ROMA
- "Un secondo posto non placa la fame di
vittoria. Tutti insieme riprendiamoci la gloria!".
La Curva Sud rivolge questo invito alla Roma in
occasione della presentazione della squadra
giallorossa all'Olimpico. Un invito che, come
sottolinea il portiere Morgan De Sanctis,
rispecchia il desiderio di squadra, società e
tecnico: "Veniamo da un'ottima stagione, ma
vogliamo migliorare e ricambiare l'affetto dei
tifosi". Un affetto che si è fa sentire
forte e caloroso. Oltre 37mila i tifosi presenti
all'Olimpico per la festa giallorossa. Grande
partecipazione e tanti applausi per staff tecnico
e giocatori che, uno alla volta, fanno il loro
ingresso allo stadio. L'applausometro premia, e
non poteva essere altrimenti, i "romani" Totti, De
Rossi e Florenzi, ma anche i nuovi acquisti come
Iturbe, Astori, Keita, Cole ed Uçcan. Grande
entusiasmo anche per il tecnico Rudi Garcia.
LA PARTITA - La serata giallorossa
prosegue con l'amichevole contro il Fenerbahce che
regala gol e spettacolo. I turchi non si
risparmiano, e la partita risulta vivace e
piacevole. Roma bella a tratti nel primo tempo,
con Ljajic in avanti insieme a Totti e Gervinho.
Buoni gli spunti proprio dell'ivoriano che,
innescato dal numero 10 romanista, semina spesso
il panico nella difesa avversaria. Proprio da una
di queste iniziative arriva il gol del vantaggio
per la Roma: Gervinho viene atterrato in area da
Meireles. Sul dischetto va Totti che non sbaglia e
realizza l'1-0. Poco dopo arriva il pareggio del
Fenerbahce con il gol su punizione di Bruno Alves.
Nel secondo tempo cala il ritmo dei giallorossi,
mentre cresce quello dei turchi che in pochi
minuti si portano sul 3-1 con il rigore di Kuyt ed
il gol di Sow. Tanti cambi per Garcia, che dà
spazio, tra gli altri, anche a Iturbe e Destro,
protagonisti della rimonta giallorossa.
L'argentino si scatena con le sue giocate, e il
centravanti trova una doppietta nel giro di cinque
minuti per il 3-3 che chiude la partita.
CASTAN KO - La nota stonata della
serata è legata però all'infortunio muscolare di
Castan, costretto nel primo tempo a lasciare il
campo dopo appena dieci minuti per un problema
muscolare (il secondo in questo pre-stagione) la
cui entità sarà valutata nelle prossime ore.