Roma-Udinese
4-0: Perotti, Dzeko, Salah, i giallorossi
partono bene
La
squadra di Spalletti fatica per un tempo,
poi si scioglie nella ripresa. Paura per
Manolas in vista del ritorno dei playoff di
Champions: è uscito per un problema fisico
ROMA -
Doppo Perotti su rigore, poi Dzeko e
Salah. La Roma travolge l'Udinese (4-0) con un
secondo tempo di altissimo livello, guadagna i
primi tre punti della stagione e non fallisce
l'appuntamento con l'esordio in Serie A. Dopo le
fatiche dell'andata dei playoff di Champions
League contro il Porto, i giallorossi superano
di slancio l'ostacolo tra le due sfide europee
e dimostrano di stare bene sia di gambe sia
di testa. Bene Bruno Peres al debutto, segnali
importanti anche da Paredes e dall'attaccante
bosniaco. Paura invece per Manolas in vista del
ritorno con i portoghesi: il difensore esce
dal campo nella ripresa per un problema
muscolare.
TURNOVER - La
Roma ritrova il suo pubblico in un Olimpico che
non è pieno e che sperimenta i nuovi controlli
agli ingressi e il piano dei
parcheggi. Spalletti rinnova la squadra.
Sono cinque i nuovi titolari: in porta c'è
Szczesny, a destra Bruno Peres e a sinistra
Emerson Palmieri; il regista è Paredes mentre in
attacco El Shaarawy sostituisce Perotti. Senza
romani in campo, il capitano è
Strootman. L'Udinese risponde con un
prudente 3-5-2. In avanti, De Paul fa coppia con
Zapata.
RITMO LENTO -
La Roma non parte all'assalto. Il sole
caldissimo dell'Olimpico invita gli uomini di
Spalletti a dosare le energie. Dall'altra parte
c'è un avversario che si chiude bene e riparte
senza paura. Nei primi dieci minuti di gioco, i
bianconeri creano almeno un paio di situazioni
pericolose non sfruttate. In attesa di tempi
migliori, Strootman e compagni si affidano agli
spunti dei singoli. Ci prova Bruno Peres, molto
determinato, con un gran destro dalla
lunghissima distanza che Karnezis respinge in
tuffo. Al 15' Salah si beve Adnan e mette al
centro un buon pallone per Dzeko, anticipato da
Danilo al momento del tocco.
SENZA IDEE -
La Roma della prima mezz'ora è quello che di
solito la Roma di Spalletti non è: lunghissima,
quasi spezzata in due, ma soprattutto lenta e
prevedibile. Prima del riposo Dzeko cerca di
prenderla per mano con un tiro alto e una buona
sponda per un destro di El Shaarawy bloccato da
Karnezis. L'ultimo brivido del primo tempo è su
calcio d'angolo: cross da sinistra di Salah e
girata ravvicinata di Nainggolan che non centra
il bersaglio.
NAINGGOLAN E DZEKO -
Il cambio di ritmo tanto atteso arriva
nelle prima fase della ripresa. Si accende
Salah, con un paio di accelerazioni sulla fascia
destra che seminano il panico nella difesa
dell'Udinese. L'attaccante egiziano mette al
limite dell'area piccola un pallone che
Nainggolan spara alto.
Al 54' altra occasione per la
Roma: cross di Emerson Palmieri dalla
sinistra e conclusione in spaccata di Dzeko
respinta da Karnezis. I bianconeri alleggeriscono
la pressione con un colpo di testa di Angella su
un calcio d'angolo. Spalletti gioca il primo
cambio al 57': fuori El Shaarawy, non
particolarmente brillante, dentro Perotti. I
giallorossi giocano meglio e sfiorano ancora il
gol con un sinistro a giro di Salah fuori non di
molto.
PEROTTI, ROMA AVANTI
- È un'altra Roma, il vantaggio
è nell'aria. Danilo, in scivolata, stende Dzeko
in area: per l'arbitro Di Bello è rigore e
ammonizione. Sul dischetto va Perotti, che
inganna Karnezis con la sua rincorsa lentissima.
Dopo 65 minuti i giallorossi sono avanti.
Iachini ora si sbilancia e inserisce il giovane
talento Peñaranda. Intanto la squadra di
Spalletti sfiora il raddoppio con un colpo di
testa di Manolas fuori di pochissimo.
ANCORA PEROTTI - La
Roma c'è, si concede una brevissima pausa per
rifiatare, poi chiude il conto, ancora su
rigore. Su una palla in profondità, Badu
anticipa il proprio portiere in uscita pressato
da Salah, ma finisce per farsi scavalcare dal
romanista e fare fallo. Dagli undici metri
Perotti fa il bis.
ANSIA MANOLAS -
La festa dell'Olimpico si ferma solo quando
Manolas chiede il cambio per un problema
muscolare ed è costretto a lasciare spazio a
Fazio: in vista del Porto è una pessima notizia
visto che Vermaelen è squalificato.
SEGNA ANCHE DZEKO - La
Roma però non smette di attaccare e prende il
largo. Lo stadio si scalda quando Dzeko segna il
terzo gol, a porta vuota, sfruttando un assist
in scivolata di Nainggolan. All'85', poi, arriva
addirittura la terza rete con Salah, con una
doppia conclusione dopo un cross di Perotti.
Finisce 4-0, la Roma parte come meglio non
poteva. E ora vuole la qualificazione ai
gironi di Champions League.