FIRENZE
- La Roma di Garcia non molla la
Juventus. I giallorossi espugnano 1-0 il Franchi
di Firenze e rispondono così ai bianconeri
piegando a domicilio la Fiorentina di Montella.
Una partita disciplinata dal punto di vista
tattico della Roma che grazie allo squillo di
Nainggolan (25') conquista tre punti fondamentali
nella folle corsa con la Juve in testa al
campionato. Sono sempre otto i punti di distanza
tra le due squadre, ma è
fuori discussione che bianconeri e giallorossi
abbiano giocato un campionato a parte rispetto a
tutti gli altri team della Serie A. Con questa
vittoria, infatti, la Roma si è presa
matematicamente i gironi di Champions League
staccando definitivamente il Napoli (ora a -14 a
quattro giornate dalla fine). Resta certamente il
rammarico di aver messo a referto una stagione
quasi perfetta proprio nell'anno dei record della
Juve che con 360' da giocare ha già raggiunto
quota 90 (quota 100 ancora possibile). L'anno
scorso per vincere il campionato sono bastati 87
punti, quest'anno, molto probabilmente sarà la
stessa Roma ad infrangere quella quota aumentando
di certo i rimpianti. Poco da fare, invece, per la
Fiorentina che solo nella ripresa costruisce una
palla gol limpida con Savic in occasione di una
punizione battuta da Ilicic. Poi solita grande
affidabilità dei giallorossi che non lasciano
spazi agli attaccanti viola stasera più che mai
poco ispirati.
DECIDE NAINGGOLAN - Nella
prima frazione Gervinho manca clamorosamente il
vantaggio dopo una grande azione avviata da Totti,
poi il gol di Nainggolan che spezza in due la
gara: Ljajic verticalizza perfettamente per
il belga che in scivolata anticipa in un colpo
solo difesa e portiere. Palla in rete e Roma in
vantaggio. La Fiorentina si riversa in attacco con
la forza della disperazione senza però mai
riuscire a creare occasioni da gol pericolose.
Tante proteste su un tocco di gomito di Totti in
area, ma il braccio è attaccato al corpo e non c'è
volontarietà. Nella ripresa la Roma controlla
senza troppe difficoltà e se si prescinde dallo
svarione che lascia solo Savic in area, non corre
mai pericoli reali. Gli inserimenti da parte di
Garcia di Florenzi e Bastos (al posto di Totti e
Ljajic) non cambiano l'inerzia della partita
che resta saldamente nelle mani della Roma.
Montella, che ancora una volta non riesce a
sconfiggere i giallorossi, le prova tutte per
tentare la rimonta, buttando nella mischia prima
Matri (ad inizio ripresa per Matos), poi Joaquin
(per Ilicic) e quindi Vargas (per Aquilani) ma la
Fiorentina sembra priva di spunti e di idee,
imbrigliata dalla ragnatela della Roma. Finisce
dunque 1-0 con i capitolini che si prendono la
venticinquesima vittoria in campionato (su 34 gare
giocate) e pure i gironi di Champions League. La
Fiorentina, invece, dopo la decima sconfitta
stagionale, deve stare attenta al ritorno
dell'Inter, ora distante solo due punti (58 contro
56). Il quarto posto non è più così blindato.