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corrieredellosport.it
Dzeko e Salah
fanno bella la Roma
Apre il bosniaco, chiude
l'egiziano: battuto il Liverpool nel test di
Saint Louis. Spalletti ha avuto le risposte che
cercava, aspettando Fazio e un altro difensore
dal nostro inviato Roberto
Maida
SAINT
LOUIS (STATI UNITI) - La nuova Roma
riparte dai vecchi rinforzi: Dzeko
e Salah decidono la sfida di Saint
Louis contro il Liverpool,
che rappresentava il primo test vero della tournée
nordamericana. E’ stata una vittoria nitida e
incoraggiante: la condizione atletica media è
buona a due settimane dal playoff di Champions
League, anche se qualcosa nei meccanismi di gioco
ancora non funziona. E poi c’è la questione
difensiva, in attesa di Fazio e
di un altro acquisto, a tenere vigile Spalletti.
Ma nel complesso, anche per il livello
dell’avversario, si può essere soddisfatti.
QUALITÀ - Ha giocato una
Roma simile a quella che vedremo nello spareggio
europeo. Non a caso Spalletti ha tenuto in campo
per 65 minuti la formazione iniziale e ha
concesso 90 minuti a due giocatori, oltre al
portiere Alisson (che ha superato l’esame con due parate
importanti): Juan Jesus e Paredes, destinati a partire
titolari molto spesso in questa stagione. In
certi momenti, soprattutto nel primo tempo, si
sono visti gli strappi in velocità e le
sovrapposizioni che possono consentire alla Roma
di sprigionare il proprio potenziale offensivo.
Proprio su una combinazione rapida tra Salah e Strootman, il pallone è
arrivato a Dzeko che ha calciato subito di
sinistro da fuori area sorprendendo l’ex
“italiano” Manninger, riserva di Mignolet.
GIOIE
E SOFFERENZE - La Roma ha avuto
almeno altre tre palle gol nel primo tempo, con El
Shaarawy (bravo Manninger), Dzeko (a
cui è stato negato un rigore solare) e Salah. Ma
pian piano il Liverpool, stremato dalla partita di
48 ore prima contro il Milan e
dal viaggio dalla California, si
è organizzato e ha trovato il pareggio con il
giovane Ojo (inglese classe ‘97) sugli sviluppi di
un calcio d’angolo. Nella circostanza Lovren
ha sovrastato Juan Jesus favorendo il compagno che
era solo davanti ad Alisson.
FELICITÀ
- Nella ripresa Klopp
ha messo in campo una squadra tutta nuova mentre Spalletti,
alternando il 4-3-3 e il 4-2-3-1, ha preferito
insistere sui primi undici prima della girandola
dei cambi e dell’ingresso di Totti,
accolto anche a Saint Louis da
un’ovazione e da un coro. In quei minuti Salah ha
segnato il gol della vittoria, raccogliendo una
respinta corta di Mignolet che
aveva frenato il colpo di testa di Dzeko, ormai
rigenerato. Ora la Roma è attesa dall’amichevole
di Montreal (mercoledì 3 contro
gli Impact) prima del rientro in Italia.
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