ROMA - Va
sotto, ma poi si riprende vittoria e secondo posto
in classifica. Non è la più bella Roma quella che
batte il Sassuolo 3-1 e si riporta alle spalle
della Juve, ma è tremendamente efficace. Dietro
balla, soprattutto nel primo tempo, quando
Szczesny ci mette spesso una pezza, ma in avanti
punge e nella ripresa legittima una vittoria - con
quantità e qualità - che arriva nel momento
migliore, dopo l'eliminazione dall'Europa League,
ma soprattutto prima della sosta per gli impegni
delle nazionali. A metterci la loro firma in calce
sono Paredes, Salah e Dzeko che ribaltano la rete
di Defrel.
SENZA DZEKO - Spalletti rinuncia a Dzeko e schiera in avanti El Shaarawy supportato da Nainggolan e Salah. In difesa il trio Manolas-Fazio-Rudiger. Tridente per il Sassuolo con Berardi, Defrel e Politano.
MALE MALE - Nei primi tre minuti vanno in scena due disastri: il primo è della difesa del Sassuolo, che consente a Salah di calciare (addosso) a Consigli da pochi metri. Il secondo è di Defrel, che non sfrutta un bel cross di Berardi sul secondo palo e spara alto da neanche due metri.
GOL DEFREL - Al 9', però, il francese si rifa con gli interessi capitalizzando al massimo un contropiede di Berardi e il velo di Politano: sinistro all'incrocio e vantaggio Sassuolo. Nell'occasione, si fa trovare scoperta la difesa della Roma, in particolar modo sulla fascia destra, quella di competenza di Bruno Peres.
PARI...DES - La squadra di Spalletti trova il pari al 16'. Ci pensa Paredes, con un gran destro dalla distanza, a firmare l'1-1 e a dare la scossa ai giallorossi, che sfiorano anche il raddoppio con un sinistro di Emerson che smonta la traversa (19').
MEGLIO IL SASSUOLO - Pericolo scampato a parte, il Sassuolo gioca meglio e si distende una meraviglia. Szczesny deve compiere tre prodezze: due su Politano e una su un colpo di tacco di Defrel per mantenere la porta intatta. Nel mezzo Rudiger mette alto di testa un bel cross di Strootman (41').
SALAH CON L'AIUTINO - La Roma, però, si ritrova quasi a sorpresa in vantaggio nel recupero del primo tempo. Consigli smorza una conclusione a botta sicura di El Shaarawy, Peluso sembra arrivare per primo sul rimpallo, ma Salah si libera del difensore con una spintarella (giudicata regolare da Di Bello) e segna il 2-1 tra le proteste degli emiliani. Decimo gol in campionato per l'egiziano, il nono all'Olimpico.
POLITANO SHOW - A inizio ripresa il Sassuolo torna in campo con Lirola al posto dell'ammonito Letschert. Ma il suo uomo più brillante (con Pellegrini) è senza dubbio Politano. Da una sua giocata spettacolare (stop proibitivo e dribbling) nasce un pericolo per la porta della Roma, con Defrel che non inquadra la porta (50'). I giallorossi rispondono in contropiede con Salah, che spara fuori dopo una bella cavalcata di Strootman, autore dell'assist.
MATRI E DZEKO - Di Francesco perde Defrel, fino a quel momento pericolo costante, ed è costretto ad inserire Matri (57'), Spalletti mette dentro Dzeko al posto di Bruno Peres con la Roma che torna al 4-3-3: Rudiger che va a fare il terzino ed Emerson si abbassa sulla linea dei difensori. Il bosniaco va subito vicino al gol con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner e poi con un piattone che impegna Consigli (66').
DZEGOL - Sono le prove generali per il tris al 68', quando fa secco Consigli dopo una splendida triangolazione con Strootman: 20° in campionato, 31° stagionale. Partita in ghiaccio al poco più di venti minuti dalla fine. Il bosniaco potrebbe farne un altro subito dopo, ma Consigli stavolta è bravissimo a opporsi sul suo sinistro a botta sicura. I suoi compagni, però, vanno completamente in bambola e dimostrano grossi limiti fisici. Insomma, il Sassuolo cala vistosamente alla distanza, sia come intensità di pressing, che di lucidità nel costruire l'azione. E non bastano i cambi, l'ultimo è Ricci per Missiroli, a dare nuova linfa ai neroverdi. Il Sassuolo non riesce mai ad uscire dalla propria metà campo. Merito di una Roma più energica, più convinta e soprattutto più cattiva, qualla caratteristica che il suo tecnico più volte la ha chiesto di adottare e che stasera, seppur part time, ha messo in pratica.