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Corrieredellosport.it
La Roma cade a Catania. Scudetto
alla Juventus
Giallorossi travolti 4-1: i
bianconeri conquistano il 30esimo titolo. Si
infiamma la lotta per la salvezza
ROMA -
La Juve ha vinto il suo scudetto numero 30. La
certezza matematica arriva grazie alla
pesante sconfitta della Roma a Catania (4-1)
che rende inutili le ultime tre partite della
Juve. I bianconeri, dall'alto dei loro 93
punti, sono irraggiungibili dai giallorossi a
quota 85. La partita di domani allo Stadium
contro l'Atalanta diventa così un'occasione di
festa, una passerella per i protagonisti di un
campionato da record.
- IL
CATANIA TRAVOLGE LA ROMA -
Ieri in conferenza stampa Garcia aveva
alzato bandiera bianca facendo i complimenti
ai bianconeri, oggi in campo i giallorossi
hanno giocato senza mordente, con la testa
ormai in vacanza, o al massimo alla partita
della prossima settimana proprio con la Juve
fresca di titolo. I padroni di casa, invece,
con questo successo inaspettato ricominciano
a credere al sogno salvezza. Catania in
vantaggio al 26' con una bellissima azione
di contropiede conclusa da una conclusione
di Izco che prende in controtempo De
Sanctis. La Roma è molle e gli etnei
raddoppiano ancora con Izco, ancora in
contropiede. Poco dopo, però, arriva un
lampo giallorosso: sponda di Florenzi (in
fuorigioco) per Totti che a tu per tu con il
portiere non sbaglia. È un fuoco di paglia.
Nella ripresa Bergessio e Barrientos rendono
pesante il risultato e danno il via
alla festa della Juve
- Garcia:
«Brutta Roma. Ora battiamo la Juve»
- Il
tecnico giallorosso: «Contro il Catania
abbiamo sbagliato tutti, non pensavo di
vedere una partita così. Complimenti ai
bianconeri.
- ROMA
- Rudi Garcia è duro dopo la gara
persa 4-1 dalla Roma a Catania: «Non mi
aspettavo una partita così. Abbiamo
sbagliato tutti: dall'allenatore ai
giocatori. Però questa sconfitta non
cancella il grande campionato che abbiamo
fatto. Ora vogliamo battere la Juve
domenica prossima, vogliamo ringraziare i
nostri tifosi per esserci stati vicini in
tutto il campionato».
- ALTRO
ATTEGGIAMENTO - "Può
essere, ma non è normale", perché,
anche quando "sai che per la classifica
non c'è più alcunché da fare, sul campo
bisogna avere un atteggiamento differente".
L'allenatore della Roma, Rudi Garci, non
esclude che l'aver ammainato ieri la
bandiera, dando per scontato lo scudetto
alla Juve, abbia influito sulla resa in
campo dei suoi col Catania.
- FESTA
DI SPORT - Un successo in campo
e per il fair play. Sono gli obiettivi di
domenica prossima di Rudi Garcia per la sua
Roma. "Mi aspetto una risposta domenica
sul campo, con la Juve - afferma il
tecnico - l'abbiamo sempre avuta quando
abbiamo vissuto un momento difficile, e
non è accaduto molto in questa stagione,
perché abbiamo fatto un torneo
straordinario". "Domenica -
auspica Garcia -deve essere una bella
festa e fare di tutto per vincere per fare
contenti i nostri tifosi e poi andare
avanti per la prossima stagione".
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