Roma-Manchester City 0-2:
giallorossi ko, fuori dalla Champions.
Inglesi agli ottavi
I
giallorossi battuti 2-0 all'Olimpico dagli
inglesi che si qualificano al prossimo turno.
Totti e compagni in Europa League. Palo di
Manolas nella ripresa
di Mattia
Mallucci
ROMA
- Svanisce il sogno Champions della Roma.
Totti e compagni escono battuti 2-0
all'Olimpico nella decisiva sfida contro il
Manchester City (gol di Nasri e
Zabaleta), e devono salutare la massima
competizione europea per club. Amaro in
bocca per i giallorossi che sprecano delle
buone occasioni in avvio di gara e sono
anche poco fortunati, soprattutto nella
ripresa, con il palo colpito da Manolas. La
Roma chiude così il girone a 5 punti, con la
terza posizione che vale per l'Europa
League. Agli ottavi vanno il Bayern Monaco,
che batte 3-0 il Cska Mosca (ultimo del
gruppo) e, appunto, il City.
LE SCELTE - Garcia decide
per Pjanic, Keita e Nainggolan a centrocampo
con De Rossi, non al meglio, che parte dalla
panchina. In difesa conferma per Yanga Mbiwa
al fianco di Manolas, sulle fasce Maicon e
Holebas. In avanti confermatissimo Ljajic
nel tridente con Gervinho e Totti. Nel City,
privo di Aguero e Yaya Toure, Pellegrini
deve rinunciare anche a Kompany. In attacco,
un po' a sopresa, c'è Dzeko unica punta, con
Jovetic in panchina.
PARTENZA SPRINT - Partenza
bella ed aggressiva da parte della Roma che
nei primi cinque minuti costruisce tre
palle-gol. La più clamorosa la inventa Totti
che pesca Holebas solo in area, ma il
terzino greco non è lucido e calcia
malamente sciupando il possibile vantaggio.
Il City sembra sorpreso dall'avvio dei
giallorossi, ma riesce a risistemarsi meglio
in campo e a contenere le iniziative di
Totti e compagni.
PERICOLO DZEKO - Col
passare dei minuti si attenua la forza
offensiva della Roma, mentre cresce il
volume di gioco degli ingelsi che cominciano
anche a farsi vedere con continuità
nell'area giallorossa. Dzeko, in
particolare, fa fare gli straordinari a
Manolas, bravo a contenere il bosniaco in
due occasioni potenzialmente pericolose. E'
bravo anche De Sanctis a respingere una
conclusione di Milner dal limite. La Roma
fatica, e non riesce più a trovare gli spazi
giusti per colpire. Cresce, invece, il City
che trova il gol con Navas, ma a gioco fermo
per un falo precedente di Dzeko. Poco
dopo ancora ospiti pericolosi e vicini al
vantaggio con Milner che scappa a Manolas ma
non a De Sanctis, che salva sulla
conclusione ravvicinata dell'inglese. La
squadra di Garcia ha, comunque, un sussulto
sul finale con Gervinho che entra in
dribbling nell'area avversaria, ma viene
fermato all'ultimo dalla difesa inglese.
COLPO NASRI - City
pericoloso anche in avvio di secondo tempo,
con Dzeko che sfugge ancora alla
retroguardia romanista. I giallorossi
continuano a soffrire sugli attacchi dei
Citizens che sembrano avere il controllo
totale della partita. Quando, però, la Roma
si propone in avanti, riesce a creare delle
buone occasioni, come con Pjanic che tira
dalla distanza e rischia di sorprendere
Hart. La supremazia di gioco del City ha,
comunque, il sopravvento e si concretizza al
60' con una magia di Nasri che trova il gol
del vantaggio con un tiro all'incrocio sul
quale De Sanctis non può nulla.
REAZIONE ROMA - Per la Roma
è un colpo durissimo. Gli uomini di Garcia
provano a reagire con Nainggolan, tra i
migliori in campo ma, ancora una volta, Hart
è attento. Poco dopo è Ljajic ha costruirsi
da solo un'occasione clamorosa, ma spreca
calciando alto. Garcia decide di inserire
forze fresce, con Iturbe che entra proprio
al posto del serbo, mentre nel City Silva
sostituisce Navas. Con i nuovi innesti i
giallorossi ritrovano energia e si lanciano
all'assalto della porta del City. Hart,
però, si conferma in grande serata e devia
sul palo il bel colpo di testa di Manolas.
RADDOPPIO CITY - Poco dopo
è Demichelis a respingere di petto il tiro a
botta sicura di Destro. Roma sfortuanta,
dunque, e anche stanca. Florenzi entra per
Maicon nel tentativo di provare il tutto per
tutto. Nulla da fare, però, perché il City
trova il secondo gol con Zabaleta che
spegne anche le ultime speranze romaniste.
Roma-Manchester City 0-2: giallorossi ko, fuori dalla Champions. Inglesi agli ottavi
I giallorossi battuti 2-0 all'Olimpico dagli inglesi che si qualificano al prossimo turno. Totti e compagni in Europa League. Palo di Manolas nella ripresa
di Mattia Mallucci
LE SCELTE - Garcia decide per Pjanic, Keita e Nainggolan a centrocampo con De Rossi, non al meglio, che parte dalla panchina. In difesa conferma per Yanga Mbiwa al fianco di Manolas, sulle fasce Maicon e Holebas. In avanti confermatissimo Ljajic nel tridente con Gervinho e Totti. Nel City, privo di Aguero e Yaya Toure, Pellegrini deve rinunciare anche a Kompany. In attacco, un po' a sopresa, c'è Dzeko unica punta, con Jovetic in panchina.
PARTENZA SPRINT - Partenza bella ed aggressiva da parte della Roma che nei primi cinque minuti costruisce tre palle-gol. La più clamorosa la inventa Totti che pesca Holebas solo in area, ma il terzino greco non è lucido e calcia malamente sciupando il possibile vantaggio. Il City sembra sorpreso dall'avvio dei giallorossi, ma riesce a risistemarsi meglio in campo e a contenere le iniziative di Totti e compagni.
PERICOLO DZEKO - Col passare dei minuti si attenua la forza offensiva della Roma, mentre cresce il volume di gioco degli ingelsi che cominciano anche a farsi vedere con continuità nell'area giallorossa. Dzeko, in particolare, fa fare gli straordinari a Manolas, bravo a contenere il bosniaco in due occasioni potenzialmente pericolose. E' bravo anche De Sanctis a respingere una conclusione di Milner dal limite. La Roma fatica, e non riesce più a trovare gli spazi giusti per colpire. Cresce, invece, il City che trova il gol con Navas, ma a gioco fermo per un falo precedente di Dzeko. Poco dopo ancora ospiti pericolosi e vicini al vantaggio con Milner che scappa a Manolas ma non a De Sanctis, che salva sulla conclusione ravvicinata dell'inglese. La squadra di Garcia ha, comunque, un sussulto sul finale con Gervinho che entra in dribbling nell'area avversaria, ma viene fermato all'ultimo dalla difesa inglese.
COLPO NASRI - City pericoloso anche in avvio di secondo tempo, con Dzeko che sfugge ancora alla retroguardia romanista. I giallorossi continuano a soffrire sugli attacchi dei Citizens che sembrano avere il controllo totale della partita. Quando, però, la Roma si propone in avanti, riesce a creare delle buone occasioni, come con Pjanic che tira dalla distanza e rischia di sorprendere Hart. La supremazia di gioco del City ha, comunque, il sopravvento e si concretizza al 60' con una magia di Nasri che trova il gol del vantaggio con un tiro all'incrocio sul quale De Sanctis non può nulla.
REAZIONE ROMA - Per la Roma è un colpo durissimo. Gli uomini di Garcia provano a reagire con Nainggolan, tra i migliori in campo ma, ancora una volta, Hart è attento. Poco dopo è Ljajic ha costruirsi da solo un'occasione clamorosa, ma spreca calciando alto. Garcia decide di inserire forze fresce, con Iturbe che entra proprio al posto del serbo, mentre nel City Silva sostituisce Navas. Con i nuovi innesti i giallorossi ritrovano energia e si lanciano all'assalto della porta del City. Hart, però, si conferma in grande serata e devia sul palo il bel colpo di testa di Manolas.
RADDOPPIO CITY - Poco dopo è Demichelis a respingere di petto il tiro a botta sicura di Destro. Roma sfortuanta, dunque, e anche stanca. Florenzi entra per Maicon nel tentativo di provare il tutto per tutto. Nulla da fare, però, perché il City trova il secondo gol con Zabaleta che spegne anche le ultime speranze romaniste.