XXXV Giornata
ROMA / MILAN 2-0
Roma, Stadio Olimpico
venerdì 25 aprile 2014
ore: 20:45

invia una e-mail per i resoconti
 o
Tifo Roma:
I primi 5 minuti sono tutti dedicati a Balotelli, poi un coro per De Falchi, uno contro Milano; poi si comincia e va tutto come al solito: molto impegno e costanza in basso e resto della curva che segue i cori a fasi alterne. Un buon inizio e impennate vocali dopo i gol e per i cori contro milano e il "viziato senza onore".
Tabellino partita:
Roma (4-3-3):
De Sanctis; Maicon (38' Torosidis), Toloi, Castan, Dodò; De Rossi, Pjanic (41' st Taddei), Nainggolan; Gervinho, Totti (32' st Florenzi), Ljajic. A disp.: Skorupski, Lobont, Jedvaj, Torosidis, Romagnoli, Bastos, Mazzitelli, Ricci. All. Garcia

Milan (4-2-3-1): Abbiati; Bonera, Rami, Mexes, Constant; Muntari (13' st Essien), Montolivo; Honda (35' st Robinho), Kakà, Taarabt; Balotelli (24' st Pazzini). A disp.: Amelia, Gabriel, De Sciglio, Abate, Zaccardo, Emanuelson, Silvestre, Zapata, Saponara, Poli. All. Seedorf

Arbitro: Tagliavento
Ammoniti: Muntari, Honda, Pjanic, Totti, Nainggolan, Rami
Reti: 43' Pjanic, 19' st Gervinho

Tifo Ospiti:
Circa 2.000 unità. Gli ultras entrano e espongono lo striscione "curva sud" a partita iniziata. Dalla curva sud si nota qualche battimani ma non si sente assolutamente nulla. Da segnalare uno scambio di torce con la nord dopo il 2 a 0.

FOTOTIFO
















































VIDEOTIFO
 





Inno Fedayn + Sei Fantastica
Roma, Roma, Roma
Inno
E forza Roma facci un gol
Forza Grande Roma
In Curva Sud noi staremo ad aspettar

Roma Alé


FOTOCALCIO
 














VIDEOCALCIO

Pjanic Gervinho Il Servizio


     

C'ERO PURE IO!
     

 

I VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA














Corrieredellosport.it

Roma-Milan 2-0: magia di Pjanic e Gervinho

Milan steso 2-0 all'Olimpico, giocata fantastica del bosniaco e partita chiusa nella ripresa da Gervinho: la squadra di Garcia non abbandona il sogno rimonta

ROMA - Non è finita finché non è finita. È questo lo spirito della Roma, è questo il messaggio lanciato al campionato dai giallorossi di Garcia che tolgono alla Juve l'eventuale primo match point col Sassuolo e rimettono pressione ai bianconeri. Il 2-0 al Milan firmato Pjanic-Gervinho vale gli 85 punti e il nuovo -5 dalla vetta della classifica: spazzata via ogni rassegnazione che non sia quella matematica, ogni accettazione dolorosa di un'inevitabilità che non esiste se non nella testa di chi si accontenta. Nell'Olimpico in festa rimane, essenziale e accecante, la consapevolezza di dover imporre sempre il gioco e di conquistare il risultato pieno, la mentalità da grande squadra che il tecnico francese ha restituito alla Capitale, la mentalità che serve per sognare ancora lo scudetto e per lottare nella Champions che verrà.

LJAJIC SFIORA IL GOL. MILAN SOTTOMESSO - Si parte con la Roma che cerca spazio sugli esterni: Dodò alterna iniziative di personalità, in una delle quali sfiora anche il vantaggio, a tentativi alla Guarin di lanciare il contropiede avversario con retropassaggi per Kakà prima e Balotelli poi. Il baby brasiliano resta comunque più attivo di Maicon che misura ragionato ogni affondo. Con Gervinho un po' oscurato, è Totti a smistare palloni deliziosi in avvio per poi cedere il testimone a Pjanic: proprio il bosniaco inizierà l'azione più pericolosa dei giallorossi conclusa da Ljajic con dribbling in area e diagonale velenoso che sarebbe vincente senza la scivolata disperata di Rami. E il Milan? Illuminato nei minuti iniziali da uno spumeggiante Taarabt, il Diavolo perde l'effervescenza non appena si sfiata il marocchino. Balotelli si nota più per i contatti con gli avversari che per giocate importanti, subissato da fischi e ben controllato da Castan e il nuovo socio Toloi, Kakà si inabissa nel vuoto del gioco rossonero e quando Dodò lo imbecca non riesce a scrollarsi di dosso De Rossi che vanifica la sua conclusione.

PJANIC, UNA GIOCATA CHE VALE IL BIGLIETTO - Muntari e Honda finiscono sul taccuino di Tagliavento, la Roma domina ma non trova la mossa giusta, fino al 44', il minuto nel quale si si accende la scintilla balcanica di Pjanic: triangolo veloce con Totti e poi slalom solitario dalla trequarti con uno, due, tre milanisti saltati in rapida successione e piattone a superare Abbiati. Una serpentina entusiasmante tra Muntari, Montolivo e Rami con finte di corpo, tocchi corti e rapidi e il ricamo finale del tunnel al difensore marocchino per chiudere la meraviglia che vale il gol del vantaggio del talento bosniaco blindato da un Sabatini profetico nel prepartita.

MILAN, DIECI MINUTI E POI IL CROLLO - Milan aggressivo ad inizio ripresa: Montolivo servito da Kakà non trova la porta a De Sanctis battuto, Taarabt e il suo destro a incrociare viene respinto da Toloi. Risponde la Roma, punizione astuta di Totti rasoterra in area a sfruttare il movimento di Pjanic che arretra velocemente per calciare, destro sporcato da Rami che Abbiati riesce a raggiungere in tuffo. Squadre allungate, tanti spazi, fioccano le occasioni. Ma il sussulto rossonero non dura più di un quarto d'ora, un crollo fisico a cui segue, fatale, quello psicologico dopo il 2-0 giallorosso: Totti conclude potente verso Abbiati che respinge corto, Gervinho si avventa in posizione di leggero fuorigioco e insacca il gol che chiude i giochi.

L'OLIMPICO OSANNA PJANIC. BALOTELLI IN PANCA - Totti e Nainggolan si vedono sventolare il giallo, per il belga significa niente trasferta a Catania. Il Milan è in bambola, Seedorf richiama anche un Balotelli ormai spaesato e in cerca di rogne più che di palloni giocabili, Garcia regala l'applauso dello stadio al capitano, a Maicon e a Pjanic, letteralmente osannato. L'orchestra Roma suona anche la nona vittoria consecutiva e ora aspetta un regalo dal Sassuolo che, se vuole restare in A, deve trovare punti anche contro la Juve. «Devono salvarsi e mi aspetto giochino di conseguenza», ha ammonito Garcia. E il suo desiderio è quello di tutto il popolo giallorosso.

Roma, striscioni e cori dei tifosi contro Balotelli

La Curva Sud espone una scritta: "Quanto clamore per viziato senza onore"

ROMA - Cori offensivi e striscione provocatorio nei confronti di Mario Balotelli da parte dei tifosi della Roma. Prima del fischio d'inzio della gara col Milan, e durante i primi minuti dell'incontro, i sostenitori giallorossi si sono 'dedicatì esclusivamente all'attaccante rossonero, insultato con diversi cori ("Balotelli pezzo di m..." e "Balotelli figlio di p..."). Per Balotelli anche un messaggio esposto in Curva Sud, il cuore del tifo romanista: "Quanto clamore per un viziato senza onore".

Pagina iniziale
Index
La stagione in corso
The championship
Aggiornamenti
Updates
Fotografie
Pictures
Premessa
Premise
Scudetti e trofei
Palmar?s
La Lazie
The second team of the region
Visti a Roma
Away fans in Rome
Le bandiere della Roma
Unforgettable players
Campo Testaccio
The glorious ground of AS Roma
Memorabilia
Memorabilia
Roma e i romani
Roma and romans
La Storia dell'A.S. Roma
A.S. Roma History
Derby!
Derby!
La Roma in Tv e alla radio
AS Roma in TV and radio
Video
Video
Vita vissuta
Lived life
Miscellanea
Miscellanea
Il manifesto degli ultras
The Ultras' manifesto
Bigliografia
Bibliography
La storia della Curva Sud
Curva Sud history
Le partite storiche
Matches to remember
Gruppi ultras
A.S. Roma Ultras groups
Sotto la Sud!
A.S. Roma players under the Curva Sud
Cori Curva Sud
Curva Sud chants
Amici e nemici
Friends ? enemies
La cronaca ne parla
The wrong and right side of A.S. Roma fans
Fedeli alla trib?
Faithfuls to the tribe
Diffide, che fare?
Suggests for the banned
Links
Links
Scrivetemi
E mail me