ROMA - La sconfitta della Juventus a Milano è come un grande saldo d'autunno. Un'occasione imperdibile anche per la Roma che, vincendo contro il Palermo, accorcia le distanza con i bianconeri avvicinandoli a due punti in classifica. La squadra di Spalletti è ora seconda insieme al Milan, grazie ai gol di Salah, Paredes, Dzeko ed El Shaaray che in 90 minuti fanno dimenticare la rimonta subita in Europa League contro l'Austria Vienna.
NUMERI - La Roma conferma l'ottima tradizione contro il Palermo: 6 vittorie nelle ultime 9 partite, tre di fila calcolando quelle dello scorso anno. La squadra di Spalletti è andata sempre a segno nelle ultime 12 partite di serie A ogni volta che ha ospitato i siciliani, un dato positivo come quello dell'imbattibilità interna: 17 partite senza sconfitte, le ultime 8 con il bottino pieno. Il Palermo perde la sua imbattibilità esterna.
SCELTE - Spalletti sceglie a sorpresa Emerson Palmieri al posto di Florenzi, De Zerbi butta nella mischia Nestorovski: il macedone ha segnato tutti e tre i gol della sua carriera italiana in trasferta. Solo Icardi ha fatto meglio (4).
1,2,3...GOL - Al 12' prima occasione per El Shaarawy che prova a prendere in contropiede Posavec ma la sua palla sfiora il palo. Al 20' è Palmieri a provarci dalla distanza, il suo sinistro è deviato in angolo dal baby portiere rosanero. Il gol del vantaggio arriva alla mezz'ora: sinistro ravvicinato di Salah che entra in area e fa arrossire Posavec con un tunnel. A dieci minuti dalla fine, Juan Jesus sbaglia in chiusura. Cartellino giallo e punizione per Diamanti. Il capitano rosanero all'Olimpico segnò un gol indimenticabile per il Livorno. Era il 2008 e gli amaranto fermarono la corsa scudetto dei giallorossi. Ma è solo un flashback, il suo tiro stavolta finisce alto sopra la trasversa.
FISCHI E PAPERE - Il secondo tempo comincia con Florenzi al posto di Juan Jesus ed Emerson Palmieri spostato a sinistra. Questa la scelta di Spalletti dopo il giallo rimediato dall'ex difensore dell'Inter che ha accusato anche un piccolo problema al polpaccio. L'Olimpico esulta alla notizia, non è ancora scattato il feeling con il brasiliano. Nella gara degli applausometri, però, esce nettamente sconfitto il piccolo Posavec. Il portiere del Palermo regala il 2-0 a Parades (l'argentino era a secco da 21 partite) dopo una punizione apparentemente innocua dalla sinistra. Il collega più esperto Szczesny risponde invece alla grande, qualche istante dopo, sulla conclusione di testa di Andelkovic all Spalletti intanto si infuria in panchina: non vuole la quinta rimonta stagionale, chiedendo ad alta voce concentrazione ai suoi. Dzeko raccoglie l'invito e chiude la partita al 23': assist di Florenzi, controllo al limite e tiro imprendibile. Il bosniaco sorride, per lui 8 gol in 9 partite: lo stesso numero dello scorso anno ma in 31 presenze. Al 27' siparietto tra il pubblico romanista e Diamanti nel momento della sostituzione con Jajalo: fischi dagli spalti e saluto "alla Salah" da parte del fantasista di Prato verso tutto lo stadio.ATTESE - L'Olimpico deve aspettare il gol di Quaison per vedere entrare Totti. Il capitano aspetta minuti a bordo campo in attesa che l'azione si interrompa. Cosa che avviene con il tiro vincente dello svedese al 34'. Due minuti dopo arriva il 4-1 di El Shaarawy che chiude la partita. Il terzo gol in due partite sono un bel messaggio per Spalletti che si gode così il miglior attacco del campionato dopo 9 giornate. Qualcuno di questi 23 gol farebbero comodo a De Zerbi e al suo Palermo: per i siciliani 6 gol fatti e 16 subiti. Numeri da penultimo posto.