FIRENZE - La zampata che non ti aspetti è di Badelj. Un destro dalla distanza del croato a 8' dalla fine fa impazzire di gioia il Franchi e condanna la Roma ad una sconfitta che brucia. Una gara bella, equilibrata e giocata sempre con intensità, decisa da un episodio contestato dai giallorossi. Sulla conclusione del centrocampista, infatti, c'è il velo di Kalinic in posizione di fuorigioco. I giallorossi possono recriminare anche per due grandi opportunità non concretizzate da Dzeko nel primo tempo ed il palo colpito da Nainggolan al 35' della ripresa. La Roma spreca così la possibilità di superare la Juve e agganciare il Napoli in testa alla classifica, mentre la Fiorentina rialza la testa dopo un avvio di stagione un po' balbettante.
OCCASIONE DZEKO - Sousa schiera in avanti il solo Kalinic come punto di riferimento (in panchina Babacar e Bernardeschi, rispetto alle indicazioni della vigilia), supportato dagli inserimenti di Ilicic e Borja Valero, mentre Spalletti lancia il tridente con l'ex viola Salah, Perotti e Dzeko. Una mezza rivoluzione per il tecnico giallorosso, visto che i cambi rispetto all'undici di partenza a Plzen sono ben sei. Memore dei troppi errori difensivi di questo avvio di stagione, la Roma gioca un primo tempo molto attento lasciando solo un paio di spunti, non concretizzati, alla Fiorentina. I viola fanno fatica in fase offensiva, dove i tagli di Kalinic non vengono seguiti dal resto della squadra. Meglio i giallorossi, che sull'asse Florenzi-Dzeko creano nei primi 45' due grandi occasioni. Sulla prima, al 15', il bosniaco sfiora il palo con un colpo di testa. Sulla seconda, al 37', spreca davanti a Tatarusanu tirando clamorosamente alto. Nel mezzo, l'attaccante chiede un calcio di rigore per un contatto in area con Tomovic che Rizzoli non ritiene falloso.
LAMPO BADELJ - La ripresa riparte su ritmi molto alti. Spinge la Roma, ma spinge anche la Fiorentina che dopo 3' costruisce la palla gol migliore della sua partita. Potente e preciso il diagonale di sinistro di Milic, eccezionale la parata in tuffo del portiere polacco. La gara è tesa e divertente, perché entrambe le squadra hanno una gran voglia di vincere e attaccano a pieno organico. Spalletti prova ad invertire le posizioni di Salah e Perotti per mettere in difficoltà la retroguardia toscana. Al 18' l'argentino si vede respingere una conclusione dal limite da Tatarusanu. Paulo Sousa chiede qualcosa di più ai suoi e cambia: fuori Tello e dentro Bernardeschi. La Fiorentina si scuote e al 22' Kalinic di testa spreca davanti a Szczesny. Spalletti non è soddisfatto ed inserisce El Shaarawy e Totti al posto di Salah e Perotti. Il doppio cambio dà nuove energie alla Roma, che al 35' colpisce il palo con un inserimento in area di Nainggolan. Passano 2' e sul ribaltamento di fronte la Fiorentina pesca il jolly. Gran destro di Badelj da fuori area, Kalinic fa il velo (in posizione di fuorigioco) e Szczesny è battuto. Il Franchi fa festa, la Roma si arrabbia.