RISCONE
DI BRUNICO - Poco più di un
allenamento, ma comunque indicativo per
cominciare a capire in che modo giocherà la
nuova Roma di Rudi Garcia. La prima uscita dei
giallorossi, in amichevole a Riscone di Brunico
contro una selezione locale, ha innanzitutto
certificato quello che il tecnico francese aveva
anticipato nei giorni scorsi: il modulo di
partenza con cui Totti e compagni scenderanno in
campo sarà il 4-3-3. Nel primo tempo
dell'incontro (cui non hanno preso parte i nuovi
acquisti Benatia e Maicon, e il prossimo
partente Marquinhos, destinato al Psg per 35
milioni di euro), Garcia ha affidato la
costruzione del gioco a Pjanic. Il bosniaco, in
attesa di essere affiancato dai titolari De
Rossi e Strootman (il centrocampista olandese è
atteso domani in ritiro dopo che oggi ha
ultimato le visite mediche nella Capitale), si è
mosso da vero e proprio regista con al suo
fianco Bradley e Florenzi, quest'ultimo autore
del primo gol stagionale.
"Garcia ci ha chiesto di muoverci tanto in mezzo al campo e di non dare riferimenti all'avversario - le parole del vicecampione d'Europa con l'Under 21 azzurra - Poi abbiamo cambiato modulo, e nel 4-2-3-1 mi sono messo largo a sinistra". In effetti, dopo mezz'ora Garcia ha ordinato ai suoi di modificare lo schieramento in campo, piazzando Totti trequartista alle spalle di Borriello (preferito a Osvaldo), con Florenzi e Lamela sugli esterni, e la coppia Bradley-Pjanic in mediana. Nella ripresa, poi, Garcia ha dato spazio al resto della rosa cambiando interamente l'undici iniziale. In campo, quindi, sono scesi Osvaldo, Taddei e Marquinho assieme ai più giovani della squadra (da Romagnoli al neoacquisto Jedvaj, passando per Dodò, Verre, Crescenzi, Caprari e Tallo). Per la cronaca, la gara è terminata 9-1 con doppiette di Florenzi e Osvaldo, e reti di Borriello, Totti, Pjanic, Lamela e il giovane Frediani.
"Abbiamo sbagliato qualche occasione, avremmo potuto fare meglio e mi sarebbe piaciuto non subire gol - le parole di Garcia al termine del test - Pjanic regista? E' un giocatore molto tecnico, di qualità, che può giocare in tutte le posizioni a centrocampo". Il tecnico francese si è poi soffermato su Osvaldo, escluso dall'undici iniziale: "Ha giocato nella ripresa con dei compagni meno esperti ma questo non gli ha impedito di segnare, è un goleador di grande livello. Se resterà? I grandi giocatori è meglio averli nella propria squadra che vederli partire. Borriello? Ha la polvere da sparo nel piede sinistro, fisicamente non sta ancora bene ma anche lui è un bomber vero".
Sull'assetto offensivo della Roma, poi, è stato chiaro: "Ho giocato con tre attaccanti, e tutti hanno la possibilità di muoversi nello schema, mentre ci sono delle consegne difensive molto severe. Totti? Rimane un giocatore davvero importante nel nostro assetto offensivo, ma abbiamo ancora bisogno di un attaccante esterno veloce per completare il tridente". A centrocampo, invece, l'arrivo di Strootman dal Psv lo soddisfa pienamente: " un giocatore di alto livello. Mi piace la sua grinta, la sua voglia di vincere, la sua capacità di essere leader".
"Garcia ci ha chiesto di muoverci tanto in mezzo al campo e di non dare riferimenti all'avversario - le parole del vicecampione d'Europa con l'Under 21 azzurra - Poi abbiamo cambiato modulo, e nel 4-2-3-1 mi sono messo largo a sinistra". In effetti, dopo mezz'ora Garcia ha ordinato ai suoi di modificare lo schieramento in campo, piazzando Totti trequartista alle spalle di Borriello (preferito a Osvaldo), con Florenzi e Lamela sugli esterni, e la coppia Bradley-Pjanic in mediana. Nella ripresa, poi, Garcia ha dato spazio al resto della rosa cambiando interamente l'undici iniziale. In campo, quindi, sono scesi Osvaldo, Taddei e Marquinho assieme ai più giovani della squadra (da Romagnoli al neoacquisto Jedvaj, passando per Dodò, Verre, Crescenzi, Caprari e Tallo). Per la cronaca, la gara è terminata 9-1 con doppiette di Florenzi e Osvaldo, e reti di Borriello, Totti, Pjanic, Lamela e il giovane Frediani.
"Abbiamo sbagliato qualche occasione, avremmo potuto fare meglio e mi sarebbe piaciuto non subire gol - le parole di Garcia al termine del test - Pjanic regista? E' un giocatore molto tecnico, di qualità, che può giocare in tutte le posizioni a centrocampo". Il tecnico francese si è poi soffermato su Osvaldo, escluso dall'undici iniziale: "Ha giocato nella ripresa con dei compagni meno esperti ma questo non gli ha impedito di segnare, è un goleador di grande livello. Se resterà? I grandi giocatori è meglio averli nella propria squadra che vederli partire. Borriello? Ha la polvere da sparo nel piede sinistro, fisicamente non sta ancora bene ma anche lui è un bomber vero".
Sull'assetto offensivo della Roma, poi, è stato chiaro: "Ho giocato con tre attaccanti, e tutti hanno la possibilità di muoversi nello schema, mentre ci sono delle consegne difensive molto severe. Totti? Rimane un giocatore davvero importante nel nostro assetto offensivo, ma abbiamo ancora bisogno di un attaccante esterno veloce per completare il tridente". A centrocampo, invece, l'arrivo di Strootman dal Psv lo soddisfa pienamente: " un giocatore di alto livello. Mi piace la sua grinta, la sua voglia di vincere, la sua capacità di essere leader".