la coppia di marcatori centrali della difesa:
Crescenzi-Brighi. A metŕ della ripresa, un tiro da fuori
di Federico Viviani (deviato da un difensore avversario)
batte il portiere magiaro e decide la sfida. Buone
indicazioni dunque per Luis Enrique che da questa sfida
puň iniziare a tirare le prime conclusioni.
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