di Alberto Polverosi
BERGAMO - Stavolta il problema è stato
risolto da Adem Ljajic, al quarto gol nelle ultime
7 presenze di campionato. Splendida la sua prima
rete, intelligente l’assist per Nainggolan per il
2-1, ma soprattutto eccellente tutta la sua
partita. A Bergamo, storicamente un campaccio per
la Roma, era iniziata nel peggiore dei modi per la
squadra di Garcia.
Non era mai successo, in questo campionato, che i
giallorossi riuscissero a conquistare 3 punti
partendo da una situazione di svantaggio.
Svantaggio che poteva essere doppio se Baselli
avesse abbassato di pochi centimetri la mira. Al
10', la Roma ha rischiato di prendere il secondo
gol e a quel punto sarebbe stato difficile
rialzarsi. Troppi errori e troppa superficialità a
inizio partita. Era già successo contro il Bayern
e a Napoli. Stavolta la Roma ha recuperato il
risultato, ma sul gioco, anzi, sulla tenuta,
Garcia deve ancora riflettere: nel secondo tempo
non è mai stata pericolosa. In tutto, qui a
Bergamo è arrivata alla conclusione solo 6 volte
ed è il record negativo in questo campionato.
Col rientro a tempo pieno di Strootman, la squadra
si sentirà un po’ più sicura e a tre giorni dalla
sfida di Champions a Mosca questi 3 punti danno
anche serenità. Del resto il cammino della Roma in
campionato è eccellente, solo tre volte aveva
fatto più degli attuali 28 punti in 12 giornate:
32 lo scorso anno, 30 nel 2003-04 e 29 nel
2000-01.