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I VOSTRI RESOCONTI.... ....E QUELLI DELLA STAMPA |
www.corrieredellosport.it ROMA - La Roma dà continuità al suo campionato e conquista il secondo successo consecutivo senza incassare gol per la seconda volta di fila dopo il 2-0 al Torino. La squadra di Zeman espugna l'Adriatico e stende il Pescara grazie al gol di Destro al 5' abile e veloce a ribadire in gol la corta respinta di Perin sul tiro di Totti. Successivamente i giallorossi costruiscono altre palle gol, sempre con l'attaccante ex Siena, ma Perin si rende protagonista di grandi interventi che riscattano l'imprecisione iniziale. Nella ripresa i capitolini controllano senza affanni e portano a casa tre punti fondamentali che permettono a Totti e compagni di agganciare la Lazio a quota 23. "Nell'insieme non abbiamo fatto una buona partita nel primo tempo, intendo sul piano offensivo. Eravamo troppo passivi, possiamo e dobbiamo fare di più ". Zdenek Zeman, ai microfoni di Sky Sport, non appare del tutto soddisfatto, nonostante il successo a Pescara. "Dobbiamo eliminare certe distrazioni - ha aggiunto - abbiamo giocato un po' troppo in orizzontale, dando il tempo al Pescara di sistemarsi". "Sono soddisfatto di Destro, anche se deve imparare a giocare di più con la squadra: a volte cerca di affrontare da solo tre avversari, mentre in quelle situazioni dovrebbe aspettare i compagni - ha aggiunto il boemo a Mediaset -. Deve integrarsi di più nel gioco di squadra, ma ha il tempo e la fiducia di tutti per farlo. Io voglio sempre vincere divertendo, non mi interessa rubare punti in giro per l'Italia: penso che le vittorie debbano essere il premio di quanto espresso in campo". Il capitano della Roma Francesco Totti ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport HD, nel post partita di Pescara-Roma. Hai corso tantissimo dall’inizio alla fine. «Oggi era più una dimostrazione di carattere che una partita. Abbiamo fatto una grandissima gara sotto tutti i punti di vista, ma la cosa importante è il risultato, i tre punti, perché dovevamo proseguire il cammino dopo Torino e dimostrare di essere una squadra veramente competitiva». State trovando più equilibrio? «Noi cerchiamo di giocare da squadra, è normale che quando ci si arriva tutti quanti sia più facile, sia per noi attaccanti che per i difensori. È un reparto unico, che cerca di tornare sulla scena, sul palcoscenico che ci appartiene, cioè la parte alta della classifica. Continuando con questo spirito possiamo riuscirci». In un momento difficile a Parma avevi detto: “Ne usciremo fuori solo se tutti seguiremo Zeman”. Adesso quella rotta si inizia a intravedere. «Sì, si intravede, anche se ancora non stiamo facendo al 100% quello che ci sta chiedendo, ma di questo passo possiamo veramente dire la nostra». |