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ROMA - UDINESE 3-2 Roma, Stadio Olimpico, lunedì, 17 marzo 2014 ore 21.00  invia una e-mail per i resoconti |
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Stadio non particolarmente pieno, fatta eccezione per Sud e Nord. Molto bella la fumogenata/torciata della Sud, diversi striscioni per Strootman infortunato e fallito il discorso "maglie arancioni" per lo stesso: gli striscioni sono più che sufficenti. In Nord dopo il gol della Roma sono partiti i cori anti-Napoli, contestati dai tifosi che a Roma/Napoli li fanno ma poi appena il padrone fa "shhhh, a cuccia!" si mettono a cuccia pure loro. Per il resto, tifo discreto. i se |
ROMA: De Sanctis; Torosidis, Benatia, Castan, Dodò (85′ Romagnoli); Nainggolan, Taddei, Pjanic; Gervinho, Destro (81′ Bastos), Totti (72′ Florenzi). A disp.: Skoruspki, Lobont, Toloi, Jedvaj, Ricci, Mazzitelli, Ljajic. All. Garcia. UDINESE: Scuffet; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Widmer, Badu (85′ Zielinski), Pinzi (64′ Muriel), Allan, Basta; Pereyra, Di Natale (80′ Lopez). A disp: Brkic, Kelava, Neuton, Naldo, Bubnjic, Yebda, Lazzari, Jadson, Maicosuel. All. Guidolin. Arbitro: Tagliavento di Terni. Assistenti: Padovan e Passeri. IV uomo: De Pinto. Assistenti di porta: Calvarese e Tommasi. Reti: 22′ Totti, 30′ Destro, 52′ Pinzi, 69′ Torosidis, 80′ Basta Note: ammoniti 27′ Nainggolan (R), 68′ Widmer (U) |
Una sessantina gli ospiti, circondati da talmente tanti stewards che ci si chiede "cui prodest?", visto che alla fine i romanisti sono andati sotto il settore ospiti per salutarli, visti gli ottimi rapporti. Applauditi dalla parte ultras della Nord al coro "noi non siamo napoletani" |
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 FIGC: Calciopoli, stadi vuoti, caro biglietti, repressione...chi ha ucciso il calcio i nostri cori o chi siede sulle vostre poltrone? |
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 Lo spione della Lega Calcio: sul suo taccuino annota ed annota, ed è pagato per questo! |
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| L'ambiente |
Cori
anti-Napoli |
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| Inno
Fedayn & Sei Fantastica |
Roma
Alé |
Roma,
Roma, Roma |
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| Vincerà,
la Roma vincerà |
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| Totti | Destro | Torosidis | ||
| Il servizio |
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| Da parte udinese:
Pochi ma belli! |
  I VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA 
MATCH REPORT |
Corrieredellosport.itI giallorossi battono 3-2 l'Udinese: in gol il capitano, Destro e Torosidis. Per i friulani in rete Pinzi e Basta. Respinto l'assalto della squadra di Benitez: distacco invariato con una partita da recuperareROMA -
La Roma risponde al Napoli. E lo fa con la
vittoria sull'Udinese grazie anche alla serata di
Totti, autore del vantaggio al 22' del primo
tempo, e ai gol di Destro e Torosidis. I
giallorossi tengono le distanze dagli uomini di
Benitez per una lotta al secondo posto destinata a
durare ancora a lungo.
APRE TOTTI - Il gol del capitano arriva dopo una respinta di Scuffet su tiro di Gervinho. Totti non sbaglia con il destro, regalandosi il 233esimo gol in serie A. Risponde subito l'Udinese: De Sanctis è però bravo nel deviare in corner la conclusione di Badu in area di rigore. La Roma che attacca è in serata. Il raddoppio porta la firma di Destro: al 30' contropiede che porta l'attaccante a superare Scuffet e batterlo col suo piede omonimo. La Roma che difende, invece, lascia qualche dubbio. Come nel caso del vantaggio, infatti, la risposta dell'Udinese è immediata: sinistro di Di Natale e De Sanctis respinge con classe, tanto da ricevere i complimenti del suo ex compagno. CHIUDE TOROSIDIS - Al 7' del secondo tempo accorcia le distanza l'ex laziale Pinzi. Un gol molto bello, nella serata del suo personalissimo derby: sinistro da limite imprendibile per De Sanctis. I friulani ci credono e approfittano di un momento di sbandamento della difesa giallorossa: De Sanctis salva ancora su Di Natale. Ci pensa Torosidis a rimettere la doppia distanza: super gol dell'esterno dalla distanza al 68'. L'Udinese nonostante il 3-1 insiste negli attacchi: Allan sbaglia il secondo gol davanti alla porta della Roma dopo un assist di Di Natale. Ci pensa Basta a ri-accorciare nuovamente le distanza dopo una mischia in area di rigore. L'occasione per chiudere la partita è nei piedi di Florenzi: il talento giallorosso spara però alto davanti a Scuffet. Garcia: «Roma, ci siamo messi in difficoltà da soli» Il tecnico giallorosso: «L'importante è aver preso i tre punti. Ma abbiamo regalato troppo agli avversari, e De Sanctis è stato determinante»ROMA
- "Abbiamo fatto tante belle cose
ma abbiamo anche regalato troppo. Abbiamo
sofferto nel secondo tempo come mai ci era
successo: Stasera è stata l'arte di mettersi
in difficoltà da soli. Quello che importa è
aver preso i tre punti. Senza un grande De
Sanctis rischiavamo di prendere più dei due
gol subiti". Questa l'analisi di Rudi
Garcia ai microfoni di Sky Sport dopo la
vittoria all'Olimpico sull'Udinese.
«TROPPI ERRORI» - "Abbiamo sbagliato molti passaggi e tanti palloni facili -prosegue- Questo è il problema. Bisogna sempre essere concentrati e attenti, senza regalare nulla agli avversari. Totti e Destro? Abbiamo segnato tre gol e ne potevamo fare di più. Vuol dire che sul piano offensivo abbiamo fatto bene. Sono felice per il ritorno del capitano. Anche se non aveva i 90' nelle gambe ha illuminato il gioco". "Non abbiamo difeso molto bene -aggiunge- ma, ripeto, abbiamo fatto male soprattutto perdendo delle palle importanti. Non ci dimentichiamo che ci mancavano giocatori come De Rossi e Strootman. Siamo stati bravi a riprendere la partita in mano dopo sul 2-1, ma dobbiamo essere più cattivi ed efficaci in difesa. Dodò? Lui è un terzino che può attacare di più e meglio, ma è concentrato sulla fase difensiva ed è migliorato molto dall'inizio della stagione. Sicuramente deve ancora allenarsi per essere più tranquillo e fiducioso per fare meglio in fase offensiva". "Strootman? - conclude- Sa che gli siamo tutti vicini e che lo aspettiamo presto con noi". |
