XXXV Giornata FIORENTINA - ROMA 0-1 Firenze, Stadio
Artemio Franchi sabato 4 maggio
2013 ore 20.45 invia una e-mail per i resoconti
Dicono "vai
allo stadio sei un deficiente"
dicono "l' As Roma non vince niente"
ma io sì me ne frego resto al mio posto
ma io sì me ne frego so giallorosso oh oh oh ...
Tabellino partita:
Fiorentina (4-3-3): Viviano; Tomovic (34' st
Romulo), Rodriguez, Compper, Pasqual; Aquilani (26'
st Mati Fernandez), Pizarro, B. Valero; Cuadrado,
Jovetic (26' st Toni), Ljajic.
A disp.: Neto, Lupatelli, Hegazy, Wolski, Llama,
Migliaccio, El Hamdaoui, Larrondo.
All.: Montella
Roma
(4-2-3-1): Lobont (1' st Goicoechea); Torosidis,
Burdisso, Castan, Balzaretti; De Rossi, Bradley;
Lamela (18' st Pjanic), Totti, Florenzi (29' st
Marquinhos); Osvaldo.
A disp.: Romagnoli, Piris, Dodò, Tachtsidis,
Taddei, Perrotta, Marquinho, Lopez, Destro.
All.: Andreazzoli
Ciao
Lorenzo come va tutto bene?brevemente ti dico che ha
Firenze hanno preferito farci entrare in 4 in ferrovia
piuttosto che 1 nel settore ospiti, secondo loro x
sicurezza xchè il settore ospiti era pieno, eravamo
una cinquantina tra coppiette, famigliole e
romanistoni, dopo che gli è arrivato un bombone dal
settore ospiti, ci hanno quasi invaso il settore con
difficoltà gli stuard hanno fermato i viola, ti puoi
immaginare cosa si è rischiato, poco dopo la polizia
ci ha fatto entrare nel settore ospiti, ormai il buon
senso si è perso completamente!
in trasferta dopo 3
anni,partiamo alle 15.30 in 8 col transit.autostrada
libera breve sosta in autogril visto il largo
anticipo.usciti a firenze sud traffico fino al
parcheggio.lasciato il mezzo attendiamo di prendere
le navette sino allo stadio.nessun
benvenuto….arrivati sostiamo per un’oretta tra
abbracci e strette di mano..sembrava aver fatto un
salto nel passato.volti noti molti amici rincontrati
insomma quell’aria che mi e’ mancata sembra essere
tornata.visto l’inutilita’ di attendere sorprese ci
decidiamo a entrare.
Prefiltraggio assurdo con
ressa nella parte principale per le sole 2 uniche
vie d’accesso per’altro strettissime.arriviamo prima
dei tornelli e visto che qualche ragazzo possedeva
biglietti di ferrovia auspichiamo che gli addetti ai
lavori con buon senso li facciano entrare assieme a
noi.dopo interminabili dialoghi tutto cio’ ci vien
negato.settore pieno inizia la partita,tifo bello e
costante …potente .la prestazione in campo non ci
aiuta ma il tifo continua carico e pieno di
energia,sembrava fine anni 90…la cosa che piu’ mi ha
fatto incavolare e’ vedere far entrare nel settore
ospiti coloro che avevano obbligato a andare in
ferrovia…dopo il lancio di petardi.una roma pessima
nel gioco e nelle finalizzazioni ci regala quella
gioia di esplodere oltre il 90esimo.vincere cosi
e’stato mostruoso!!la gioia era a 1000 gli abbracci
mi hanno fatto cadere 2-3volte la goduria immensa il
sorriso fino alle orecchie…attendiamo la mezzanotte
per poter prendere le navette,nel mentre il pulman
dell’asroma ci passa in mezzo…abbozzata la fiancata
dalle manate di gioia….si riparte per l’una alle 4
tutti a roma.
Non credevo di poter
riassaporare quelle sensazioni forse da me
dimenticate….gli anni passano….gli impegni e
responsabilita’ aumentano….il tempo libero
scarseggia!dopo la tdt dopo aver messo su famiglia
dopo un lavoro che non ti molla mai credevo fossero
finiti i giochi,invece son felice di essermi
convinto di ripartire di AWAYarmi!!
Ciao Lorè,
dopo Verona rieccoci in trasferta. La
voglia è la stessa anche se molte facce note non si
vedono più.... Il settore ospiti è stato una bolgia,
a tratti da brividi prima, durante e dopo la gara.
Il risultato poi è stata la ciliegina sulla torta
(vincere all'ultimo minuto dà emozioni incredibili).
Serata da incorniciare quindi, ma visto che vado
sempre a cercar il pelo nell'uovo ti sollecito su
alcune questioni di colore. La storia di perchè non
entrano più gli striscioni dei gruppi è nota. Lo si
può condividere o meno ma santo Dio che ci vuole a
portare le pezze che colorano il settore (cosa che
si potrebbe fare anche in casa). Constatare poi che
quasi tutti coloro che guidano la curva e i ragazzi
che la seguono non indossano nulla di giallorosso
quando vanno allo stadio mi fa incazzare. Mi pare di
assistere ad una sfilata di moda sulla polo più
trendy, sul cappellino di moda, ecc. E' davvero
brutto vedere che piano piano stanno sparendo le
sciarpe, le bandiere, le maglie della Roma ecc. C'è
un grigiore che fa tristezza ... Ma che si pensa che
chi indossa la polo Lambretta sia più ultras di chi
indossa una magliatte con i colori della Roma? Ma mi
facciano il piacere io vorrei un settore con solo
maglie rosse, da impatto, magari tutte uguali....Il
piacere di indossare i nostri colori deve tornare
altrimenti non sembra più di andare allo stadio ma
in piazza da amici come un sabato sera
qualunque....Preferivo quelli con la sciarpetta
napoletana attaccata alla fronte ma incazzati e che
facevano danni, a questa manica di figurine che
parlano di mentalità ma sono di molta moda e poca
sostanza. No ai pariolini in curva.....
Classe '74, vecchie maniere (quelle
vere in tutti i sensi)
(capisco quel che dici ma ti assicuro
che se per Torino/Roma avessi avuto un
qualsiasi segno di riconoscimento sarei stato fatto scendere da un
treno...
mi sembra tutto sommato ci sia
stato un gran tifo).
I VOSTRI RESOCONTI.... ....E QUELLI DELLA STAMPA
Messaggero.it
FIRENZE -
Andreazzoli non nasconde la gioia. La classifica
si fa interessante, intorno a lui c'è un bel
clima, la squadra ha ritrovato le motivazioni.
«Ci fa piacere perché diamo continuità a quello
che abbiamo fatto.
Abbiamo dato una sistematina alla nostra media
punti, che si era leggermente abbassata dopo la
partita in casa con il Pescara. Siamo
soddisfatti, siamo venuti a disputare una gara
al cospetto di una squadra importantissima, che
gioca un bel calcio, che ha le idee chiare. Mi
sono divertito sia a prepararla che a gestirla
questa gara, perché ci sono state mosse e
contromosse anche da parte mia e di Vincenzo.
Credo che il primo tempo sia stato in
equilibrio, gli allenatori devono essere
entrambi soddisfatti. Nel secondo tempo la
Fiorentina ha messo in mostra le sue doti
particolari, cioè il palleggio, la fisionomia
spiccatissima. Noi ci siamo adattati, abbiamo
anche sofferto, mi hanno costretto anche a
cambiare qualcosa come sistema di gioco,
dopodiché ci siamo risistemati e abbiamo avuto
almeno 3 o 4 progetti di contropiede importanti
e 3 o 4 azioni che, se portate a termine,
potevano anche premiarci in precedenza. Credo
che alla fine la Fiorentina debba recriminare
qualcosa sulla condotta di gara su risultato
sfavorevole, credo che noi, per come ci siamo
comportati e abbiamo saputo soffrire, abbiamo
meritato la vittoria».
Quanto si diverte a leggere sui giornali
i nomi di Mazzarri e Allegri per il futuro
della panchina della Roma?
«Il rammarico che ho è dover verificare che,
mentre noi nello spogliatoio e in società
mettiamo molto impegno nel cercare di portare
più in alto possibile queste ultime gare ed
avere una classifica premiante, all’esterno del
nostro piccolo mondo c’è questo desiderio di
parlare di tutto fuorché dell’avversario.
Invece, noi siamo concentratissimi nel cercare
di fare il massimo. Sentire all’esterno che
l’attenzione è solo sul mercato o sulla
possibilità di cambiare allenatore, non mi
infastidisce personalmente, ma credo che non sia
la maniera migliore per dare forza a me e alla
squadra. Non avevo alcun dubbio che Baldini
avesse stima di me, noi siamo molto compatti nel
cercare di ottenere il massimo. Speriamo di
avere la soddisfazione che credo ci meritiamo».
La rabbia di Montella
«È una sconfitta amara, ci stavamo giocando un
terzo posto importantissimo. Sono molto
dispiaciuto, i ragazzi non meritavano la
sconfitta, anzi, faccio i complimenti alla
squadra». Così ai microfoni di Sky l'allenatore
della Fiorentina, Vincenzo Montella. «Ci sono
delle partite segnate - ha aggiunto - sembrava
la fotocopia della gara di Coppa Italia. Il
calcio è anche questo però. . L'annata va
conclusa perchè abbiamo ancora degli obiettivi
da raggiungere, domani si riparte». La corsa
Champions? «Dipende dal Milan che deve giocare
domani e deve ancora affrontare la Roma.
Naturalmente la percentuale si abbassa - le
parole di Montella - ma con un pareggio domani
saremmo a una partita di differenza». Se dovesse
arrivare Osvaldo gliela farebbe pagare? «Non
credo che arrivi, adesso varrà ancora di più»,
conclude il tecnico sorridendo.